Risoluto Social Carneval, carro allegorico “Raggi di luce”
In scadenza convenzione tra Comune e Pro Loco, l’opposizione: “Non si azzardi questa Giunta a procedere al rinnovo”
Le ragioni della richiesta risiedono nell’opportunità politica, secondo l’opposizione, che sia proprio la stessa Giunta che quattro anni fa decise dell’affidamento di diversi musei cittadini proprio all’ente di promozione tra le polemiche per una serie di conflitti di interesse che riguardano la Pro Loco e alcuni membri della Giunta Di Paola.
“Ritenuto che una tale scelta – evidenzia l’opposizione – di indirizzo chiaramente politico prima ancora che amministrativo, ha consegnato nelle mani della suddetta associazione un potere immenso e prerogative indefinite, rispetto al settore infinitamente più importante per lo sviluppo economico ed occupazionale di questa città e ritenuto altresì che la concreta attuazione di quanto statuito da tale convenzione ha determinato nell’ultimo quinquennio innumerevoli polemiche, che sono la naturale conseguenza di più che ragionevoli riserve, dubbi e perplessità, specie rispetto all’opportunità di affidare prerogative tanto importanti ad un sodalizio che, fatta salva la professionalità degli aderenti e degli operatori, appare operare tuttavia in un contesto di palese conflitto di interessi con autorevoli esponenti dell’attuale giunta municipale, a cominciare dallo stesso assessore al Turismo, Salvatore Monte, unanimemente riconosciuto come il padre fondatore della stessa Proloco.
Per l’opposizione, si deve pertanto lasciar libera la prossima amministrazione e la prossima maggioranza politica della città di Sciacca di decidere se proseguire la collaborazione con questo sodalizio o se interromperlo scegliendo strade diverse, nuovi strumenti e nuovi partnership nel settore della promozione turistica.
“Non si azzardi – conclude – l’attuale compagine di governo della città a compromettere o limitare fortemente le future scelte della prossima giunta municipale, assumendo decisioni che peserebbero come un macigno su chi verrà chiamato a guidare la città da qui ad alcuni mesi”.
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Per la Regione il tratto di mare del Lido è inquinato, ma il sindaco chiede nuovo monitoraggio
Il decreto del Dipartimento Regionale Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato Regionale alla Salute ha inibito alla balneazione un tratto di costa di circa 500 metri corrispondente al Lido Salus di Sciacca. Ma non è d’accordo il primo cittadino di Sciacca, Fabrizio Di Paola che oggi chiede un nuovo monitoraggio delle acque.
“Non si è tenuto conto delle nostre richieste di monitoraggio del Lido Salus di Sciacca – scrive oggi con una nota il sindaco – Le condizioni rispetto al passato risultano mutate e il tratto di mare deve ritornare a essere sottoposto a controlli sanitari, così come avviene per gli altri tratti, e non essere soltanto vietato in automatico, di anno in anno”.
“In data 20 ottobre 2016 – continua il sindaco Fabrizio Di Paola – il Comune di Sciacca ha trasmesso una relazione all’Asp di Agrigento e più precisamente al Dipartimento di Prevenzione Laboratorio di Sanità Pubblica, facendo seguito a corrispondenze passate. Nella nota, si illustrava la situazione del Lido Salus con tutti gli interventi avviati negli anni per migliorare le condizioni di un’area peraltro situata tra due tratti di costa, Tonnara e Stazzone, dichiarati balneabili. Si chiedeva, quindi, la ripresa delle operazioni di monitoraggio delle acque allo scopo di verificare il ripristino delle originarie condizioni e di restituire quindi, in caso di riscontro positivo, la balneabilità al sito. Alla relazione, per maggiore chiarezza, si allegava anche uno studio con la geolocalizzazione degli scarichi a mare accertati dal gestore idrico “Girgenti Acque”. Chiedo all’autorità sanitaria di considerare la nostra richiesta rivedendo la propria posizione. Non risulta, infatti a verità che il Comune non si sia attivato come fatto trapelare dalla stampa di recente. E a tal fine, nei prossimi giorni, convocherò una conferenza di servizi con l’Asp per un confronto sul tema”.