19.3 C
Comune di Sciacca
Home Blog Page 1889

Al via la Targa Florio, c’è anche un menfitano

Si terrà da domani, giovedì 15 ottobre, a domenica 18 la rievocazione storica della Targa Florio, la celebre gara ideata da Vincenzo Florio nel 1906. Un evento mondano e culturale ma anche una gara di regolarità: tutto dedicato alle auto d’epoca (vedi Mille Miglia). Ai nastri di partenza anche il menfitano Angelo Accardo con la sua Fiat 508 c del 1938 coadiuvato dal navigatore di Sciacca Filippo Becchina.

Accardo, alla sua quinta partecipazione come concorrente, lo scorso anno ha vinto il campionato italiano di regolarità, oltre quello a squadre con la Franciacorta motori di Brescia.

Inchiesta antimafia “Icaro”, pene definitive per Pietro Campo e altri margheritesi

Rigettati dalla Corte di Cassazione i ricorsi presentati avverso la sentenza di condanna nel processo di mafia Icaro con imputati anche alcuni margheritesi.

Dodici le condanne definitive e tra i coinvolti Pietro Campo, 67 anni, di Santa Margherita Belice, per il quale è stata confermata la pena di 14 anni reclusione in continuazione con una precedente sentenza.

Condanna anche per Antonino Iacono, 65 anni, di Agrigento (14 anni e 8 mesi in continuazione); Francesco Messina, 62 anni, di Porto Empedocle (14 anni e 8 mesi); Francesco Capizzi , 51 anni, di Porto Empedocle (10 anni); Francesco Tarantino, 30 anni, di Agrigento (10 anni); Mauro Capizzi, 48 anni, di Ribera (10 anni e 8 mesi); Santo Interrante, 35 anni, di Santa Margherita Belice (10 anni); Giacomo La Sala, 48 anni, di Santa Margherita Belice (10 anni e 4 mesi); Rocco D’Aloisio, 47 anni, di Sambuca di Sicilia (10 anni); Tommaso Baroncelli, 41 anni, di Santa Margherita Belice (8 anni e 8 mesi).

Per Diego Grassadonia, 54 anni, di Cianciana la condanna a 10 anni di reclusione in appello è stata ridotta a 9 anni per effetto dell’esclusione dell’aggravante di essere stato un capo promotore ed è stata confermata. Giuseppe Lo Pilato, 47 anni, di Agrigento, è stato assolto in primo grado, in appello era stata decisa la condanna a 9 anni di reclusione per l’accusa di associazione mafiosa e anche per lui è arrivata la conferma. 

Altri nove imputati sono stati giudicati con il rito ordinario e in appello sei condanne sono state ridotte e tre confermate.

Nuove norme nell’ultimo Dpcm per i pub, Calogero Dimino:”Ancora una volta danneggiati e colpevolizzati”

Chiusura a mezzanotte, somministrazione consentita soltanto dalle 21 ai tavoli: sono le norme più salienti dell’ultimo Dpcm indirizzate a bistrot, pub e ristoranti.

Stamattina abbiamo intervistato Calogero Dimino, titolare del pub “Vittorio Emanuele” di Sciacca che ha illustrato tutte le difficolta’ che il settore vive in questo momento.

Il M5S fuori dal Consiglio comunale di Ribera, ma presenta idee e progetti per la comunità al sindaco

0

Un lungo elenco di cosa da fare per la citta’: e’ quanto il M5S di Ribera ha proposto al nuovo sindaco come vademecum da seguire per migliorare la cittadina. Alle ultime elezioni il gruppo pentastellato e’ rimasto fuori dalla rappresentatività in consiglio comunale e per questo oggi, gira alla nuova amministrazione il loro progetto.

“I nostri obiettivi – scrivono oggi – rimangono immutati, welfare di comunità, politiche sanitarie, gestione pubblica del servizio idrico, ambiente e territorio, sicurezza, viabilità, innovazione, cultura, storia e tradizione, giovani e sport, servizi al cittadino e alle imprese. Siamo cittadini attivi, dobbiamo prenderci cura della nostra comunità,
Nonostante non saremo rappresentati in consiglio comunale, il nostro Gruppo, è e rimarrà sempre presente nel territorio e sarà promotore di idee, iniziative e progetti utili alla collettività.
Il Movimento 5 Stelle è forza di governo ed è ben rappresentato anche in Ars, oltre che in Europa, e per questo lavoreremo per la nostra comunità in sinergia con la nostra deputazione.
Ci auspichiamo che la nuova amministrazione, insieme al Sindaco, sappiano fare lavoro di squadra e siano sempre disponibili ad accogliere i nostri suggerimenti per rimettere in piedi l’economia della città e per migliorare la qualità della vita di tutti i suoi cittadini. Noi lo faremo!”.

Ecco i punti salienti che il gruppo indirizza al neo sindaco Matteo Ruvolo:

“WELFARE DI COMUNITA’
Meno assistenzialismo, più inclusione sociale e partecipazione attiva. Programmazione e gestione, su base pluriennale, degli interventi socio-assistenziali e socio-sanitari per l’implementazione e l’attuazione del Piano di Zona, in risposta ai bisogni dei cittadini (legge 328/2000). Adeguamento dei regolamenti comunali per l’accesso ai servizi da erogare su predisposizione di progetti personalizzati. Consolidamento della collaborazione per una progettualità condivisa Comune-ASP al fine di erogare i servizi integrati, nel rispetto dell’unicità della persona e della globalità delle risposte.
In riferimento alla normativa vigente che ne disciplina la competenza e le modalità di attuazione e gestione. Servizi da attivare: Area minori e giovani; Area Adulti, Anziani e Diversamente Abili; Area Marginalità.

⮚ Salvaguardia del Presidio Ospedaliero
Intraprendere tutte quelle azioni che portino al definitivo riconoscimento del nostro presidio ospedaliero come struttura ospedaliera Covid, con la definizione dei 40 posti letto di degenza ordinaria prevista. Seguire passo dopo passo il lungo percorso di riconversione del presidio ospedaliero con l’istituzione di un centro regionale specializzato per le malattie infettive, con annesso Covid Hospital e pronto soccorso dedicato.

ASU
Riconoscimento dello status di lavoratori al personale comunale precario impegnato in ASU, attraverso tutti gli strumenti necessari per la contrattualizzazione e la stabilizzazione.

Verde Pubblico e Decoro Urbano
Introduzione della figura dello “Spazzino di quartiere”. Lo spazzino o sentinella ambientale diventerà una presenza quotidiana in tutti i quartieri della città, vigilerà e segnalerà eventuali abbandoni anomali di rifiuti. Un ritorno al passato ed alle tradizioni che ha come unico obiettivo quello di migliorare il servizio di spazzamento della città, e al contempo di rafforzare il legame con i cittadini.
È possibile istituire questa figura a costo zero, con l’avvio di tutte le procedure utili a dare avvio ai cosiddetti PUC (progetti utili alla collettività),cui sono tenuti a partecipare i beneficiari del reddito di cittadinanza.
Svolgere lavori utili per la collettività contribuisce al miglioramento della gestione del bene pubblico, contribuendo a far sentire il cittadino percettore del reddito una reale risorsa, sviluppando un senso di appartenenza alla comunità sempre maggiore.

Gestione pubblica del servizio idrico integrato
Adozione di tutti i provvedimenti normativi affinché si possa finalmente tornare ad una gestione pubblica del servizio idrico integrato. La gestione privata ha garantito solo disservizi e bollette da record. Per vincere questa lunga battaglia serve una forte volontà politica che parta dai territori.

Abbattimento barriere architettoniche
Bisogna garantire l’accessibilità, ovvero la possibilità di accedere ad ogni spazio interno ed esterno degli edifici comunali e in locazione dal comune, in modo autonomo e senza pericolo. Il superamento delle barriere architettoniche non è solo un obbligo normativo da adempiere ma un dovere sociale.

Cimitero Comunale
Lo stato del cimitero comunale rispecchia pressoché lo stato di abbandono generale della nostra cittadina. È doveroso ed opportuno porre immediato rimedio a ciò attraverso una regolamentazione chiara che ne riveda anche le concessioni comunali. Serve dunque una nuova regolamentazione che riveda le concessioni dando la possibilità al comune di requisire dietro indennizzo i loculi non utilizzati, oppure requisire le tombe in stato di abbandono o tutte quelle con salme deposte da più di trent’anni. Altra soluzione potrebbe essere quella di creare nuovi loculi prefabbricati nella zona antistante il cimitero, in modo da dare spazio ai nostri defunti.

Settori produttivi e associazionismo
Istituzione di un tavolo permanente tra l’amministrazione comunale e le varie categorie produttive, per conoscerne le esigenze e programmarne le attività. Stesso discorso vale per tutte le associazioni di volontariato presenti sul territorio.
Istituzione di un ufficio di progettazione europea capace di intercettare i finanziamenti ed elaborare progetti in tempi brevi, non ci possiamo di certo permettere di perdere i milioni europei che arriveranno dal recovery found, un’opportunità che sicuramente non si ripresenterà una seconda volta per risollevare le sorti della nostra amata Ribera. Istituzione di uno sportello informativo per le nuove opportunità imprenditoriali e bandi UE.
Istituzione del Festival dello sviluppo riberese.

Viabilità
Manutenzione ordinaria e straordinaria di strade interpoderali, valloni di scolo e “trazzere” comunali. Messa in sicurezza e salvaguardia dei territori per prevenire allagamenti e smottamenti, coinvolgendo gli enti che si occupano di agricoltura: Consorzio di Bonifica, ESA, Corpo Forestale e Ufficio Agricoltura.

Cittadinanza Attiva
Promuovere processi di amministrazione condivisa attraverso un regolamento di cittadinanza attiva, fondato sulla promozione, l’impegno civico e la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani. Un primo passo potrebbe essere l’individuazione di aree per la nascita dell’orto urbano”.

Disagi enormi a Caltabellotta per la chiusura della provinciale per Sciacca, il grido d’allarme degli imprenditori agricoli (Interviste)

La chiusura al transito della strada provinciale Sciacca – Caltabellotta sta causando gravi danni all’economia del centro montano legata in particolare al comparto agricolo. Questa mattina alcuni imprenditori si sono riuniti nella zona chiusa al transito per il distacco di massi e chiesto un’accelerazione per i lavori.

Avanzano, nelle interviste realizzate con Risoluto.it, anche la richiesta di sistemazione della strada Lazzarino, del Comune di Sciacca, attraversata in questi giorni in alternativa alla statale 115.

“C’è un problema – dice Lillo Colletti, imprenditore agricolo – anche per la tempestività dei soccorsi”.

Un buono carburante per ogni batteria esausta consegnata all’isola ecologica, iniziativa dell’Unione dei Comuni Alto Verdura e Gebbia

0

Da lunedì 19 ottobre 2020, inizierà un servizio che permetterà ad ogni utente, che conferirà una batteria al piombo esausta presso l’isola ecologica di Calamonaci , di ricevere immediatamente un buono carburante da utilizzare presso il distributore Esso di Ribera in Viale Circonvallazione. E’ stato il sindaco, Pino Spinelli, a comunicarlo. L’entità del buono verrà fissato in funzione del peso della batteria conferita, varia da 3 a 18 euro.

Il servizio è stato creato grazie all’istituzione di una convenzione tra l’Aro Unione dei Comuni Alto Verdura e Gebbia e la ditta Think Green Srl. “Si ricorda che la nostra Isola Ecologica – conclude il sindaco di Calamonaci – è aperta dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12.

Mascherine chirurgiche e “mascherine per la comunità”, dall’Istituto Superiore di Sanità le indicazioni per un uso corretto

0

Le mascherine sono lo strumento di protezione individuale più importante in questo periodo di pandemia. Tutti, per fortuna, le indossano, ma garantiscono tutte un’adeguata protezione dal Covid-19? Quali sono le differenze tra mascherina chirurgica e mascherina per la comunità? A queste domande ha risposto l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) sul suo sito.

Differenza tra mascherine chirurgiche e mascherine per la comunità

Come riportato sul sito dell’ISS, la differenza tra le mascherine chirurgiche e le mascherine per la comunità è che “le mascherine chirurgiche sono le mascherine a uso medico, sviluppate per essere utilizzate in ambiente sanitario e certificate in base alla loro capacità di filtraggio. Rispondono alle caratteristiche richieste dalla norma UNI EN ISO 14683-2019 e funzionano impedendo la trasmissione.

Le mascherine di comunità, come previsto dall’articolo 16 comma 2 del DL del 17 marzo 2020, hanno lo scopo di ridurre la circolazione del virus nella vita quotidiana e non sono soggette a particolari certificazioni. Non devono essere considerate né dei dispositivi medici, né dispositivi di protezione individuale, ma una misura igienica utile a ridurre la diffusione del virus SARS-COV-2″.

Le caratteristiche delle mascherine per la comunità

Le mascherine per la comunità o, più comunemente, le mascherine di stoffa sono sempre più diffuse tra la gente in quanto sono personalizzabili ed esteticamente più belle.  Fare indossare la mascherina a tutti, specie ai più giovani, è già stato un grande traguardo, ma non tutti vogliono rinunciare al senso estetico. Belle si, ma devono essere funzionali e garantire protezione. L’Istituto superiore di Sanità ha dato anche delle indicazioni a riguardo:

“Esse devono garantire una adeguata barriera per naso e bocca, devono essere realizzate in materiali multistrato che non devono essere né tossici né allergizzanti né infiammabili e che non rendano difficoltosa la respirazione. Devono aderire al viso coprendo dal mento al naso garantendo allo stesso tempo confort”.

Sulle mascherine di comunità, in particolare quelle autoprodotte, l’ISS ha anche pubblicato la seguente infografica, una guida sul corretto utilizzo che comprende il suo uso, come si utilizza, come si rimuove, come si pulisce e come realizzarla.

Inoltre, tra le raccomandazioni dell’istituto di Sanità ci sono anche quelle di non metterle mai in tasca e non poggiarle mai superfici come i mobili se prima non sanificati.

L’assessorato regionale alla Salute cerca medici e professionisti della salute per effettuare gli screening volontari anti-Covid

0

È stato pubblicato questa mattina sul sito internet dell’Azienda ospedaliera universitaria Policlinico “Martino” di Messina (in qualità di azienda capofila), il bando riservato a personale sanitario che verrà impiegato per lo screening volontario anti-Covid.

L’iniziativa arriva dall’assessorato regionale alla Salute e mira ad anticipare il virus nella sua fase iniziale e a ridurre, così, la diffusione attraverso la somministrazione di tamponi rapidi su un campione significativo della popolazione siciliana.

<<Se durante i mesi del lockdown, abbiamo associato misure restrittive a tecnologie digitali – dice l’assessore alla Salute, Ruggero Razza – oggi la maggiore conoscenza del virus ci spinge a nuove azioni. L’obiettivo resta lo stesso, ma con strategie diverse: anticipare il virus. Per questo, ancora una volta, facciamo appello al buon senso dei siciliani affinché aderiscano allo screening volontario e spero sinceramente che giungano adesioni incoraggianti da parte dei professionisti chiamati ad una campagna fondamentale per contenere questa fase della pandemia>>.

Il bando è rivolto a medici specialisti; medici convenzionati con le Aziende Sanitarie Provinciali, medici specializzandi (iscritti a qualsiasi anno di corso delle scuole di specializzazione), medici iscritti a qualsiasi anno di corso di formazione specialistica in medicina generale e emergenza sanitaria territoriale nonché del corso teorico-pratico triennale in medicina di emergenza urgenza CMEU 2020/2022 tenuto presso il CEFPAS; laureati in medicina e chirurgia, abilitati all’esercizio della professione medica e iscritti agli ordini professionali, laureati in medicina e chirurgia, anche se privi della cittadinanza italiana, abilitati all’esercizio della professione medica secondo i rispettivi ordinamenti di appartenenza, previo riconoscimento del titolo; personale medico collocato in quiescenza, anche ove non iscritto al competente albo professionale in conseguenza del collocamento a riposo.Ed inoltre a Collaboratori Professionali Sanitari – Infermieri; Biologi e Biotecnologi e Operatori socio sanitari. L’avviso è esteso anche alle Persone giuridiche e alle strutture private quali: laboratori analisi accreditati; case di cure accreditate; cooperative sociali.

I professionisti interessati dovranno compilare il modulo telematico (che si trova sul sito del Policlinico di Messina) entro e non oltre il settimo giorno (compreso) dalla pubblicazione del bando. I tempi di realizzazione della campagna che riguarderà la Sicilia verranno comunicati nei prossimi giorni.

Per quanto riguarda le isole, come annunciato dal presidente Nello Musumeci, è stata già avviata la fase organizzativa dello screening volontario riservato agli abitanti delle Isole minori. Lo screening volontario nelle Isole prenderà il via già nei prossimi giorni, ovviamente, il tampone sarà gratuito per quanti vorranno aderire alla campagna.

Menfitano non si ferma a un posto di blocco, rischia di investire un militare e in casa gli trovano marijuana e oltre 3 mila euro: denunciato

T.G., di 35 anni, di Menfi, è stato denunciato dai carabinieri di Santa Margherita Belice dopo che, con un motociclo, non si sarebbe fermato all’alt, accelerando improvvisamente e rischiando di investire uno dei militari per darsi poi alla fuga.

E’ stata effettuata una perquisizione nella sua abitazione di Menfi dove i militari hanno trovato all’interno di un barattolo verosimilmente sostanza stupefacente, 3 grammi di marjuana. E poi altra sostanza, verosimilmente sempre marijuana, per un peso complessivo di 18 grammi. Nella casa c’erano anche 3.370 euro in contanti. L’indagato ha nominato proprio difensore l’avvocato Accursio Gagliano.

I carabinieri hanno proceduto al sequestro sia della sostanza che del denaro.

Il saccense Maurizio Pace confermato presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Agrigento

Maurizio Pace di Sciacca è stato confermato preside te dell’Ordine dei Farmacisti di Sciacca. Nella sede di via Imera, ad Agrigento, si sono svolte le elezioni per il rinnovo del consiglio dell’Ordine dei Farmacisti e del collegio dei revisori dei conti.

Del nuovo consiglio fanno parte Ettore Bajo, Dario Di Gangi, Teresa Gagliano, Rosario Inga, Giuseppe Lavignani, Pier Luigi Maratta, Marcella Nuara, Maurizio Pace, Alfonso Tedesco.

Compongono il collegio dei revisori dei conti Alessandro Arcuri, Domenico Grillo, Floriana Russo (supplente).
Il consiglio, che rimarrà in carica quattro anni, ha eletto all’unanimità Maurizio Pace presidente, Marcella Nuara vicepresidente, Alfonso Tedesco segretario, e Ettore Bajo tesoriere.

Superati i trecento contagi in 24 ore in Sicilia, anche piu’ ricoveri

Trecentotrenta quattro nuovi casi in Sicilia in sole 24 ore, mai così tanti. Piu’ di otto mila i tamponi effettuati. Due decessi e quarantaquattro persone in terapia intensiva. Crescono anche i ricoveri ordinari, in totale sono 426.

Niente ospiti a casa, la raccomandazione dell’ultimo Dpcm tra la gente:”Pur di superare il momento, ci adeguiamo”

Molto piu’ acceso il dibattito sui social sull’ultima disposizione del Dpcm che entrerà in vigore domani, in strada tra la gente sembra prevalere soltanto il buon senso.

Norma dura che ostacola ancora una volta lo svolgimento di una parte della vita sociale, ma se necessaria ai fini della precauzioni per la protezione e limitazione della diffusione del Covid comunque convince.