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Nelle ultime 24 ore in Sicilia 730 postivi al Coronavirus, 26 nell’Agrigentino

Nelle ultime 24 ore si sono registrati in Sicilia nuovi 730 casidi Covid e adesso il totale complessivo, dall’inizio della pandemia, è di 9136.

Sono 11 i nuovi decessi per un totale di 408 morti in Sicilia per il virus. I ricoverati in regime ordinario sono 593 e 89 in terapia intensiva.

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 8015 tamponi. I guariti sono 123. A La distribuzione provinciale delle ultime 24 ore: Palermo 204, Catania 188, Messina 74, Trapani 77, Ragusa 117, Siracusa 11, Enna 7, Caltanissetta 26, Agrigento 26

Giudizio immediato per un ventunenne accusato di violenza sessuale a Sciacca

Giudizio immediato con udienza fissata per l’11 novembre per Mohamed Elhasha, di 23 anni, egiziano, indagato per due episodi di violenza sessuale e per uno di tentata violenza ai danni di due escort colombiane.

Lo ha chiesto e ottenuto dal giudice il sostituto procuratore Michele Marrone. Una delle due sarebbe stata raggiunta in un appartamento, nel centro storico di Sciacca, dall’indagato che avrebbe preteso, per due volte, rapporti sessuali senza corrispondere subito alcuna somma di denaro e aggredendo e malmenando la giovane.

Successivamente quell’appartamento sarebbe stato preso in affitto da un’altra giovane colombiana che ha reagito al tentativo di violenza e l’indagato sarebbe fuggito.

L’emergenza Covid mette a rischio i servizi socio-sanitari, l’allarme di Mizzica

Getta un grido di allarme sulla situazione dei servizi socio-sanitari nel territorio di Sciacca il movimento politico “Mizzica”, servizi aggravati dall’emergenza sanitaria: dal centro Alzhaimer, al centro di salute mentale, all’assistenza domiciliare ad anziani e disabili.

Mizzica che chiede al sindaco e all’Asp di Agrigento di assicurare servizi così importanti anche e soprattutto nell’attuale emergenza Covid.

Il saccense Maurizio Pace confermato presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Agrigento

Maurizio Pace di Sciacca è stato confermato preside te dell’Ordine dei Farmacisti di Sciacca. Nella sede di via Imera, ad Agrigento, si sono svolte le elezioni per il rinnovo del consiglio dell’Ordine dei Farmacisti e del collegio dei revisori dei conti.

Del nuovo consiglio fanno parte Ettore Bajo, Dario Di Gangi, Teresa Gagliano, Rosario Inga, Giuseppe Lavignani, Pier Luigi Maratta, Marcella Nuara, Maurizio Pace, Alfonso Tedesco.

Compongono il collegio dei revisori dei conti Alessandro Arcuri, Domenico Grillo, Floriana Russo (supplente).
Il consiglio, che rimarrà in carica quattro anni, ha eletto all’unanimità Maurizio Pace presidente, Marcella Nuara vicepresidente, Alfonso Tedesco segretario, e Ettore Bajo tesoriere.

Geometra dell’Ufficio Tecnico del Comune di Menfi positivo, tamponi per il resto dei colleghi

E’ risultato positivo al Covid-19 un dipendente dell’Ufficio Tecnico di Menfi. Il geometra asintomatico non è residente a Menfi, ma in un comune vicino.

Per tutti i colleghi che lavorano nella sede distaccata del Comune nell’ufficio tecnico sono stati posti in isolamento e sottoposti a tamponi.

Nuovo Dpcm, stop alle feste e “forte raccomandazione” a ricevere in casa

 Alla fine e’ arrivata la firma sul nuovo dpcm del premier Giuseppe Conte, nella notte dopo il confronto con le Regioni. Le nuove misure, saranno valide per i prossimi 30 giorni.

Le novità principali sono il divieto di feste private al chiuso o all’aperto e “forte raccomandazione” a evitare di ricevere in casa, per feste, cene o altre occasioni, più di sei familiari o amici con cui non si conviva. Ristoranti e bar dovranno chiudere alle 24 ma dalle 21 sarà vietato consumare in piedi, quindi potranno continuare a servire i clienti solo i locali che abbiano tavoli, al chiuso o all’aperto.

Per quanto riguarda le mascherine, l’articolo 1 del dpcm stabilisce che “è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nonché obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande”. Dall’obbligo è escluso chi fa attività sportiva, i bambini sotto i 6 anni, i soggetti con patologie e disabilità incompatibili con l’uso della mascherina. Viene inoltre “fortemente raccomandato” l’utilizzo dei dispositivi “anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi”.

Il Presidente della Regione Musumeci annuncia chiusure parziali in Sicilia

 Il g governo regionale ha preso atto delle proposte avanzate dal Comitato tecnico scientifico siciliano per limitare il contagio del Coronavirus nell’Isola. Nel pomeriggio è prevista un’interlocuzione con il ministro della Salute per valutare, congiuntamente e nello spirito di leale collaborazione, alcune delle proposte da adottare nel territorio siciliano. 

Alla luce anche dei rapporti sull’andamento epidemiologico redatti dagli esperti, il presidente della Regione Nello Musumeci emanerà nelle prossime ore una propria ordinanza che avrà come filo conduttore la “linea della fermezza e del rigore” seppure con chiusure parziali,  allo scopo di anticipare e contenere  il diffondersi del contagio nel territorio siciliano.

Ribera, l’ex sindaco Pace: “Proteggere il territorio prima di penalizzare l’economia”

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L’ex sindaco di Ribera Carmelo Pace ha espresso il proprio parere in merito all’attuale situazione di emergenza e in vista di un nuovo dpcm che dovrebbe essere emanato ad ore.
Pace ha ricordato come ha gestito lui, da sindaco, l’emergenza la scorsa primavera e come, volutamente, ha cercato delle soluzioni durante il periodo estivo per favorire la ripresa economica della città. Inoltre, ha espresso il suo disappunto sulle misure restrittive che colpiscono principalmente le attività produttive:

“Premesso che i dpcm e le ordinanze si accettano e soprattutto si rispettano – scrive Pace -. Premesso, altresì, che il rapporto attuale tra tamponi effettuati, indice di contagio, mortalità, ricoveri in terapia intensiva, fortunatamente sono lontani anni luce dai dati emersi nella scorsa primavera. Considerato che io per primo, da sindaco di Ribera, ho adottato misure restrittive quando la situazione epidemiologica ha richiesto prudenza e cautela, ma ho volutamente adottare uno stile più aperto durante la stagione estiva per favorire la ripresa economica ed anche la ripresa psicologica di un paese che aveva bisogno di riconquistare fiducia.
Ciò detto, a quanto pare, tra poche ore potrebbe essere emanato un ulteriore dpcm con altre misure restrittive che riguarderebbero altre attività economiche.
Con il dpcm dei giorni scorsi si è data una durissima mazzata ai gestori di bar, pub e attività similari e un colpo mortale alle sale trattenimenti con il loro relativo indotto: dipendenti diretti, fornitori di pesce, carne, verdure, fiorai, fotografi etc etc
Adesso, stando alle indiscrezioni, nel prossimo dpcm dovrebbero essere nuovamente coinvolti: parrucchieri, estetisti e non sappiamo bene chi altro.
Viene spontaneo chiedersi, come mai – scrive Pace – prima di dichiarare l’inevitabile fine dell’economia Italiana con misure così pesanti per i settori produttivi, non si adottano misure reali di protezione per i territori?
Perché prima di dichiarare guerra agli esercizi commerciali, già economicamente profondamente segnati dalla pandemia, non si prevede l’obbligo di quarantena per chi arriva da fuori e un controllo più incisivo dei nostri porti?
Come mai la pausa estiva, e per pausa intendo la bassa percentuale di contagi e conseguentemente di ricoveri, non è riuscita a sortire dal punto di vista sanitario un potenziamento delle nostre strutture ospedaliere e con un adeguato ampliamento delle terapie intensive?
Le chiusure generalizzate e, indirettamente, la guerra ai giovani, sono davvero le uniche soluzioni?
Sono fermamente convinto che la situazione emergenziale che ci stiamo trovando a vivere debba essere gestita e non patita,con attenzione, prudenza, ma anche con spirito organizzativo e pragmatico. Da questa vicenda bisogna trarre una nuova opportunità, la possibilità di una nuova visione di Nazione nella quale, secondo me, dobbiamo avere maggiore fiducia nel senso di responsabilità dei giovani – conclude Pace – che dovranno ancor più essere al centro delle nostre attenzioni”.

Unitas Sciacca – Nissa rinviata a mercoledì 11 novembre

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La partita tra l’Unitas Sciacca e la Nissa che era in programma domenica 25 ottobre è stata rinviata a mercoledì 11 novembre.

A quanto pare un giocatore del Cus Palermo, squadra che la Nissa ha affrontato mercoledì scorso, sarebbe risultato positivo al Covid e così i giocatori della formazione di Caltanissetta sono in isolamento fiduciario in attesa del tampone che sarà eseguito martedì 27 ottobre.

Quella di domenica sarebbe stata per lo Sciacca la prima partita con il pubblico sugli spalti e invece quest’appuntamento è stato rinviato.

Questa sera alle 20 su Risoluto.it la testimonianza di vita di Claudia Koll dalla Basilica della Madonna del Soccorso di Sciacca

Questa sera, nella Basilica della Madonna del Soccorso, a Sciacca, sarà presente Claudia Koll per raccontare la sua testimonianza di vita.

L’attrice ha intrapreso ormai da molti anni un percorso di fede che ha già testimoniato alcuni mesi fa a Montevago. L’iniziativa di Sciacca è organizzata alla Basilica della Madonna del Soccorso unitamente ai Gruppi di Preghiera Regina della Pace con ispirazione Medjugorje e l’Azione Cattolica della Chiesa Madre.

Il programma prevede alle 18,15 il Rosario Meditato; alle 19 la Santa Messa; alle 19,30 Adorazione Eucaristica. lle 20 la testimonianza di Claudia Koll.

La testimonianza sarà trasmessa in diretta da Risoluto.it

Le regole per tenere aperto il cimitero di Sciacca dal 31 ottobre al 2 novembre (Video)

Non ci sarà un numero massimo di presenze all’interno del cimitero di Sciacca, il 31 ottobre, l’1 e il 2 novembre, ma si dovranno rispettare alcune disposizioni.

E’ il risultato del sopralluogo di questa mattina al cimitero, presenti il sindaco, Francesca Valenti, e l’assessore Fabio Leonte.

Si entrerà, in quelle tre giornate, dai due cancelli laterali e si uscirà dal cancello centrale. Orario di apertura dalle 8 alle 17. Previsto l’intervento, per evitare assembramenti, della Polizia municipale, dell’associazione Vigili del Fuoco in congedo e della Guardia Costiera ausiliaria.

La raccomandazione è quella di non concentrare le presenze in quelle tre giornate.

Superati i trecento contagi in 24 ore in Sicilia, anche piu’ ricoveri

Trecentotrenta quattro nuovi casi in Sicilia in sole 24 ore, mai così tanti. Piu’ di otto mila i tamponi effettuati. Due decessi e quarantaquattro persone in terapia intensiva. Crescono anche i ricoveri ordinari, in totale sono 426.