Piazza Dei Martiri piena di erbacce, tornano in azione i volontari di Sciacca Pulita

Ci sono diverse zone della città di Sciacca ancora piene di erbacce e nelle quali, nonostante il servizio di scerbatura in corso, la situazione rimane critica. Una di queste è piazza dei Martiri, poco distante da via Morandi. E’ lì che domenica 27 maggio, di buon mattino, entreranno in azione i volontari di Sciaca Pulita. L’intervento sarà esteso anche alla vicina scalinata che porta verso il quartiere di San Michele. Si uniranno al gruppo di volontari anche gli scout. Il Comune ha emesso ieri l’ordinanza che impone ai privati la manutenzione delle aree incolte. Ci sono, però, molte aree di proprietà comunale piene di erbacce che andrebbero maggiormente attenzionate. In una di queste domenica 27 maggio entreranno in azione i volontari di Sciacca Pulita e tutti quelli che vorranno unirsi al gruppo.

Depuratori malfunzionanti nell’Agrigentino, audizione della commissione Sanità dell’Ars

“Tante le criticità in materia di depurazione in provincia di Agrigento emerse durante l’audizione di oggi in commissione Salute all’Ars. Basti sapere che, dalle attività di controllo degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane svolte dall’Arpa Sicilia nel 2016, è venuto fuori che nel 100% dei casi sono state fatte delle contestazioni: su 18 controlli eseguiti nell’Agrigentino, dove diversi depuratori sono stati sequestrati dall’autorità giudiziaria, sono state proposte 18 sanzioni. E’ evidente che questa situazione può avere delle ricadute negative sulla salute pubblica e sull’ambiente. Su questo fronte bisogna dare ai cittadini risposte concrete”.

Lo ha detto la presidente della commissione Salute dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo, a margine dell’audizione di oggi – chiesta dal coordinamento delle associazioni per  l’acqua pubblica Titano – in ordine alle problematiche della gestione dei depuratori in provincia di Agrigento con particolare riferimento agli effetti sulla salute umana. Hanno partecipato all’audizione,  dirigenti degli assessorati regionali per l’Energia e i servizi di pubblica utilità, per il Territorio e l’Ambiente, per la Salute e dell’Arpa Sicilia; rappresentanti dell’Inter.Co.PA, di Girgenti Acque, del Forum siciliano dei movimenti per l’acqua, del coordinamento Titano e dell’associazione ambientalista Mareamico.

“In alcuni casi – ha aggiunto La Rocca Ruvolo – oltre al danno la beffa: nel Patto per il Sud ci sono i fondi per realizzare e riqualificare i depuratori ma non possono accedere ai finanziamenti i comuni che non hanno consegnato gli impianti al gestore che dovrebbe eseguire le opere.  L’impegno assunto dalla commissione, alla luce dei dati raccolti oggi durante l’audizione e dopo aver ricevuto i dati dall’Arpa e la relazione già inviata al presidente della Regione, è quello di predisporre una risoluzione, in cui saranno indicati gli interventi da effettuare e un cronoprogramma con i tempi da rispettare nei vari step, che sarà inoltrata agli assessorati competenti e alla presidenza della Regione Siciliana”.

Controlli per le schede di Sky nei locali pubblici di Sciacca, scattano tre denunce

La scheda di Sky per le abitazioni private non può essere utilizzata nei locali pubblici. A farne le spese tre titolari di attività che operano a Sciacca che sono stati denunciati dai carabinieri. La scheda per la tv a pagamento nelle abitazioni non può essere utilizzata nei locali pubblici anche se il titolare è la stessa persona. I carabinieri hanno effettuato un controllo ad ampio raggio in città che si è concluso con le tre denunce. Si tratta di nuovi servizi che vengono effettuati e che sono finalizzati anche a non creare disparità tra chi sostiene un costo maggiore per questo servizio e chi, invece, utilizza la scheda di casa.

A Santa Margherita Belice gli agricoltori scendono in piazza, trattori davanti al municipio

Domani protesta degli agricoltori a Santa Margherita con i trattori che, alle 6, arriveranno davanti al municipio. Il comparto agricolo vuole iniziare da Santa margherita quell’azione che, nel 2009, è culminata con “marcia dei trattori su Roma”.  Si chiedono misure straordinarie a sostegno di un comparto che è in ginocchio con prodotti che vengono venduti a prezzi molto bassi. Unico elemento positivo, al momento, nell’Agrigentino, è che l’acqua per uso irriguo non avrà un prezzo maggiore durante la prossima campagna. La manifestazione di Santa Margherita si concluderà domani alle 19 con un’assemblea al teatro Sant’Alessandro.

Il commissario dell’Iacp di Agrigento: “Siamo impegnati al massimo per le case di Largo dei Martiri di via Fani, a Ribera”

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“Stiamo attendendo il completamento della documentazione da parte della ditta vincitrice.  Stipulato il contratto, la ditta deve presentare il progetto esecutivo che ha già preparato e per noi è l’inizio dei lavori”.  E’ quanto ha dichiarato, al Giornale di Sicilia, Gioacchino Pontillo, commissario dell’Iacp di Agrigento, in merito alla vicenda delle case popolari di Largo dei Martiri di via Fani, a Ribera. Il commissario ha aggiunto che “c’è il massimo dell’impegno da parte dell’Istituto e che il Prefetto segue con attenzione la vicenda”.  Il Comune di Ribera da quando gli assegnatari hanno lasciato gli alloggi di via Fani, realizzati con  cemento  depotenziato, come dalle indagini della Procura della   Repubblica   di   Sciacca, paga 16 mila euro al mese di contributo per l’affitto.  

L’adesione al programma Unicef “Città dei bambini”, il sindaco: “Siamo impegnati a restituire i parchi gioco ai ragazzi”

“Siamo impegnati a restituire dei luoghi di svago e di divertimento, come i parchi gioco che meritano tutta la massima attenzione”. Questo il commento di oggi di Francesca Valenti  nel confermare la notizia, anticipata ieri dal nostro giornale, relativa all’avvenuta adesione al progetto internazionale dell’Unicef che impegna il comune ad essere a tutti gli effetti “Città delle bambine e dei bambini”. “Questa adesione – aggiunge l’assessore alle Politiche sociali Annalisa Alongi – ci impegna maggiormente ad agire per il raggiungimento di importanti traguardi”. Avevamo sottolineato, giusto ieri, che l’adesione ad un programma di questo tipo contrastasse con la mancanza di aree destinate ai ragazzi. Ma l’amministrazione garantisce il massimo impegno in tale direzione. “Il progetto – evidenzia l’amministrazione – si propone di promuovere i diritti dell’infanzia nelle politiche attuate nel territorio, attraverso iniziative mirate e la realizzazione dei cosiddetti nove passi previsti nel programma dell’Unicef”.

“È un ottimo quadro di riferimento per sostenere ancor di più la nostra azione – dicono il sindaco Francesca Valenti  e l’assessore Annalisa Alongi –. Obiettivi per costruire un ambiente sempre più amico dei bambini, favorendone la crescita, la partecipazione, il protagonismo. Un mondo sempre più amico dei bambini. Come amministrazione comunale abbiamo sempre cercato il coinvolgimento dei giovani e giovanissimi in diverse iniziative, assieme alle famiglie e alle istituzioni scolastiche. e continueremo a farlo con maggiore energia.

Cantieri di servizio, il comune di Ribera indice la selezione pubblica

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Il Comune di Ribera ha indetto la selezione pubblica per la formulazione di una graduatoria per l’ammissione ai cantieri di servizio di prossima istituzione, finanziati dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro. Lo rende noto l’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Montalbano. Potranno partecipare tutti i cittadini residente nel comune da almeno sei mesi. “L’azione – afferma l’Assessore Montalbano – consentirà a tante famiglie di mitigare le condizioni di povertà ed emarginazione sociale scaturenti dalla carenza di opportunità occupazionali, ma anche di offrire migliori e nuovi servizi al nostro territorio”. “I cantieri di servizi – specifica il sindaco Pace – avranno come oggetto programmi di lavoro della durata di 3 mesi”.

Appello di Monte a F. Valenti: “Sportello antiviolenza bloccato, restituisca subito l’incarico di dirigente ad Elina Salomone”

“Sentire, dalla viva voce degli operatori, che lo sportello antiviolenza non riesce ad operare per come si dovrebbe, è un segnale chiaro che non si può non ascoltare e far proprio”. Così oggi pomeriggio Salvatore Monte, consigliere comunale di Sciacca al Centro commenta le vicende riguardanti il sostanziale stallo nel quale è caduto lo sportello voluto dall’ex procuratore Pantaleo a seguito della decisione dell’amministrazione comunale di destituire dall’incarico dirigenziale la dottoressa Elina Salomone. “Non stiamo parlando di tematiche leggere – ragiona Monte – bensì dell’aiuto al prossimo che deve essere uno degli obiettivi principali nella filosofia dell’essere umano e soprattutto di una amministrazione comunale che si rispetti”. Monte ha chiesto ufficialmente al sindaco Valenti di ridare mandato ad Elina Salomone di dirigere lo Sportello senza perdere altro tempo. “Mi appello – scrive Monte – alla sua figura di donna, di mamma e di sindaco della città”. L’ex assessore della giunta Di Paola invoca l’operatività del regime dell’intersettorialità, permettendo alla dottoressa Salomone di tornare a dare il suo valido supporto a tante donne in difficoltà che chiedono giornalmente aiuto”. 

Terme: Liberi e Uguali tornano a chiedere l’indizione di una Conferenza della Città

Tornano a chiedere una “Conferenza della città sul futuro delle Terme” i componenti del comitato cittadino dei Liberi e Uguali. “Il 9 aprile scorso – ricordano – avevamo auspicato che il tema delle Terme si potesse affrontare senza antinomie e nell’esclusivo interesse della città concordando, se necessario, con il governo regionale, le strategie utili all’unico obiettivo importante della riapertura e dando la possibilità ai cittadini delle associazioni e delle professioni di contribuire con idee e proposte”. Oggi i Liberi e Uguali tornano ad invitare Francesca Valenti a valutare l’indizione di una manifestazione pubblica che consenta ai “cittadini, singoli o associati, appartenenti alla comunità, l’effettiva partecipazione libera e democratica all’attività politico-amministrativa del Comune”, come garantita dallo Statuto Comunale, trattandosi (il riferimento è alle Terme) di un tema di fondamentale importanza per la vita e il futuro della Città”. “Da quel 9 aprile – fanno notare i LEU – non solo non si è più parlato di Terme, quasi fosse un problema risolto o non più attuale, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta da parte del Sindaco sull’invito ad indire una conferenza”. Ritengono, i componenti del comitato, che si tratti non solo di un problema di sostanza (capire cioè lo stato dell’arte e le attività poste o da porre in essere), ma anche di forma, quel garbo istituzionale di dialogo con i cittadini, a cui  le disposizioni di legge in materia di trasparenza attribuiscono preminente valore. “Vogliamo evidenziare ancora – concludono gli esponenti di LEU – che l’ascolto della città non può che costituire un arricchimento per le decisioni che, nel pieno rispetto delle regole democratiche, appartengono poi al livello istituzionale e che accettare il sostegno della Città non costituisce una deminutio, anzi, il Governo può esaltare la sua capacità amministrativa con il sostegno della opinione degli amministrati.  

Degrado al villaggio Pescatori a Sciacca: perdite, buche, erbacce, transenne e muri pericolanti

Tre vie di Sciacca abbandonate a se stesse tra erbacce, spazzatura, perdite di dubbia provenienza e un proliferare di insetti vicino alla ventina di alloggi popolari che compongono il villaggio Pescatori di Sciacca dove da tempo, necessitano interventi per ripristinare il decoro nelle strade comunali. Oltre ai grandi problemi di igiene, come oggi racconta una residente della zona, vi è anche l’urgenza del ripristino della sicurezza a causa dei tanti muri pericolanti che cingono le palazzine e che a causa delle infiltrazioni di acqua sono a rischio crollo.