Nel quadro della collaborazione tra RiberaLab e l’amministrazione comunale , a distanza di pochi mesi dal precedente intervento di pulizia straordinaria dell’abbeveratoio all’uscita nord di Ribera, le cattive abitudini dei frequentatori hanno reso necessario un nuovo intervento per rimuovere tutti i detriti accumulati. Questa volta, oltre alla rimozione dei rifiuti, i volontari di RiberaLab, con la preziosa collaborazione di Leonardo Scuderi (gruppo Scout Ribera) e Angelo Fidanza (Ditta Fidanza, cura e manutenzione del verde), è stato fatto anche un lavoro di diradazione e potatura degli alberi e degli arbusti per rendere armonico il giardino che circonda l’abbeveratoio, in contiguità con la cura del confinante parco della Rinascita. Nei prossimi giorni interverrà un mezzo meccanico per sfoltire alcune agavi e proseguire la sistemazione del terreno. Domenica prossima 20 ottobre è programmato un nuovo intervento di pulizia e sistemazione dell’abbeveratoio Giordano e delle sue aiuole. Questi interventi vogliono valorizzare il patrimonio storico architettonico di Ribera, invitando con l’esempio tutti i cittadini a prendersi cura del proprio habitat e a contribuire attivamente a mantenere pulito e armonico lo spazio comune nel quale si vive.
Tari a Ribera, il sindaco Ruvolo: “Verifiche in corso”
L’opposizione parla di forte aumento della Tari a Ribera, il sindaco, Matteo Ruvolo, assicura controlli e, nelle prossime ore, quando avrà chiaro il quadro della situazione, farà una dichiarazione.
Il sindaco, Matteo Ruvolo, ha fatto partire le verifiche e intanto afferma che “c’è una delibera con gli allegati proposta in giunta ed approvata dal consiglio con le relative tabelle. C’è il parere degli uffici. Io ho chiesto di verificare se ci sono stati errori nella fase della bollettazione – aggiunge il sindaco di Ribera – ed è quello che si sta facendo. Lunedì mattina potrò diramare una dichiarazione”.
Gli aumenti Tari a Ribera che, secondo quanto evidenziato dalla Dc e da consiglieri dell’opposizione che hanno presentato un’interrogazione, non sono stati contenuti come previsto e nelle prossime ore si conosceranno i risultati delle verifiche in corso.
Grand Prix regionale, atleti di Sciacca in primo piano
Si è svolta ieri, a Trapani, la penultima prova di corsa su strada sulla distanza dei 10 km del Grand Prix regionale.
Al via alla Sale e Saline 2024 oltre 400 atleti provenienti da tutta la regione.Vincitori delle rispettive categorie gli atleti Giovanni Lombardo e Annalisa Mammina.
La saccense Luana Russo conquista il secondo posto Sul podio i saccensi Tony Puccio, Luana Russo, Michele Guzzardo, Fabio Ambrogio, Paolo Lazzara e Rosaria Chiaramonte. L’ultima prova si disputerà il 3 novembre a Seccagrande.
Postazione 118 a Sambuca, Sario Arbisi chiede di parlarne in consiglio comunale
Un argomento a cui teniamo molto e che vogliamo possa essere iscritto all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio Comunale è l’APERTURA della postazione “118 Sambuca di Sicilia”.
” L’abbiamo detto in campagna elettorale e, come promesso, ne faremo na battaglia in tutte le sedi necessarie per la comunità, per Sambuca!”. Così Sario Arbisi, leader di “Siamo Sambuca”, la lista che dopo la sentenza del Cga ha di nuovo la maggioranza al consiglio comunale.
A Sambuca come altri comuni del Belice non hanno una postazione.
“Partiremo – aggiunge – dal deliberarlo in Consiglio Comunale per interessare le istituzioni competenti. Non è possibile che una cittadina a più di mezz’ora di distanza dall’ospedale più vicino sia abbandonata senza un intervento di primo soccorso quando indispensabile. È prezioso e di fondamentale importanza che sia garantita la salute pubblica. È indispensabile garantire, in caso di necessità, il tempestivo trasferimento al Pronto Soccorso ospedaliero per scongiurare fatali ritardi”.
Sciacca, assoluzione dall’accusa di frode in commercio
Assolta perché il fatto non costituisce reato dall’accusa di frode in commercio. Lo ha deciso il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca nel processo a carico di Anna Maria Amato, di 55 anni, di Partanna.
La vicenda dalla quale è scaturito il processo si riferisce al marzo del 2019 e la Amato era accusata, nella qualità di rappresentante legale ed amministrativo di una società, con atti idonei ed univoci consistiti nell’imbottigliare una partita di 2160 bottiglie recanti sull’etichetta l’indicazione “Olio di sansa di oliva”, contenenti in realtà un miscelato con olio di semi, tentato di consegnare agli acquirenti cosa diversa per qualità da quella dichiarata.
Questo secondo l’accusa che veniva avanzata nei confronti di Anna Maria Amato e per la quale il pubblico ministero, al processo, aveva chiesto la condanna. Di diverso avviso il Tribunale di Sciacca, in composizione monocratica, che ha emesso sentenza di assoluzione perché il fatto non costituisce reato. Per la difesa di Anna Maria Amato, rappresentata dall’avvocato Filippo Alessi, il rappresentante legale ed amministrativo della società era del tutto estranea ai fatti per i quali è stata portata a processo.
L’avvocato Alessi, infatti, ha articolato la sua discussione su due aspetti, che le contestazioni già dal punto di visto oggettivo non erano sufficienti ad integrare il reato. E poi, visto che Anna Maria Amato era stata citata a giudizio in quanto rappresentante legale pro tempore, liquidatrice di una società, e che il nostro ordinamento non consente di contemplare una responsabilità da posizione. In pratica, che la responsabilità, anche dal punto di vista soggettivo, deve essere personale e provata, indipendentemente dal ruolo e dalla funzione che la persona riveste.
Galizia alla guida della direzione sanitaria dell’ospedale di Sciacca
Ignazio Galizia, direttore del Pronto soccorso del Giovanni Paolo II di Sciacca, si occuperà della gestione sanitaria dell’ospedale in attesa che venga affidato un incarico di direttore facente funzioni. Lo ha deciso la direzione strategica dell’Asp di Agrigento dopo la nomina a direttore sanitario dell’Asp di Trapani di Gaetano Migliazzo.
Intanto, mercoledì 16 ottobre si insedierà al Giovanni Paolo II il dirigente medico di Ortopedia e traumatologia Giacomo Papotto, nominato con deliberazione del direttore generale dell’Asp di Agrigento, vincitore dell’avviso pubblico per titoli e colloquio per il conferimento di un incarico di due anni. A seguire sono attesi tre specializzandi. L’Asp ha un procedimento in itinere per portare a Sciacca i tre medici che arriveranno a breve.
Altra buona notizia che riguarda la sanità nel territorio di Sciacca è che, nonostante l’ormai prossimo pensionamento dello psichiatra Sergio Speziale il Centro Alzheimer continuerà a rimanere regolarmente aperto. Lo assicura Leonardo Giordano, direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Asp di Agrigento: “Verrà un medico da Agrigento – dice -. Già il primario ha programmato per garantire, almeno una volta alla settimana, per le sessioni di tipo medico, la presenza di uno specialista. Abbiamo già espletato due concorsi, stiamo reclutando medici anche pensionati e specializzandi. Non potremo garantire la presenza del medico tutti i giorni, ma almeno una volta alla settimana – aggiunge il direttore Leonardo Giordano – per tutte le necessità di tipo medico saremo presenti”.
L’Asp sta organizzando al Poliambulatorio di Sciacca una giornata di prevenzione con l’intervento di tutte le branche specialistiche e la possibilità di effettuare visite ed esami. Si sta definendo la data. A questo lavora il direttore del distretto di Sciacca dell’Asp, Giuseppe Lo Scalzo.
Restano gravi le condizioni dei 3 fratellini al “Di Cristina”, hanno perso mamma e papà
I tre fratellini di 4, 6 e 8 anni, sopravvissuti al terribile incidente stradale costata la vita a tre persone tra i quali la mamma e papa’ dei bimbi, sono ancora ricoverati “Di Cristina”.
Per tutti i tre fratellini, la prognosi resta riservata.
Il più grave e’ il fratellino più grande che, a seguito delle gravi emorragie cerebrali, ha già subito un intervento d’urgenza.
Il fratellino piu’ piccolo ha riportato fratture cranio-facciali. Anche lui è stato operato per la riduzione di una frattura femorale esposta.
Il più piccolo dei tre bimbi, si trova come i fratellini ricoverato nella Terapia Intensiva del “Di Cristina”, monitorato dal personale medico e paramedico e ha ricevuto la visita dei parenti.
Un gol per tempo e lo Sciacca batte 2-0 in trasferta l’Accademia Trapani
Un gol per tempo, all’8′ Erbini , a segno per la terza volta nelle tre partite disputate dall’Unitas Sciacca con l’Accademia Trapani, e al 94′ il bomber Mistretta. Così lo Sciacca è tornato al successo in campionato dopo alcune prove più sfortunate che opache.
Lo squadra di Angelo Galfano è tornata alla vittoria con una prova convincente e in una fase del campionato di Eccellenza nella quale una battuta d’arresto avrebbe potuto in parte compromettere il buon lavoro già svolto dalla squadra, dal settore tecnico e dalla società.
Invece, dopo il successo in Coppa Italia è arrivata anche la vittoria in campionato. Adesso occhi puntati sulla partita di domenica 20 ottobre con l’Atletico Palermo che l’Unitas Sciacca vuole disputare al Gurrera.
Bivacco nel teatro di Sciacca dopo i lavori da 1,3 milioni di euro
Non c’è pace per il teatro popolare di Sciacca, l’incompiuta per eccellenza. L’area esterna al teatro e’ da sempre oggetto di stanziamento di senzatetto e gia’ in passato, si sono verificate occupazioni abusive nei dintorni degli spazi e talvolta anche raid al suo interno.
Gli scatti che vi mostriamo però superano di gran lunga il degrado del passato. Le immagini, fotografate qualche giorno fa, mostrano una situazione incredibile e paradossale: spazi esterni trasformati in una sorta di salotto all’aperto. I paletti che delimitano l’accesso utilizzati come uno stendino e ancora materassi e altri oggetti che inequivocabilmente segnalano che qualcuno si è stabilito a vivere proprio lì.
Al teatro, mai aperto, se non per un breve periodo grazie al Rotary Club di Sciacca, sono stati completati e ultimati i lavori per 1,3 milioni di euro, stanziati dalla Regione, ma l’opera rischia di restare ancora una volta chiusa, visto che assai incerta la futura gestione.
Tradizioni e arte del rabbato di Sciacca protagonista di “Le vie dei tesori” (Video)
E’ stata una domenica mattina tra arte, storia, tradizioni, ricordi tra le vie e i cortili del rabbato di Sciacca, l’attuale quartiere di Santa Caterina. Un’esperienza sensoriale inserita nel cartellone di “Le vie dei Tesori”.
Ad accompagnare il gruppo nel percorso il medico e cultore di antiche tradizioni Nino Sandullo e il restauratore Maurizio Catalano.
I partecipanti hanno potuto apprezzare squarci e angoli della città nascosti e ascoltato gli annedoti del passato. Infine, si è concluso il tutto in dolcezza nel cortile del B&B “La finestra sul Cortile” di Santina Matalone che ha ospitato lo show cooking e degustazione a di Alberta Falco che ha realizzato le ova murina, il dolce tipico di Sciacca.