Traversata dello Stretto, impresa riuscita per 3 menfitani e 1 castelvetranese

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Hanno compiuto la traversata dello stretto di Messina tre menfitani e un castelvetranese.

Si tratta di Michelangelo Sciarrabba, Nicolò Tarantino, Salvatore Lucania e Calogero Di Giovanna, quest’ ultimo di Castelvetrano. I quattro hanno affrontato la distanza in mare dei 3650 metri registrando la seguente tempistica: Salvatore Lucania in 41:08, Nicolò Tarantino in 43:04, Calogero Di Giovanna in 43:12, Michelangelo Sciarrabba in 46:19.

Lucania e’ anche istruttore di nuoto presso la piscina comunale Sport Winner di Menfi.

Al via i lavori a Porto Palo, 3 mesi per consolidare il costone, Riggio: “In 6 giorni riapriremo la strada” (Video)

Consegnati questa mattina alla ditta Eredi Marotta di Mussomeli i lavori di consolidamento del costone di Porto Palo, a Menfi. Nel novembre 2021 la frana ha costretto una ventina di famiglie a lasciare le proprie case e due attività commerciali a chiudere i battenti. Giuseppe Scirica, tabaccaio di Porto Palo, ha iniziato lo sciopero della fame che ha interrotto dopo molto tempo. Ha dovuto trasferire l’attività all’interno di un container.

“Lunedì primo luglio avranno inizio i lavori – dice l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Miralba Riggio – che saranno divisi in tre fasi. La prima riguarderà il consolidamento della paratia già esistente con pali in cemento armato. Poi le opere di drenaggio e canalizzazione da ripristinare. A seguire, con un intervento di ingegneria naturalistica, installeremo specie idonee a contrastare l’erosione del pendio e del suolo”.

Ci sarà una fase preliminare dei lavori, che sarà completata in 6 giorni, per ripristinare la viabilità in un solo senso di marcia e garantire il transito dei mezzi in direzione torre.

Menfi “rimarginerà una ferita da troppo tempo aperta”, come ha affermato il vicesindaco, Sandro La Placa.

Presente questa mattina alla consegna dei lavori, assieme al sindaco, Vito Clemente, ed a numerosi tecnici, anche l’onorevole Margherita La Rocca Ruvolo. La parlamentare regionale ha ribadito che il finanziamento di 500 mila euro del Commissario per il dissesto idrogeologico consentirà di togliere il pericolo e rendere percorribile la zona attualmente bloccata al traffico. Ricordo quando sono venuta in occasione dello sciopero della fame del signor Scirica – ha detto La Rocca Ruvolo – e ho detto che il percorso adeguato era quello del Commissario per il dissesto, ente preposto per reperire le somme necessarie. Il progetto esecutivo e il lavoro di tutti ha consentito di iniziare l’opera”.

In attesa della seconda fase dei lavori previsti, da realizzare con fondi Pnrr per circa 7 milioni di euro e progettazione ed esecuzione delle opere di competenza della Protezione civile, in una zona assai più vasta di Porto Palo, Menfi realizza un’opera che, come affermato dal direttore dei lavori, Calogero Palumbo Piccionello, “servirà per consolidare tutto il pendio, le abitazioni a valle, ma anche la strada e la torre che si trova a monte”.

Festa di San Pietro, solo eventi religiosi e in forse anche l’ “N’ tinna”

Una edizione limitata ai soli eventi di carattere religioso e annullato tutto il programma ludico della manifestazione che avrebbe dovuto svolgersi dal 27 al 30 giugno. Così il Comitato organizzatore ha ufficializzato l’annullamento della kermesse poiché ancora non trasmessa, da parte degli uffici del demanio, l’autorizzazione per l’occupazione delle aree demaniali che storicamente vengono utilizzate per organizzare la festa.
Si terranno regolarmente tutti gli appuntamenti di carattere religioso che culmineranno con la
processione dei Simulacri dei santi Pietro e Paolo che si terrà Sabato 29 Giugno alle ore 19.

In forse anche la tradizionale “N’tinna” per la quale si attende di ricevere autorizzazione all’occupazione dell’area demaniale che og#ni anno richiama la curiosità di un numeroso pubblico e che
dovrebbe tenersi nelle giornate di Venerdì 28 e Domenica 30 Giugno alle ore 17 presso il molo
interno di Levante.


Il Comitato Festa San Pietro comprende Coop. Fra Pescatori, Coop. Madonna del Soccorso,
San Paolo Consulting, Parrocchia San Pietro, Comitato di Quartiere, Associazione Marinai
d’Italia, si sarebbero dovuti avvalere anche quest’anno dalla Pro Loco Sciacca Terme, Record Eventi, la
collaborazione della Elle Elle Eventi, dell’Avis di Sciacca con il patrocinio del Comune di Sciacca.

La mancata collocazione delle giostre che rappresentano una grande attrattiva per l’aspetto economico posto che giostrai e venditori ambulanti contribuiscono a supportare la festa ha fatto venire meno i presupposti organizzativi

Avviare una nuova attività a Trapani nel 2024: come iniziare

Trapani, una città affascinante e ricca di opportunità, è un luogo ideale per chi desidera avviare una nuova attività nel 2024. Con il suo clima mediterraneo, il paesaggio mozzafiato e una forte tradizione culturale, Trapani offre un ambiente favorevole per imprenditori ambiziosi che cercano di realizzare i loro sogni imprenditoriali. Tuttavia, avviare un’attività in questa città richiede una pianificazione attenta e una comprensione approfondita delle sfide e delle opportunità presenti sul mercato locale.

Analisi del mercato a Trapani

Prima di avviare qualsiasi tipo di attività a Trapani, è essenziale condurre un’analisi approfondita del mercato locale. Questo significa comprendere la domanda e l’offerta esistenti nel settore in cui si intende operare, nonché identificare la concorrenza e valutare le tendenze di mercato. Ad esempio, se si desidera aprire un ristorante, è importante conoscere i gusti e le preferenze culinarie della popolazione locale, nonché l’offerta dei ristoranti già presenti in città.

Identificare il pubblico di riferimento

Una volta completata l’analisi di mercato, è fondamentale identificare il pubblico di riferimento per la propria attività. Questo può includere residenti locali, turisti e altri gruppi demografici specifici. Comprendere le esigenze e i desideri di questo pubblico è essenziale per adattare i prodotti e i servizi offerti e per sviluppare una strategia di marketing efficace.

Scegliere la forma giuridica dell’attività

Prima di avviare ufficialmente l’attività, è necessario scegliere la forma giuridica più adatta. Le opzioni comuni includono la società a responsabilità limitata (SRL), la società per azioni (SPA) e l’impresa individuale. Ognuna di queste forme ha vantaggi e svantaggi in termini di responsabilità legale, tassazione e struttura organizzativa. È consigliabile consultare un commercialista o un avvocato specializzato per valutare le opzioni disponibili e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.

Procedure burocratiche e autorizzazioni

Avviare un’attività a Trapani richiede l’adempimento di varie procedure burocratiche e l’ottenimento di specifiche autorizzazioni e licenze. Queste possono variare a seconda del tipo di attività e delle normative locali e nazionali. È importante essere informati su tutte le procedure necessarie e assicurarsi di ottenere tutte le autorizzazioni richieste prima di avviare l’attività.

Fiscalità e regime fiscale

Uno degli aspetti più critici da considerare quando si avvia un’attività a Trapani è la fiscalità. È essenziale comprendere il regime fiscale applicabile e assicurarsi di adempiere a tutte le obbligazioni fiscali previste dalla legge. In Italia, le società sono soggette a diverse imposte, tra cui l’imposta sul reddito delle società (IRES), l’imposta sul valore aggiunto (IVA) e le imposte locali mentre le attività individuali hanno meno tasse e possono anche accedere a regimi fiscali agevolati. È consigliabile consultare un commercialista esperto per pianificare in modo efficace la strategia fiscale e assicurarsi di rispettare tutte le normative fiscali applicabili.

Benefici fiscali e agevolazioni

È importante anche essere consapevoli dei potenziali benefici fiscali e delle agevolazioni disponibili per le imprese che operano a Trapani. Questi possono includere incentivi fiscali per nuove imprese, sgravi fiscali per gli investimenti in determinate aree geografiche e agevolazioni per l’assunzione di personale. Approfittare di queste opportunità può contribuire a ridurre il carico fiscale complessivo e migliorare la redditività dell’attività.

Pianificazione finanziaria

Una corretta pianificazione finanziaria è essenziale per il successo a lungo termine di qualsiasi attività a Trapani. Questo include la stesura di un piano finanziario dettagliato, la valutazione dei costi iniziali e delle entrate previste, nonché la gestione efficiente delle risorse finanziarie. È consigliabile lavorare a stretto contatto con un commercialista o un consulente finanziario per sviluppare una strategia finanziaria solida e sostenibile.

Marketing e promozione

Una volta avviata l’attività, è fondamentale promuoverla in modo efficace per attirare clienti e generare entrate. Questo può includere attività di marketing online e offline, come la creazione di un sito web aziendale, la pubblicità sui social media, la distribuzione di volantini e la partecipazione a eventi locali. È importante sviluppare una strategia di marketing mirata che tenga conto del pubblico di riferimento e delle caratteristiche distintive dell’attività.

Monitoraggio e adattamento

Il lancio di un’attività a Trapani è solo l’inizio di un lungo viaggio imprenditoriale. È essenziale monitorare costantemente le prestazioni dell’attività, raccogliere feedback dai clienti e adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato. Questo può richiedere l’aggiornamento dei prodotti e dei servizi offerti, l’ottimizzazione delle operazioni aziendali e l’esplorazione di nuove opportunità di crescita. Un approccio flessibile e orientato ai risultati è fondamentale per garantire il successo a lungo termine dell’attività.

Avviare una nuova attività a Trapani nel 2024 offre numerose opportunità per gli imprenditori ambiziosi. Tuttavia, è importante affrontare questa sfida con una pianificazione attenta e una comprensione approfondita del mercato locale e delle sfide specifiche che possono sorgere lungo il percorso. Con la giusta preparazione e il supporto adeguato, è possibile realizzare con successo i propri sogni imprenditoriali in questa affascinante città siciliana.

Se desideri ricevere una consulenza gratuita e senza impegno per risolvere i tuoi dubbi fiscali riguardo all’avvio di un’attività a Trapani, contatta oggi stesso Fiscozen. I loro esperti sono pronti ad aiutarti a navigare nel complesso mondo della fiscalità aziendale e a fornirti il supporto di cui hai bisogno per avere successo nel tuo nuovo business.

Ancora problemi con il servizio sostitutivo autobotte di Aica a Sciacca

Si registrano ancora problemi al servizio sostitutivo tramite autobotte di Aica. Dopo una settimana trascorsa tra varie difficoltà tecniche e la riunione di venerdì in Prefettura tra gli autobottisti che sono stati ricevuti dal vice prefetto e che aveva portato all’adozione di alcune proposte e soluzioni, stamane le nuove difficoltà.

Questa volta, e’ il modulo di fornitura di Aica che ha reso la vita impossibile degli autobottisti che contestano il modulo troppo complicato e pieno di clausole di non immediata comprensione e fuorviante per l’utente che riceve il carico di acqua.

“Il vice prefetto Magnano – racconta oggi Nicola Venezia, uno degli autobottisti di Aica – aveva parlato di un semplice modellino da compilare per l’utente. Invece, Aica si è presentata con una sorta di atto notorio”.

“Un modello così complicato – aggiunge Agostino Montalbano – che gli utenti non vogliono firmare. Non possiamo lavorare perché rischiamo di espletare il servizio e l’utente trovandosi dinnanzi questo modulo non vuole firmare”.

Approvato il mutuo per i capannoni del Carnevale di Sciacca, stop ai lavori nelle strade

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Si faranno nel 2024 i capannoni del Carnevale di Sciacca così come l’amministrazione comunale aveva programmato nello schema del piano triennale al bilancio.

Ieri sera l’emendamento presentato in aula dai consiglieri comunali Raimondo Brucculeri e Maurizio Blo’ di posticipare la costruzione delle strutture per la realizzazione dei carri allegorici nel 2025 a favore del più urgente bisogno del rifacimento delle strade, non ha trovato il voto dei colleghi. Neanche dai banchi dell’opposizione che ha respinto il punto presentato dai 2 componenti del gruppo misto motivando il voto contrario con la presenza delle opere anche nei propri programmi elettorali.

Per la realizzazione dei capannoni sara’ contratto un mutuo con pagamento della rata dagli introiti della tassa di soggiorno. Con l’approvazione dello strumento finanziario a Sciacca, via libera dunque anche ai tanto attesi capannoni sebbene per la realizzazione fattiva delle opere sarà necessario tornare in aula prima di fine anno per il voto del cambio di destinazione d’uso con variante urbanistica del terreno dove dovranno sorgere le strutture.

Il consiglio comunale di Sciacca approva il bilancio, Leonte: “Niente aumento di tributi e tariffe”

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E’ stata una seduta concentrata sull’esame del piano triennale delle opere pubbliche, del Dup e del bilancio quella di ieri sera del consiglio comunale di Sciacca, una seduta conclusasi a tarda notte con l’approvazione dei documenti contabili con il voto favorevole all’unanimità del consiglio comunale.

Parte dell’opposizione che si è detta “costretta a votare il bilancio”, non ha mancato di esprimere la propria posizione critica come il consigliere Calogero Bono che ha richiamato l’amministrazione ad essere più presente negli uffici dei vari Assessorati regionali.

L’opposizione dal canto suo, e’ riuscita a lasciare la sua impronta con la presentazione di un maxi emendamento allo strumento finanziario che ha ridistribuito la somma di 1 milione e 300 mila euro derivante da un’entrata straordinaria degli oneri di urbanizzazione rispetto al quadro pensato dall’amministrazione comunale. Maxi emendamento che alla fine, e’ stato votato da tutta l’aula con il voto contrario soltanto del gruppo misto formato dai consiglieri Paolo Mandracchia, Carmela Santangelo, Maurizio Blo’ e Raimondo Brucculeri.

Protagonista assoluto della serata è stato l’assessore Fabio Leonte che nel corso di un intervento di quindici minuti ha illustrato lo strumento finanziario all’aula condensando il lavoro svolto da un lato dalla parte politica e dall’altro dagli uffici ringraziando la commissione consiliare Bilancio presieduta da Filippo Bellanca che ha espresso parere favorevole nel volgere di appena 7 giorni evitando la possibilità di ritardare l’esame dell’aula utilizzando i 45 giorni consentiti dalla legge.

“I conti del Comune di Sciacca sono in ordine – ha esordito in aula Leonte – cosa assolutamente non semplice di questi tempi con una cassa in attivo di 14 milioni di euro di cui 7 vincolati ed è un Comune che riesce a coprire le spese obbligatorie. Per il 2024 non ci sono aumenti di tributi e di tariffe e anche questo e’ un elemento importante perché riusciamo a mantenere la situazione dell’anno precedente. Sono previste entrate dall’Imu per 9 milioni e 400 mila euro, entrate di addizionale Irpef comunale di 2 milioni e 150 mila euro, Tari per nove milioni di euro, Imposta di soggiorno con introito previsto di 940 mila euro, il canone unico patrimoniale di 400 mila euro, sanzioni dal codice della strada di 800 mila euro. Manovra da 94 milioni con spese correnti di 46 milioni circa. Per il personale si spende 9 milioni e 250 mila euro, per le utenze 1 milione e 700 mila euro, 2 milioni e 400 mila euro sul sociale, debiti fuori bilancio per 1 milione e 100 mila euro. Poco resta alla gestione politica di un’amministrazione”

Archiviazione per 6 medici, nessuna responsabilità per la morte di una bimba all’ospedale di Sciacca

Il gip del Tribunale di Sciacca, Stefano Zammuto, ha disposto l’archiviazione del procedimento riguardante la morte di una bambina, a marzo dello scorso anno, all’ospedale “Giovanni Paolo II”. La richiesta di archiviazione era stata avanzata dalla Procura della Repubblica. Nessuna responsabilità, pertanto, da parte dei sei medici che hanno trattato la piccola e che, come atto dovuto, erano stati iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo.

C’era stata opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata da parte della famiglia della piccola. Il giudice, dopo l’udienza in camera di consiglio, ha depositato il provvedimento che rigetta la richiesta di opposizione e accoglie quella di archiviaizone.

I sei medici erano assistiti dagli avvocati Fabrizio Di Paola, Maurizio Gaudio, Aldo Rossi, Baldo Ficani e Sergio Vaccaro.

Gli aspetti che secondo quanto sosteneva la difesa della famiglia della bimba, attraverso l’avvocato Calogera Falco, andavano approfonditi riguardavano i tempi con cui si è allertato l’elisoccorso rispetto ai risultati delle analisi che erano state eseguite. Il trasferimento presso un’altra struttura ospedaliera poi non è avvenuto perché la bimba è deceduta. Sulla base di quanto emerso dall’autopsia, però, l’assistenza sanitaria prestata alla piccola, poi deceduta, all’ospedale di Sciacca, poche ore dopo il ricovero, è stata adeguata e improntata alle linee guida. A causare la morte è stato, secondo quanto emerso dall’autopsia, un problema cardiaco.

Lavori e limitazioni al traffico fino al 5 luglio sulla 115 tra Sciacca e Menfi

Per lavori di mitigazione acustica, la statale 115 Sud Occidentale Sicula sarà interessata da limitazioni al traffico dal 25 giugno fino a venerdì 5 luglio. Queste misure riguardano il tratto di strada compreso tra il km 109,400 e il km 117,400, situato interamente nel territorio extraurbano del Comune di Sciacca in direzione Menfi.

Misure Specifiche

Durante i lavori, verranno istituiti i seguenti provvedimenti:

1. Divieto di Sorpasso: Per garantire la sicurezza, sarà vietato sorpassare su tutto il tratto interessato.

2. Senso Unico Alternato: La circolazione sarà regolata da un impianto semaforico o da movieri, consentendo il transito alternato dei veicoli in entrambe le direzioni.

3. Limite di Velocità: La velocità massima consentita sarà ridotta a 40 km/h.Queste limitazioni saranno attive dalle ore 7 alle ore 19, esclusi i giorni festivi e prefestivi.

Zone Coinvolte

Il tratto interessato dai lavori si estende tra Sciacca e Menfi. In dettaglio, il punto più vicino al km 117 è nei pressi di via Cappuccini. L’area di Scunchipane, invece, è situata al km 105,700. Quindi, le limitazioni riguardano esclusivamente la zona extraurbana del Comune di Sciacca.

Importanza degli Interventi

Gli interventi di mitigazione acustica sono fondamentali per migliorare la qualità della vita dei residenti e garantire un ambiente più tranquillo e salubre. Questi lavori, sebbene possano causare temporanei disagi al traffico, rappresentano un passo importante per la sostenibilità ambientale della zona.

Consigli per gli Automobilisti

Gli automobilisti che percorrono la 115 Sud Occidentale Sicula sono invitati a prestare particolare attenzione alla segnaletica stradale e a rispettare le limitazioni imposte. Considerando il divieto di sorpasso e il senso unico alternato, è consigliabile pianificare gli spostamenti tenendo conto di possibili rallentamenti.

Contatti Utili

Per ulteriori informazioni sulle limitazioni al traffico sulla statale 115 Sud Occidentale Sicula e sugli interventi in corso, gli automobilisti possono consultare il sito ufficiale dell’Anas o contattare il servizio di assistenza stradale.

Si torna in consiglio stasera a Sciacca, seduta importante tra capannoni e bilancio

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Si preannuncia una seduta assolutamente interessante quella di stasera del consiglio comunale di Sciacca con diversi punti all’ordine del giorno. A partire dalla possibilità d’integrazione di un’ora per gli ex lavoratori Lsu oggi stabilizzati, il mutuo da 1,8 milioni di euro da contrarre per i capannoni del Carnevale nell’ambito del piano triennale. Punto per il quale i consiglieri Maurizio Blo’ e Raimondo Brucculeri avevano avanzato la proposta di rinviarlo al prossimo anno e contrarre mutuo per riparazione delle strade.

Poi si dovrebbe trattare il bilancio di previsione, punto per il quale dieci consiglieri comunali hanno presentato ben sei emendamenti: dalla viabilità all’erosione della costa a Renella e San Marco, e ancora il manto erboso dello stadio comunale, il sostegno alle donne in maternità gravate dalla patologia del post partum. E’ la composizione dei firmatari degli emendamenti a destare nelle ultime ore una certa curiosità’. I dieci sottoscrittori sono Ignazio Bivona, Calogero Bono, Lorenzo Maglienti, Gaetano Cognata, Filippo Bellanca, Giuseppe Catanzaro, Nino Venezia, Luca La Barbera, Pasquale Bentivegna e Ignazio Bivona. Manca all’appello parte dell’opposizione che finora ha rappresentato la maggioranza di fatto in aula, ovvero i tre consiglieri di Forza Italia e i quattro che fanno parte del gruppo misto. Segno di una spaccatura? Nuove alleanze trasversali? Accordo con la minoranza di Termine che finora ha dovuto faticare a trovare la quadra dei numeri in aula? Interrogativi quest’ultimi che soltanto le dinamiche dell’aula saranno in grado ancora una volta di svelare