Turturici: “Nefasta, in questi cinque anni, la scelta di Di Paola di non allargare la maggioranza”

“Fabrizio Di Paola dovrebbe recitare il mea culpa“. È questa l’opinione di Mario Turturici, che in una nota attacca quella che per l’ex sindaco è stata la caparbietà dell’attuale primo cittadino, “che in questi 5 anni – riflette Turturici – ha avuto la possibilità storica di governare la città con una maggioranza ampissima e rappresentativa, opzione da me più volte auspicata ma rimasta disattesa, perché egli ha scelto di governare in solitudine”. Scelta che, secondo Mario Turturici, ha acuito l’isolamento della città, con conseguenze la chiusura delle Terme e il drastico depotenziamento dell’ospedale. Quello di Di Paola, a giudizio di Turturici, è stato un metodo di governo “per pochi intimi”. Una scelta che gradatamente avrebbe indebolito e snaturato il progetto di partenza, nato dall’apporto di ben 6 liste, capaci di raccogliere oltre 13.000 voti e consentire la vittoria al primo turno. Turturici evidenzia di aver tentato di convincere Di Paola ad andare oltre, ma alla fine non ha avuto altra scelta che prendere le distanze dall’amministrazione e dichiarare la propria indipendenza politica. Turturici rivendica poi di non aver dato vita ad azioni strumentali. E polemizza con Di Paola, che ha definito “statisti” quelli che sono rimasti accanto a lui: “il sottoscritto – a differenza di qualche statista, non ha mai ricercato poltrone o sottogovernicchi per sé o per gli amici, ma ha sempre tentato di esporre le proprie convinzioni in assoluta libertà, senza secondi fini, assumendo posizioni talvolta scomode ma sempre propositive, consentendo di approvare (migliorandole) talune proposte di delibera, sempre nell’interesse generale”. Turturici chiede infine che Di Paola voglia esporre la sua relazione di mandato anche dinanzi al Consiglio comunale, perché attraverso il democratico dibattito in aula la città possa rendersi meglio conto dei reali accadimenti politici e meglio valutare la linearità dei comportamenti dei singoli.

Altalena per i bimbi disabili donata dal Rotary Club al Comune di Sciacca

Con la promessa e l’impegno che il parco giochi della contrada Perriera rimarrà aperto anche nei festivi e con regolarità, oggi il Rotary Club di Sciacca ha ufficialmente consegnato alla città di Sciacca e ai bambini disabili un’altalena che è stata installata all’interno dell’unica area attrezzata della città. Stamattina per la prima volta, molti bambini accompagnati dai genitori, molti dell’associazione “Crescere Insieme”, per la prima volta hanno potuto provare l’emozione del dondolo tra gli applausi e la commozione di molti dei presenti, un momento di grande gioia e festa.  

Atleti della “Tartaruga” alla maratonina di Pergusa

0
L’associazione sportiva “La Tartaruga” di Sciacca ha partecipato, con ben undici atleti a più manifestazioni podistiche che si sono svolte nel territorio nazionale. Dieci atleti hanno partecipato alla 7° edizione della Maratonina di Pergusa, una competizione di podismo di 21.097 km, che ha visto alla partenza oltre 1.100 atleti. Valida come 3ª prova di Grand Prix Sicilia di Maratonine, portando a casa un risultato soddisfacente. Gli atleti in gara erano: Maria Rosaria Chiaramonte, Giuseppe Chiarantano, Mario Chiarello, Maria Di Rosa, Calogero Lauretta , Giuseppe Livio, Sergio Raso , Giovanni Scaduto, Luigi Martino Scandaglia, Piero Antonino Serra. I primi a tagliare il traguardo sono stati: Giovanni Scaduto, Mario Chiarello, Calogero Lauretta. Mentre un atleta ha partecipato alla 3°edizione Santander, mezza maratona di Torino “Corri per la Ricerca e la Solidarietà”, da quest’anno gara internazionale. Si tratta dell’atleta Luigi Scandaglia. Il due aprile gli atleti dell’ A.S.D. “La Tartaruga” saranno impegnati nei diversi circuiti provinciali e interprovinciali tra i quali: 5° Trofeo del mare a Bagheria; 5° EcoTrail della Valle dei Templi. Soddisfatto il presidente “La Tartaruga”, Gioacchino Di Benedetto, per il prestigioso risultato ottenuto da parte di tutti gli atleti.

Bellanca replica a Fabrizio Di Paola: “Non è vero che noi non ci stiamo mettendo la faccia”

“Io ho rispettato la scelta personale di Fabrizio Di Paola di non ricandidarsi, ma non è vero che noi non ci stiamo mettendo la faccia”. Così Filippo Bellanca, capogruppo di Sciacca Democratica, ha commentato ieri mattina, a margine dell’iniziativa politica del suo partito alla presenza di Francesca Valenti, la riflessione del sindaco uscente, che ha ironizzato su quelli che, dopo cinque anni di opposizione, non starebbero avendo il coraggio di candidarsi. Poi Bellanca ha ammesso che sul nome di Francesca Valenti c’è ancora qualche dubbio da parte del raggruppamento di Sicilia Futura: “È tutto normale, meglio anzi che si discuta adesso, così dal momento dopo l’investitura della candidatura saremo tutti al lavoro per il nostro progetto”.

30 quintali di derrate raccolte nell’ultima colletta alimentare

Ha registrato un riscontro positivo la nuova colletta alimentare organizzata dalla Caritas in undici supermercati di Sciacca. I volontari hanno raccolto derrate per 30 quintali. Un dato che soddisfa Luciano Sciortino, responsabile dell’associazione. Pasta, riso, latte e conserve alimentari a lunga scadenza, saranno distribuite alle 800 famiglie inserite nell’elenco di indigenti. L’obiettivo è di effettuare la distribuziond giá prima di Pasqua.

Duecento kg di rame sequestrato dai Carabinieri a Santa Margherita

Ammonta a due quintali la quantità di rame sequestrato dai Carabinieri della Compagnia di sciacca nel corso di un servizio di controllo del territorio effettuato nella zona della Valle del Belice, in particolare nei territori comunali di Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice e Montevago. Ad un posto di blocco notturno, lungo la Sciacca-Palermo, in territorio margheritese, un’auto sospetta ha eluso il controllo. Ne è scaturito un inseguimento. Poco dopo i militari hanno rintracciato il veicolo, risultato rubato a Palermo, mentre degli ignoti malfattori non c’era più traccia: evidentemente si sono dileguati nelle campagne circostanti. All’interno del veicolo i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 25 matasse di rame aventi peso complessivo superiore a duecento kg. Materiale verosimilmente asportato dai tralicci ENEL. Nell’auto c’era anche diversa attrezzatura idonea allo scasso. Lo specifico servizio di controllo del territorio da parte dei Carabinieri, coordinato dal Comando Provinciale di Agrigento, proseguirà anche nei prossimi giorni al fine di individuare i malviventi e mantenere alta la percezione di sicurezza su tutto il territorio di competenza, in particolare nelle aree più isolate maggiormente soggette al fenomeno predatorio.

Cusumano: “Francesca Valenti è un nome che unisce la coalizione di centrosinistra”

“Quella di Francesca Valenti, oltre ad essere la candidatura di una persona competente, unisce la coalizione di centrosinistra”. Così, a Risoluto.it, il leader di Sicilia Democratica Nuccio Cusumano, commenta la fase di riflessione dell’avvocato tributarista che ieri mattina ha preso parte all’assemblea del raggruppamento di Sciacca Democratica, così come prima aveva partecipato a quella del Partito Democratico. “Auspico una campagna elettorale che sia incentrata sul rispetto reciproco tra i concorrenti”, ha poi aggiunto Nuccio Cusumano.

Bernardo Petralia Procuratore Generale a Reggio Calabria

Un’altra, prestigiosa, funzione sarà svolta da Bernardo Petralia. Il magistrato trapanese, per dieci anni Procuratore della Repubblica di Sciacca, sta per essere nominato Procuratore Generale a Reggio Calabria. Petralia ha ottenuto sei voti su sei dalla quinta commissione del Consiglio Superiore della Magistratura e adesso è in attesa del voto del plenum. Petralia, dunque, a breve lascerà la Procura della Repubblica di Palermo dove è uno degli aggiunti del procuratore Franco Lo Voi. Bernardo Petralia dopo la lunga esperienza a Sciacca è stato componente del Consiglio Superiore della Magistratura. Con la sua nomina a Reggio Calabria saranno cinque e non più quattro i posti di  procuratore aggiunto da coprire a Palermo.  Bernardo Petralia è cittadino onorario di Sciacca ed è stato in città, alla Badia Grande,  poche settimane fa per la presentazione di un libro. A luglio dello scorso anno è intervenuto, al palazzo di giustizia, all’insediamento del Procuratore della Repubblica, Roberta Buzzolani.

Alberi tagliati e auto a fuoco, intimidazioni a Burgio e Ribera

Alberi tagliati in una campagna di Burgio e un’auto bruciata a Ribera. Intimidazioni nelle ultime ore nell’agrigentino sulle quali indagano i carabinieri della compagnia di Sciacca. A Burgio il danneggiamento ha preso di mira un anziano proprietario di un terreno in contrada Dragotto. I malviventi hanno tagliato dieci alberi di ulivo procurando un danno di circa 2500 euro. A Ribera, invece, è andata a fuoco la Peugeot di proprietà di una donna del luogo che era parcheggiata in via Ciliberto. I danni ammontano a circa 3 mila euro. I carabinieri ipotizzano la pista dolosa. Certamente dolosi i tre precedenti incendi di auto che si sono registrati nelle ultime settimane nel centro crispino. Indagano la tenenza di Ribera con il supporto della compagnia di Sciacca.

Lo Sciacca inciampa nella corsa verso i play off e perde a Strasatti

0

Battuta d’arresto per lo Sciacca oggi sul campo dello Strasatti. La squadra allenata da Gaetano Rizzo è stata sconfitta  per 2 a 1. 

A segno per i verdenero il capitano Giuseppe Libassi. Lo Sciacca era privo di cinque titolari, infortunati. La sconfitta, comunque, non pregiudica le ambizioni  dei saccensi di conquistare i play off per tentare la scalata al campionato di Promozione