A sette giorni dalla fine del Carnevale, Viale Della Vittoria resta nel caos tra carrelloni e transenne

Ma non doveva essere gia’ concluso lo sgombero del viale della Vittoria? A sette giorni dal martedi’ “delle ceneri” che ha sancito la fine del Carnevale, in realta’ non celebrato a Sciacca, il Viale della Vittoria resta nel caos tra carrelloni ancora in sosta lungo la strada dove il transito fa fatica a tornare regolare a causa della presenza ancora di parte delle opere in cartapesta.

La fase di smontaggio e’ stata autorizzata sabato pomeriggio dopo alcuni giorni di stasi per la possibilita’ di un rinvio nel fine settimana poi non effettuato, ma il tutto avrebbe dovuto concludersi gia’ domenica pomeriggio, ma molti carrelloni con parte ancora di opere in cartapesta giacciono parcheggiati lungo la strada dove perfino le vetture si parcheggiano accanto ai carrelloni che diminuiscono la carreggiata e il passaggio.

E poi ci sono le transenne che avrebbero dovuto delimitare il passaggio ad un solo senso di marcia….eccole a terra abbattute dal vento di oggi.

Scarcerazione per emergenza Coronavirus per Antonello Nicosia? Il giudice dice no.

Il gip di Palermo, Annalisa Tesoriere, ha rigettato la richiesta della difesa di Antonello Nicosia, di scarcerazione dell’assistito per l’emergenza Coronavirus che interessa anche la citta’ di Voghera dove lo stesso e’ detenuto.

Ex assistente parlamentare della deputata Giusi Occhionero, Nicosia e’ in carcere con l’accusa di associazione mafiosa perchè avrebbe, fra le altre cose contestate, strumentalizzato il suo incarico istituzionale per entrare nelle carceri e veicolare all’interno e all’esterno i messaggi dei boss.

L’avvocato Salvatore Pennica, ha chiesto al giudice di tenere in considerazione dell’eccezionalità degli eventi di tutelare la salute dell’indagato.

Il giudice ha dato parere contrario.

Tre vigili del fuoco in quarantena a Lampedusa, erano stati a Roma per un corso di formazione

Tre vigili del fuoco, in servizio a Lampedusa, risultano positivi al Covid-19. Nei giorni scorsi, erano stati a Roma per frequentare un corso di formazione per istruttori aeroportuali.

Ieri mattina, l’istituto nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma ha comunicato la positività del tampone per virus “Sars-CoV-2” di un secondo allievo vigile del fuoco (residente a Piacenza).

L’allievo si trovava in caserma insieme ad altri 170 colleghi residenti in varie regioni. L’istituto Spallanzani ha avviato una sorta di indagine epidemiologica completa sugli allievi, effettuando ulteriori tre tamponi ad altri tre allievi.

Al dipartimento dei vigili del fuoco, e’ stato adettato l’isolamento del personale entrato in contatto stretto con gli allievi risultati positivi per un periodo variabile da 6 a 14 giorni e l’avvio della sorveglianza sanitaria fiduciaria presso i rispettivi domicili di circa 120 allievi.

Fra i destinatari della “sorveglianza sanitaria fiduciaria” anche i tre pompieri lampedusani che da Roma, dove sarebbero stati circa una settimana, sarebbero rientrati lo scorso venerdì.

A monitorare la situazione dei 3 pompieri di Lampedusa anche e naturalmente il comando provinciale dei vigili del fuoco di Agrigento. Ma non è nemmeno certo – questo viene ripetutamente sottolineato – che i vigili del fuoco in servizio sulla più grande delle isole Pelagie possano essere venuti in contatto con chi è risultato positivo al test. 


Protocollo d’intesa tra Santa Margherita e Palma di Montechiaro, percorso univoco nel nome del Gattopardo

I sindaci di Santa Margherita e Palma di Montechiaro ha siglato un protocollo d’intesa per avviare un percorso univoco nel nome del Gattopardo.

I sindaci delle rispettive città di sono incontrati e hanno condiviso l’importanza di questo nuovo cammino insieme, che mirerà a promuovere le meraviglie che ciascuna delle due realtà può vantare, oltre al sostegno della Candidatura di Palma di Montechiaro a Capitale della Cultura 2021. Si è parlato, inoltre, del Parco Letterario e delle Istituzioni Giuseppe Tomasi rispettive, della possibilità di cercare un circuito turistico univoco e d’opportunità che possa consentire al mondo di conoscere le realtà legate ai Tomasi.

Il Sindaco Stefano Castellino di Palma di Montechiaro esprime gioia e soddisfazione per il protocollo siglato: ” E’ un evento storico, che riallaccia un filo importantissimo della Storia della nostra Città ed apre le porte ad un futuro dalle grandi potenzialità, Palma e Santa Margherita unite nel nome del Gattopardo”.

Il Sindaco Franco Valenti di Santa Margherita di Belice invece ha comantato:”Insieme per promuovere la cultura è un esempio di lungimiranza. È stato un piacere firmare il protocollo d’intesa con Palma di Montechiaro. Daremo il nostro pieno appoggio e la massima collaborazione affinché Palma possa essere la città della cultura italiana 2021.

Siamo convinti che occorre fare sistema per offrire ai turisti un percorso legato ai luoghi della letteratura e alle città care a Giuseppe Tomasi di Lampedusa”.

Coronavirus in Sicilia, potenziato numero verde

Altre 28 linee telefoniche attivate per il numero verde. E’ il potenziamento attuato dal governo Musumeci per l’emergenza Coronavirus. A rispondere i medici e i volontari della protezione civile.

Attivati anche alcuni messaggi automatici che permetteranno di fornire pronta risposta alle domande più frequenti, rendendo disponibili così gli operatori per le richieste che necessitano approfondimenti particolari.

«Rendiamo ancora più efficiente – sottolinea il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – un servizio che, in questi giorni, ha molto supportato la richiesta di aiuto e chiarimenti formulata dalla popolazione, non solo siciliana. Sono state oltre quattromila, in meno di una settimana dalla sua istituzione, infatti, le telefonate ricevute. Per questo motivo voglio rivolgere un apprezzamento e un plauso particolare agli operatori e ai volontari che si stanno prodigando per orientare, rassicurare e fornire indicazioni utili agli utenti».

Le domande che giungono alla Sala operativa, che opera all’interno del dipartimento di Protezione civile regionale, sono tra le più svariate: dalle richieste degli amministratori locali e dei dirigenti scolastici sulle attività amministrative da porre in essere, alle modalità attraverso cui operare la sanificazione di scuole e uffici, alla certificazione sanitaria per i casi di quarantena. Molti anche i quesiti sullo stato di saluto o l’obbligo di autodenuncia per quanti sono giunti in Sicilia. Tra le domande più attuali quelle relative all’obbligo di comunicazione che discende dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri del primo marzo

«Le telefonate ricevute – sottolinea – il capo della Protezione civile della presidenza della Regione Calogero Foti – hanno raggiunto anche picchi di 150 all’ora per ciascun operatore, con una richiesta di qualificazione e competenze che vanno anche oltre le funzioni ordinariamente svolte dal servizio. Per non intasare le linee è utile sottolineare che l’obbligo di comunicazione al sistema sanitario riguarda, esclusivamente, coloro che provengono dalle zone a rischio attualmente individuate in Cina, Giappone, Corea del Sud e Iran. O da uno dei Comuni italiani indicati nel decreto ministeriale: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini (per la Lombardia) e Vò (in Veneto). Tutti i viaggiatori devono tenere un comportamento responsabile e, se possibile, mantenere una quarantena volontaria per ridurre ogni possibile rischio di propagazione del virus. Al fine di contribuire al monitoraggio della situazione complessiva risulta utile che quanti entrino in territorio siciliano compilino la scheda predisposta dall’assessorato alla Salute disponibile sul sito www.costruiresalute.it».

In estate a Sciacca un’area per i bambini dedicata a Pierluigi Craparo

Il progetto e’ ormai in dirittura d’arrivo e tra pochi mesi a Sciacca sarà inaugurato uno spazio dedicato ai più piccoli dedicato a Pierluigi Craparo, il saccense scomparso improvvisamente durante la scorsa estate all’eta’ di 46 anni e che ha lasciato, tra i tanti affetti, anche una bimba di 4 anni. E’ stato l’ex assessore comunale Pasquale Augello, tra più attivi nel portare avanti il progetto, a darne notizia oggi. “Desideravo ringraziare – scrive Augello – chi ha aderito alla raccolta fondi per creare un parco in memoria dell’amato Pierluigi scomparso sei mesi fa. Siamo riusciti nell’intento. Lavoreremo affinché in estate – conclude – sorgerà un piccolo spazio dove i nostri bimbi potranno giocare”.

Carnevale, Monte: “Troppa improvvisazione e nessun dialogo tra l’amministrazione e le maestranze della festa”

“Stanchi, esasperati, delusi. Non posso che definire cosi i componenti delle diverse associazioni che hanno allestito i carri per il carnevale di Sciacca 2020. I presidenti ed i soci, ormai da giorni, ricevono notizie poco chiare e a singhiozzo legate al trasferimento dei carrelloni con annessa riapertura al transito veicolare del viale della Vittoria”. E’ quanto sostiene il consigliere comunale ed ex assessore allo Spettacolo del Comune di Sciacca Salvatore Monte.

“Troppa improvvisazione, troppa disattenzione – aggiunge – per un comparto che da giorni riceve immeritatamente (giuste) lamentele da parte di tutti i commercianti della zona che convivono ormai da troppo tempo con quello che rimane delle opere in cartapesta, impedendo un corretto svolgimento della propria attività”.

“Il trasferimento dei carri allegorici – aggiunge Salvatore Monte – avviene dopo il posizionamento dei divieti di sosta lungo il percorso che dovrà essere attraversato. Ad oggi nessun segnale è stato collocato e, tra le altre cose, le previsioni meteo promettono un peggioramento con annessi piovaschi. Chiedo all’amministrazione comunale di Sciacca, a tutti i suoi componenti, di attivarsi immediatamente per risolvere il problema e dare serenità ai carristi ed ai commercianti. Mai, nella storia del carnevale di Sciacca, i carri allegorici avevano sostato cosi tanto tempo lungo il viale della Vittoria. Mai nella storia del Carnevale di Sciacca – conclude Monte – era cosi tanto mancato il dialogo tra amministrazione e maestranze”.

Il generale inverno si risveglia dal letargo e tornano le piogge: è festa al mercato del contadino di Sciacca

Dopo mesi di totale siccità, questa notte, a Sciacca, è ricominciato a piovere. Gli agricoltori tirano un sospiro di sollievo e sperano in altre piogge, per ridare ossigeno alle numerose coltivazioni che hanno risentito molto della mancanza d’acqua.

Torna l’inverno e, dopo mesi, tornano anche le piogge. L’assenza di precipitazioni, in Sicilia, ha duramente colpito interi raccolti e coltivazioni gettando nello sconforto gli agricoltori che, adesso, dopo la pioggia caduta questa notte e prevista anche nei prossimi giorni, sono risollevati. Questa mattina Risoluto.it ha fatto tappa al mercato del contadino di Sciacca per capire come gli stessi agricoltori abbiano fronteggiato l’emergenza siccità.

Terme di Sciacca, il sindaco Valenti: “Per il bando accolte le nostre proposte”

Incontro oggi a Palermo tra amministrazione comunale e regionale con al centro la bozza del bando per la concessione del complesso termale di Sciacca. La riunione si è svolta in assessorato regionale per l’Economia. Presenti per l’amministrazione comunale il sindaco Francesca Valenti e l’assessore al Turismo Sino Caracappa, per il governo regionale l’assessore all’Economia Gaetano Armao. Alla riunione hanno preso parte anche dirigenti regionali.

“Abbiamo discusso – dice il sindaco Francesca Valenti – del contenuto della bozza predisposta dall’assessorato regionale all’Economia ed abbiamo preso atto che quanto richiesto dall’amministrazione comunale è stato calato nel testo. Ogni nostra osservazione è stata recepita. Il governo regionale, unitamente all’amministrazione comunale, già da oggi pomeriggio farà ulteriori passaggi prima di arrivare alla sua pubblicazione. Incontrerà i comitati per una valutazione congiunta dei contenuti. La pubblicazione del bando, comunque, è ormai questione di poco tempo”.

Sparisce nella notte la mini discarica di materiale edile ai Fiori di Menfi, il vice sindaco: “Continueremo a sensibilizzare”

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Ieri avevamo dato notizia di una mini discarica di materiali di risulta di lavori edili nella contrada Fiori a Menfi. Una situazione che aveva indignato l’amministrazione comunale che aveva promesso una linea dura per chi sporca l’ambiente.

Qualcuno, probabilmente chi aveva abbandonato i rifiuti, e’ andato di notte ed ha ripulito tutto. La foto che mostriamo questa mattina indica la pulizia della stessa area, ieri sporca ed oggi ripulita, in via dei Salici.

Il vice sindaco Ludovico Viviani e personale ufficio tecnico hanno già visitato sei cantieri della zona per sensibilizzare operai e oggi annunciano che continueranno nell’opera di sensibilizzazione.