A rischio apertura a Pasqua dei musei siciliani, custodi sul piede di guerra

Apertura dei musei siciliani a rischio a Pasqua. I custodi museali siciliani hanno organizzato un sit-in al dipartimento regionale dei Beni culturali, durante il quale si è deciso che fino a quando non si risolverà la questione dei pagamenti, regolarizzandoli anche per il futuro, saranno rispettati gli articoli del contratto di lavoro cominciando da quello che fissa il limite massimo di un terzo dei festivi in cui si può lavorare, senza dare disponibilità al superamento. Mille lavoratori, infatti, attendono da due anni lo sblocco dei pagamenti relativi alle indennità di turnazione, tutela, vigilanza e buoni pasto, per un totale che varia dai 3 mila ai 4 mila euro ciascuno.  

Rifiuti, Leonte replica duramente al centrodestra di Sciacca: “Hanno causato l’aumento della Tari e ora fuggono dal consiglio”

Durissima la replica di Fabio Leonte, consigliere della maggioranza al consiglio comunale di Sciacca, ai gruppi del centrodestra che stasera diserteranno la seduta del consiglio comunale. “Prima hanno causato l’aumento della Tari e adesso fuggono dal consiglio comunale”, dichiara Leonte in un’intervista a Risoluto.it. L’obiettivo della giunta Valenti è di limitare a un anno l’aumento della Tari, ma al momento non può essere considerato scontato. Le dichiarazioni di Leonte infiammeranno il dibattito perchè le accuse al centrodestra sono durissime.

Seduta del consiglio comunale per aumento della Tari, il centrodestra attacca: “Strategia per non farci partecipare”

Prosegue la polemica politica tra i gruppi consiliari del centrodestra e l’amministrazione comunale  riguardo la aumento della tassa rifiuti che dovrà essere approvato in consiglio comunale. Nei giorni scorsi, i sette consiglieri di opposizione che compongono il gruppo del centrodestra hanno attaccato il presidente Pasquale Montalbano per la decisione di convocare la seduta senza rispettare il confronto nella conferenza dei capigruppo.

“Premesso che, non era nostra intenzione esimerci dal partecipare alla seduta di consiglio di questa sera, nella quale, avremmo evidenziato le ragioni sia tecniche che politiche – scrivono in una nota –  che potevano alleviare questo aumento sproporzionato della tassa, per la quale possiamo affermare senza tema di smentita che uno dei motivi , ma non l’unico , di tale aumento è dato dal raddoppio del costo del conferimento del rifiuto indifferenziato in discarica ad opera della Sogeir, in virtù dei nuovi trattamenti imposti dal governo Crocetta che passa da 83 euro a tonnellata a 155 euro, ma anche dal ritardo con cui questa amministrazione ha posto in essere tutti quei correttivi per agevolare l’aumento della differenziata, forse perché imbarazzati dal fatto che dovevano far partire un servizio tramite un piano osteggiato sin dall’inizio”.

I sette ritengono la seduta  di questa sera importantissima, tanto che oltre a voler essere presenti volevano anche che fosse trasmessa in diretta tv.

“Ritorniamo a denunciare oggi – prosegue la nota – che maggioranza e amministrazione di Sciacca non sono rispettose delle opposizioni. La democrazia non sta di casa a Sciacca. Questa sera una seduta di consiglio Comunale importante si celebrerà senza che le regole del confronto democratico fra le parti siano rispettate. Quando il Presidente del Consiglio Comunale Pasquale Montalbano ha voluto forzare la mano convocando il Consiglio, sapendo che molti consiglieri di opposizione non sarebbero stati presenti, si è preso una grossa responsabilità. Non crediamo, però, che sia lui il solo responsabile, crediamo invece che ci sia una vera e propria strategia per non farci partecipare”.

Ciò conferma che la nostra sensazione iniziale era corretta. “Vogliono deliberare – rilanciano- la TARI in silenzio. Non vogliono il confronto. Peggio ancora, quando capita, addebitano le colpe ad altri. Ma questa è una pratica alla quale il Sindaco ci ha abituato. Ha già aumentato in maniera considerevole anche l’imposta di soggiorno senza alcuna comunicazione. La verità è una sola: l’aumento porta la firma dell’Amministrazione Valenti. Noi non ci stiamo, non andremo in consiglio e spiegheremo in maniera dettagliata le nostre ragioni alla città”.

Gli sversamenti a Coda della Volpe, Mizzica: “L’erosione arriva dall’alto”

L’associazione “Mizzica” torna alla carica sugli sversamenti a Coda della Volpe. Il 31 marzo scorso l’associazione aveva presentato un esposto alla Capitaneria di Porto e adesso, in un nuovo intervento, sottolinea che l’erosione continua ad essere determinata dall’alto, dunque dagli sversamenti che arrivano a monte. E chiama in causa il Comune.

Mizzica chiede al sindaco di “pretendere dal gestore “un immediato intervento per la riparazione del tratto di condotta che dalla via Agatocle scende sia lungo il viale delle Terme che nel tratto di Via Madonnina e Via San Paolo, dove vi è ancora un pozzetto di collettamento distrutto che, sversando direttamente su un terreno, sfocia poi all’altezza di Rocca Regina”.

Rapina in casa a Ribera, tanta paura per una donna faccia a faccia con tre malviventi

0
Si è ritrovata in casa tre ladri, mentre era da sola nella sua abitazione a Seccagrande, a Ribera. La disavventura è accaduta ad una donna di nazionalità rumena, di 30 anni che dopo il fatto ha denunciato il tutto alla locale tenenza che ha immediatamente avviato le indagini. I tre malviventi, col volto travisato, si sono intrufolati nell’abitazione da una finestra e sotto minaccia, hanno costretto la donna a consegnare tutto quanto di valore era custodito in casa. Il bottino è stato assai magro: due telefoni cellulari e qualche decina di euro.   Non ci sono state conseguenze fisiche per la donna, ma soltanto tanta paura nel ritrovarsi faccia  a faccia con i rapinatori.    

Tre atleti saccensi dell’Ippon Karate Lentini accedono ai campionati assoluti di kumite

0
marzo 2018 presso il palasport di patti (Me) Si è svolta ieri al Palasport di Messina la fase regionale valida per la qualificazione ai campionati italiani assoluti di kumite, combattimento sportivo Fijlkam. La associazione sportiva saccense “Ippon Karate Lentini”, ha partecipato con tre atleti e tutti hanno ottenuto l’accesso ai campionati nazionali. Si tratta di  Andrea Termine, 67 kg, Pino Vita kg 67 ed il riberese Mauro Cortese, kg 75. I tre hanno adesso inizieranno la fase di preparazione per l’appuntamento nazionale del prossimo 14 aprile a Roma dove parteciperanno i migliori atleti del karate italiano Fijlkam. Marco lentini, il tecnico saccense, si dice soddisfatto per la prestazione dei suoi atleti e fiducioso in vista dell’importante gara di aprile.

Danni siccita’ ad uliveti e vigneti, arrivano i sostegni alle imprese agricole

0
Agrigento, Campobello di Licata, Canicattì, Cattolica Eraclea, Favara, Grotte, Menfi, Montevago, Naro, Palma di Montechiaro, Racalmuto, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita Belice e  Sciacca: sono questi i comuni della provincia di Agrigento destinatari dei fondi di sostegno per “stress idrico e colpi di sole su uva da vino” e “Stress idrico su oliveti”. Questi  danni, provocati da siccità e calura dallo scorso giugno fino a settembre che hanno comportato la declaratoria di “eccezionali avversità atmosferiche”. Gli imprenditori agricoli, le cooperative di raccolta, lavorazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli che avevano subito danni alle produzioni, hanno già dato comunicazione agli uffici dell’assessorato regionale dell’Agricoltura dei danni subiti. Sono circa 18.376 ettari di vigneti e 13.188 ettari di uliveti che secondo il provvedimento del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, consentirà interventi del fondo di solidarietà nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate. Danni sono stati riconosciuti, in misura minore anche ai comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Camastra, Cammarata, Cianciana, Joppolo Giancaxio, Licata, Lucca Sicula, Montallegro, Porto Empedocle, Ravanusa, Ribera, Raffadali, Siculiana, Sant’Angelo Muxaro e San Biagio Platani.
 

Nuovi mastelli per la differenziata già consegnati alle attività ristorative e di somministrazione del centro: primi dubbi e prime perplessita’

C’è chi effettua già la raccolta differenziata da tempo e chi invece, si dice ancora non completamente informato sulle modalità. Sta di fatto, però che tra meno di venti giorni il nuovo servizio porta a porta scatterà a Sciacca a partire dal centro storico. Il nuovo conferimento dei rifiuti non riguarderà soltanto le singole utenze domestiche, ma a maggior ragione saranno anche le attività commerciali chiamate ad un più attento conferimento, specie per quelle attività che riguardano la somministrazione e la ristorazione che producono un quantitativo maggiore di rifiuti. Il kit predisposto per le attività del settore, con mastelli più grandi rispetto quelli degli predisposti per le singole utenze, sono stati, nella maggior parte dei casi, già consegnati dalla ditta Bono-Sea ai titolari di bar, pizzerie, pub e ristoranti e sono stati propri quest’ultimi ad esprimere nel corso delle interviste che abbiamo effettuato, in alcune note attività del centro, le prime perplessità sull’imminente nuovo sistema di conferimento in città.

Mafia, il menfitano Tommaso Gulotta chiede di essere interrogato per respingere le accuse

Fino ad oggi non si è mai sottoposto ad interrogatorio, ma adesso Tommaso Gulotta, di Menfi, indicato come componente della famiglia mafiosa locale, ha chiesto di essere interrogato. Il suo difensore, l’avvocato Accursio Gagliano, ha avanzato istanza e fatto sapere che Gulotta vuole chiarire alcune vicende, fatti che gli vengono contestati, per escludere che siano da inquadrare in un contesto di mafia. Insomma, Gulotta, in carcere da un mese nell’operazione “Opuntia”, vuole farsi interrogare per respingere le accuse dopo che il Gip ha confermato la misura cautelare a suo carico e il Tribunale del Riesame di Palermo rigettato l’istanza di revoca avanzata dal suo legale.  Si attende il deposito delle motivazioni del Riesame. Il collaboratore di giustizia Vito Bucceri indica Gulotta come componente dell’associazione mafiosa.  

La Caritas di San Calogero chiede aiuti per i bambini

Il gruppo di San Calogero della Caritas, guidato da Michele Patti, ha avviato una raccolta di culle, carrozzelle, passeggini e tutto quanto riguarda i bambini che possono essere consegnati direttamente presso la sede, all’interno dei locali della Basilica. Può essere una Pasqua all’insegna della solidarietà ed a beneficio in particolare dei più piccoli quella di chi aderisce quest’iniziativa. La Caritas parrocchiale di San Calogero ha avviato anche altre iniziative come quella del servizio di trasporto urbano gratuito per chi vuole raggiungere il centro, sabato pomeriggio, ed ha già preso contatti con gli operatori i quali hanno verificato che le sue condizioni consentono di beneficiare di un aiuto.  Alla Caritas di San Calogero è stato allestito anche uno Sportello Orientativo Lavoro, che fa sempre capo alla Caritas, e che è aperto, dalle 10 alle 12, per consentire chi vuole essere aiutato nella ricerca di un lavoro.