Le specialità tipiche saccensi sul programma di rete quattro “Parola di pollice verde”

Tra le tappe del programma Mediaset “Parola di pollice verde”, trasmissione condotta da Luca Sardella che va in onda ogni sabato mattina e che ogni settimana fa tappa in località suggestive del nostro Paese per promuovere il “Made in Italy” e mostrare eccellenze paesaggistiche e agroalimentari, è stata protagonista questa mattina Sciacca.

La troupe di rete quattro ha fatto tappa presso l’hotel Villa Palocla dove il titolare, Carlo Termine, insieme al suo staff, ha mostrato alcuni prodotti tipici saccensi come il pesce azzurro, i formaggi, le arance “con l’ombelico” e fatto preparare ai suoi chef specialità locali tra cui la pasta con le sarde e le sarde a beccafico.

Quattro ambulanti abusivi occupano le aree del mercato di San Michele, sgombero della polizia municipale

Si sono presentati ugualmente nonostante appena sette giorni fa, gli erano state revocate le autorizzazioni con determina dirigenziale del Settore urbanistica, quattro dei dodici ambulanti del mercato rionale di San Michele destinatari delle revoche che, pur avendo l’autorizzazione a esercitare il commercio su aree pubbliche, non hanno pagato la tassa per l’occupazione del suolo pubblico relativa agli anni 2017 e 2018.

La polizia municipale del Comando di Sciacca guidati dall’assessore comunale Fabio Leonte, questa mattina, ha fatto sgomberare gli ambulanti che avevano lo stesso occupato le aree.

Violata la normativa di tracciabilita’ e conservazione di alimenti in un esercizio pubblico di Sciacca

In occasione di programmati servizi orientati a verificare il rispetto della normativa di pubblica sicurezza inerenti i pubblici spettacoli, Personale della Polizia di Stato di Sciacca e dell’Arma dei Carabinieri di Sciacca, hanno provveduto ad effettuare un controllo amministrativo presso un esercizio pubblico in Sciacca.

Il servizio, effettuato dalla Polizia amministrativa di Sciacca, congiuntamente al personale del locale Comando Stazione Carabinieri ha permesso di accertare delle violazioni al Tulps e alla normativa sulla corretta conservazione e tracciabilità degli alimenti somministrati. Al momento, la Polizia sta vagliando che provvedimento assumere nei confronti dell’esercente.

La Polizia di Stato di Sciacca effettuerà tutta una serie di accertamenti e verifiche, in seguito a tale controllo,per tutelare la sicurezza pubblica e la salute dei cittadini.

“Gettò acido contro il commesso di un supermercato”, patteggia al Tribunale di Sciacca una donna di Alessandria della Rocca

Maria Castellano, di 79 anni, di Alessandria della Rocca, ha patteggiato ieri dinanzi al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, la pena di 2 anni e 10 mesi di reclusione per l’accusa di avere gettato acido contro il commesso di un supermercato di Alessandria.

La settantanovenne resta ai domiciliari. Le ragioni per le quali ha agito non sono state chiarite. Le indagini sono state svolte dai carabinieri di Alessandria della Rocca e coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Sciacca, Christian Del Turco. L’acido ha raggiunto il commesso, di 49 anni, in quasi il 40 per cento del corpo.  L’uomo si è costituito parte civile con l’avvocato Luigi Troja. Maria Castellano è difesa dall’avvocato Fabrizio Di Paola.

Scuola dell’infanzia “Mascagni”, genitori chiedono il trasferimento nelle aule vuote di via Catusi

Chiedono di essere trasferiti nelle classi rimaste vuote nella nuova sede scolastica di via Catusi e per questo hanno scritto alla sindaca di Sciacca, Francesca Valenti. Sono i genitori degli alunni dei piccoli alunni della scuola dell’Infanzia “Pietro Mascagni” di Sciacca.


Da circa due anni le classi dell’asilo di via Del Sole, a causa dell’impossibilità di usufruire di quelle della naturale sede, vengono ospitate in due locali, che appartengono rispettivamente alla scuola dell’infanzia del Plesso “San Vito” e alla scuola elementare “Fazello”.


I genitori, nell’appellarsi alla prima cittadina, sottolineano i disagi che i bambini della scuola “San Vito” sono costretti a subire. Gli alunni, secondo quanto indicato nella missiva dei genitori, hanno ceduto la loro aula mensa e svolgono sia le attività didattiche che il momento del pranzo negli stessi locali violando la normativa in vigore e comportando un notevole disagio, che espone i fruitori, bambini di età compresa tra i tre e i cinque anni, a rischio sotto il profilo igienico-sanitario.


Per i genitori, si rende pertanto, necessario restituire i locali e trovare una sede più idonea alle classi del plesso Mascagni.
Le aule rimaste vuote della Catusi, che sono state riconsegnate appena lunedì scorso, alle mamme e ai papa’ del Mascagni sembrano adatte a poter ospitare serenamente le classi trasferite altrove.

Due componenti della commissione Giustizia della Camera oggi a Sciacca: “Il governo garantisce i Tribunali minori”

Due componenti della commissione Giustizia della Camera, Eugenio Saitta e Valentina D’Orso, del Movimento Cinque Stelle, sono stati, nel pomeriggio di oggi, al palazzo di giustizia di Sciacca dove hanno incontrato il Presidente, Antonio Tricoli, il Procuratore della Repubblica, Roberta Buzzolani, il dirigente amministrativo, Rosanna Grisafi, e alcuni componenti del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati. L’incontro è stato organizzato dal parlamentare Agrigentino Filippo Perconti. Presente anche il deputato regionale Matteo Mangiacavallo.

I due parlamentari hanno ricordato che il governo, con il ministro Alfonso Bonafede, è giù intervenuto in favore dei Tribunali cosiddetti minori e assicurato che si faranno portavoce delle istanze rappresentate a Sciacca: ampliamento del circondario giudiziario e dei magistrati del tribunale.

Assolto il funzionario dell’Ufficio tecnico di Santa Margherita, non ha attestato il falso

Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella ha assolto oggi “perché il fatto non sussiste” il funzionario dell’Ufficio tecnico del Comune di Santa Margherita Belice, l’architetto Michele Milici.
Quest’ultimo è stato indagato con l’accusa di falso per avere secondo l’accusa, falsamente attestato l’ottemperanza da parte di un cittadino margheritese ad un ordine di ripristino dei luoghi emanato dal Comune.
La pubblica accusa, rappresentata dal sostituto procuratore della Repubblica di Sciacca, Roberta Griffo, ha chiesto la condanna del Milici ad un anno di reclusione.
Il Tribunale ha invece accolto la tesi difensiva dei legali di Milici, gli avvocati Ignazio Cucchiara e Vincenzo Cucchiara, assolvendo il funzionario comunale perché il fatto non sussiste.

Il sindaco Valenti replica a Messina: “E’ lontano da tempo da Sciacca e si vede perchè il Comune sulle Terme non ha alcuna responsabilità”

“Nessuna responsabilità del Comune di Sciacca sulle Terme. Anche gli uffici non avrebbero potuto fare di più”. Una difesa a tutto campo, da parte del sindaco, Francesca Valenti, dell’operato del Comune nella vicenda delle Terme ancora chiuse.

In un’intervista a risoluto.it il sindaco replica durante a Ignazio Messina, che con l’associazione “Ora Basta!” ieri ha rivolto pesanti accuse al Comune. Per Francesca Valenti “Messina da tempo è lontano dalla città e non è informato”.

Sospesa la raccolta di domani dell’umido a Sciacca

La raccolta della frazione umida dei rifiuti solidi urbani domani, sabato 6 aprile 2019, viene sospesa per la chiusura dell’impianto di compostaggio della Sogeir. È quanto rende noto l’assessore alla Gestione dei Rifiuti Carmelo Brunetto.

La Sogeir nella tarda mattinata di oggi ha comunicato la chiusura del proprio impianto per il raggiunto limite della quantità di rifiuti conferibili.

La raccolta della frazione umida dei rifiuti – dice l’assessore Brunetto – riprenderà lunedì 8 aprile 2019. Si invitano pertanto i cittadini a non uscire, domani, i mastelli dei rifiuti considerata la momentanea sospensione del servizio di raccolta. E a non conferire la frazione umida nei cassonetti, nelle aree periferiche non raggiunte dal servizio porta a porta.

Il personale del raggruppamento di imprese Sea-Bono che ha in gestione il servizio di raccolta dei rifiuti in città – comunica l’assessore Carmelo Brunetto – sarà domani impiegato in un’opera di bonifica straordinaria delle aree di periferia del territorio.

Il nuovo Museo Diffuso dei 5 Sensi di Sciacca alla dodicesima edizione di Travelexpo

Si parlerà anche di Sciacca domenica 7 Aprile al Resort Village di Città del Mare di Terrasini, dove avrà luogo la XXI edizione di Travelexpo – Borsa Globale dei Turismi – che gode del patrocinio della Regione Sicilia, del Comune di Palermo e dell’ENIT.

“Sarà una grande occasione professionale per l’intero mondo turistico internazionale” – affermano gli organizzatori dell’evento – “una festa del turismo, un centro propulsore di idee e progetti innovativi, facilitatore di opportunità oltre che sede naturale per supportare le azioni di commercializzazione dell’intero prodotto turistico.”

Il neo-costituito Museo Diffuso di Sciacca, ad appena due settimane dalla presentazione del progetto alla città, è stato invitato a prendere parola durante il Convegno sui beni culturali e attrattive turistiche organizzato dalla Fijet Italia, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti e BCSicilia, in ricordo dell’assessore regionale Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale, deceduto in Etiopia nella tragedia del Boeing 737. L’obiettivo sarà quello di portare Sciacca 5 Sensi come “Best Practice”, ovvero un esempio di quanto una comunità, come quella saccense, ha dimostrato di poter fare per la valorizzazione del proprio territorio, a costo zero e in tempi rapidissimi. Un esempio che potrebbe essere replicato in tanti altri territori della nostra Regione.

La Sicilia, infatti, è una terra ricca di risorse, ma queste molto spesso non sono adeguatamente valorizzate, in genere per due principali motivi:

1) “Non ci sono soldi”, e quindi per far partire progetti si aspettano finanziamenti regionali o comunitari e, nell’attesa, si resta “immobili”;

2) “La burocrazia ha tempi lunghissimi” e quindi anche l’azione politica mirata al rilancio turistico di un territorio, spesso, tarda ad arrivare; anche in questo caso, si resta “immobili”. Sciacca Città dei 5 Sensi ha dimostrato, invece, quanto una comunità possa già fare, semplicemente con due operazioni a costo zero e immediate:

1) Mettere in rete le risorse che già esistono e che rappresentano la vera “ricchezza” di un territorio, ciò che lo rende “unico” al mondo;

2) Supportare la rete con l’innovazione, ovvero con quelle tecnologie SMART che già esistono e che, al giorno d’oggi, permettono di comunicare col resto del mondo, all’istante e a costi bassissimi.

“Sappiamo già di altre realtà che vogliono seguire l’esempio di Sciacca.” – affermano i cittadini volontari che hanno dato origine al Museo Diffuso dei 5 Sensi – “Se Sciacca può fare da traino per iniziative mirate alla rivalorizzazione e tutela della nostra Regione, una terra così ricca di risorse, ma spesso non adeguatamente valorizzate, non possiamo che esserne felici e mettere le nostre competenze e la nostra esperienza a disposizione della comunità. Siamo convinti che fare rete e puntare sulle tecnologie SMART sia la strada giusta da percorrere per il rilancio turistico del nostro territorio