20.4 C
Comune di Sciacca
Home Blog Page 2633

Odio razziale, condannato con l’aggravante il bagherese che ha colpito con un crick un nigeriano

0

Il giudice del tribunale di Termini Imerese ha condannato Giuseppe D’Amore ad un anno e otto mesi di reclusione per l’aggressione del nigeriano Fredrick Omonzokpia. Il fatto risale  allo scorso 31 agosto. quando D’Amore ha colpito con un colpo di crick in testa Omonzokpia, in una strada di Bagheria.

Il gip Stefania Galli ha ritenuto sussistente l’aggravante dell’odio razziale. Ad Omonzokpia che si è costituito parte civile è stata riconosciuta una provvisionale di 5.000 euro.

Il gioielliere ottantenne di Corso Tukory era lui il nuovo padrino della Cupola

0

Settimo Mineo, gioielliere con negozio in corso Tukory, era lui il nuovo reggente della Cupola che lo aveva eletto il 29 maggio scorso nel corso di una riunione. I vertici mafiosi non si riunivano più dal ’93. Ma la morte di Totò Riina, avvenuta un anno fa, aveva creato una “vacatio” e così era importante per l’organizzazione mafiosa poter ritrovare un capo, così è stato scelto il più anziano fra i boss della mafia siciliana.

Il giudice Falcone l’aveva arrestato nel 1984 e durante l’interrogatorio al magistrato aveva risposto nel solco della tradizione classica del boss: “Non so di che parla, cado dalle nuvole”.

All’alba di oggi, la procura di Palermo diretta da Francesco Lo Voi ha fatto scattare un maxi blitz dei carabinieri nei confronti di 46 fra boss e gregari. E tra i fermati c’è anche il capo dei capi che avrebbe dovuto inaugurare la nuova era mafiosa.

Troppe lettere anonime in Procura, il procuratore Salvatore Vella: “Ora basta, bisogna metterci la faccia”

0

Malaffare in uno dei Comuni della provincia di Agrigento: è questo per sommi capi il contenuto dell’ultima lettera anonima recapitata sulla scrivania della Procura di Agrigento.

In media ne arrivano due, tre a settimana. E’ quanto afferma il sostituto procuratore di Agrigento Salvatore Vella che ha lanciato un appello attraverso il quale dalle iniziative a favore della legalità, si passi a modi concreti di attuare il principio.

“Non mettendoci il nome  – ha detto il magistrato –  non mettendoci la faccia, facendo nomi e cognomi, si raccontano  abusi. Questo non è più il modo. Il modo è denunciare, raccontare a viso aperto quello che succede. Soltanto così potremo cominciare, in questo territorio, a parlare di imprenditoria pulita, di imprenditoria onesta e a dare visibilità e importanza alla politica pulita rispetto a chi ricopre ruoli per tentare di lucrare dalle funzioni pubbliche”.

“Questo modo di pensare – ha aggiunto il procuratore – non riguarda soltanto i cittadini comuni, mi è capitato anche di associazioni antiracket che venivano a raccontare, in maniera anonima, dei fatti. Vanno bene i convegni, vanno bene gli incontri, ma tutto questo ha un senso quando cominci a convincere i tuoi associati, gli imprenditori, i cittadini a raccontare, a denunciare senza celarsi nell’anonimato”.

Resta ai domiciliari l’anziana di Alessandria della Rocca accusata di avere gettato acido contro il commesso di un supermercato

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Rosario Di Gioia, ha convalidato l’arresto e confermato i domiciliari per  Maria Castellano, di 79 anni, di Alessandria della Rocca, accusata di avere gettato acido contro il commesso di un supermercato del paese. L’anziana, difesa dall’avvocato Fabrizio Di Paola, nell’udienza di convalida si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Il giudice ha accolto la richiesta avanzata dal sostituto procuratore Christian Del Turco. Le ragioni del gesto compiuto dall’anziana rimangono ignote. Il commesso è stato raggiunto in diverse parti del corpo. L’anziana è indagata per lesioni gravi.

I vigili urbani di Sciacca alla scuola materna Mariano Rossi per un incontro di educazione stradale

I bambini della scuola materna dell’istituto comprensivo Mariano Rossi hanno ricevuto, oggi, una lezione di educazione stradale.

Il progetto, organizzato dagli insegnanti, ha visto protagonisti l’ispettore Bellanca e l’assistente Vitanza del comando dei vigili urbani di Sciacca che per far comprendere nel migliore dei modi la segnaletica ai bimbi hanno utilizzato anche dei mini segnali stradali.

Ares Menfi capolista nel campionato di serie C di calcio a 5

0

Il 6-1 con il Piana Sport ha portato l’Ares Menfi in vetta al campionato di serie C di calcio a 5. La squadra, composta soltanto da giocatori locali, è una matricola della serie C, ma è già riuscita ad imporsi e adesso non può che ambire alla promozione. I gol sono stati realizzati da Vito Bivona, autore di una doppietta, e da Calogero Bivona, Lanzarone, Carelli e Palmeri. L’Ares Menfi divide la testa della classifica con Futsal e Alqmah, tutti a 16 punti. Sabato prossimo nuovo impegno casalingo per l’Ares con il Bisacquino.

Sciacca a misura di visitatore? La guida turistica Vitalba Craparo: “Purtroppo, sono stati fatti dei passi indietro”

0

E’ una delle pochissime guide turistiche saccensi. Si chiama Vitalba Craparo e opera tra Palermo e Sciacca. L’abbiamo incontrata a margine di un’iniziativa culturale al Museo Scaglione. 

A lei, dal suo qualificato punto di vista, abbiamo chiesto un commento sul livello di accoglienza turistica raggiunto dalla città di Sciacca.

Legge regionale appartenenza alla massoneria: consiglieri, sindaco e assessori di Sciacca hanno gia’ presentato le dichiarazioni

0

Sono state già tutte consegnate le autocertificazioni dei consiglieri comunali di Sciacca, dei componenti della giunta e anche quella della prima cittadina. Si tratta dell’adempimento ai sensi della legge n.18 del 12 ottobre scorso che ha introdotto anche per gli amministratori locali l’obbligo dichiarativo in tema di affiliazione alla massoneria.

Gli amministratori e i consiglieri comunali saccensi sono stati tra i primi a presentare la relativa dichiarazione che può contenere l’autocertificazione sull’appartenenza o non appartenenza. C’è tempo fino al 18 dicembre prossimo per poter consegnare la dichiarazione che è vincolante anche per gli organi regionali ossia giunta, presidente e relativi parlamentari dell’Ars.

L’Ufficio di Gabinetto del Comune di Sciacca ha raccolto le relative dichiarazioni dopo che l’ufficio di presidenza del consiglio, nei giorni scorsi, aveva predisposto il relativo prestampato che ogni singolo soggetto tenuto all’obbligo ha infine, consegnato.

La legge prevede che in caso di mancato deposito, il presidente del consiglio ne dia comunicazione in consiglio. Stessa cosa è prevista per gli organi regionali. In questo caso, è il presidente dell’Ars a darne comunicazione all’Assemblea.

Il Sindaco di Menfi Marilena Mauceri assente all’Assemblea Territoriale Idrica

I Consiglieri Comunali di Menfi Ignazio Ferraro, Santo La Placa, Vito Antonio Clemente, Andrea Alcuri e Rossella Sanzone del Gruppo Consiliare “Idea Menfi” hanno espresso il loro disappunto, attraverso un comunicato stampa, sull’assenza del Sindaco Marilena Mauceri o di un suo delegato all’Assemblea Territoriale Idrica di Agrigento svolta il 23 novembre scorso.

L’Assemblea ha avuto come obiettivo la dichiarazione alla Girgenti Acque della risoluzione del contratto di gestione del Servizio Idrico Integrato di cui, i consiglieri comunali in oggetto, hanno espresso il loro apprezzamento.

<<Come è noto – scrivono i consiglieri  –  Menfi e tutti i suoi cittadini sono stati sempre un baluardo contro la gestione privata del Servizio Idrico e i Sindaci Nino Buscemi, Michele Botta ed Enzo Lotà, in perfetta sintonia con la volontà popolare, hanno sempre resistito ad ogni diffida della Regione, finalizzata alla consegna delle reti>>.

Inoltre, le procedure per la risoluzione del contratto con Girgenti Acque avviate dall’ex Presidente dell’Ati, Enzo Lotà, sono state portate avanti proprio con l’atto deliberativo del 23 Novembre dall’attuale Presidente, il Sindaco di Sciacca Francesca Valenti.

<<Nei fatti – concludono– il Sindaco Mauceri dimostra ancora di continuare a voltare pagina>>.

Gli Ultras dello Sciacca donano una tv per i bimbi della pediatria di Sciacca

I tifosi della Nuova Guardia Ultras Sciacca hanno consegnato stamane nelle mani dei medici  e del personale sanitario del reparto di Pediatria e Neonatologia del Giovanni Paolo II di Sciacca un televisore di ultima genererazione per migliorare i confort dei piccoli pazienti durante la degenza ospedaliera.

La tv che e’ stata oggetto della donazione e’ stata acquistata con il ricavato della vendita dei biglietti per il sorteggio di una cesta natalizia.

Anche la squadra di calcio ha contribuito donando un pallone da gioco e una maglia originale mentre la ditta Scalia di Sciacca ha omaggiato i prodotti tipici inseriti nella composizione natalizia

Il Comune ottiene fondi per riaprire l’ex mercato ittico, ma la Regione vuole affidarlo a privati. Calogero Bono: “L’amministrazione deve far presto”

Il paradosso si è materializzato scorrendo gli immobili del demanio marittimo che ieri il presidente Musumeci accompagnato dall’assessore regionale ha presentato alla stampa. Il bando concederà ai privati torrette di avvistamento, edifici risalenti al Seicento e Settecento, ex caserme e fabbricati tra i quali appunto l’ex mercato ittico, sito nel Porto di Sciacca. 

Peccato che per l’ex mercato ittico di Sciacca esiste già un decreto di finanziamento della stessa Regione che prevede la somma di 626 mila euro per la riqualificazione, decreto adesso che attende l’esecutività del progetto per poi procedere alla gara d’appalto così come spiega Calogero Bono che conosce bene quell’intervento di riqualificazione dell’immobile che ha curato nello scorso mandato di Fabrizio Di Paola e che secondo lo stesso consigliere, sarebbe comunque di proprietà comunale. Non evidentemente a Palermo dove l’immobile è finito tra i censiti per essere affidato e concesso a privati per la riqualificazione.  Secondo le intenzioni di Musumeci e così come previsto nel bando regionale riutilizzati per attività turistiche e commerciali.

Culinary World Cup di Lussemburgo, tre chef agrigentini sul tetto del mondo della cucina

Ottimi i risultati dei concorrenti  agrigentini all’Expogast Villeroy & Boch – Culinary World Cup tenutosi in Lussemburgo.

Hanno conquistato la medaglia d’oro, la medaglia d’argento, e  la medaglia di bronzo rispettivamente Francesco Virga, Max Ballarò e Liborio Bivona.

Fantastica la performance ai Max Ballaró, di Favara, con il premio di medaglia di argento mondiale e primo italiano in classifica mondiale con il programma Culinary Art.

Francesco Virga, di Sciacca, medaglia doro con il programma Pastry Art, si e’ classificato terzo in tutto il mondo e primo italiano nella lista mondiale.

Mentre Liborio Bivona, di Menfi,  con il programma Culinary Art, si e’ aggiudicato la medaglia di bronzo e terzo italiano nella classifica mondiale.

Assistenti alla lavorazione, Antonino Fiannaca di Realmonte e Vincenzo Segreto di Sciacca.