Incidenti. Auto si schianta contro albero a Tre Fontane, muore un anziano

Un anziano di Campobello di Mazara, Vito Cognata, 75 anni, è morto stamattina dopo essersi schiantato con la sua Fiat 600 contro un albero in località Bosco vecchio, nei pressi della località di Tre Fontane. La dinamica dell’incidente è tuttora al vaglio degli agenti della Polizia municipale. Non si esclude che Cognata possa aver perso il controllo del mezzo dopo un malore.
In un altro incidente, avvenuto sempre stamattina, si sono scontrate una Fiat uno, con all’interno quattro componenti di origini palermitane, (si tratta di due coniugi e i due figli) ed un’ape 50 guidata da un anziano campobellese di 85 anni. Anche qui la dinamica è da accertare. Trasferiti in ospedale, i componenti del nucleo familiare a bordo della vettura hanno riportato lievi ferite, guaribili in pochi giorni. Più gravi, invece, le ferite riportate dall’anziano, tuttora ricoverato all’ospedale di Castelvetrano in prognosi riservata.
(Foto tratta da castelvetranonews.it)
 

Mariolina Bono: “Il futuro è Mizzica, il centrosinistra solo un’accozzaglia di sigle”

“Stare in panchina o scendere in campo”. E’ la frase che racchiude al momento, l’impegno  di Mariolina Bono, vicesindaco della Giunta Cucchiara, ex candidata nelle amministrative del 2004; verso “Mizzica”. Non si esclude una sua candidatura dopo che le indiscrezioni degli ultimi giorni, davano quasi per scontato la scelta di Domenico Contino come espressione dell’associazione politica. Mariolina Bono che non nasconde neanche il suo distacco dal Pd, invece parla con entusiasmo del progetto civico portato avanti dai giovani di “Mizzica” mostrandosi critica sia verso chi ha amministrato la città in questi anni, ma soprattutto verso chi ha rappresentato l’opposizione. “I ragazzi sono stati bravissimi – dice –  a riempire lo spazio vuoto lasciato dai partiti portando avanti con programma e metodo un progetto” Nessun tentennamento per lei neanche se le sigle di partito del centrosinistra riuscissero ad ottenere una candidatura forte come quella di Paola Mandracchia, Mariolina Bono taglia corto: “Al contrario di quanto fatto da Mizzica, non ho visto alcun progetto, ne un metodo ne un programma dall’altra parte. Non si tratta delle persone, ma non si può pensare di governare la città con un’accozzaglia di sigle, solo per raggiungere i numeri necessari”.

Blitz alle case popolari di via Fani a Ribera, sorpresi otto extracomunitari senza permesso di soggiorno

Otto extracomunitari tra tunisini e marocchini sono stati sorpresi questa mattina da Carabinieri e Guardia di Finanza durante un blitz nelle case popolari dì largo Dei Martiri di via Fani a Ribera. Si tratta delle strutture sgomberate qualche anno fa, su ordinanza del sindaco Carmelo Pace e per le quali è in corso la gara d’appalto, presso l’Urega, che prevede la demolizione e ricostruzione. Nessuno degli otto era in possesso del permesso di soggiorno e sono stati subiti trasferiti ad Agrigento in attesa del provvedimento di espulsione. Già altre volte in passato, le forze dell’ordine sono dovute intervenire per fare sgomberare questi immobili presi di mira da extracomunitari che trascorrono alcuni periodi a Ribera impegnati in particolare, in lavori in campagna.

Relazione di fine mandato, Di Paola pubblica la situazione economica e contabile del Comune

Il sindaco Fabrizio Di Paola ha pubblicato oggi la relazione di fine mandato, che è consultabile sul sito istituzionale del Comune di Sciacca. Il documento, dopo la certificazione del Collegio dei revisori dei conti, è stato trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti. Si tratta di un documento di natura prevalentemente tecnico-contabile che descrive l’attività normativa e amministrativa svolta durante il mandato negli anni 2012-2017, la situazione economico-finanziaria dell’ente, i rilievi degli organismi esterni di controllo, le azioni intraprese per contenere la spesa, le società partecipate. L’ho predisposta comunque – dice il sindaco Fabrizio Di Paola nel rispetto dell’articolo 4 del decreto legislativo n.149 del 2011 che come evidenzia lo stesso primo cittadino non tutti i comuni rispettano – per dare conto ai cittadini, in maniera quanto più trasparente e chiara possibile, con dati e informazioni, della situazione contabile del Comune di Sciacca, dell’attività compiuta per superare le criticità, dell’equilibrio dei conti e dei risultati conseguiti: dai Patti di Stabilità rispettati, ai finanziamenti ottenuti e allo stato di realizzazione degli obiettivi prefissati. Circostanze tutte certificate dal Collegio dei Revisori dei Conti”.

Amministrative a Sciacca, il centro sinistra si riunisce nella casa di campagna di Messina mentre Di Paola forse ci ripensa e si candida

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Il centro sinistra cerca ispirazioni in campagna per la scelta del candidato sindaco. Una riunione si è svolta proprio nella casa di campagna di Ignazio Messina. C’erano l’ex sindaco, Filippo Bellanca e il segretario del Pd, Gioacchino Settecasi. Un ragionamento ad ampio raggio e la decisione di rivedersi con Messina che vuole seguire personalmente le vicende di Sciacca. Insomma, nulla di operativo. Nel centro destra, ad oggi, nemmeno questo in attesa della decisione di Fabrizio Di Paola. E pare che il sindaco possa ripensarci e decidere di ricandidarsi. Non si spiega altrimenti quest’attesa che va avanti ormai da tempo. Ad indurre Di Paola a una nuova candidatura sarebbe la difficoltà del centro sinistra a convergere su una candidatura forte (Filippo Bellanca, Fabio Leonte e Paolo Mandracchia non sembrano affatto interessati). Ad oggi le tre candidature a sindaco assai probabili sono quelle di Giuseppe Livio per il movimento Cinque Stelle, Domenico Contino per Mizzica e Stefano Scaduto per i Popolari per Sciacca.

La protesta delle guide turistiche contro la deregulation. Una professione che nella “Sciacca turistica” non esiste

A scatenare il casus belli è stata una sentenza del TAR del Lazio che, accogliendo un ricorso, ha deciso di annullare il decreto del Ministro dei Beni culturali Dario Franceschini che regolava la professione di Guida turistica specializzata. La conseguenza è una sostanziale deregulation in un settore che in Italia al momento dà lavoro ad almeno 20 mila persone. “Si rischia il far-west“, dicono i rappresentanti del coordinamento nazionale delle guide turistiche. Che evidenziano come, con la sentenza del TAR, sia automaticamente ammessa la libera circolazione di guide turistiche in tutti i paesi europei, oltrepassando così i precedenti confini delle guide in possesso di patentini provinciale e regionale. Insomma, tanto per fare un esempio: un cittadino francese potrà esercitare tranquillamente la professione a Palermo. Oggi a Roma c’è stata una manifestazione di protesta, per chiedere al Parlamento l’approvazione di una legge che regoli l’accesso alla professione e tuteli la corretta illustrazione del patrimonio culturale. Una vertenza che ha visto una rappresentanza di parlamentari del Partito Democratico, tra cui l’agrigentina Maria Iacono, incontrare una delegazione dell’Associazione nazionale delle guide turistiche. Pd che ha dato la propria disponibilità a individuare una soluzione legislativa, che sia in linea però con le norme dell’Unione Europea. Si rischia uno stato di agitazione, anche attraverso il boicottaggio di iniziative come le domeniche gratis nei musei o per mezzo di manifestazioni di protesta all’interno degli stessi siti. È una professione, quella della guida turistica, che in una città come Sciacca, che eppure si picca di essere una città d’arte, meta di visitatori interessati ai suoi straordinari monumenti, in buona sostanza non esiste. E questo riapre un dibattito ultradecennale sulle opportunità di sviluppo in una località dove la cultura dell’ospitalità, diciamocelo con tutta franchezza, è tuttora lasciata alla libera improvvisazione, e dove sono ancora troppo pochi i commercianti in grado di conversare almeno in inglese con i turisti. Una città dove si preferisce piangersi addosso piuttosto che costruirsi un lavoro, anche perché, e qui ha ragione il segretario della Camera del lavoro Franco Zammuto, non è esistito fino ad oggi un coordinamento istituzionale che organizzasse e sostenesse l’insorgere di nuovi possibili mestieri.

Presi i killer dell’avvocato Fragalà, ucciso perché Cosa Nostra non gradiva i suoi metodi

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Hanno un nome, un volto e c’è anche un movente nell’omicidio  di Enzo Fragalà, il penalista palermitano pestato a sangue davanti il portone del suo studio nelle vicinanze del palazzo di giustizia del capoluogo il 23 febbraio del 2010. Le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo hanno riportato in carcere tre dei mafiosi già fermati negli anni scorsi per il caso, altre tre persone sono state arrestate sulla base delle nuove dichiarazioni fornite dal collaboratore di giustizia Francesco Chiarello. Determinante la confessione in diretta di uno degli indagati, mentre parla al telefono con la moglie e intercettato dagli investigatori. I boss volevano dare una punizione esemplare al legale, avevano anche messo in conto di ucciderlo, ribadisce il gip Fernando Sestino nel suo provvedimento, che accoglie la ricostruzione dei pm Caterina Malagoli, Nino Di Matteo e Francesca Mazzocco. “I mafiosi volevano dare un  segnale a tutta l’avvocatura palermitana”, spiega il procuratore Lo Voi nel corso della conferenza stampa convocata oggi al palazzo di giustizia. Gli arrestati sono Francesco Arcuri, che pianificò la spedizione punitiva; Antonino Abbate, che ebbe funzioni di copertura del gruppo, Salvatore e Antonino Ingrassia, Paolo Cocco colui che procurò la mazza con il quale venne brutalmente massacrato il legale e Francesco Castronovo, il sicario che colpì materialmente l’uomo lasciandolo a terra, Fragalà morì dopo qualche giorno in ospedale.

Stalli dei taxi a Birgi, una sentenza del Tar alimenta la disputa tra Trapani e Marsala

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E’ guerra tra i Comuni di Trapani e Marsala. Lo scontro nasce per la gestione degli stalli riservati ai taxi all’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi. Sono i tassisti trapanesi a gestire attualmente gli stalli, ma adesso dopo una sentenza del Tar di Palermo che divide gli stalli al 50% fra i due comuni, l’amministrazione di Marsala ha pubblicato un bando per 39 nuove licenze, al fine di potenziare i collegamenti con l’aeroporto. Alla decisione del tribunale amministrativo di Palermo, si è opposto però, il Comune di Trapani per il fatto che l’intera struttura aeroportuale sorge per il 96% sul territorio comunale di Trapani e soltanto per il restante 4% su quello di Marsala. Pertanto, l’amministrazione trapanese reclama una maggiore attenzione rispetto la divisione netta al 50% imposta dal Tar.

 

Comicità al Samonà a marzo per la rassegna di primavera

Rassegna di teatro comico al “Samonà”  di Sciacca con i primi appuntamenti presentati questa mattina dall’assessore allo Spettacolo Salvatore Monte nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Giunta del Comune.  Sono tre appuntamenti – ha detto l’assessore Monte – a cui si aggiungerà una sorpresa che sveleremo più avanti. La rassegna di primavera al teatro popolare si aprirà il 25 marzo con il nuovo spettacolo del giovane comico palermitano Roberto Lipari, vincitore della trasmissione Eccezionale veramente”. Il 27 marzo sul palco del Samonà saliranno Gianfranco D’Angelo e Demo Mura del Bagaglino. Anche loro presenteranno il nuovo spettacolo dal titolo ‘Talk&show: una lunga storia d’attore’. Il 27 marzo celebreremo pure la  giornata mondiale del teatro con la consegna, tra le altre cose, di riconoscimenti agli artisti e alle compagnie locali che negli ultimi anni hanno raggiunto traguardi importanti. Terzo appuntamento l’8 aprile con la presenza di tre gruppi di comici palermitani di Sicilia Cabaret e Made in Sud: ‘Matranga & Minifò’, ‘I 4 gusti’ e ‘I respinti’.

Incidente a Selinunte, auto si schianta contro scuolabus: tutti illesi

Poteva avere conseguenze ben più gravi lo schianto, avvenuto nel pomeriggio, tra una Fiat Panda e uno scuolabus lungo la strada che da Castelvetrano conduce a Selinunte. Per cause tuttora in corso di accertamento, la vettura, guidata da una donna, ha tamponato il pullman che la precedeva. Immediati i soccorsi. Pare che la conducente dell’auto sia stata trasferita in ospedale per accertamenti solo a scopo precauzionale. (Foto tratta da castelvetranonews.it)