Evade dai domiciliari, arrestata menfitana imputata di stalking

La prossima settimana è prevista la prima udienza del processo per stalking a carico di una quarantenne di Menfi che, intanto, è evasa, per la quinta volta, dai domiciliari. E’ stata arrestata dai carabinieri che, su disposizione del pm, l’hanno condotta ancora ai domiciliari.

Per le precedenti evasioni dai domiciliari un processo è già fissato a carico della donna e per un altra vicenda è stato disposto l’avviso di conclusione delle indagini. Per quanto riguarda, invece, i fatti del processo per stalking e resistenza a pubblico ufficiale, la quarantenne avrebbe ritenuto l’assistente sociale responsabile dei provvedimenti adottati dal Tribunale per i Minorenni di Palermo che ha disposto la sospensione della responsabilità genitoriale della stessa nonché il divieto di visita ai figli.

L’imputata presso gli uffici del Comune di Menfi avrebbe urlato contro l’assistente sociale e proferito frasi minacciose nei confronti della stessa. Tutto questo dal dicembre del 2022 a pochi giorni prima dell’arresto avvenuto qualche tempo dopo. Successivamente, infatti, la seconda fase della vicenda, quella che ha portato all’arresto, quando, nonostante il divieto di avvicinamento, si sarebbe recata in municipio. La quarantenne è difesa dall’avvocato Calogero Lanzarone.

Il controllo sui pascoli a Santa Margherita Belice, Ciaccio e Bavetta respingono le accuse

Si sono svolti nelle carceri di Agrigento e Sciacca gli interrogatori di garanzia per gli indagati nell’operazione della polizia nell’area Belicina per estorsione e illecita concorrenza con minaccia o violenza, aggravati dal metodo mafioso.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Palermo, con i sostituti Alessia Sinatra e Claudio Camilleri, ipotizzano il pervasivo controllo e la gestione illecita delle attività agro-pastorali sul territorio di Santa Margherita del Belice, Montevago e Sambuca di Sicilia fino al confine con Contessa Entellina.

Pasquale Ciaccio, di 59 anni, di Santa Margherita Belice, nel carcere di Agrigento ha risposto alle domande del gip Iacopo Mazzullo. Ha respinto le accuse secondo quanto riferiscono i suoi difensori, gli avvocati Carmelo Carrara e Antonino Augello. Un altro indagato che ha risposto alle domande del giudice è Domenico Bavetta, di 42 anni, di Montevago. E’ stato interrogato, nel carcere di Sciacca, dal gip Stefano Zammuto. Per Bavetta nell’ambito di quest’indagine sono stati disposti i domiciliari, ma lui era in carcere per altro. Anche Bavetta, difeso dall’avvocato Pietro Abate, ha respinto le accuse.

Gli altri arrestati sono Giovanni Campo, di 33 anni, e Pietro Guzzardo, di 46, entrambi di Santa Margherita Belice, che, invece, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. I due, detenuti nel carcere di Agrigento, sono difesi, rispettivamente, dagli avvocati Carmelo Carrara e Giuseppe Giambalvo.

Pietro Campo, di 72 anni, di Santa Margherita Belice, anche lui destinatario di custodia cautelare in carcere, era già detenuto nel carcere di Asti. La sua difesa è stata assunta adesso dall’avvocato Carmelo Carrara.

Nella foto, Pasquale Ciaccio.

Elezioni europee, affluenza scarsissima a Sciacca nella prima giornata alle urne

Sono stati soltanto 2827 i votanti a Sciacca nella prima giornata alle urne. Una percentuale che ha appena raggiunto l’8,49 per cento degli aventi diritto al voto. Affluenza alle urne, dunque, molto scarsa, complice molto probabilmente anche il caldo che ha portato nel pomeriggio molta più gente al mare che ai seggi elettorali. Più bassa di quella nazionale che si e’ attestata al 14 per cento circa.

Non si sono registrati problemi durante le operazioni di voto. Stamane qualche difficoltà per il reperimento degli scrutatori, ma momento di impasse superato con la nomina dei sostituti e i 42 seggi più i 2 speciali sono stati regolarmente costituiti .

Domani le urne riapriranno alle ore 7 e si chiuderanno alle 23. Lo spoglio inizierà a conclusione delle operazioni di voto.

Estate e spiagge a Sciacca, tornano i soliti problemi di stagione

Spiagge prese d’assalto oggi a Sciacca come nel resto della Sicilia. Il caldo sostenuto ha favorito il primo weekend da mare e con l’arrivo dell’estate, sono arrivati anche i soliti problemi di accessibilità alle spiagge di Sciacca. Problemi che si ripresentano ad ogni stagione.

Ed ecco immancabili le prime segnalazioni che arrivano da Sovareto, una delle zone balneari del litorale saccense interessata dai problemi di viabilità: vetture in doppia fila, auto parcheggiate nelle strade di accesso che riducono la carreggiata con rischio di creare ingorghi e di ostacolare il passaggio perfino dei mezzi di soccorso. Un vero caos che si ripropone a ridosso del bagnasciuga con le lamentele e rimostranze dei bagnanti.

Approvvigionamento mediante autobotte a Sciacca, ecco cosa fare

Con riferimento all’accordo stipulato tra Aica e le imprese private di trasporto acqua ratificato nell’ultima assemblea consiliare pubblica del Comune di Sciacca.

Tutte le condizioni e le procedure che gli utenti devono seguire per l’accesso al servizio di approvvigionamento idrico mediante autobotte sulla base dell’accordo sancito durante il consiglio comunale aperto di Sciacca dello scorso cinque giugno, sono state rese note dal direttore generale di Aica, Claudio Guarneri in una nota ufficiale del gestore.

Le procedure sopra descritte saranno valide nel periodo di emergenza idrica, stabilito dall’ordinanza di Protezione Civile fino al trentuno dicembre 2024. In merito alle ditte di trasporto acqua, si rammenta, che è necessario che le stesse risultino iscritte in un elenco di Aica, al fine di garantire che il servizio sia svolto da ditte che ne abbiano i requisiti.

Ecco lo schema e tutti i passaggi:

UTENTI CONTRATTUALIZZATI CON AICA
E’ onere di Aica assicurare il servizio idrico all’utente. Pertanto Aica, nel caso di insufficiente approvvigionamento. L’azienda si farà carico dei costi del trasporto d’acqua.
L’utente ha due possibilità:

  • Chiamare Aica e chiedere il servizio sostitutivo attendendo il tempi di consegna del Gestore;
  • Chiamare Aica e comunicare, oltre il mancato approvvigionamento, il nome della ditta di cui si avvarrà per il trasporto d’acqua. In questo caso Aica provvederà al rimborso dei costi sostenuti dall’utente, nel limite massimo del prezzo fissato da Aica nell’avviso in pubblicazione per l’acquisizione di manifestazioni d’interesse da parte di operatori economici per il trasporto d’acqua;

UTENTI NON CONTRATTUALIZZATI CON AICA, MA SERVITI DA RETE IDRICA 
In questo caso sussiste l’obbligo degli utenti di contrattualizzarsi con Aica. 
Avviate le procedure per la contrattualizzazione, anche in questo caso, l’utente ha due possibilità:

  • Chiamare Aica e chiedere il servizio sostitutivo attendendo il tempi di consegna del Gestore;
  • Chiamare Aica e comunicare, oltre la necessità di approvvigionamento, il nome della ditta di cui si avvarrà per il trasporto d’acqua. In questo caso Aica non provvederà al rimborso dei costi sostenuti dall’utente per il trasporto d’acqua;

UTENTI NON CONTRATTUALIZZATI CON AICA E NON SERVITI DA RETE IDRICA 
Anche in questo caso per l’approvvigionamento idrico sarà necessario contrattualizzarsi con Aica. 
Avviate le procedure per la contrattualizzazione, l’utente ha sempre le due possibilità:

  • Chiamare Aica e chiedere il servizio sostitutivo attendendo il tempi di consegna del Gestore;
  • Chiamare Aica e comunicare, oltre la necessità di approvvigionamento, il nome della ditta di cui si avvarrà per il trasporto d’acqua. In questo caso Aica non provvederà al rimborso dei costi sostenuti dall’utente per il trasporto d’acqua;
    Nei casi 2) e 3), per fare fronte all’emergenza idrica, sarà sufficiente per l’avvio del servizio la trasmissione dell’istanza di allaccio, necessaria per conoscere i dati anagrafici e fiscali dell’utente ed, in tal modo, creare un’anagrafica ed un servizio. Dunque, nelle more della definizione dell’istruttoria, sarà possibile avviare il servizio.

Urne aperte per le Europee, qualche difficoltà anche a Sciacca per reperire scrutatori

Sono stati tutti regolarmente costituiti i 42 seggi elettorali, più le due sezioni speciali, a Sciacca in occasione delle elezioni Europee. Come in molte città italiane, si e’ registrata qualche difficoltà a reperire gli scrutatori. Alcuni dei sostituti nominati, al momento dell’insediamento dei seggi non si sono presentati. Forse il caldo del fine settimana o il compenso ritenuto basso, ha scoraggiato i più. Nelle ore successive sono stati invece, ricercati degli ulteriori sostituti e le urne risultano regolarmente aperte.

Oggi sara’ possibile votare fino alle 23, mentre domenica sarà possibile recarsi ai seggi dalle 7 fino alle 23.

La scheda e di colore rosa per la circoscrizione elettorale V – Italia insulare (Sicilia, Sardegna).

L’Italia usa il voto di preferenza, che dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito della medesima lista, da una a tre preferenze, votando, nel caso di due o di tre preferenze, candidati di sesso diverso. Ai fini dell’elezione dei membri italiani al Parlamento europeo, le liste devono avere conseguito almeno il 4% dei voti validi espressi a livello nazionale.

Miraglia e la Cavalcata dei contadini, inaugurato il monumento a Sciacca (Video)

Era il desiderio del figlio Nico quello di collocare sulla tomba del padre, Accursio Miraglia, ucciso il 4 gennaio 1947, un’opera che raffigurasse la storica “Cavalcata” quando il sindacalista, divenuto la voce dell’umile gente, riuscì ad organizzare per le vie di Sciacca un raduno di circa diecimila persone che arrivarono da quasi tutta la provincia, chi a piedi, chi a cavallo, chi sui muli, chi in bicicletta.  Da questa mattina quel desiderio è realtà e il monumento è stato inaugurato alla presenza di una larga rappresentanza della Cgil, da Roma a Sciacca.

Un corteo lunghissimo per dimostrare che i lavoratori non temevano i soprusi degli agrari e dei mafiosi e che la loro lotta non si sarebbe fermata di fronte alle minacce e alle intimidazioni. Un desiderio che si è tramutato nell’opera in maiolica del maestro Mario Solarino. Adesso il pannello di ceramica consegnato nelle scorse settimane al presidente della Fondazione Miraglia può essere ammirato da tutti.

Il liceo artistico Bonachia in memoria del sindacalista ucciso dalla mafia ha anche realizzato un fumetto che partendo dalla storia di Miraglia afferma i principi della legalità. Un lavoro che gli studenti dell’istituto di Sciacca hanno realizzato partendo da una precedente esperienza maturata nel 2019 per un concorso nazionale come hanno spiegato il dirigente scolastico Leonardo Mangiaracina che era presente questa mattina all’inaugurazione del monumento.

Ultimato cantiere in via Caricatore a Sciacca, lunedì ripristino della normale viabilità

Lunedì prossimo 10 giugno tornera’ regolare la viabilità nella zona Marina di Sciacca.

Sono stati ultimati i lavori del miglioramento della rete fognaria nella Via Caricatore. Lo ha reso noto l’assessore alla Polizia Municipale Antonino Certa che ha comunicato l’imminente ripristino della viabilità.

Negli ultimi giorni, la viabilità a Sciacca era particolarmente sofferente.

“La via Caricatore – afferma Certa – verrà riaperta al transito veicolare lunedì prossimo 10 giugno. Dopo i complessi lavori di scavo per la realizzazione della nuova rete fognaria, dunque, l’importante arteria sarà resa fruibile. Il transito veicolare ritornerà come prima, dalla zona portuale si salirà per Via Caricatore, Via Madunnuzza in direzione della Via Agatocle e Viale delle Terme.

Premio Letterario Tomasi di Lampedusa, Pierre Michon vince l’edizione 2024

Ieri sera, a Santa Margherita di Belice è stato reso noto il nome dello scrittore vincitore, per il 2024, del Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa.

La scelta di Michon è stata annunciata ieri nel corso di una manifestazione, svoltasi presso il Palazzo Filangeri di Cutò a Santa Margherita dedi Belice, organizzata dal Comune di Santa Margherita di Belice, dall’Istituzione Giuseppe Tomasi di Lampedusa e dalla Regione Siciliana.

La speciale commissione ha deciso di premiare lo scrittore francese Pierre Michon, di 79 anni, nato a Cards, comune di Châtelus-le-Marcheix nella Creuse. Michon ha avviato la sua carriera letteraria all’età di trentasette anni con la pubblicazione di “Vite minuscole”, considerato un capolavoro della letteratura contemporanea francese, per il quale si è aggiudicato il premio.

La scrittura di Pierre Michon è prima di tutto un lavoro accanito sulla lingua ed in questo senso si può parlare dei suoi scritti come di poesia in prosa: ogni parola è scelta con cura. La sua scrittura è una scrittura orale, ogni frase ha una musicalità che ha portato alcuni autori a trovare negli scritti di Michon un’influenza della poesia cantata dei trovatori medioevali. Intenso il suo rapporto anche con la pittura. Le sue opere sono state tradotte in tedesco, olandese, italiano, spagnolo, greco, portoghese, polacco, serbo, ceco, norvegese e inglese. Adelphi ha pubblicato anche l’opera “Gli undici” (2018), “Grand Prix du Roman de l’Académie Française” del 2009 e la celeberrima “La Grande Beune” (2020).

Nel 2015 è stato premiato con il Prix Marguerite Yourcenar per l’opera omnia e nel 2017 ha ricevuto il premio Nonino per “Vite minuscole”.

Nel corso della serata è stato presentato anche il nuovo Direttore Scientifico, Giuseppe Lanza Tomasi, e il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione. Poi si è parlato di due libri: “Il principe fulvo” di Salvatore Silvano Nigro, edizioni Sellerio, con l’introduzione di Francesco Piccolo, e “Lampedusa e La Spagna”, di Gioacchino Lanza Tomasi, a cura di Alejandro Luque, edizioni Sellerio, con l’introduzione di Salvatore Silvano Nigro. Sono intervenuti Gaspare Viola, Sindaco di Santa Margherita di Belice; Matteo Raimondi, Coordinatore del Parco Letterario; Giuseppe Lanza Tomasi, Direttore Scientifico, Giuseppe Barbera, docente universitario che si occuperà del rapporto di Tomasi con il paesaggio, e Salvatore Silvano Nigro, Presidente della Commissione del Premio, che ha dialogato con Salvatore Ferlita.

Primato di Alessia Friscia di Sciacca nei 100 metri piani in Svizzera

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L’atleta Alessia Friscia, della Polisportiva Agatocle di Sciacca, ha partecipato alla manifestazione internazionale di atletica leggera a Nottwil, Svizzera.

Dopo un mese di stop a causa di un lieve infortunio, la sua partecipazione ha segnato un ritorno trionfale, stabilendo il nuovo primato nazionale nei 100 metri piani con un tempo di 13″ 79. Questo nuovo record supera il precedente, anch’esso detenuto da Friscia, stabilito a Brescia la scorsa stagione.

Il ritorno dopo l’infortunio

La partecipazione di Alessia Friscia alla manifestazione di Nottwil ha dimostrato la sua straordinaria capacità di recupero e determinazione. Dopo un infortunio che l’ha tenuta ferma per circa un mese, Friscia è tornata più forte che mai.

Il nuovo primato nei 100 metri piani non solo evidenzia il suo talento, ma conferma anche la sua dedizione e il duro lavoro durante la fase di recupero.

Gareggiando nel salto in lungo

Nelle prossime ore Alessia Friscia si cimenterà nella gara del salto in lungo. Questo evento rappresenta un’opportunità per dimostrare ancora una volta la sua versatilità e abilità in diverse discipline dell’atletica leggera.

Finale dei 100 metri piani

Adesso l’attenzione è ancora sui 100 metri piani, con la finale della gara. Alessia Friscia, forte del suo nuovo primato nazionale, è una delle favorite per questa competizione.