Eventi natalizi a Sciacca, il direttore del SERT di Ribera contro la Serata Campari: “Sbagliato che il Comune l’abbia inserita tra gli eventi natalizi”

“Trovo singolare e francamente molto poco educativo che questa Giunta inserisca, tra gli eventi in programma per il Santo Natale, anche una “serata Campari”, con distribuzione di gadget”. È questo il tono di un commento pubblicato sulla propria pagina Facebook dallo psichiatra Paolo Falco, direttore del SERT di Ribera, che oltre al suo ruolo nella qualità di medico responsabile di un presidio sanitario importantissimo per il territorio, da anni esercita anche una funzione pedagogica, parlando agli studenti e mettendoli in guardia dai rischi collegati alle dipendenze, non solo dalle sostanze psicotrope ma anche, evidentemente, dagli abusi legati alle sostanze alcoliche. “Forse – opina Falco – a qualcuno è sfuggito il fatto che la suddetta industria (Campari) produce bevande alcoliche, e che questo può essere recepito dai nostri giovani come un incentivo al bere. Che a pubblicizzarla siano i Pub, posso capirlo, ne va dei loro introiti, ma che il Comune la inserisca tra gli eventi natalizi, francamente lo trovo scandaloso”. Una dichiarazione, quella del dottor Paolo Falco, che si inquadra in un ruolo istituzionale che, a suo dire, deve vedere il Comune distante da certe campagne. “Da Peppe Nappa a Babbo Natale avvinazzato”, è l’ironia amara di Falco.

Conclusi gli Stati Generali del Turismo. Tra i risultati: a Sciacca occorre una migliore formazione professionale

Occorre una specifica formazione professionale per migliorare la cultura dell’accoglienza e fare sviluppare il turismo a Sciacca. È quanto viene fuori dagli Stati Generali del Turismo, che l’associazione Terramatta e la Vertigo di Sino Caracappa hanno organizzato alla Multisala Badia Grande. Cinque i tavoli di discussione: dalla cultura all’enogastronomia, dal benessere alle infrastrutture passando per l’impresa. È emerso che fare turismo è un’operazione complessa, e che bisogna studiare e lavorare. Le conclusioni di ciascun tavolo monotematico di lavoro verranno incluse in un lavoro finale che verrà consegnato all’Amministrazione comunale. Alla quale si chiederà di fungere da coordinatrice della programmazione turistica, utile per conseguire i necessari risultati in termini economici. Sullo sfondo la necessità di disporre di infrastrutture fondamentali, dal Teatro alle Terme, attorno a cui costruire e valorizzare i vari tipi di turismo, attribuendo ai singoli temi il valore che meritano: dalla ristorazione agli alberghi, dal paesaggio ai percorsi naturalistici. All’incontro conclusivo di oggi hanno portato la loro testimonianza Alessandro Cacciato (che ha raccontato l’esperienza del Favara Farm Cultural Park), Pietro Di Miceli (commissario straordinario del Taormina Film Festival) e Gianfranco Raimondo (direttore artistico dell’ypsigrock di Castelbuono).

Ribera. Avvisi di pagamento in ritardo, Carmelo Pace fa slittare a fine febbraio la scadenza della prima rata della TARI

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Slitta di tre mesi la scadenza del pagamento della prima rata della TARI a Ribera. Restano invariate le scadenze della seconda e della terza rata, rispettivamente di dicembre e gennaio. Lo ha deciso il sindaco Carmelo Pace, in considerazione del ritardo nel recapito degli avvisi bonari di pagamento, per cause che – assicura il sindaco – non sono assoggettabili all’amministrazione. La prima rata, dunque, potrà essere pagata entro il 28 febbraio 2018 senza ulteriori aggravi relativi a interessi di mora e sanzioni, rimangono invariate le altre scadenze fissate per dicembre 2017 e gennaio 2018. “La possibilità di posticipare il pagamento – afferma il Sindaco Carmelo Pace -è un atto dovuto all’intera cittadinanza, con questo provvedimento si sta cercando di risolvere il disservizio causato”. Pace fa sapere che gli uffici preposti rimarranno a disposizione dei cittadini per qualsiasi chiarimento.    

Apertura dell’Enoteca Strada del Vino Terre Sicane a Sciacca, stipulata convenzione agli Stati Generali del Turismo

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E’ stata stipulata oggi pomeriggio durante i lavori per la prima convocazione degli Stati Generali del Turismo di Sciacca, manifestazione organizzata dall’associazione “Terramatta” e Comune di Sciacca per la creazione di un nuovo brand di rilancio di sviluppo turistico, la convenzione tra la Vertigo di Sino Caracappa e l’associazione Strada del Vino Terre Sicane, rappresentata dal direttore Gregorio Sparacino, per l’apertura di una Enoteca Strada del Vino Terre Sicane proprio all’interno dei locali della Badia Grande.
Lo spazio dell’Enoteca Strade del Vino che sorgerà a Sciacca, sarà destinato all’attività di degustazione dei vini di qualità in abbinamento ai prodotti tipici nell’ambito di eventi culturali quali presentazioni di libri, mostre ed eventi vari. Ma sarà anche il luogo deputato all’organizzazione di corsi specifici di formazione di sommeliers, di degustatori e assaggiatori.
Strada del Vino Terre Sicane, è ormai una realtà consolidata del territorio che rappresenta un itinerario-sistema per conoscere il territorio dei comuni di Contessa Entellina, Menfi, Santa Margherita, Sciacca, Montevago e Sambuca attraverso i suoi vini, la qualità dei prodotti tipici e le peculiarità gastronomiche.
“Per la Badia Grande – ha detto Sino Caracappa –  l’apertura dell’Enoteca Strade del Vino al suo interno, rappresenta un ulteriore passo in avanti nel percorso di riqualificazione di questo sito, iniziato tanti anni fa e che adesso, aggiunge un altro tassello all’opera di creazione di un posto polivalente destinato alla cultura: dal cinema, in primis, allo spettacolo, all’intrattenimento e che ora si arricchisce con la presenza di un’eccellenza del territorio come Strada del Vino Terre Sicane”.
(Nel video, il momento della stipula dell’accordo tra Sino Caracappa e Gori Sparacino durante lo svolgimento di “WakeUp Sciacca”)

Natale a Sciacca: artisti di strada e manifestazioni pensate per i più piccoli

Il Festival di artisti di strada e Teatro di figura (“Sciacca Buskers”), animazioni per bambini, concerti, eventi culturali e sportivi, degustazioni, manifestazioni di beneficenza, giochi pirotecnici per capodanno, filodiffusione con musica natalizia nel centro storico. Iniziative da domani e fino al giorno dell’Epifania, nel 2018.

È in estrema sintesi il programma di “Natale a Sciacca”, presentato dal sindaco Francesca Valenti, dal vicesindaco e assessore al Turismo e allo Spettacolo Filippo Bellanca, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa in Sala Giunta. Sono intervenuti rappresentanti dell’associazione Xacca (che ha organizzato il festival “Sciacca Busckers) e dei commercianti di Via Licata, Via Roma e Via Garibaldi (che hanno a organizzato il cartellone “Sciacca Christmas”).

Nel corso della conferenza stampa, il sindaco Valenti e il vicesindaco Bellanca hanno sottolineato la varietà e la ricchezza delle proposte natalizie, con un occhio di riguardo soprattutto per i bambini, con iniziative che animeranno l’area del centro storico, da Via Licata, e aree attigue, fino a piazza Scandaliato dove è stato eretto un grande albero di Natale e dove sarà aperto pure un mercatino.

Nelle giornate di manifestazioni, sarà anche attivata la Ztl, dalle 17 alle 21, così come concordato nel corso di una riunione con i commercianti. Il sindaco Valenti e il vicesindaco Bellanca hanno evidenziato la sinergia tra Amministrazione comunale, varie associazioni e l’unione dei commercianti e alcuni istituti scolastici.

Di seguito, il link con il calendario completo delle manifestazioni natalizie a Sciacca:

http://lnx.comune.sciacca.ag.it/wp-content/uploads/2017/12/Programma-Natale-2017-Comune-di-Sciacca-1.pdf

Mizzica: “Se anche l’Ati non interviene, Sciacca rischia di rimanere sola contro Girgenti Acque”

Dopo la riunione urgente di lunedì scorso tra l’amministrazione comunale e i vertici di Girgenti Acque, il consigliere Fabio Termine interviene sulla questione idrica in città paventando la possibilità che la città di Sciacca resti sola nella battaglia contro il gestore idrico. “Vorrei sollecitare – ha detto oggi il consigliere di Mizzica – l’intervento del presidente dell’Ati perchè altrimenti la battaglia di Sciacca che sta assumendo delle posizioni forti contro il gestore essendo al momento, la città più vessata in provincia, rischia di essere una lotta in solitaria. Invece, è quella di un intero territorio”.  

Rifiuti. I grillini chiedono di usare i fondi dei servizi non utilizzati nel Piano ARO per non aumentare la TARI

“Dopo circa sette mesi di attesa è stato finalmente firmato il contratto definitivo con le ditte vincitrici del bando per la concessione dei servizi previsti dal piano ARO”. Comincia così la nota firmata oggi da Alessandro Curreri e Teresa Bilello, consiglieri comunali del MoVimento 5 stelle. A giudizio dei quali, “adesso si aspetta impazienti che vengano avviati tutti i servizi previsti, primo fra tutti il porta a porta nella maggior parte dei quartieri della nostra città”. I consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle ritengono necessario fare un passo indietro, “analizzando – ragionano – cosa è accaduto nei sette mesi trascorsi, augurandoci di non dovere constatare ancora una volta che i cittadini sono chiamati a pagare conti troppo salati”. Il riferimento, naturalmente, è alla Tari, sulla quale gli stessi grillini hanno già scoperto con una loro interrogazione un errore sul calcolo dell’aliquota variabile e sulla quale occorre tornare per capire i dettagli dell’incremento del 14,52% previsto per il prossimo anno, che andrà a coprire  quelli che vengono definiti come “i disastri economici di una cattiva gestione della cosa pubblica, a fronte di un servizio nettamente peggiorato”. ‘Purtroppo – aggiungono Curreri e Bilello – non ci entusiasma assistere al gioco delle parti nel quale i partiti tradizionali si alternano, dall’opposizione alla maggioranza, scambiandosi continue accuse sulle responsabilità, ma preferiamo piuttosto concentrarci sui fatti, per verificare e proporre eventuali suggerimenti perché i cittadini paghino il giusto per il servizio che ricevono”. Il MoVimento ricorda che “la TARI è un tributo destinato a finanziare sia i costi del conferimento in discarica che i costi della raccolta dei rifiuti, servizio, quest’ultimo, gestito sin dai primi di maggio, con un contratto d’affidamento in procedura d’urgenza, dalle ditte SEA-BONO SLP vincitrici del bando del Piano ARO. Ma se – continuano i pentastellati – da un lato è ormai noto che i costi per il conferimento in discarica sono aumentati, a causa di un aumento delle tariffe di conferimento e alle difficoltà connesse all’uso della discarica Saraceno-Salinella e ad una raccolta differenziata che stenta a decollare, dall’altro lato è giusto che il sindaco chiarisca se i costi della RACCOLTA dei rifiuti siano invece diminuiti. Ad oggi infatti non appare chiaro quanto è dovuto alle ditte, che da maggio gestiscono il servizio di raccolta dei rifiuti, considerato che la SEA-BONO SLP non ha avviato tutti i servizi previsti dal piano ARO e per i quali erano state stanziate delle somme ben preciseTra quelli non avviati ricordiamo, primo fra tutti, la raccolta dei rifiuti porta a porta in gran parte della città, ma anche alcuni dei rimanenti come la raccolta differenziata spinta degli sfalci e delle potature dei privati, il compostaggio di comunità, la raccolta dei rifiuti urbani pericolosi, la raccolta degli ingombranti porta a porta, l’installazione dei sistemi di videosorveglianza mobili contro l’abbandono dei rifiuti, l’oasi dog e l’installazione di dispenser con i sacchetti per la raccolta degli escrementi degli animali, nonché la fornitura alle utenze di bidoni per la differenziata, di sacchetti biodegradabili per la frazione organica, dei nuovi contenitori per la raccolta di prossimità, degli innovativi contenitori muniti di dispositivo di controllo degli accessi e tanto altro ancora. Tutti servizi che, insieme all’attivazione di una campagna di comunicazione mirata prevista sin dal primo giorno di avvio del contratto e mai attivata, avrebbero consentito un incremento della raccolta differenziata fino al 65% e una riduzione dei rifiuti biodegradabili in discarica dell’82% come riportato nell’offerta tecnica dell’impresa aggiudicatrice dell’appalto. E’ dunque palese, come evidenziato il 22 Agosto in un comunicato del M5S, che le ditte SEA-BONO SLP abbiano condotto nei sette mesi trascorsi un servizio parziale rispetto a quanto pattuito dal contratto di affidamento, determinando un bassissimo livello di raccolta differenziata con maggiori conferimenti in discarica e pertanto una maggiorazione dei costi per tutti noi cittadini. Alla luce delle osservazioni sopraesposte il M5S di Sciacca, tramite i suoi portavoce Teresa Bilello e Alessandro Curreri, chiede all’amministrazione di utilizzare gli importi previsti per i servizi dell’ARO non erogati per ridurre l’incremento previsto della TARI, augurandoci di non subireoltre al danno pure la beffa di dover pagare per intero un servizio parziale e di essere sanzionati dalla Regione per la modesta percentuale di raccolta differenziata raggiunta.

Un Valenti alla Regione, nomina all’ufficio di gabinetto dell’assessorato alla Formazione per Antonio Valenti

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Il caso dei due fratelli, primi cittadini di due comuni distanti appena quaranta chilometri, aveva guadagnato le pagine dei giornali, all’indomani della vittoria della professoressa Francesca Valenti a Sciacca. Una particolarità, quella rappresentata dal fratello Franco, rieletto sindaco a Santa Margherita e quella della della sorella minore Francesca, invece eletta a Sciacca. Oggi a guadagnare le cronache politiche è il terzo fratello Valenti, Antonio. Per lui è arrivata la nomina a capo di gabinetto dall’assessore regionale alla Formazione, Roberto La Galla. Antonio Valenti, classe 1961,  ha un lungo curriculum nell’amministrazione, per alcuni anni ha ricoperto il ruolo di direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera di Sciacca, su nomina del  direttore generale del tempo, Luigi Marano. Dopo l’esperienza sanitaria a Sciacca, dal 2009 era stato a capo della direzione amministrativa dell’Università degli Studi di Palermo. Ancora prima, aveva ricoperto il ruolo di Commissario straordinario del parco archeologico Valle dei Templi.

Nuovo sbarco fantasma a Torre Salsa, magrebini in fuga

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Nuovo sbarco fantasma documentato in un video e diffuso da Mareamico. Un barcone di circa quindici metri, ieri mattina attorno alle 10, è approdato nella spiaggia di Torre Salsa nella contrada Cannicelle. A bordo circa 60 magrebini, a quanto pare, che dopo aver abbandonato alcuni indumenti in spiaggia si sono diretti per i sentieri della riserva naturale della zona per raggiungere con ogni probabilità la statale 115. I carabinieri di Realmonte e Siculiana, sono riusciti ad individuarne e rintracciarne circa una trentina che sono stati immediatamente trasportati allo Spar di Porto Empedocle, mentre il resto del gruppo sarebbe riuscito ad allontanarsi.

Stati Generali del Turismo, ospiti realta’ virtuose del territorio

Prenderanno il via questa mattina alle nove e trenta i lavori degli Stati Generali del Turismo. Si tratta della prima convocazione dei cinque tavoli tematici che saranno istituiti per condurre alla creazione di nuove strategie di rilancio e un brand Sciacca. Saranno ospiti della iniziativa di Terramatta con il patrocinio del Comune di Sciacca, l’ex assesore comunale di Palermo, Giusto Catania, propulsore dell’intervento di riqualificazione e pedonalizzazione di via Maqueda, Piero Miceli, Commissario Fondazione Tao fest e Alessandro Cacciato, fondatore Cultural Farm di Favara. Le realta’ virtuose, serviranno da spunto per il lavoro di sintesi e di elaborazione di proposte di rilancio sul turismo in citta’. (Nella foto, Giusto Catania, ex assessore Palermo)