Cambio di dirigente alla polizia di Sciacca. A prendere la guida del commissariato sarà Cesare Castelli, che prende il posto di Salvatore Siragusa.
Castelli, originino di Agrigento, arriva dalla Divisione Anticrimine della Questura di Agrigento. In precedenza aveva guidato il commissariato di Licata. Era già stato, in passato, per brevi periodi, dirigente del commissariato di Sciacca. Siragusa, invece, lo scorso dicembre è andato a dirigere il commissariato di Marsala.
In occasione del suo insediamento, è stata indetta una conferenza stampa per lunedì, 11 marzo.
Gi aderenti al Movimento spontaneo degli agricoltori della Valle del Belice oggi hanno tenuto una nuova assemblea nella contrada Gulfa al bivio dove da quarantaquattro giorni consecutivi e’ stato istituito il presidio permanente di protesta sulla scorrimento veloce Sciacca-Palermo.
Sul posto, stamattina anche gli undici sindaci del comprensorio che dieci giorni hanno sottoscritto una richiesta al presidente della Regione Renato Schifani e all’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino a raggiungere i manifestanti.
Gli allevatori e produttori agricoli hanno annunciato, intanto la loro adesione alla manifestazione di protesta in programma a Palermo il prossimo 24 marzo. Ci saranno pure le rappresentanze del mondo della pesca.
“Fino ad oggi dalle istituzioni regionali non è arrivata alcuna risposta – ha detto Gaspare La Marca, portavoce dei manifestanti – Ne siamo profondamente delusi, ma noi non ci rassegniamo. La nostra protesta continua, il nostro è un settore che non produce più reddito. E non sono certo le blande misure fiscali, o quelle sulla limitazione dell’utilizzo dei fitofarmaci che possono darci le risposte che chiediamo. Noi abbiamo bisogno di provvedimenti straordinari, a partire dal prezzo minimo garantito”.
Laura Piscopo, head sommelier del ristorante “La Lampara”, gia’ “Miglior Sommelier della Sicilia” nel 2021 continua a fare incetta di premi e riconoscimenti.
Questa volta, il premio come sommelier dell’anno, arriva dalla prestigiosa rivista “All Food Sicily”, testata giornalistica specializzata nell’enogastronomia e turismo della Sicilia.
L’evento si è svolto il 6 marzo scorso presso la sede dell’ Assemblea Regionale Siciliana, nel magnifico contesto del Palazzo dei Normanni a Palermo.
Il riconoscimento è stato assegnato dai maggiori rappresentanti giornalistici ed esperti del settore enogastronomico della regione.
La rivista ha premiato i personaggi dell’anno dell’enogastronomia siciliana individuandoli per categoria.
Tra i premiati anche il Bartender dell’anno Gianfranco Sciacca del Bacio Elitè di Bagheria, il Panificatore dell’anno Francesco Arena del Panificio Arena di Messina, il Food Manager dell’anno Danilo Li Muli, patron di KePalle a Palermo, il Pasticcere dell’anno Mario Fiasconaro dell’omonima azienda dolciaria Fiasconaro di Castelbuono, l’ Enologo dell’anno Maria Carella dI Cantine Nicosia di Trecastagni, lo Chef Pino Cuttaia del ristorante stellato La Madia di Licata, il Pizzaiolo Sergio Russo della pizzeria Verace Elettrica, il Produttore Luisa Agostino dell’Azienda La Paisanella di Mirto, l’Oste Peppe Bonsignore dell’Oste e il Sagrestano di Licata.
È Guglielmo Manenti dell’azienda Manenti Vini il nuovo presidente del Consorzio di Tutela dei vini Cerasuolo di Vittoria Docg e Vittoria Doc. Vicepresidente è stato eletto Alessio Planeta
Guglielmo Manenti è il nuovo presidente del Consorzio di Tutela dei vini Cerasuolo di Vittoria Docg e Vittoria Doc per il prossimo triennio. L’elezione è avvenuta ieri, nella prima riunione del CdA del Consorzio eletto lo scorso 26 febbraio. Vicepresidente è stato eletto Alessio Planeta (Planeta Vini) mentre consiglieri sono Francesco Ferreri (Donnafugata), Beniamino Fede (Azienda Agricola Fede) e Marco Parisi (Feudi del Pisciotto). Manenti succede ad Achille Alessi. Il CdA tornerà a riunirsi a breve per calendarizzare una serie di attività promozionali dei vini Cerasuolo di Vittoria Docg e Vittoria Doc e definire gli ultimi dettagli per la partecipazione alla prossima edizione del Vinitaly a Verona
Il Tar- Palermo ha accolto le istanze cautelari presentate da due imprenditori favaresi operanti nel settore del materiale edile ai quali erano stati revocati delle agevolazioni concesse da Mediocredito centrale –Banca del Mezzogiorno s.p.a, in ragione di misure interdittive antimafia ordinando alla Prefettura di Agrigento di riesaminare i provvedimenti interdittivi, entro 45 giorni.
Il Tar inoltre, secondo quanto disposto dalla normativa di riferimento, ha ordinato alla Prefettura di effettuare la relativa valutazione secondo un criterio di proporzionalità in relazione all’intensità del pericolo di condizionamento.
I due imprenditori hanno contestato i provvedimenti interdittivi e la conseguente revoca delle agevolazioni finanziarie già concesse da Mediocredito centrale, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino, Massimiliano Valenza e Lucia Alfieri e hanno proposto ricorso giurisdizionale innanzi al TAR-Palermo chiedendo la sospensione dell’efficacia dei provvedimenti adottati dalla Prefettura e della restituzione delle agevolazioni finanziarie concesse. I legali hanno rilevato come la Prefettura di Agrigento aveva erroneamente disposto il provvedimento interdittivo soltanto sull’asserito convincimento di un pericolo di condizionamento mafioso, in ragione di una vicenda giudiziaria occorsa agli imprenditori favaresi, sebbene questa si fosse conclusa con una sentenza di assoluzione piena resa dal Tribunale Penale di Palermo. Inoltre, i predetti difensori hanno rilevato altresì l’insussistenza di qualsiasi fondamento a sostegno della ricostruzione operata dalla Prefettura di Agrigento rispetto a possibili elementi attestanti una cointeressanza dei propri assistiti con ambienti controindicati. Ed infine, hanno evidenziato come le agevolazioni concesse da Mediocredito centrale dovevano considerarsi di importanza fondamentale per la sopravvivenza delle imprese anche in ragione dell’entità degli importi in gioco. Tesi difensive accolte e seguite dal Tribunale Amministrativo Regionale.
Il Consiglio Regionale di Anci Sicilia ha espresso pieno sostegno agli agricoltori, allevatori e pescatori siciliani per la grave crisi che investe i comparti produttivi. Anci Sicilia invita i sindaci a favorire ogni forma di confronto con le categorie interessate e a concedere gratuitamente, nei limiti del possibile, spazi pubblici per favorire la vendita dei prodotti locali e valorizzare i prodotti a km 0 nelle mense.
Intanto, questa mattina, alle 10, è in programma al presidio di contrada Gulfa una nuova assemblea indetta dal Comitato Spontaneo degli agricoltori del Belice alla quale sono stati invitati a partecipare gli 11 sindaci che la scorsa settimana hanno sottoscritto e inviato al governo regionale il documento a sostegno delle rivendicazioni degli agricoltori. Invitati anche i consigli comunali e la chiesa agrigentina, le associazioni e la società civile. La protesta continua e il presidio non viene rimosso.
Si e’ parlato della recente ordinanza della Corte di Cassazione che ha dichiarato nullo il tasso di interesse determinato in base all’Euribor manipolato da quattro istituti di credito esteri nel lontano periodo tra il 2005 e il 2008 nel corso del convegno organizzato da ASSOCTU in collaborazione con ADUSBEF, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Agrigento e il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sciacca che si è svolto oggi al Tribunale di Sciacca.
Ospiti dell’evento formativo illustri relatori della materia come il professore Aldo Angelo Dolmetta.
La decisione della Cassazione, inoltre potrebbe avere degli effetti sia sui mutui, sia sul leasing, sia sugli altri contratti di finanziamento che avevano come riferimento l’indicatore europeo a suo tempo oggetto di manipolazione come stabilito dalla Commissione antitrust Ue.
Terza edizione oggi all’istituto Amato Vetrano di Sciacca della manifestazione denominata “8 cocktail per 8 donne speciali” in occasione della giornata internazionale dei diritti delle donne.
Lo scorso anno, ospiti le donne del territorio impegnate nel campo della informazione, quest’anno l’iniziativa ha celebrato l’arte di ogni genere, ed ogni cocktail realizzato dagli studenti è stato dedicato a otto donne speciali e al loro impegno in vari ambiti.
Protagoniste Giulia Amplo per l’arte dell’ospitalità, Rossella Archetti per l’arte di non arrendersi, Leonarda Armato Barone per l’arte dell’accoglienza, Daniela Campione per l’arte dell’impegno, Giusy Gagliano per l’arte del bere con gusto, Valeria Gulotta per l’arte della diplomazia, Margherita La Rocca Ruvolo per l’arte della retorica, e Vivian Ninotta per l’arte della convivialità.
Per ognuna di loro, il singolo cocktail è stato attentamente preparato dagli studenti dell’indirizzo alberghiero dell’istituto Amato Vetrano, guidato dalla dirigente Nellina Librici.
Le otto protagoniste della giornata hanno raccontato nel Salone delle feste della scuola della propria esperienza ed il proprio impegno nel ruolo che ognuna di loro svolge nella società e nella vita di tutti i giorni.
Artigiane, professioniste, insegnanti, imprenditrici, contadine: storie diverse, ma legate dai principi che portano il mondo femminile a diventare tutt’uno con quello che fanno nella vita quotidiana nel loro mestiere e professione.
E’ questo il tema scelto dal gruppo cosiddetto “smaniose” per onorare la Giornata Internazionale dei diritti delle donne per un pomeriggio di confronto e di racconti.
A guidare gli spunti e le riflessioni delle ospiti alle Grotte del Caricatore, Giusi Corbo e Giusi Calafatello.
Donne che sono diventate un brand: e’ stato questo il tema dell’incontro organizzato da Giusi Calafatello e Giusi Corbo oggi al Caricatore
Sciacca sta vivendo un buon momento di rinnovamento urbano con la manutenzione delle sue fontane, evidenziato dal recente successo dell’attivazione della fontana di San Vito. In questo percorso di rinascita urbana, la manutenzione delle fontane gioca un ruolo chiave.
Manutenzione Fontane: Un Rinnovamento Necessario
Dopo anni di inattività, l’abbeveratoio all’ingresso est della città sta vivendo una rinascita grazie agli sforzi congiunti della comunità e al costante impegno per migliorare la nostra città. Questo è solo l’inizio di un percorso dedicato a rendere Sciacca ancora più bella e funzionale per tutti. Così annuncia l’assessore Francesco Dimino.
Il Successo della Fontana di San Vito: Un Precedente Importante
L’attivazione riuscita della fontana di San Vito ha ispirato ulteriori interventi di manutenzione. “Lavorare a testa bassa, senza mai fermarsi, è il segreto per raggiungere grandi traguardi”. Così l’assessore Dimino.
Ignazio Cicala: Cuore e Anima della Rinascita Urbana
L’instancabile dipendente Ignazio Cicala merita un ringraziamento speciale, insieme agli uffici coinvolti nei lavori. Il suo apporto fondamentale è evidente nei progressi in corso e nell’impegno costante per il miglioramento. Nelle scorse settimane erano già state attive le fontane della villetta Lombardo e di piazza Carmine.