Torneranno al lavoro i 24 Lsu di Ribera che hanno protestato davanti alla Presidenza della Regione
Torneranno al lavoro i 24 Lsu di Ribera che, la settimana scorsa, hanno protestato, a Palermo, davanti alla Presidenza della Regione. L’assessorato regionale della Famiglia, delle politiche Sociali e del Lavoro ha comunicato, infatti, che, in attesa della registrazione della convenzione da parte della Corte dei Conti, le attività socialmente utili potranno riprendere, previa adozione, da parte degli enti utilizzatori, degli atti deliberativi di prosecuzione. La giunta municipale di Ribera si riunirà lunedì 27 febbraio per deliberare la ripresa dell’attività da parte di questi lavoratori. “E’ la notizia che tutti aspettavamo – afferma il sindaco di Ribera, Carmelo Pace – sono stati giorni difficili per i 24 lavoratori e le loro famiglie. Questa notizia fa tirare un sospiro di sollievo a tutti coloro che si sono visti privati del loro lavoro e anche all’amministrazione comunale che potrà contare ancora del valido supporto di questi lavoratori”. Nella foto, la protesta dei lavoratori di Ribera a Palermo.
Rifiuti, rinviata l’udienza in Tribunale e restano bloccate le somme destinate alla Sogeir
Nulla di fatto, ieri, al Tribunale di Sciacca, nella vicenda riguardante il pignoramento, da parte dei creditori della Sogeir, di 2 milioni e 100 mila euro presso i Comuni dell’Ato. Lo sciopero dei Got, i giudici onorari, ha determinato il rinvio dell’udienza al 17 marzo. Così sono stati sbloccati soltanto gli 80 mila euro del Comune di Sciacca, sufficienti a pagare una mensilità ai lavoratori impegnati nel servizio di raccolta dei rifiuti nel centro termale che, tra l’altro, non hanno ancora riscosso quello stipendio. Lunedì e martedì scorso i lavoratori hanno deciso di non effettuare lo sciopero, ma ancora ieri non avevano ricevuto nulla. Ci sono tempi tecnici per il trasferimento delle somme e soltanto la prossima settimana, quando già sarà maturata anche la mensilità di febbraio 2017, i lavoratori potranno riscuotere lo stipendio di dicembre 2016. I debiti della Sogeir nei confronti delle tre società che hanno effettuato il pignoramento, Bono, Sea e Sam, che ammontano a circa un milione e 400 mila euro, riguardano gli ultimi 9 mesi di servizi svolti per la società d’ambito. Il pignoramento, però, è stato effettuato, così come consente la legge, per una somma superiore e presso diversi comuni e questo ha bloccato ogni ente dal poter effettuare trasferimenti alla Sogeir.
Lello Analfino dei Tinturia: “Sciacca dovrebbe essere il decimo capoluogo di provincia”
La giornalista Rosy Abruzzo ha incontrato stasera per Risoluto.it i Tinturia durante le prove poco prima del concerto previsto stasera in piazza Angelo Scandaliato. Lo show musicale della band agrigentina riaprirà la seconda fase del Carnevale di Sciacca 2017.
Lascia la madre, di 84 anni e non deambulante, sola in casa per diverse ore per assistere al Carnevale di Sciacca: denunciato dalla polizia
Il Carnevale fa dimenticare a un saccense anche la madre, ottantaquattrenne, sola in casa. Quando l’uomo, di 60 anni, vuole tornare nella propria abitazione si accorge di avere smarrito le chiavi e chiede l’intervento dei vigili del fuoco che forzano la porta. Dai vigili, però, scatta l’allarme alla polizia e poco dopo il sessantenne che, a quanto pare, durante quella giornata, aveva anche alzato troppo il gomito, si ritrova con una denuncia per abbandono di incapace. Il saccense era uscito di casa per seguire la festa e, a quanto pare, tra un inno e un’esibizione sul palco, si era dimenticato della madre, non deambulante, sola in casa. Adesso dovrà difendersi da una denuncia. L’anziana, intanto, si trova presso una struttura di assistenza dove, certamente, non sarà lasciata tutto un giorno da sola. Nella casa gli agenti del commissariato di polizia avrebbero rilevato condizioni igieniche non certo ottimali.
Intimidirono ingegnere saccense, due saccensi condannati dal Tribunale di Sciacca
Un anno di reclusione ciascuno e diecimila euro di risarcimento alla parte civile. È stata questa la condanna inflitta questo pomeriggio dal Giudice monocratico del Tribunale di Sciacca Fabio Passalacqua nei confronti di Baldassare Giaimo, commerciante di 57 anni, e di Giuseppe Gallina, imprenditore sessantasettenne, entrambi di Sciacca, finiti sotto processo negli anni scorsi con l’accusa di minacce di morte ai danni dell’ingegnere Michele Buscarnera. La sera del primo marzo di 6 anni fa davanti il portone d’ingresso dell’edificio dove si trova lo studio del professionista fu fatta trovare una testa mozzata di capretto dentro un sacchetto di plastica.
Il procedimento giudiziario nei confronti dei due imputati scaturì da un’attività d’indagine parallela: un’intercettazione telefonica acquisita dalla Procura della Repubblica di Palermo grazie alla quale gli investigatori risalirono alla minaccia all’ingegnere Buscarnera. La pubblica accusa aveva chiesto per gli indagati 7 mesi di reclusione, ma il Giudice ha deciso diversamente.
Ad assistere il professionista vittima dell’intimidazione è stato l’avvocato Aldo Rossi, mentre Giaimo e Gallina sono stati difesi, rispettivamente, da Accursio Montalbano e Adriano Mulè Cascio. (Nella foto: l’ingegnere saccense Michele Buscarnera).
Le arance siciliane sbarcano in Cina e il prezzo delle “Riberella” aumenta del 10 per cento
Una buona notizia per il settore agrumicolo siciliano. Sono state superate le barriere fitosanitarie per le esportazioni e questo consente l’approdo in Cina di uno dei prodotti di punta della nostra agricoltura. Da Ribera il presidente del consorzio di tutela delle arance, Giuseppe Pasciuta, valuta positivamente questa notizia ed aggiunge che quest’anno il prezzo delle arance è aumentato del 10 per cento al chilo passando, da 35 a 40 centesimo. Le biologiche, invece, da 40 a 45 centesimi.
L’amministrazione comunale ricorre al fondo di riserva del sindaco per far salire sul palco i Tinturia
Impinguamento dal Fondo di riserva di oltre sette mila euro per permettere il concerto di Lello Analfino e i Tinturia di questa sera. Si tratta solo di una quota del costo complessivo del concerto che invece, per intero toccherà quota dodici mila euro più Iva, per una somma complessiva di circa 15 mila euro complessivi inclusi i diritti SIAE. La determina sindacale, pubblicata all’albo pretorio del Comune di Sciacca, a firma del dirigente Michele Todaro, prevede che al fine di poter pervenire alla realizzare dell’evento, con la direttiva dell’assessorato comunale al Turismo, visto che il relativo capitolo di bilancio non risulta capiente, occorre prelevare la somma dal “Fondo di Riserva”.
Per principio contabile, l’ente comunale in esercizio provvisorio può prelevare dal fondo di riserva del sindaco solo nel caso di obbligazioni che scaturiscono da provvedimenti giurisdizionali o da obblighi di legge o per garantire attività dell’ente sottoposte a scadenza che determinerebbero un danno per lo stesso.
Il concerto dei Tinturia che è previsto stasera alle ore 21 in piazza Angelo Scandaliato, è stato inserito nel programma delle manifestazioni del Carnevale di Sciacca 2017. Lo show musicale aprirà, dunque la seconda fase della kermesse carnascialesca saccense.
Ribera: la Regione autorizza il piano ARO. Sarà organizzato con una gestione comunale
C’è il via libera da parte della Regione al piano ARO del Comune di Ribera. L’Assessorato al Territorio e Ambiente ha approvato infatti il Decreto riguardante il piano di intervento per l’organizzazione del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani. L’ultimo atto spetta adesso al Consiglio comunale per l’approvazione dello schema dell’atto costitutivo e dello statuto della società, che sarà denominata “Riberambiente”.
Il piano di intervento prevede l’affidamento “in House” del servizio di gestione rifiuti ad una società appositamente creata a totale capitale comunale. “E’ la notizia positiva che aspettavamo da tempo – ha detto il sindaco Carmelo Pace – frutto di tanto lavoro. L’Amministrazione Comunale ha da sempre creduto in questo piano, che rappresenta un cambio radicale e positivo di un sistema (quello di Sogeir) che finora ci ha penalizzato”.
Il Piano ARO di Ribera associa tutti i servizi che riguardano la pulizia, l’igiene, il decoro e l’immagine della città. “Ribera – aggiunge il sindaco – potrà così avere dei servizi innovativi e tempestivi, proporzionati alla sua importanza, alle proprie esigenze e alla vastità del proprio territorio”.
“Questa Amministrazione – conclude il Sindaco- ha scelto autonomamente la forma di gestione del servizio ritenuta più vantaggiosa in termini di efficienza, efficacia ed economicità. Una scelta coraggiosa, quella di gestire con una società propria il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani del proprio territorio, in un momento di eclatante crisi del sistema regionale dei rifiuti, ma ritenuta necessaria per far fronte alle criticità di carattere economico-finanziario e di qualità dell’attuale servizio gestito dalla SOGEIR”.
Altro rinvio per la designazione del nuovo Presidente del Tribunale di Sciacca
Slitta ancora la proposta della quinta commissione al plenum del Consiglio Superiore della Magistratura per il nuovo Presidente del Tribunale di Sciacca, ma due giudici che avevano presentato domanda andranno in altri uffici. Sergio Gulotta, trapanese, presidente di sezione del Tribunale di Marsala, farà il presidente di sezione del Tribunale di Palermo, e Giuseppe Melisenda Giambertoni, presidente di sezione ad Agrigento, sarà presidente di sezione della Corte di Appello di Caltanissetta. Rimangono in corsa Alfonso Malato, giudice al Tribunale di Agrigento; Luisa Turco, presidente di sezione ad Agrigento; Enzo Agate, mazarese, consigliere della Corte di Appello di Palermo; Antonio Tricoli, ispettore al ministero della Giustizia; Daniela Galazzi, giudice del Tribunale di Palermo; Augusto Lama, giudice a Massa; Alfonsa Tullia Rizzo, consigliere della Corte di Appello di Messina. La prossima settimana, intanto, è previsto l’arrivo a Sciacca di un nuovo giudice, Alberto Davico, consigliere di Corte di Appello a Caltanissetta. Lascerà la sede giudiziaria saccense Antonio Ganna, che è stato applicato dal Tribunale di Marsala e che adesso andrà al Tribunale di Agrigento. Due Mot, i magistrati di prima nomina, arriveranno, invece, a Sciacca, in autunno, dopo il tirocinio. Per il nuovo presidente adesso l’arrivo potrebbe slittare al prossimo mese di maggio.
La vita a pedalate di Janus Rivier: “Non c’è tempo di dormire”
Basta poco a Janus Rivier, ottanta anni e una bici. Alloggerà stasera in un bed and breakfast del centro di Sciacca, ma dormirà per terra nel sacco a pelo che si porta in dote perché dice di non essere più abituato ai letti. Ha raggiunto oggi Sciacca, una notte di riposo e poi domani di nuovo in viaggio, pedalata dopo pedalata verso un’altra città, un’altra meta e nuove scolaresche da incontrare, servizio con cui ricambia l’ospitalità prestatagli dal paese ospitante.
Una ex vita da impresario di calcio, sport che adora ancora tanto. Tifa Napoli, Milan e Roma. Ma guai a parlargli di Juventus. Seguire le partite è l’unica pausa che si concede dalla sua vita eternamente in viaggio. Non ha una famiglia, ma alla sua morte che come racconta in un aneddoto, un monaco buddista in Asia gli ha predetto è ancora lontana, devolverà il denaro risparmiato a favore di bimbi orfani russi.
Il giro del mondo da Roma a Pechino, è stato il punto di un vagare che finora l’ha portato in 150 paesi diversi del mondo, da novembre ha avuto inizio il tour della Sicilia. Da Messina, la prima pedalata in terra siciliana che aveva già visitato in altre vesti e di cui però conservava profumi e sapori diversi. Domani per Janus, in viaggio da una vita, nuova tappa verso Menfi e poi Santa Margherita perché come dice lui: “Non c’è tempo da dormire”.



