Terme. Il liquidatore Carlo Turriciano cita in giudizio il Comune: rivuole indietro l’ex Motel Agip

Il liquidatore della Terme di Sciacca Spa Carlo Turriciano ha inoltrato al Tribunale un atto di citazione contro il comune, nella persona del sindaco (pro-tempore), per ottenere la restituzione dei locali dell’ex Motel Agip. Ritiene, Turriciano, che quei locali siano occupati abusivamente dal Comando di Polizia Municipale, visto che il contratto di comodato d’uso a suo tempo stipulato è scaduto e visto anche che non sono mai stati effettuati i lavori di manutenzione richiesti. Turriciano rivuole indietro dunque i locali aziendali, con un risarcimento di almeno 100 mila euro. Ma l’immobile in realtà potrebbe finire nella trattativa relativa al ben più sostanzioso credito erariale di 800 mila euro vantato dal Comune nei confronti delle Terme. Insomma: sembrano esserci tutte le condizioni affinché l’ex Motel Agip possa diventare di proprietà del Comune, chiudendo ogni contenzioso, confermando la presenza in quei locali del comando di Polizia Municipale e, a questo punto, utilizzando quell’edificio come sede decentrata.

Differenziata problematica: appena un migliaio (su tredicimila) i mastelli consegnati fino ad oggi

Sarebbero appena circa 1.200 (su 13.000) i mastelli per la raccolta differenziata fin qui consegnati ai residenti del centro storico nell’ambito dell’atteso avvio del servizio “porta a porta”. Risultato sicuramente al di sotto di ogni attesa, che probabilmente deve indurre la ditta appaltatrice del piano ARO e il comune di Sciacca a ripensare il metodo di distribuzione. Di questo passo, infatti, difficilmente si raggiungeranno gli obiettivi preventivati. Forse è il caso di effettuare la distribuzione casa per casa, anticipando in qualche maniera il sistema del “porta a porta”. “Occorre che i cittadini comprendano l’importanza di questa questione”, ha detto stasera a Risoluto.it Paolo Mandracchia. Il quale poi replica al centrodestra: “Loro non hanno niente da fare e fanno polemiche, noi invece presi da mille problemi non abbiamo il tempo di inseguirli e replicare”.  

Consorzi di bonifica, i deputati regionali del PD: “Siamo molto preoccupati”

“Su forestali e consorzi di Bonifica il governo regionale è in alto mare, manca una proposta concreta che tenga conto delle emergenze e preveda progetti concreti di riforma”. Lo dicono i parlamentari regionali PD Michele Catanzaro e Giovanni Cafeo, vice presidente e segretario della Commissione Attività Produttive. “Siamo molto preoccupati  – spiegano – perché i  nodi stanno venendo al pettine  rendendo impossibile qualsiasi tentativo di confronto costruttivo indispensabile per avviare un percorso di risoluzione dei problemi del settore.  Abbiamo la sensazione che il governo sottovaluti la gravita della situazione e che  alla macchina amministrativa manchi un’idea guida. Per i Consorzi di Bonifica la situazione è estremamente delicata  – proseguono – mentre dal governo arrivano solo chiacchiere, e tutto questo   mentre la stagione estiva si avvicina così come il rischio di non essere pronti per la campagna irrigua. L’anno scorso – continuano –  si sono utilizzati i fondi europei per i forestali su una progettazione che è partita ad ottobre, ad oggi, invece, non esiste ancora alcun programma. Siamo sicuri  – concludono  i parlamentari PD – che gli assessori Armao  e Bandiera ed il governo abbiano soluzioni alternative che scopriremo nel Bilancio che ancora non conosciamo”.

Il Porticello, storico ristorante di Sciacca, sarà gestito da cinesi

Non sarà più la famiglia Marino a gestire il ristorante “Il Porticello”. Dopo oltre mezzo secolo ha deciso di cedere la gestione a una società della quale fanno parte cinesi. Ignazio Marino, in un’intervista a Risoluto.it, spiega le ragioni di questa scelta e parla della ristorazione a Sciacca e delle prospettive del settore.

Piantumato albero della legalita’ a Lucca Sicula, a dicembre scorso il sindaco aveva bloccato iniziativa di Libera e Pro loco

Lo scorso diciassette dicembre aveva destato particolare clamore il diniego da parte dell’amministrazione comunale di Lucca Sicula, guidata da Giuseppe Puccio,  alla piantumazione di un albero dedicato a Giuseppe Borsellino, vittima della mafia. La piantumazione che sarebbe stata voluta dall’associazione Libera, dalla stessa famiglia Borsellino e dalla locale Pro Loco, non è avvenuta per mancanza delle relative autorizzazioni. Così, almeno, si è giustificato il sindaco Puccio che aveva fermato la collocazione quella domenica mattina di dicembre dell’ulivo. Oggi il sindaco Puccio che, ci tiene a precisare che l’autorizzazione al momumento in ricordo delle vittime della mafia, e’ stato il primo atto deliberativo della sua amministrazione nel 2018,  ha presenziato alla piantumazione “dell’albero della legalita’ ” nell’ambito dell’iniziativa “Giornata in ricordo delle vittime di mafia”. Alla cerimonia ha preso parte, la Procura della Repubblica di Sciacca, il comandante dei Carabinieri di Sciacca, Marco Ballan e altre autorita’ locali.    

Videosorveglianza: Santa Margherita installa altre telecamere, a Sciacca comitati di quartiere chiedono maggiore sicurezza

Sono già terminati i lavori d’installazione ed ampliamento della rete di videosorveglianza nel comune di Santa Margherita di Belice. L’ha comunicato l’assessore comunale all’Innovazione tecnologica, Salvatore D’Aloisio. Le telecamere sono state installate nella piazza principale del comune belicino e nei pressi delle tre sedi scolastiche cittadine compreso il campetto “Bellomo”. Mentre a Sciacca, i residenti della contrada Fontana Calda attendono ancora che il Comune di Sciacca provveda ad attingere alle risorse necessarie per il pagamento dei servizi relativi all’installazione delle videocamere nella zona dopo che lo stesso comitato, si è autotassato e ha già disponibili le somme relative per l’acquisto degli impianti necessari per garantire la sicurezza nel quartiere dove alcuni anni fa, si verificarono anche episodi violenti di rapine nelle abitazioni. Intanto, è stato richiesto dalla maggior parte dei comitati di quartiere di Sciacca un incontro urgente con la sindaca Francesca Valenti e le forze dell’ordine, proprio sul tema della sicurezza. A Sciacca, il circuito della videosorveglianza copre soltanto parte della via Licata, della via Roma e della piazza Duomo.  

Seduta consiliare anticipata, l’opposizione di centrodestra attacca il presidente Montalbano: “Irrispettoso”

“Non possiamo che definire irrispettoso – scrivono oggi in una nota i gruppi di opposizione del centrodestra –  l’atteggiamento di questi ultimi giorni rivolto alla opposizione consiliare da parte della attuale amministrazione e soprattutto da parte del presidente del consiglio. E, forse, dire irrispettoso è poco”.

I consiglieri dei gruppi del centrodestra lamentano il fatto che il presidente Pasquale Montalbano non avrebbe tenuto in considerazione gli accordi presi in conferenza dei capigruppo per la fissazione della convocazione della seduta del prossimo consiglio che tratterà l’aumento della Tari per l’anno 2018.

“Sebbene la commissione bilancio in maniera corretta e responsabile – aggiungono –  abbia già reso parere in anticipo sulla proposta, il presidente ha anticipato, con una consultazione superficiale fatta solo ed esclusivamente con alcuni consiglieri comunali, non avendo neanche interpellato il gruppo di Forza Italia e senza aver dato peso alle innumerevoli “assenze giustificate” pervenute da parte di alcuni consiglieri comunali, la seduta consiliare dal 28 al 26 Marzo eseguendo, probabilmente, un diktat da parte dell’amministrazione Valenti. Assente totalmente dal panorama l’assessore ai rapporti con il consiglio comunale Filippo Bellanca”. 

Anche la sindaca viene chiamata in causa dai consiglieri del centrodestra: “snobba il consiglio e prende sottogamba innumerevoli temi che andrebbero meglio argomentati proprio in consiglio: primo su tutti la vicenda randagismo. Il nostro cordiale silenzio sulla vicenda è stato valutato come lasciapassare a non rendicontare le cose fatte, se mai ce ne fossero, al consiglio ed alla città. Altro strafalcione”. 

I consiglieri comunali chiudono la nota con un’amara considerazione d’insieme: “Questa gestione consiliare ci induce a pensare che non ha più senso prendere parte alle conferenze dei capigruppo se poi non si prendono decisioni in maniera collegiale così come non ha senso partecipare ad un consiglio comunale così importante senza la presenza delle tv, sempre garantita in passato quando c’erano argomenti importanti e senza il rispetto di chi ne fa parte”. 

Genitore litiga con la maestra del figlio e la colpisce con un pugno

E’ stato denunciato dai carabinieri per avere aggredito la maestra del figlio. E’ successo a Palermo all’istituto comprensivo Ignazio Florio.  La donna è stata colpita al volto dal genitore, un collaboratore scolastico, Maurizio Bronzellino, 43 anni, ed è stata anche minacciata di morte dopo che si era lamentata con l’uomo per le ripetute assenze del bambino. L’insegnante è stata portata all’ospedale “Villa Sofia” dove la prognosi è di sei giorni. Bronzellino è un lavoratore precario che lavora in un plesso scolastico, aveva chiesto un permesso per fare uscire il figlio prima dell’orario di fine lezioni, ma l’insegnante ha fatto presente che l’andamento scolastico dell’alunno poteva essere inficiato dalle tante assenze accumulate, così è nata la discussione che ha portato all’aggressione. Il genitore ha già diverse denunce per rissa e percosse.

Annuncio di lavoro choc su “Subito.it”, “Cerco esattore pregiudicato vicino Ganci”

“Nota officina di preparazioni sportive del centro Italia cerca individuo serio e risoluto, possibilmente pregiudicato, per riscossione credito a Gangi”. E’ questo il contenuto dell’annuncio comparso sul sito di offerte “Subito.it”, successivamente rimosso.  ” L’annuncio è stato pubblicato da Brando Renzoni, proprietario della Brando Racing di Sorano, in provincia di Grosseto,  che per poter rientrare in possesso della somma di denaro ha deciso di pubblicare la discutibile offerta lavorativa dove tra i requisiti richiesti per l’incarico d esattore, vi è quella di essere “possibilmente pregiudicato”. “In ogni mestiere ci vuole la persona pratica – si è giustificato,  il meccanico di Sorano – non ci posso mica mandare un ragazzo, una donna, un ragioniere o un impiegato ci deve andare una persona adatta che incuta timore e si faccia rispettare mica perché deve fare un’azione violenta“.

L’Asp ai Sindaci: ” Lo sviluppo di microrganismi patogeni non attende la burocrazia. Ora la disinfestazione”

Disinfestazione, derattizzazione e pulizia dei centri abitati entro aprile per colpire i cicli biologici dello sviluppo di microrganismi. L’invito è arrivato dall’Azienda Sanitaria di Agrigento a tutti i primi cittadini. Bisogna colpire primi fra tutti le larve della zanzara “Tigre”  e della zanzara “Aedes Aegypti” con la quale si trasmette il virus “Zika” ha ribadito il direttore del dipartimento Prevenzione, Salvatore Cuffaro nella missiva: “La lotta alle zanzare risulta efficace solo se viene assicurato un intervento larvicida, da effettuare entro il mese di aprile, seguito da un intervento sullo stato adulto, da effettuarsi nei mesi successivi. Le operazioni di bonifica ambientale dovrebbero iniziare da ora se si vuole che le successive operazioni di disinfestazione sortiscano gli effetti sperati. La derattizzazione – aggiunge il direttore del dipartimento Prevenzione – dovrebbe essere accompagnata da un serio intervento di pulizia delle aree libere e degli spazi pubblici per evitare un incremento di malattie veicolate da insetti e roditori”. La prevenzione realizzata nei tempi previsti dalle conoscenze scientifiche è la sola arma efficace, del resto, contro malattie come rickettsiosi e leishmaniosi che tanto preoccupano in estate”. “Ora è giusto parlare di prevenzione – ha concluso la lettera inviata ai sindaci dell’Agrigentino il direttore del dipartimento di Prevenzione – ed ora bisogna porre in essere tutte le misure necessarie per non doverne poi discutere in situazioni di crisi”.