Gravi indizi di colpevolezza e pericolo di fuga e di reiterazione di reato per il romeno accusato di tentata violenza sessuale a Sciacca
Per il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Rosario Di Gioia, ci sono i gravi indizi di colpevolezza e sussistono il pericolo di fuga e di reiterazione del reato. Per questo ha convalidato il fermo e mantenuto la custodia in carcere per Vasile Bacau, di 39 anni, romeno, indagato per tentata violenza sessuale e lesioni. E’ l’uomo avrebbe tentato la violenza sessuale ai danni di due giovani sulla spiaggia dello Stazzone, a Sciacca. Il romeno ha respinto l’accusa di tentata violenza sessuale ed ammesso di avere colpito con un calcio una delle ragazze. L’indagato, in sede di ricognizione personale, avrebbe detto di sapere dove abitano le persone offese e di essersi pentito di non avere portato a termine la propria azione. Il giudice lo ha lasciato in carcere.
Solo ora la notizia è ufficiale: domani niente porta a porta
Soltanto pochi minuti fa l’assessore all’ecologia Paolo Mandracchia ha fatto sapere che domani mattina non verrà effettuato il servizio di ritiro del rifiuto umido nell’ambito del sistema del porta a porta. “In questo momento – ha riferito -non abbiamo ricevuto disponibilita’ al conferimento presso l’impianto di Catania.
Tentare di garantire il servizio comprometterebbe il servizio di giovedi e venerdi che dunque sarà garantito.
Abbiamo provato tutte le soluzioni – aggiunge l’assessore – ma senza la certezza del conferimento sarebbe un azzardo, e comprometteremmo la differenziata per tutta la settimana”. Inevitabilmente, molti utenti hanno già lhanno già collocato i mastelli dell’umido fuori dalle proprie abitazioni. Il tentativo di trovare una soluzione non è andato a buon fine. Per tutto il pomeriggio l’assessore ha sperato che da Catania arrivassero notizie favorevoli, Ma così non è stato.
Rifiuti. I netturbini: “Domani niente porta a porta”. Ma comune di Sciacca ancora in silenzio
Paolo Mandracchia ha appena fatto sapere che l’amministrazione è ancora in attesa che l’impresa “Sicula Compost” di Catania possa dare il proprio via libera al conferimento presso il proprio impianto del rifiuto umido di Sciacca, la cui raccolta col sistema del “porta a porta” è previsto per domani. Sembra difficile, tuttavia, che una risposta favorevole possa arrivare da qui alle prossime ore. Tanto più che, stando a quanto Risoluto.it ha appreso, i lavoratori della ditta Bono Sea e della SRR sono già stati avvisati che il servizio di raccolta previsto per domani non potrà essere espletato.
C’è, sullo sfondo, un problema di necessaria informazione da fornire agli utenti, cosa non ancora fatta. È un’emergenza, quella scaturita dal blocco del conferimento all’impianto di compostaggio privato di Marsala (non ci sono ancora notizie del ritorno in funzione dell’impianto di Santa Maria a Sciacca), che al momento non è stata ancora risolta.
Nel pomeriggio l’assessore all’Ecologia aveva fatto sapere che quasi certamente si sarebbe potuta trasferire la spazzatura umida presso la stazione di trasferenza di Alcamo per poi, da qui, viaggiare alla volta della Sicilia orientale, al pari dell’indifferenziato. Ma alle 21,30 il comune di Sciacca non ha ancora potuto dare un’indicazione.
Unica forma di intervento nel distretto socio-sanitario di Sciacca per i disabili gravi, Movimento Noi Liberi chiede informazione e diritto all’autodeterminazione
Per i disabili gravi, l’unico intervento che è stato previsto dal distretto socio sanitario del quale Sciacca è il comune capofila, è il co-housing, ossia l’inserimento in case-famiglia. Lo sostiene Angela Zicari, presidente della Federazione Movimento Noi Liberi Regionale. E quello di Sciacca non sarebbe l’unico distretto a prevedere interventi in questa unica formula.
“Nonostante le linee guida nazionali affermano il principio all’autodeterminazione del disabile – ha detto la presidente – cioè al fatto che lo stesso possa decidere dove e come vivere e il suo diritto alle pari opportunità, la Regione permette ai distretti di scegliere il proprio progetto, così in molti distretti come quello in saccense ai disabili è riconosciuta solo questa possibilità”.
Angela Zicari inoltre, specifica che anche altri tipi di fondi sempre destinati ai disabili gravi sono bloccati perchè i comuni non si attivano. “Noi continueremo la nostra opera di informazione – ribatte – nei nostri convegni per informare i cittadini e allo stesso tempo chiederemo conto alle amministrazioni di riconoscere ciò che spetta a questi cittadini”
Forse anche il rifiuto umido dovrà essere trasferito a Catania. Mandracchia attende l’ok definitivo
Anche il rifiuto umido potrebbe finire a Catania. È questa la novità degli ultimi minuti che proviene dal comune di Sciacca. Paolo Mandracchia, chiamato a fronteggiare l’emergenza scaturita dalla chiusura improvvisa dell’impianto di Marsala, sta cercando un’altra soluzione. E così, nella stazione di trasferenza di Alcamo (da cui i rifiuti indifferenziati prendono la direzione di Lentini) sarà destinata anche la frazione umida che, in base all’ecocalendario vigente, dovrà essere ritirato domani. Si lavora intensamente, negli uffici dell’Ecologia, per sancire un’intesa in mancanza della quale domani il servizio potrebbe essere clamorosamente interrotto. L’indifferenziato, destinato alla discarica, è già gestito dalla Sicula Trasporti, mentre a questo punto l’umido dovrebbe essere gestito dalla Sicula Compost. Una vicenda nella quale grida vendetta l’interruzione del funzionamento dell’impianto di contrada Santa Maria. Il trasferimento anche del rifiuto umido inevitabilmente comporterà un ulteriore aggravio dei costi di gestione del servizio contenuto all’interno del piano Aro.
Chiuso l’impianto di compostaggio di Marsala, corsa per scongiurare lo stop alla raccolta differenziata di domani
E’ riuscito soltanto un mezzo questa mattina tra quelli provenienti da Sciacca a conferire i rifiuti nell’impianto di compostaggio di Marsala dove viene trasferita la frazione umida raccolta a Sciacca col servizio Porta a Porta dopo la chiusura dell’impianto di contrada Santa Maria a Sciacca.
Gli altri due mezzi che si erano invece, già recati per il conferimento, invece sono tornati carichi ed e’ arrivata subito la nota al Comune di Sciacca da parte della ditta Sicilfert che ha comunicato a causa della mancanza di spazio nell’impianto l’impossibilità del conferimento. “Stiamo lavorando – si è affrettato invece a riferire l’assessore all’Ecologia e Ambiente, Paolo Mandracchia per individuare altra stazione di compostaggio onde evitare lo stop della raccolta della differenziata per la giornata di domani”.

La commissione speciale sulle Terme già al lavoro, Simone Di Paola: “Tutta la città deve essere coinvolta”
Simone Di Paola, a capo della commissione speciale sulla problematica delle Terme di Sciacca, ha convocato per lunedì 25 giugno la prima seduta della commissione. Questa mattina, intervistato da Risoluto.it, ha fatto sapere che la commissione sarà aperta al contribuito anche dei gruppi politici non rappresentati in consiglio comunale e oltre che del mondo dell’associazionismo.
Dino Gagliano consigliere comunale di Menfi, Ludovico Viviani annuncia le dimissioni
“Avevo dato la mia parola e la mantengo”. Così, questa mattina, Ludovico Viviani, vice sindaco di Menfi, ha annunciato le proprie dimissioni da consigliere comunale. Viviani è stato il primo eletto della lista “Siamo Menfi” e dell’intero consiglio. Dino Gagliano, avvocato, come Viviani, è, invece, il primo dei non eletti e grazie a questa decisione di Viviani potrà entrare in consiglio, probabilmente già dalla prima seduta.
Nella foto, Dino Gagliano
La bozza della nuova rete ospedaliera conferma il Giovanni Paolo II di Sciacca ospedale “Spoke”
“La bozza della nuova Rete Ospedaliera, tuttora in fase di elaborazione presso l’assessorato alla Salute, per quanto riguarda il Giovanni Paolo II di Sciacca conferma le previsioni del precedente documento, quello firmato da Baldo Gucciardi e approvato dal Ministero della Salute e dal Mef”.
A rivelarlo è oggi Michele Catanzaro, Deputato all’Ars del Partito Democratico il quale, nell’esercizio delle sue prerogative, ha chiesto di potere visionare il documento che sarà presentato dall’assessore Ruggero Razza. “Ieri – dice Catanzaro – dopo la bellissima cerimonia della consegna dell’incubatrice donata dall’associazione Orazio Capurro Amore per la Vita, sono andato a Palermo, in sede di Assessorato. Ho appreso così che quello di Sciacca rimane ospedale spoke, e che la disponibilità dei posti letto registrerà perfino un leggero miglioramento”, spiega Catanzaro. Il quale annuncia che vigilerà, insieme al resto del gruppo parlamentare del PD, affinché i predetti impegni vengano confermati sia in sede di consultazione sindacale, sia in sede di Commissione permanente, per poi prestare la massima attenzione all’esame in aula.
“Rimane pacifico – aggiunge il deputato – che in attesa di questi riconoscimenti, occorre che l’ospedale di Sciacca migliori la sua offerta sanitaria, cosa per la quale occorre intensificare le procedure di stabilizzazione del personale, permettendo al management di avere più strumenti a disposizione per poter dotare questo presidio di operatori sanitari preparati ma anche motivati”.
L’onorevole Catanzaro esprime apprezzamento nei confronti dell’associazione “Orazio Capurro” per lo straordinario lavoro fatto in memoria del proprio congiunto.
Nuovo opuscolo di informazione turistica della provincia di Agrigento, c’è anche Sciacca su “Sicilia my Love”
“Sicily my love”: è il titolo di un opuscolo di informazione turistica e culturale che
traccia un percorso collegando otto comuni di Agrigento, compresa la città di Sciacca.
Una guida con all’interno utili informazioni. Ci sono Sciacca, Agrigento,
Ribera, Favara, Porto Empedocle, Caltabellotta, Licata, Racalmuto e località
costiere della provincia. Ci sono mappe, consigli, notizie su monumenti,
attrazioni, eventi, risorse artistiche e anche noti personaggi.
L’opuscolo ha il patrocinio gratuito del Comune di Sciacca, della Regione Siciliana e di
altri enti del territorio.
Il vicesindaco e assessore al Turismo Filippo Bellanca si complimenta con i due giovani autori, Calogero Capodici e la Valentina Lattuca, della Virtual Screen di Favara, per l’idea, per il prodotto realizzato e per l’impresa: un opuscolo a colori, ricco di foto, che viene distribuito gratuitamente in tutti i comuni interessati, grazie al sostegno di sponsor privati.
Gli opuscoli saranno disponibili a Sciacca nell’Ufficio Turistico comunale di Corso Vittorio Emanuele e all’Infopoint di piazza Friscia, a disposizione dei turisti e delle strutture ricettive.