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Lo Sciacca non riesce a battere il Castellammare, finisce 0-0

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E’ finita 0-0 a Mazara del Vallo tra lo Sciacca e il Castellammare. Gara molto nervosa tra le due squadre con ben quattro ammoniti per il Castellammare (Di Paola, Musso, Danilo e Mattia Terranova) e uno per lo Sciacca (Caronia) nella prima frazione di gara.

Nella ripresa, al 54°, rosso diretto per Messina e Castellammare in dieci uomini. Lo Sciacca ha pressato maggiormente nella ripresa, forte del vantaggio di un uomo in campo, ma senza sfondare.

Il forcing lo ha messo in atto in particolare nei minuti finali con un batti e ribatti in area e palla che si stampa sulla traversa del Castellammare. Poi verdenero in rete con D’Amico, ma l’arbitro ha annullato per fuorigioco. Nel recupero lo Sciacca ha reclamato un rigore per fallo in area di rigore ai danni di Concialdi. Niente rigore e partita che si è conclusa sullo zero a zero.

Il Castellammare si è mostrato squadra ben attrezzata, ma i verdenero sono arrivati a un passo dalla vittoria che li avrebbe portati in testa alla classifica. Adesso sono a 4 punti dopo due partite, a 2 lunghezze dall’Atletico Palermo, unica formazione a punteggio pieno.

Parco giochi del Museo del Carnevale di Sciacca, abbandono e raid vandalici

Quello che vedete nell’immagine in copertina e’ lo stato dei giochi per bambini al parco del Museo del Carnevale di contrada Perriera. Una delle poche aree in città destinate al gioco all’aperto che tra abbandono, incuria e continui raid vandalici ormai sono rotti, insicuri e non più utilizzabili.

L’assessore comunale Francesco Dimino dopo le segnalazioni di oggi da parte di alcuni genitori, ha fatto sapere che proprio l’area giochi del parco sarà presto oggetto di un intervento di riqualificazione.

Aggiungiamo che serve anche un piano per la migliore gestione dello stesso parco e la sua custodia. I raid vandalici come l’ultimo che ha dato il colpo finale ad una stato gia’ compromesso ,vanno evitati con una custodia più attenta dell’area pubblica.

Recital di Jannuzzo al Teatro del Mare, ingresso gratuito

Il Teatro del Mare, recentemente inserito tra i Teatri Monumentali Nazionali, entra a far parte della programmazione Teatrale Provinciale con il Festival Pirandelliano.

L’evento è organizzato da Il Fante di Picche, con il supporto dell’ Assessorato al Turismo e Spettacolo della Regione Siciliana e la direzione artistica di Francesco Bellomo.

La rassegna si apre sabato 28 settembre con un recital del noto attore Gianfranco Jannuzzo. L’ingresso alla performance teatrale e’ gratuita.

Nasce a Menfi un Centro Diurno per disabili

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L’Associazione “Enjoy Community Aps” inaugura il prossimo 6 ottobre il nuovo Centro Diurno per disabili a Menfi, un progetto nato per rispondere ai bisogni di autonomia e inclusione sociale delle persone diversamente abili.

La cerimonia avrà luogo presso la struttura dell’Istituto “Figlie della Misericordia e della Croce”, in via della Vittoria 2B, con inizio, alle ore 10,30.

Un luogo per l’inclusione sociale e l’autonomia

Il nuovo Centro Diurno rappresenta un’importante risposta alle esigenze delle famiglie di Menfi e dell’intero distretto sociosanitario, offrendo servizi che finora erano mancati sul territorio. La struttura è pensata per accogliere persone con disabilità che hanno terminato il percorso scolastico, favorendo il loro sviluppo personale e sociale. Tra gli obiettivi principali del centro vi è la promozione del benessere psicofisico, il miglioramento della qualità della vita e la prevenzione del rischio di emarginazione.

Le attività proposte al Centro Diurno sono progettate per stimolare le potenzialità di ciascun individuo, incoraggiando la partecipazione attiva alla vita di gruppo e la costruzione di relazioni con altre figure al di fuori dell’ambiente familiare. Questo approccio offre un valido supporto alle famiglie, spesso lasciate sole nella gestione delle esigenze quotidiane dei loro cari.

Il Centro Diurno: supporto alle famiglie e collaborazione con il territorio

Il Centro Diurno per disabili si pone in stretta collaborazione con il Servizio Sociale e la rete di servizi territoriali, coinvolgendo anche agenzie pubbliche e private che si occupano di cultura, formazione e socializzazione. L’integrazione sociale è una delle priorità del centro, che mira a dare ai soggetti disabili la possibilità di inserirsi attivamente nella comunità.

La presidente dell’Associazione, Carmen Amico, ha sottolineato l’importanza di questo progetto:

“Siamo certi che il nuovo centro diurno sarà un luogo d’inclusione e integrazione per i soggetti diversamente abili, spesso lasciati ai margini una volta terminato il periodo scolastico. Questo centro vuole offrire loro una nuova opportunità di crescita e di partecipazione sociale.”

Un invito all’inaugurazione del 6 ottobre

La cerimonia di inaugurazione del nuovo centro, che si terrà il 6 ottobre, rappresenta un momento importante per la comunità di Menfi. “ENJOY COMMUNITY APS” invita tutta la cittadinanza a partecipare per celebrare insieme la realizzazione di un sogno che diventa realtà, e che promette di fare la differenza nella vita di molte famiglie del territorio.

Con il nuovo Centro Diurno per disabili, Menfi compie un importante passo avanti verso l’inclusione e il sostegno alle persone diversamente abili.

“Tentata estorsione a Menfi”, nell’appello a 4 imputati riaperta istruttoria dibattimentale

I giudici della quarta sezione della Corte di Appello di Palermo hanno riaperto l’istruttoria dibattimentale nel processo d’appello a carico dei quattro imputati, di Menfi e Santa Margherita Belice, accusati di tentata estorsione e condannati in primo grado con rito abbreviato dal gup del Tribunale di Palermo, Cristina Lo Bue.

Gli imputati sono Pietro Campo, di 66 anni, di Santa Margherita Belice, difeso dall’avvocato Carmelo Carrara, condannato in primo grado a 2 anni e 6 mesi in continuazione; il collaboratore di giustizia di Menfi Vito Bucceri, di 51 anni, difeso dall’avvocato Monica Genovese (un anno e 4 mesi, sempre in continuazione, in primo grado). E poi Giuseppe Alesi, di 53 anni, di Menfi, assistito dall’avvocato Luigi La Placa, condannato dal gup a un anno, 9 mesi e 10 giorni con pena sospesa; Tommaso Gulotta, di 58 anni, di Menfi, assistito dagli avvocati Giovanni Rizzuti ed Accursio Gagliano, condannato a un anno e 4 mesi.

Secondo l’accusa i quattro, in concorso tra loro e con un’altra persona, sono accusati di avere compiuto atti idonei a costringere un uomo di Castelvetrano a presentare le dimissioni da una società che operava nel settore dei carburanti rinunciando al pagamento di spettanze economiche.

Il tutto, secondo l’accusa, non si è poi verificato anche perché il castelvetranese ha presentato denuncia ai carabinieri. La Corte di Appello di Palermo, ha accolto la richiesta del sostituto procuratore generale Rita Fulantelli e riaperto l’istruttoria dibattimentale acquisendo la sentenza di primo grado del datore di lavoro, giudicato separatamente, e condannato dal Tribunale di Marsala. Prossima udienza il 12 dicembre per la discussione.

A fuoco l’auto di un fabbro a Sciacca, indagano i carabinieri

Potrebbe essere doloso l’incendio che ha bruciato, a Sciacca, l’auto di un fabbro di 40 anni che era parcheggiata nella via Giotto. E’ andata a fuoco una Mitsubishi.

I danni provocati alla vettura ammontano a circa 5 mila euro, non coperti da assicurazione. L’incendio è stato spento dai vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca. Indagano i carabinieri

Truffa agli anziani nell’Agrigentino, denunciata alla Procura di Sciacca una trentenne

I presunti responsabili di almeno tre truffe portate a termine a Burgio, Aragona e Favara ai danni di anziani con uno schema ripetuto hanno adesso un volto, un nome e un cognome secondo i carabinieri che tramite un’accurata indagine sono riusciti ad identificare e denunciare all’autorità giudiziaria una donna.

Si tratta di una giovane donna di Napoli che nel colpo messo a segno nella piccola Burgio si sarebbe spacciata quale avvocato per farsi consegnare soldi e gioielli dall’anziana del posto che poco prima era stata raggiunta telefonicamente da un sedicente carabinieri richiedeva il denaro e mobili che – come da copione – servivano a evitare guai giudiziari al figlio della vittima.

A Palermo razionamento dell’acqua, un giorno alla settimana non verrà distribuita

Dal 7 ottobre sarà sospeso il servizio di erogazione dell’acqua per un giorno alla settimana nei vari distretti di Palermo.

L’Amap adotterà un piano sperimentale di razionamento della risorsa idrica.

“Ciò al fine di contrastare gli effetti della grave per aemergenza idrica che sta interessando tutto il territorio siciliano. Il piano è stato concordato con la Cabina di regia istituita dalla Presidenza della Regione Siciliana e fa seguito alle riduzioni della seportata immessa al servizio del capoluogo e dei Comuni dell’area metropolitana. Quest’ultima misura – afferma una nota dell’azienda municipalizzata acquedotto – per effetto del naturale aumento della domanda che si verifica ogni anno nella tarda stagione estiva a causa del rientro dei residenti, della ripresa delle attività scolastiche e della forte presenza di turisti – avrebbe potuto causare accentuate riduzioni delle pressioni in rete e, in casi particolarmente svantaggiati, anche la diffusa interruzione dell’erogazione idrica durante le ore diurne di massimo consumo”.

Peraltro, il sistema di approvvigionamento idrico metropolitano e di Palermo dipende in buona misura dalle acque prelevate dagli invasi, per i quali a metà settembre si registra una riduzione di capienza superiore al 65% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un volume utile disponibile complessivamente pari a circa 22 milioni di metri cubi.

“Le misure di mitigazione adottate già dallo scorso semestre, seguendo le indicazioni delle autorità preposte, consentono di preservare l’approvvigionamento almeno fino a dicembre di quest’anno”, prosegue la nota. Contestualmente Amap ha “avviato, tramite la competente cabina di regia, una serie di misure strutturali che consentiranno di ridurre la dipendenza dei prelievi dagli invasi, quali l’acquisizione di nuovi pozzi e l’attuazione di interventi per la riduzione delle perdite fisiche, alcuni già realizzati, altri in fase di attuazione.

Il piano sperimentale potrà subire delle modifiche per ridurre i disagi e massimizzare i benefici in termini di recupero di risorsa.

Amap invita “gli utenti ad un utilizzo consapevole della risorsa, ad evitare gli sprechi e a limitare fortemente gli utilizzi dell’acqua non riconducibili a necessità idropotabili ed igienico-sanitarie”.

Protesta pericolosità Fondovalle, il parlamentare Catanzaro esprime solidarietà

Il capogruppo del Pd all’Ars, Michele Catanzaro, ha espresso solidarietà ad associazioni, comitati e sindacati che domani, domenica 22 settembre, daranno vita ad un sit in di protesta per denunciare le condizioni di degrado della fondovalle Sciacca-Palermo e della viabilità in generale di alcune zone dell’area occidentale della Sicilia.

“Mi sto facendo promotore dell’ennesima interrogazione al governo regionale per richiamarlo alle proprie responsabilità – dice Catanzaro – affinché vengano stanziate risorse per migliorare la rete viaria e intervenire con continue e accurate manutenzioni sulla strada statale 624 che presenta in diversi punti pericolosi avvallamenti e che nella stagione invernale viene puntualmente invasa dal fango”.

“Siamo vicini agli amministratori dei Comuni siciliani che sentono forte il disagio legato al profondo stato di degrado del sistema di viabilità autostradale e secondario dell’isola fatto di strade dissestate, autostrade a una corsia per deviazioni e restringimenti di carreggiata, vegetazione incontrollata”.

Al via il 26 ottobre prossimo la stagione 24/25 del teatro “L’Idea” di Sambuca di Sicilia

Autunno di spettacoli a Sambuca di Sicilia, con quattro appuntamenti, di cui tre gratuiti, allestiti nel centro storico e in teatro comunale, un mini cartellone che anticipa la stagione 2024/2025 del teatro “L’Idea”. La stagione sarà anticipata da quattro spettacoli tra musical e commedia, in scena tra le piazze del borgo e il teatro dal 25 settembre al 19 ottobre. Prosa e teatro-canzone sono i protagonisti.

Si parte il 25 e il 26 settembre con una doppietta di commedie musicali dal sapore piccante: Ricette e sinfonie (Palazzo Panitteri) e Se mi lanci non vale (teatro Saraceno). Quest’ultimo spettacolo è la rivisitazione dello storico Bulli e pupe, messo in scena dagli artisti del progetto Scavalcamontagne, con una tournée che toccherà alcuni borghi del Belìce e del palermitano, una prima assoluta per la Sicilia, con i protagonisti dello spettacolo che si muoveranno a piedi e con gli oggetti di scena nello zaino per raggiungere piazze, strade e cortili dei borghi agrigentini.
Sabato 12 ottobre appuntamento serale in teatro per la prova generale aperta al pubblico della commedia L’ultima di Carnali, della compagnia Santa Briganti ospite in residenza artistica del teatro sambucese. Gran finale il 19 ottobre con La casa di Bernarda Alba, regia del mazarese Piero Indelicato, che ha scelto di tradurre in siciliano l’opera di Garcia Lorca.

La stagione 2024/2025
Un calendario di eventi per scaldare i motori in vista dell’ormai prossima stagione teatrale, al via il 26/27 ottobre con lo spettacolo italo-argentino Los colores, dei Tango Spleen Orquesta di Mariano Speranza e la cantante Sarita Schena special guest.
Ricca di musica, prosa e impegno civile la nuova stagione dell’Idea, con 13 spettacoli in abbonamento e una ventina di appuntamenti in sala, tra cui il debutto in Sicilia della nuova commedia di Antonio Grosso dal titolo Due preti di troppo, liberamente ispirata alla storia di Don Puglisi, mentre lo spettacolo L’ultima estate ricorderà le stragi del ’92. L’omaggio a Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla morte, è affidato a Gigi Borruso, in scena con La passione di Stracci, liberamente ispirato al film La Ricotta di Pier Paolo Pasolini.
Protagonista della stagione la Sicilia, terra di incontro-scontro di religioni e dominazioni, rievocate dai pupi di Mimmo e Giacomo Cuticchio che porteranno in scena La pazzia di Orlando, nella commedia Il Cortile aragonese con la regia di Sebastiano Salvato e da Paride Benassai con la sua antologica La lingua Madre, mentre l’emigrazione siciliana in Africa rivive nell’opera musicale Figlia di due mari, regia di Maria Paola Viano.
Fra i classici, l’Otello e Desdemona per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Don Quisciotte del teatro dello Stivalaccio di Vicenza e La Giara di Luigi Pirandello per la regia di Mario Pupella, omaggio postumo al regista palermitano.
Interamente dedicato alle donne il mese di marzo con gli spettacoli La donna della bomba atomica, di e con Gabriella Greison, regia di Alessio Tagliento, Giovinette. Le calciatrici che sfidarono il Duce, donne e sport in epoca fascista, regia di Laura Curino, e con la presentazione del libro La lingua bruciata N.Y 1911, il romanzo di Laura Sicignano che dialogherà con Ester Rizzo. Al femminile anche la rassegna “Incontro con la scena contemporanea”, con le nuove drammaturgie sul tema della maternità in Era cosa da niente di Delia Oddo, Alda, Parole al vento, lo spettacolo sulla poetessa dei navigli nell’allestimento della compagnia Cetec dentro/fuori San Vittore, scritto e diretto da Donatella Massimilla.
Per il teatro-canzone omaggio a Mia Martini con Notte di note per Mimì interpretata da una bravissima Melania Giglio.
“Il nostro progetto – spiega la direttrice artistica Costanza Amodeo – è quello di un teatro che incontri il gusto del pubblico e porti nella comunità il meglio della tradizione e dell’innovazione teatrale italiana”.
“Il teatro L’Idea – aggiunge il presidente Antonio Giovinco – si conferma un punto di riferimento nel Belìce e nella Sicilia occidentale”.

Ad Agrigento 50 denunce in procura e 145 verbali per abbandono di rifiuti

Ad Agrigento grazie al servizio di videosorveglianza mobile che utilizza fototrappole criptate, dislocate strategicamente in diversi punti della città, è stato possibile intensificare il monitoraggio e il contrasto all’abbandono illecito di rifiuti. Ben 50 le persone denunciate alla Procura della Repubblica.

Da gennaio 2024, inoltre, sono stati emessi circa 145 verbali per violazioni riguardanti l’abbandono di rifiuti non conformi, in piena applicazione delle normative vigenti. Le fototrappole si sono dimostrate uno strumento efficace per rilevare le infrazioni e permettere un intervento immediato da parte delle autorità competenti.

L’amministrazione comunale “di proseguirà con fermezza questa campagna di tutela ambientale, ricordando alla cittadinanza l’importanza di conferire i rifiuti nel rispetto delle regole. Le sanzioni continueranno ad essere applicate con rigore a chiunque sarà colto in violazione delle normative, ricordando che, in alcuni casi, è previsto anche il sequestro del veicolo”.

Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, e l’assessore con delega alla Nettezza urbana e Politiche per l’ambiente e della qualità dell’aria, Aurelio Trupia, commentano: “L’abbandono incontrollato di rifiuti rappresenta un grave danno per l’ambiente e per la vivibilità della nostra città. Grazie alle fototrappole e al lavoro costante degli organi preposti, stiamo riuscendo a fare importanti passi avanti nella lotta contro questo fenomeno, ma serve anche la collaborazione di tutti i cittadini. L’ammonistrazione continuerà a monitorare la situazione e a potenziare le misure preventive e repressive, con l’obiettivo di garantire un ambiente più pulito e vivibile per tutti.”

Vertice di maggioranza a Palazzo d’Orleans, per l’ex province si voterà il 15 dicembre

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E’ stata condivisa la data del 15 dicembre per le prossime consultazioni elettorali relative alle ex province nel corso del vertice delle forze di maggioranza che si e’ svolto ieri a Palazzo d’Orleans.

“Si è svolto – si legge in una nota – in un clima di grande armonia e partecipazione, sono stati affrontati i temi strategici dell’azione di governo”.

All’incontro hanno partecipato oltre a Renato Schifani, i leader anche dell’Mpa e della Dc, rispettivamente Raffaele Lombardo e Toto’ Cuffaro.

Durante il vertice, i partiti di maggioranza si sono confrontati sugli obiettivi raggiunti nei primi due anni di governo.

Il vertice ha portato al confronto su come supportare ulteriormente le iniziative per superare le attuali emergenze causate dal cambiamento climatico.