Sicilia, approvato il piano antincendio boschivo 2023-2025

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Il presidente della Regione Schifani ha approvato il piano antincendio boschivo per il triennio 2023-2025.

Tecnologie satellitari per impiegare i droni, avvistamento automatizzato, analisi statistiche del sistema informativo forestale, gestione ancora più efficace della piattaforma automatizzata per le emergenze, sono alcuni dei capisaldi del piano.

Uno strumento per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro i roghi, anche dolosi, e per la difesa della vegetazione, sia a livello regionale che provinciale.
Nel piano sono previste anche nuove strategie per permettere agli uffici e al personale coinvolto di dare immediata attuazione alle misure stabilite già a partire dalla campagna contro gli incendi di quest’anno. In arrivo anche i primi 12 mezzi di spegnimento dei 120 acquistati lo scorso dicembre.

Scarcerato il medico che avrebbe curato Matteo Messina Denaro

Il Gip ha accolto l’istanza di scarcerazione presentata la settimana scorsa dagli avvocati del dottor Gaspare Tumbarello, 70 anni. Gli sono stati concessi i domiciliari. Il medico non è però tornato a casa sua a Campobello di Mazara, trattandosi di domiciliari fuori città.

Secondo l’accusa, il medico avrebbe curato il boss Matteo Messina Denaro durante la sua latitanza intestando le prescrizioni ad Andrea Bonafede, suo assistito che aveva prestato l’identità al capomafia.

Nell’interrogatorio del Riesame, aveva anche ammesso di aver organizzato un incontro nel suo studio medico tra l’ex sindaco di Castelvetrano Antonio Vaccarino, e Salvatore Messina Denaro, sostenendo però di non avervi partecipato.

La Coldiretti di Agrigento chiede un incontro urgente con il Prefetto per l’alga rossa

Allarme di Coldiretti Agrigento per l’alga rossa al lago Arancio. Una situazione che sta creando enormi disagi agli agricoltori agrigentini e che, se non risolta, provocherà danni gravissimi a tutte le produzioni del comprensorio irrigate con l’acqua del lago Arancio.

Coldiretti Agrigento ha chiesto al Prefetto, Filippo Romano, un incontro urgente per riattivare il servizio di irrigazione.
“Sono settimane – aggiunge Coldiretti – ormai che i problemi legati all’alga rossa impediscono l’utilizzo della risorsa idrica indispensabile per i
vigneti, i frutteti, gli orti che rappresentano la base economica di tutta l’area.
Ma, ed è questa la nostra proposta operativa, alla luce del
fatto che la temperatura sempre più elevata sta determinando
addirittura la bruciatura di prodotto, e posto che l’acqua può
essere usata ugualmente, le chiediamo un incontro urgente per
definire i tempi e i modi di riattivazione del servizio».
«Bisogna trovare una soluzione condivisa ed immediata –
sottolinea il presidente della Coldiretti Agrigento, Ignazio
Gibiino- prima che il caldo torrido danneggi ancora di più le
colture in un anno dove l’acqua finalmente dava un pò più di
sicurezze agli agricoltori”.

Di Marca e Rizzuto ospiti di Radio 105 per il Green Valley Pop Fest (Video)

Sono stati ospiti questa mattina della trasmissione di Radio 105 condotta da Dodi Battaglia e Diletta Leotta gli organizzatori del Green Valley Pop Fest di Sciacca, Cosimo Rizzuto e Antonio Di Marca.

Un passaggio promozionale con la radio partner della manifestazione che si terrà il 22 e il 23 luglio prossimo che vi riproponiamo nel video in copertina.

Cartellone Estate in dirittura di arrivo, martedì commissione pubblici spettacoli per utilizzo Atrio del Comune

La mancanza di un cartellone estivo di spettacoli definitivo ha tenuto banco in questi giorni nell’ambito del dibattito cittadino. Strade di Sciacca ancora vuote nonostante luglio inoltrato. Ma pare che nei prossimi giorni il cartellone verrà finalmente diffuso. Fabio Termine il sindaco che detiene le deleghe a spettacolo e turismo, pare abbia chiuso in queste ore.

Adesso, si attende il via libera di martedì della commissione pubblici spettacoli all’atrio Inferiore del Comune. L’amministrazione ha dato incarico all’ingegnere Fabio Bivona per la redazione del piano di sicurezza. Vi sarebbe un implemento dei posti da 200 a 600. Il cartellone degli spettacoli pare comprende teatro e musica. Gli spettacoli di punta dovrebbero essere quelli di Marco Savatteri e Gianfranco Jannuzzo. Per il resto, l’amministrazione pare che negli ultimi giorni abbia esercitato una corsa alla ricerca di compagnie e associazioni per definire il programma. Il problema principale pare essere stato quello di bilancio. Termine aveva annunciato un budget da cento mila euro.

L’evento di punta di tutto il cartellone sarà il Green Valley Pop Fest in programma il 22-23 luglio. Proprio in Prefettura ad Agrigento vi e’ stata la prima riunione propedeutica della commissione pubblici spettacoli per il grande concerto musicale.

Intanto, si attende che il primo cittadino come da consuetudine convochi la stampa per la presentazione del cartellone.

Ci sono gia’ i primi commenti politici alla notizia del cartellone in dirittura di arrivo. E’ quello di Giuseppe Catanzaro, ex consigliere di maggioranza.

“Se quel che filtra dalla stampa – scrive Catanzaro – dovesse essere confermato, ci troveremo davanti un elenco di eventi praticamente identici, come caratteristiche e tipologia, a quello presentato negli ultimi anni. Eventi, a cui il Comune dà contributi, che parlano poco ai turisti e tanto alle famiglie residenti in città. Solito cartellone, pare di capire: niente di nuovo, se così fosse. Pochi soldi, tanti dei quali pare manchino perché destinati al Carnevale che, di turistico, ha avuto pochino. Aspettiamo comunque di leggerlo nel dettaglio prima di giudicarne la qualità ed incrociamo le dita”.

Sciacca ospita la finale del Campionato Italiano Platu25

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Si concluderà a Sciacca l’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Platu25 organizzato dal Club Canottieri Roggero di Lauria in collaborazione con la Lega Navale Italiana sezione di Sciacca e con la classe nazionale e internazionale della storica imbarcazione del cantiere francese Beneteau.

Ieri si è disputata già la prima giornata di gare con la classifica provvisoria che vede al primo posto “Punta Scario” di Alberto Wolleb del Club Canottieri Roggero di Lauria. Segue in seconda posizione “Scarface” di Luciano Marchese del Circolo Velico Sferracavallo. Terzo posto per “EUZ” di Francesco Lanera del Circolo Velico Bari.

Domenica si chiuderà la stagione con l’appuntamento conclusivo del circuito italiano Platu per il 2023. Al termine delle prove sarà assegnato il titolo di Campione italiano 2023.

Concerto di Giusy Ferreri in piazza ad Agrigento, denunciato il presidente della Pro Loco

La Commissione Provinciale di Vigilanza di Pubblico Spettacolo di Agrigento aveva espresso parere favorevole allo svolgimento del concerto di Giusy Ferreri in occasione dei festeggiamenti per San Calogero in piazza Marconi ad Agrigento. Il via libera era stato concesso a condizione che venissero osservate scrupolosamente le prescrizioni indicate nel verbale redatto nella stessa giornata di svolgimento dell’evento.
Tanto che il Questore della Provincia di Agrigento, visto il parere favorevole della commissione, rilasciava all’organizzatore dell’evento la licenza di Pubblica Sicurezza.
La sera del concerto, il dirigente dell’Ordine Pubblico accertava che il titolare della licenza di Polizia non si atteneva alle prescrizioni imposte dalla licenza ed in particolare le barriere mobili che delimitavano l’area dello spettacolo non erano presidiate da nessun operatore, inoltre la scalinata che collega piazza Marconi con la Via Empedocle, che doveva essere interdetta al pubblico, era gremita di persone che assistevano tranquillamente allo spettacolo.
Alla luce di quanto e’ stato accertato, l’organizzatore dell’evento, il presidente della Pro Loco di Agrigento, e’ stato denunciato in stato di libertà all’Autorita’ Giudiziaria poiché pur essendo autorizzato ad effettuare un pubblico spettacolo, non osservava le prescrizioni dell’Autorità a tutela dell’incolumità pubblica.

In attesa di notizie da Palermo sulle Terme, ieri dibattito al Circolo di Cultura (Video)

Si e’ svolto ieri sera un incontro/dibattito al Circolo di Cultura di Sciacca sulle Terme di Sciacca. Ospite della serata il regista Pippo Gigliorosso che ha portato il docufilm proprio sulle Terme e girato nel 1998.

All’incontro era presente il sindaco Fabio Termine e il presidente del consiglio comunale Ignazio Messina. Si attendono adesso, notizie da Palermo come riferito dal sindaco sulla documentazione che la Regione doveva trasmettere alla Cassa Depositi e Prestiti che secondo quanto riferito dall’assessore regionale Falcone, e’ ancora interessata al bando.

Cinghiali per contrada San Marco a Sciacca, residenti preoccupati (Video)

Una decina di cinghiali in gruppo sono stati avvistati più volte di notte per le strade della contrada San Marco a Sciacca. Il video in copertina mostra l’avvistamento notturno che un residente ha potuto filmare dal giardino della sua villetta in piena notte. Una situazione che preoccupa i residenti, la presenza degli animali selvatici mette a rischio la sicurezza sia degli animali padronali che gli stessi abitanti della zona.

Alcuni di loro hanno cercato di prendere precauzioni per proteggere loro stessi e gli animali domestici, ma gli avvistamenti sempre più frequenti di questi cinghiali nella zona, ha spinto qualche residente a segnalare la situazione alle autorità competenti affinché possano prendere in considerazione il problema e adottare misure adeguate per gestire la situazione.

Non e’ la prima volta che cinghiali vengono avvistati in zona e in quelle vicine. Lo scorso settembre alcuni esemplari si ritrovarono in spiaggia con i bagnanti alla Foggia creando momenti di panico.

Sequestro da 2 milioni di euro per la società che ha eseguito i lavori al porto di Castellammare

Sequestrati circa due milioni di euro per una nota società per azioni operante nel settore edile al livello nazionale. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Trapani cosi’ hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Trapani, su richiesta della locale Procura.
Il provvedimento trae origine da uno stralcio di una complessa indagine, inizialmente diretta dalla D. D. A. di Palermo, volta al contrasto dell’articolazione di “Cosa Nostra” operante nel territorio di Castellammare del Golfo, che si era conclusa nel giugno 2020 con l’arresto dell’allora reggente castellammarese, insieme ad altri sodali.
Nel corso delle indagini, sebbene non siano emerse forme di condizionamento mafioso sui lavori di riqualificazione del porto di Castellammare del Golfo, aggiudicati alla citata ditta per 11 milioni di euro, i Carabinieri ritengono di aver documentato significativi elementi in ordine a una frode in pubbliche forniture di ingente valore economico.

Dall’indagine minuziosa e capillare degli uomini dell’Arma sarebbero emersi gravi elementi indiziari in ordine alle illecite attività perpetrate dall’allora socio di maggioranza della predetta società, dal presidente del consiglio di amministrazione dell’impresa, nonché da alcuni dipendenti della stessa e da un luogotenente della Guardia Costiera (ormai in quiescenza), tutti indagati, a vario titolo per i reati di concorso in corruzione, istigazione alla corruzione e frode in pubbliche forniture.
In particolare, secondo gli inquirenti, i referenti della nominata società, resisi conto della scarsa durezza del materiale presente nel fondale marino oggetto dell’appalto, al fine di conseguire più ingenti guadagni con l’addebito all’Ente pubblico appaltante di spese non sostenute, avrebbero sostituito le rocce estratte con pietre di maggior consistenza provenienti da cave limitrofe, in quanto gli importi da incassare, secondo quanto stabilito nel contratto, erano direttamente proporzionali alla durezza delle pietre del fondale oggetto delle operazioni di scavo. L’esecuzione dell’odierno provvedimento condurrà al sequestro delle disponibilità bancarie della società in questione presso svariati istituti di credito del territorio siciliano, ubicati nelle città di Catania, Siracusa e Ragusa.