Anche questa domenica il cancello del parco giochi della Perriera, attiguo al Museo del Carnevale, è rimasto irrimediabilmente chiuso. Una vergogna tutta sciacchitana che, non si capisce come, non si riesce a superare. Eppure la giornata primaverile di ieri avrebbe potuto permettere ai bambini di trascorrere qualche ora all’aperto e ai genitori un po’ di relax. E invece no. I consiglieri comunali Giuseppe Ambrogio e Simone Di Paola, che da settimane protestano nei confronti dell’Amministrazione, hanno annunciato per domani l’ennesima interrogazione. Il rapporto tra Ambrogio e questo parco giochi, peraltro, è piuttosto intenso. Più volte è dovuto intervenire personalmente, chiavi in mano, per liberare le famiglie rimaste imprigionate dopo la chiusura, sotto forma di imboscata, del cancello. Ora però il cancello non viene proprio aperto. Segnaliamo ancora una volta questa vicenda che, peraltro, rischia di non fare più notizia.

Un muratore di Castelvetrano di 42 anni si trova ricoverato in gravi condizioni al trauma center dell’ospedale Villa Sofia di Palermo a seguito di un incidente subito mentre, in compagnia di un amico, effettuava un’escursione in bicicletta. Secondo la ricostruzione dell’episodio, effettuata dai carabinieri, l’uomo avrebbe investito un cane randagio che, improvvisamente, gli ha attraversato la strada. L’impatto col selciato è stato violento. Dopo i primi rilievi al Pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele di Castelvetrano, i medici hanno ritenuto indispensabile il trasferimento d’urgenza nel più attrezzato ospedale palermitano. Un incidente che richiama alla mente la tragedia del campione di ciclismo Michele Scarponi, di cui si parla in queste ore. Si confida, ovviamente, che il muratore di Castelvetrano possa riprendersi al più presto. Al Villa Sofia è stato trasferito anche il giardiniere cinquantunenne di Agrigento che nei giorni scorsi è rimasto gravemente ferito  cadendo dal ponteggio mobile col quale aveva raggiunto l’altezza di una palma.

Come è possibile che la Sogeir Gestione Impianti abbia assunto nuovo personale? È questa la domanda che il senatore Giuseppe Marinello ha deciso di formulare ai ministri dell’ambiente e della semplificazione. Lo ha fatto con una interrogazione nella quale il parlamentare saccense, fa notare che una delle società partecipate dalla Sogeir Ato AG1 (in atto in liquidazione) ha reclutato nuove risorse umane attraverso il ricorso ad una società interinale, al di fuori del bacino di personale dipendente già disponibile. Marinello chiede al Governo se non sia il caso di inviare gli ispettori a Sciacca, per valutare la conformità della società ai principi di imparzialità, buon andamento ed economicità dell’azione amministrativa. Marinello fa notare che nonostante la criticità della situazione, vi sono società partecipate nell’ambito della gestione dei rifiuti che continuano discrezionalmente ad assumere personale, senza ponderare l’azione amministrativa pubblica sulla base dei criteri di efficienza, economicità e opportunità. Non nasconde, il parlamentare, le sue preoccupazioni in merito all’emergenza rifiuti in Sicilia. Non è la prima volta che il senatore Marinello prende di mira le scelte di Sogeir. Lo aveva fatto anche nel 2009, durante la gestione ordinaria, quando segnalò una presunta condizione di inquinamento della discarica di Sciacca ai danni del proprietario di un ovile situato in località Salinella.