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Rapina con un’accetta nella casa di un’anziana, arrestati due licatesi

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Rapina in abitazione a Licata e arresto da parte dei carabinieri dei carabinieri di un uomo e una donna. Indagine lampo dei militari che in poche hanno identificato  e catturato i due autori. Con un’accetta  in pugno si sarebbero presentati sull’uscio di casa di un’anziana donna, vedova, facendosi aprire con un pretesto la porta d’ingresso. I due, a volto scoperto, avrebbero fatto irruzione all’interno, minacciando con un’accetta la povera pensionata, la quale ha vissuto dei veri e propri momenti di terrore, consegnando ai due malviventi tutto il denaro di cui al momento disponeva in casa. Circa 100 euro in contanti il bottino del colpo. Poi la fuga dei due e la pronta richiesta di aiuto della vittima al “112”.   I carabinieri della compagnia di Licata, subito intervenuti, dopo aver soccorso l’anziana donna, hanno effettuato immediatamente un minuzioso sopralluogo sulla scena del crimine. Grazie alle testimonianze acquisite, i militari dell’Arma hanno realizzato un identikit dei due, un uomo ed una donna. Sulla base delle loro caratteristiche somatiche, i sospetti si sono presto concentrati su una coppia di coniugi licatesi, M. A. 60 enne, venditore ambulante e B.R, 52 enne casalinga. I carabinieri hanno localizzato la loro abitazione e dopo alcuni minuti hanno effettuato un blitz all’interno. E’ scattata subito un’accurata perquisizione, durante la quale è stata rinvenuta, nascosta dietro una bicicletta, l’accetta utilizzata per minacciare e rapinare l’anziana donna. A quel punto, vistisi palesemente scoperti, i due coniugi hanno ammesso le loro responsabilità, venendo ammanettati con l’accusa di “rapina aggravata”. L’accetta è stata sequestrata e posta a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha subito disposto che i due venissero tradotti in carcere.

A Sambuca aprono i sacchetti della spazzatura e riescono a sanzionare chi crea discariche abusive

Sambuca ha fatto ieri mattina, in poche ore, quello che a Sciacca non è mai stato fatto e che potrebbe incidere in maniera determinante per indurre chi si ostina ad abbandonare rifiuti per strada, creando discariche abusive, a desistere per non rischiare una sanzione da 221 euro. La Polizia municipale, presente l’assessore Sario Arbisi che ha pubblicato su Facebook foto degli agenti all’opera e dei verbali elevati, ha aperto, uno per uno, i sacchetti pieni di spazzatura che erano stati abbandonati in contrada Santa Barbara, ai piedi del Monte Genuardo. C’erano biglietti aerei, inviti di matrimonio, qualche bolletta e anche il diario scolastico di un bambino con il numero del cellulare di papà. Era stata piazzata anche una telecamera nella zona. Risultato: sanzione da 221 euro. Tredici le sanzioni elevate. Quello che pubblichiamo anche noi è uno dei verbali. Pochi giorni fa la stessa cosa è stata fatta a Santa Margherita Belice. “Abbiamo individuato una vera e propria discarica abusiva sul fondo di un vallone in contrada da Dragonara – ha dichiarato l’assessore al Comune di Santa Margherita Maurizio Marino – e interverremo successivamente con una ditta specializzata. Intanto, abbiamo trovato elementi precisi che ci consentiranno di sanzionare due persone che si sono disfatte dei loro rifiuti nel territorio oggetto di bonifica”. Insomma, se lo fanno altri Comuni perché a Sciacca non è possibile intraprendere un’azione di questo tipo che rappresenterebbe anche un forte deterrente per gli incivili?

Sciacca Democratica di Nuccio Cusumano riparte dal convento Giglio e chiede tempi rapidi per concludere la verifica politica al Comune

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La verifica di maggioranza al Comune di Sciacca non si è chiusa ad agosto e adesso slitterà, per le conclusioni, almeno di un’altra settimana mentre gli assessori restano in bilico. Il senatore Nuccio Cusumano ieri sera ha riunito i suoi di Sciacca Democratica al convento Giglio. C’erano il vicesindaco Filippo Bellanca i consiglieri Giuseppe Ambrogio, Gianluca Guardino, Valeria Gulotta e Santo Ruffo.
Nel corso della riunione, “dopo un approfondito, intenso e costruttivo confronto, tra i tanti partecipanti (tra i quali ex amministratori ed ex consiglieri comunali)” riferisce una nota diramata dall’ex vicesindaco Carmelo Brunetto, “è stata esaminata la situazione politica locale, si sono approfonditi i diversi temi che riguardano la nostra città”. Sciacca Democratica ha ribadito fiducia al sindaco ed auspicato “la migliore conclusione della già avviata verifica politica con la riunione della coalizione di governo del 16 luglio 2018, nonché il rilancio della attività amministrativa con adeguate ed efficaci risposte alle grandi e piccole problematiche tanto attese dalla comunità amministrata”. L’area Cusumano, dunque, si affida all’ex parlamentare, dandogli “pieno mandato di portare avanti i necessari incontri con il sindaco, con l’onorevole Michele Catanzaro per la più sollecita conclusione della verifica politica”. Insomma, può passare il Carnevale estivo, ma prima dello Sciacca Film Fest bisogna definire tutto.

Sambuca. Addio all’ex sindaco Martino Maggio. Aveva 71 anni

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È morto oggi a Sambuca l’ex sindaco Martino Maggio. Aveva 71 anni. Medico, storico militante socialista sambucese. Maggio era stato eletto a capo di una coalizione di centrodestra, in rappresentanza del Nuovo Psi, rompendo per primo l’egemonia politica del Pci prima e dei Ds dopo. I funerali del dottor Maggio si terranno domani pomeriggio nella Chiesa del Carmine di Sambuca. Alla famiglia le condoglianze di Risoluto.it. Nella foto: un ritratto di Martino Maggio di Pippo Vaccaro

Giù dalle scalinate con l’auto, feriti due turisti a Sciacca

Sono volati giù con l’automobile dalla scalinata dell’ex chiesa di San Paolo alla Marina di Sciacca. La loro auto si è ribaltata e sono rimasti feriti. Si tratta di una coppia di turisti che si trovavano nella caratteristica zona saccense.

Per cause ancora in corso di accertamento, la loro automobile è finita giù per le scale e nel volo si è ruotata su se stessa. I due turisti sono stati liberati dai vigili del fuoco di Sciacca che sono intervenuti per liberare i due intrappolati nell’abitacolo.

Sul posto anche le ambulanze del 118 che hanno trasportato i due al Pronto Soccorso dell’ospedale di Sciacca per i relativi accertamenti. Le loro condizioni, tuttavia non destano preoccupazioni.

Vola giu’ con l’auto dalle scale di San Paolo, ferito il conducente

Rocambolesco incidente stradale oggi pomeriggio a Sciacca. Una vettura e’ volata giu’ dalle scale dell’ex chiesa di San Paolo.

La vettura si e’ ribaltata. Ferito l’uomo che era alla guida che e’ stato liberato dai vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca.

Le dinamiche dell’incredibile incidente sono ancora tutte da chiarire.

L’uomo alla guida e’ stato trasportato al Pronto Soccorso del “Giovanni Paolo II” di Sciacca.

Acqua. Ennesimo guasto ai pozzi Carboj, salta la distribuzione a Foggia e San Marco

Si sta concludendo male l’estate 2018 a Sciacca sul fronte dell’approvvigionamento idrico. Girgenti Acque ha fatto sapere infatti che a causa di un guasto che ha interessato le componenti elettromeccaniche dei pozzi “D” ed “F”, del campo pozzi Carboj nel comune di Sciacca, non è stato accumulato un volume di acqua sufficiente per effettuare la regolare distribuzione idrica prevista, nella giornata odierna, dal serbatoio ‘Santa Maria’. Pertanto la distribuzione idrica, nelle circoscritte zone denominate “C/da Foggia” (turno 9) e “C/da San Marco” (turno 10), subirà limitazioni e/o slittamenti.

Carnevale e scuole, la Valenti critica i presidi: “Perché hanno anticipato di due giorni l’inizio delle lezioni”?

“I presidi si domandano come mai l’anteprima Carnevale si concluda il giorno prima dell’inizio della scuola? Veramente anche io mi domando come mai loro abbiano deciso di anticipare di due giorni l’avvio delle lezioni, potendo rispettare la data del 12”.

Così oggi Francesca Valenti commenta le polemiche scaturite dalla manifestazione carnascialesca tardo estiva in programma dal 7 al 9 settembre. Un appuntamento fissato già da tempo. La data di inizio della scuola si pensava che dovesse essere il 12 settembre. E questa sarà in massima parte. Ma, nell’ambito dell’autonomia scolastica i dirigenti scolastici saccensi hanno ritenuto di dover far partire il tutto il 10. Solo Luigi Abbene, preside dell’Istituto Mariano Rossi, ha deciso di partire l’11. Per la Valenti avrebbero potuto evitarlo. Ma non l’hanno fatto. E allora si cercherà di evitare di finire tardi. Anche se è facile immaginare qualche problema tra le famiglie per l’inizio del nuovo anno scolastico.

Insomma: la sensazione è che amministrazione comunale e dirigenti scolastici forse non hanno parlato per come avrebbero dovuto fare.

Grande successo di Dragunara ieri alla Badia Grande: crogiolo di storie, miti e leggende con, sullo sfondo, la famiglia Licata

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Il grande successo ottenuto da “Dragunara” ieri sera alla Badia Grande è un segnale favorevole sotto diversi punti di vista: per la cultura e per la riscoperta della storia della città di Sciacca. L’idea di Giuseppe Raso, sposata da Sino Caracappa e proposta come anteprima dello Sciacca Film Fest, è stata quella di elaborare la sceneggiatura di Antonello Licata facendola diventare un mix tra talk show, prosa e musica. I Bethsheba, con la splendida voce di Rossella Messina (al pianoforte Giuseppe Messina, al sax e al clarino Giuseppe Cusumano, autore anche delle musiche, alla batteria Giuseppe Gulino) hanno inframezzato con un ritmo teatrale molto gradevole. Sullo sfondo: la vita della famiglia Licata: nonno Filippo, i figli Pietro e Vincenzo. La Dragunara come crogiolo nel quale trovano spazio le vite del mare, considerato come una Università, dove i docenti sono i pescatori e la gente comune. Dragunara che non è solo un fenomeno atmosferico ma anche il nome che racchiude i miti e le leggende. Uno spettacolo bellissimo, che ha visto anche la partecipazione di Giovanni Raso, attore, figlio di Giuseppe, di Paride Misuraca e dello stesso Antonello Licata.

Ancora un guasto al Carboy, a secco le contrade Foggia e San Marco di Sciacca

La notizia, da parte di Girgenti Acque, è arrivata nel pomeriggio di oggi: “A causa di un guasto che ha interessato le componenti elettromeccaniche dei pozzi “D” ed “F”, del campo pozzi Carboj nel Comune di Sciacca, non è stato accumulato un volume di acqua sufficiente per effettuare la regolare distribuzione idrica prevista, nella giornata odierna, dal serbatoio ‘Santa Maria’.” Pertanto, la distribuzione idrica, nelle  contrade  Foggia (turno 9) e San Marco (turno 10), “subirà limitazioni e/o slittamenti”. Un inizio settimana non certo felice per chi si trova ancora a villeggiare in quella zona e per chi vi risiede tutto l’anno.

Trentasei anni fa moriva Carlo Alberto Dalla Chiesa, commemorazioni a Palermo

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Corone di fiori in via Isidoro Carini a Palermo, luogo in cui 36 anni fa furono assassinati l’allora prefetto Carlo Alberto dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente della polizia Domenico Russo.

La cerimonia ha aperto gli appuntamenti in memoria di quell’attentato di mafia che scosse tutta la città.

“Nella lotta alle organizzazioni terroristiche e mafiose – ha detto il presidente della repubblica Sergio Mattarella inviando un messaggio –  condotta con inflessibile vigore e nella consapevolezza del rischio estremo cui essa lo esponeva, il generale Dalla Chiesa ha dato esempio eccezionale di fedeltà ai valori della democrazia, di difesa della legalità e dello stato di diritto, sino al prezzo della vita. Il suo impegno generoso e intelligente ha fatto sì che strumenti e metodi innovativi rendessero più incisiva l’azione della Repubblica contro le più pericolose forme di criminalità”.

Aggredito un ragazzo tunisino ospite di una comunità a Raffadali: “Torna al tuo paese”

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Calci e pugni contro. Poi quella frase inequivocabile rivolta contro:”Ritornatene nel tuo paese”. Così un migrante sedicenne, da un anno in Italia e ospite di una comunità di seconda accoglienza per minorenni non accompagnati di Raffadali, è stato aggredito da un gruppo di coetanei. Per il ragazzo , è stato necessario il trasferimento al pronto dell’ospedale S.Giovanni di Dio di Agrigento dove è stato ricoverato.

I medici gli hanno diagnosticato una contusione ad un testicolo e una ferita ad un ginocchio, giudicati guaribili in circa 5 giorni.