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Lavoro, firmati i decreti attuativi per i Bonus Giovani e Donne

ROMA (ITALPRESS) – La firma dei Ministri sotto i due decreti di attuazione dei bonus per giovani e donne previsti dal decreto Coesione apre all’ultima fase per l’applicazione degli esoneri per le assunzioni di lavoratori rientranti nelle due tipologie. Ora al vaglio degli organi di controllo ci sono quindi i due decreti del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, di attuazione del Bonus Giovani, previsto dall’articolo 22, e del Bonus Donne, come definito dall’articolo 23, del Decreto Coesione. I provvedimenti definiscono i criteri e le modalità operative dell’esonero contributivo totale per l’assunzione a tempo indeterminato, o la trasformazione del contratto in un rapporto di lavoro stabile, di lavoratori under 35 che non sono mai stati occupati a tempo indeterminato e di donne prive di impiego regolarmente retribuito. Entrambe le misure, finanziate dal Programma giovani, donne, lavoro 2021-2027, prevedono un doppio binario di attuazione poichè sottoposte in parte alla necessaria autorizzazione Ue.
Grazie a un’intensa attività di confronto con la Commissione Europea, infatti, è stato possibile svincolare la richiesta di bonus valida per tutto il territorio nazionale da quella “speciale” per le aree ZES (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna), dando ai datori di lavoro privati che abbiano assunto dal 1° settembre 2024 la possibilità di accedere al beneficio di massimo 500 euro mensili per due anni per le assunzioni a tempo indeterminato di under 35 (bonus giovani) o di donne disoccupate da oltre 24 mesi, ovunque residenti. Per i contratti nella Zona Economica Speciale, che si avvalgono di condizioni di favore, l’esonero maggiorato segue invece la disciplina europea che prevede la possibilità di effettuare domanda dopo l’Autorizzazione della Commissione (31 gennaio 2025) e ne definisce rigidamente l’iter.
“Sono due strumenti molto importanti per dare risposte concrete e consolidare gli ottimi risultati registrati sul fronte dell’occupazione – dichiara il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone -. Interveniamo su due criticità strutturali che nascono da lontano, ossia la partecipazione di giovani e donne. Con questi decreti diamo certezze e prospettiva alle imprese e ai lavoratori, continuando sulla strada di incentivazione del lavoro di qualità, a tempo indeterminato, con una particolare attenzione alla realtà del Mezzogiorno. Voglio ringraziare il Ministero dell’economia e finanze, il collega Giancarlo Giorgetti, per la collaborazione e per il risultato ottenuto”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Garante della Privacy multa il Comune di Sciacca, stato di salute di dipendente in una bacheca interna

Il Comune di Sciacca ha gia’ impegnato le somme per il pagamento della sanzione irrogata dal Garante per la protezione dei dati personali.

Si tratta di un provvedimento scaturito dal reclamo presentato da un dipendente dell’ente stesso, a seguito della presunta violazione della disciplina in materia di protezione dei dati personali relativi anche allo stato di salute e valutazioni e giudizi in merito alla sua condotta. Il tutto sarebbe stato inviato per conoscenza al sindaco, al segretario generale, all’assessore con delega alla Polizia municipale, nonché portato a conoscenza di altro personale comunale tramite affissione in una bacheca interna.

Il provvedimento del Garante dello scorso febbraio prevede che entro il termine di 30 giorni, tempo utile per la proposizione del ricorso, il Comune può definire la controversia mediante il pagamento di un importo pari alla metà, ovvero 1.250 euro, della sanzione irrogata di 2.500 euro. Opzione quest’ultima scelta dal Comune che ha imputato la spesa al capitolo di bilancio 2024-2026 numero 1046001, denominato “spese per risarcimento danni e penalità varie”, autorizzato dal primo settore.

Valditara “Su concorso per presidi non sono tollerate opacità”

ROMA (ITALPRESS) – Con riguardo a presunte irregolarità relative al concorso a dirigente scolastico, il ministero dell’Istruzione e del Merito precisa in una nota che già la scorsa settimana, su espressa indicazione del ministro Valditara, è stata richiesta una dettagliata relazione in merito alla situazione della Campania dove la Direzione scolastica regionale, a seguito dei fatti emersi, ha disposto la sospensione del calendario degli orali, non ancora iniziati.

Il ministero si riserva di assumere tutti i provvedimenti necessari e le iniziative opportune presso le sedi competenti al fine di garantire la correttezza e la trasparenza delle prove. “Se dovessero evidenziarsi illeciti di rilievo penale provvederò personalmente a segnalare alla Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei conti per i profili con rilievo erariale”, dichiara il ministro Valditara, aggiungendo che “non saranno tollerate opacità”.

Il ministero precisa inoltre che “le commissioni d’esame sono scelte a livello regionale e non centrale. Si rende noto che a oggi in quasi tutte le regioni si stanno regolarmente svolgendo le prove orali del concorso in questione. Sono in corso di esame, ad esempio, ricorsi relativi alle prove scritte per Lazio, Puglia e Calabria, mentre sono stati già rigettati i ricorsi presentati in Veneto e Abruzzo. Il Mim sta seguendo l’evoluzione del contenzioso”. Il ministro ha quindi sottolineato che “il Mim continuerà a vigilare attentamente nell’interesse della scuola italiana e dei partecipanti, che con sacrifici ed impegno sostengono le prove concorsuali”.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

Tajani a ministro Esteri Oman “Sostegno a mediazione tra Usa e Iran”

ROMA (ITALPRESS) – Il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha incontrato il Ministro degli Esteri omanita Badr Albusaidi, giunto a Roma nel ruolo di mediatore per la nuova tornata dei colloqui di alto livello tra Stati Uniti ed Iran. I primi colloqui USA-Iran sul programma nucleare si sono tenuti a Mascate lo scorso 12 aprile presso la residenza del ministro Albusaidi. Su richiesta delle parti, la seconda sessione dei colloqui viene adesso ospitata in Italia.

Nell’incontro, il ministro Tajani ha salutato con favore l’azione di mediazione svolta dall’Oman: “C’è il totale sostegno dell’Italia alla mediazione dell’Oman fra USA e Iran”. Il ministro omanita ha espresso profondo apprezzamento per la disponibilità offerta dal Governo italiano a facilitare il dialogo tra le parti in un ambiente sereno e produttivo. “Davanti alle numerose sfide politiche e securitarie in un contesto di forte volatilità regionale, l’Italia sia pronta ad accompagnare ogni ulteriore iniziativa in favore della pace e la stabilità internazionale”, ha detto Tajani.

“Da parte italiana – sottolinea la Farnesina -, si è quindi espresso l’auspicio che tali colloqui possano imprimere una decisa accelerazione al negoziato tra l’Amministrazione statunitense e il Governo iraniano per l’individuazione di una soluzione diplomatica necessaria per la stabilità dell’intero Medio Oriente. Un tema che è al centro dell’azione diplomatica italiana, a partire dai costanti contatti del ministro Tajani con l’Amministrazione statunitense, con l’omologo iraniano Araghchi e alle frequenti interlocuzioni con il direttore generale dell’AIEA Grossi”.

– Foto screenshot da video ufficio stampa Farnesina –

(ITALPRESS).

Housing sociale a Pioltello, Intesa Sanpaolo al fianco delle istituzioni

MILANO (ITALPRESS) – E’ stato presentato alla Prefettura di Milano il progetto pilota di rigenerazione urbana e sociale del condominio Cimarosa 1 del quartiere Satellite a Pioltello, grazie al contributo di Intesa Sanpaolo.
La Prefettura ha coordinato dedicati tavoli di lavoro per condividere con i soggetti interessati gli interventi da mettere in campo e ha dato impulso alle attività di sgombero di 456 immobili abusivamente occupati nel quartiere “Satellite”. Sul piano sociale, ha realizzato con i fondi FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione) il Progetto “Abitare insieme”, destinato a potenziare i servizi abitativi, sociali e a sostegno del lavoro a favore di cittadini stranieri nel quartiere. Ha collaborato con gli amministratori dei condomini del quartiere interessati da situazioni di morosità, anche agevolando l’installazione di contatori dell’acqua per unità abitativa.
Il Comune di Pioltello si è reso promotore di alcuni interventi di riqualificazione nel quartiere “Satellite” anche gestendo i fondi del Bando Nazionale Periferie.
Il Tribunale di Milano ha svolto le procedure esecutive sugli immobili del quartiere occupati abusivamente, mediante la nomina di un amministratore giudiziario e di custodi ed esperti in una seconda fase.
Nel 2020, sulla scia della direttrice delineata dal Protocollo del 2016, si era realizzato un ulteriore passo in avanti per il risanamento del quartiere “Satellite”.
L’obiettivo del Protocollo è stato quello di realizzare un Progetto Pilota di housing sociale, improntato a un modello di partnership pubblico-privato con la partecipazione strategica del primo gruppo bancario italiano, che si è occupato della riqualificazione delle parti comuni e della ristrutturazione di 34 appartamenti, su un totale di 209, del Condominio “Cimarosa 1” e della loro ricollocazione a prezzi calmierati, favorendo così la rigenerazione del contesto urbano e il diritto all’abitare con un impatto sociale qualificante per il quartiere e la comunità.
“Un risultato importante – ha evidenziato il prefetto Claudio Sgaraglia – quello raggiunto nel quartiere “Satellite” di Pioltello, testimonianza di un impegno sinergico tra Istituzioni pubbliche e privati, ai quali vanno i miei più sentiti ringraziamenti, volto alla riqualificazione sociale e urbana del territorio e al ripristino della legalità. Sono certo che gli interventi realizzati costituiscano il volano per una concreta ed effettiva rinascita della comunità di riferimento. La Prefettura continuerà ad assicurare il massimo impegno assieme alle Forze di Polizia per garantire al meglio l’ordine e la sicurezza pubblica in quel territorio”.
“Questo progetto di housing sociale rappresenta un modello ambizioso ed efficace di collaborazione tra soggetti pubblici e un operatore privato qual è Intesa Sanpaolo, in piena coerenza con la missione sociale del Gruppo guidato dal Ceo, Carlo Messina – afferma Pierluigi Monceri, direttore regionale Milano, Monza e Brianza di Intesa Sanpaolo -. L’azione congiunta con il Tribunale, la Prefettura e il Comune di Pioltello ha generato impatto positivo sul quartiere e sulla comunità che lo abita. Il nostro contribuito ha generato valore economico e sociale per il territorio, offrendo abitazioni risanate a costi accessibili. E’ un esempio concreto dell’impegno del Gruppo Intesa Sanpaolo verso le fasce più fragili, con l’auspicio che possa essere replicato in altre città”.
Sono stati, così, restituiti al territorio e alla comunità del quartiere “Satellite” di Pioltello spazi finalmente vivibili e fruibili dai cittadini, nonchè servizi più efficaci ed efficienti per un complessivo maggior valore di 2.500.000 euro.
“Il percorso avviato nel 2016 – ha osservato la sindaca di Pioltello Ivonne Cosciotti – rappresenta una testimonianza importante e significativa di un sistema che funziona, in cui Istituzioni pubbliche si mettono insieme, creano sinergia e lavorano in rete con il coinvolgimento anche di Enti del Terzo Settore, associazioni e privati”.
“L’impegno profuso nella conduzione delle procedure esecutive nel quartiere Satellite – ha affermato la presidente della Terza Sezione Civile del Tribunale di Milano Marianna Galioto – è stato volto al ripristino della legalità tramite la soddisfazione dei creditori nella misura più alta possibile”.

– Foto ufficio stampa Prefettura Milano –

(ITALPRESS).

Burgio, Lucca e Villafranca con una guardia medica: interrogazione all’Ars

Notizie ed interventi urgenti in ordine alla situazione delle guardie mediche nei Comuni di Burgio, Lucca Sicula e Villafranca Sicula vengono sollecitate in un’interrogazione al Presidente della Regione e all’assessore regionale alla Salute dall’onorevole Ismaele La Vardera. E’ la mancanza di medici che determina tutto questo,

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento ha recentemente avviato una razionalizzazione dei presidi di continuità assistenziale nei comuni di Burgio, Lucca
Sicula e Villafranca Sicula, decidendo di attivare una sola guardia medica per i tre comuni, con turnazione trimestrale.
“I sindaci dei suddetti comuni – scrive il parlamentare – insieme ad altre realtà locali, hanno espresso
preoccupazione per l’impatto di questa riorganizzazione sulla salute dei cittadini, in particolare delle persone anziane e fragili; la viabilità precaria e la distanza tra i comuni interessati dalla riorganizzazione, rendono difficoltoso l’accesso alle cure urgenti, aumentando i tempi di attesa e mettendo a rischio la salute dei residenti; le comunità locali hanno manifestato il loro dissenso attraverso consigli comunali straordinari e proteste pubbliche, chiedendo all’Asp il ripristino dei servizi sanitari locali”.
“Considerato che razionalizzazione dei servizi sanitari deve essere attuata nel rispetto dei diritti dei
cittadini – aggiunge La Vardera – e tenendo conto delle specifiche esigenze territoriali; l’assenza di un presidio sanitario, attivo in ciascun comune, può comportare gravi
disagi per la popolazione, soprattutto per le categorie più vulnerabili”. Per tutto questo il deputato regionale chiede di sapere:
“se il Presidente della Regione e l’assessore regionale per la Salute siano a conoscenza di quanto esposto;
se l’Asp di Agrigento abbia effettuato una valutazione approfondita delle esigenze sanitarie dei Comuni di Burgio, Lucca Sicula e Villafranca Sicula, prima di adottare la decisione di razionalizzare le guardie mediche;
quali misure siano state previste per garantire l’accesso tempestivo alle cure urgenti per i residenti dei suddetti comuni, durante il periodo di turnazione trimestrale”.

Manovra regionale da 50 milioni con focus su sanità e rifiuti, istituita anche borsa di studio per Sara Campanella

Una borsa di studio da 10 mila euro in memoria della studentessa Sara Campanella, vittima di femminicidio, destinata a studentesse e studenti dell’università di Messina iscritti ai corsi di studio delle Professioni sanitarie e’ stata istituita con la manovra da circa 49,7 approvata oggi dalla giunta di governo Schifani.

La misura finanziaria contiene oltre che l’importante riconoscimento alla memoria alla siciliana vittima di femminicidio anche un pacchetto di misure per rafforzare la competitività delle imprese siciliane e garantire ai cittadini servizi fondamentali.

Sono dieci gli articoli qualificanti della manovra secondo Schifani proposta dall’assessore all’Economia Alessandro Dagnino.

Il disegno di legge prevede, infatti investimenti mirati in settori come sanità, sostegno all’export, all’emergenza idrica e alla realizzazione di infrastrutture necessarie per il ciclo dei rifiuti.

L’auspicio del governatore e’ che adesso il testo venga esaminato dall’Assemblea regionale siciliana con rapidità e senza che venga appesantito con misure non necessarie.

Ecco alcune delle principali misure contenute nella manovra:

Cinque milioni per rifinanziare la legge regionale sul contrasto alla povertà, con interventi straordinari per indigenza, emergenza alimentare e sostegno alle persone in condizioni di marginalità estrema.

Quindici milioni e mezzo di euro per gli investimenti pubblici, di cui quattro destinati alla creazione di un “fondo rotativo per la progettualità” destinato alle Srr.

Poi il resto dei fondi servira’ per il cofinanziamento regionale per la realizzazione di tre termovalorizzatori, 2 in provincia di Messina e 1 a Palermo. Questo permettera’ di sbloccare risorse del Pnrr per 47 milioni di euro.

Cinque milioni finanzieranno misure utili a fronteggiare le conseguenze della siccità nel settore dell’agricoltura; due milioni saranno destinati a interventi di protezione civile a seguito di calamità, mentre tre milioni serviranno per far fronte a dichiarazioni di stato di crisi e di emergenza.

Dieci milioni serviranno per migliorare le prestazioni di assistenza specialistica, permettendo al Sistema sanitario regionale di fronteggiare il nuovo tariffario deciso a livello nazionale e rispondere in maniera più efficace al fabbisogno di salute dei cittadini mentre altri cinque milioni saranno destinati all’incremento delle tariffe per i “Percorsi riabilitive.

Poi 12,4 milioni di euro a sostegno delle realtà produttive siciliane con attenzione ad alcune misure anti-dazi: due milioni per il 2025 e sei milioni per il 2026 con l’obiettivo di stimolare la competitività sui mercati internazionali delle piccole e medie imprese.

Il rafforzamento degli aeroporti minori dell’isola, attraverso la sospensione dell’addizionale comunale per i diritti d’imbarco dei passeggeri, e la riduzione del contributo unificato per i ricorsi straordinari al presidente della Regione. Quest’ultima misura mira a facilitare l’accesso dei cittadini alla giustizia amministrativa, favorendo le persone in condizioni di difficolta’.

Con Isee inferiore a 35 mila euro pagheranno un contributo di soli 100 euro a fronte dei 650 oggi previsti.

Esodo di Pasqua e ponti di primavera, Anas rimuove l’80% dei cantieri

ROMA (ITALPRESS) – Anas, in vista dell’aumento dei flussi di traffico per gli spostamenti delle festività pasquali e i ponti di primavera ha deciso di rimuovere fino al 5 maggio gran parte dei cantieri. L’obiettivo è garantire una migliore percorribilità e prevenire i disagi alla circolazione.
“Per consentire a tutti di percorrere le strade e autostrade Anas con serenità durante le vacanze di Pasqua e di primavera abbiamo rimosso 1.045 cantieri, circa l’80% dei cantieri – ha detto l’AD di Anas Claudio Andrea Gemme -. Si tratta di un’operazione fondamentale per garantire il diritto agli spostamenti con una circolazione più fluida e scorrevole. Sempre operativo, come previsto dal nostro piano esodo, il monitoraggio costante della rete. Siamo sempre in prima linea, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell’Ordine, per tutelare la sicurezza stradale: massima prevenzione, vigilanza in caso di pericolo, soccorsi più tempestivi in caso di incidente o altra emergenza”.
“Con il nostro lavoro – ha concluso l’Ad – vogliamo assicurare a chi si mette al volante un viaggio sereno. Raccomandiamo, soprattutto, di avere sempre un comportamento corretto alla guida, come ricordiamo nelle nostre campagne di sensibilizzazione Guida e basta con lo spot “Quando sei alla guida tutto può aspettare””.
Sui restanti 278 cantieri inamovibili Anas ha messo a punto un piano di ottimizzazione nei giorni di maggior traffico con percorsi alternativi per le tratte più critiche.
Quest’anno, grazie al maggior numero di giorni di vacanza, sono previste partenze e rientri scaglionati per l’intero periodo. Sulla rete Anas per le festività pasquali saranno oltre sei milioni di viaggiatori mentre la stima delle partenze sulla nostra rete per i ponti del 25 Aprile e del 1° Maggio ammonta a circa 4,5 milioni di persone.
Si calcola una crescita del traffico di circa il +11% per oggi, venerdì 18 aprile. Come negli anni precedenti, le destinazioni preferite dai turisti si confermano le regioni del Centro e le mete turistiche al Sud.
A partire da sabato 19 aprile, invece, i traffici subiranno una riduzione fino al -4% rispetto a quelli di un normale sabato di inizio primavera. Per la domenica di Pasqua, il 20 aprile, è previsto un calo del circa -12%, con punte fino al -14% sugli itinerari di lunga percorrenza. Una lieve riduzione dei transiti sulle lunghe percorrenze è attesa anche per la giornata di Pasquetta, lunedì 21 aprile, con variazioni di circa il -2% rispetto a un lunedì feriale. In crescita, invece, nel Lunedì dell’Angelo, gli spostamenti di breve percorrenza per le gite fuori porta verso le località turistiche di mare, con variazioni che vanno dal circa +10% del Sud e delle isole, fino al +15% del Centro. Per i rientri verso le grandi città il traffico si concentrerà lungo le maggiori direttrici tra martedì 22 aprile e mercoledì 23 aprile. Tra gli itinerari interessati: l’Autostrada A2 del Mediterraneo, in Sicilia l’Autostrada A19, la Statale SS1 “Aurelia”, il Grande Raccordo Anulare nel Lazio, la Statale SS309 “Romea” e la Statale SS16 “Adriatica”.
Un nuovo picco del traffico è previsto per la prossima settimana nella giornata di giovedì 24 aprile, il giorno prima della Festa della Liberazione, con incrementi del circa +12% rispetto alla media del giovedì. Le principali mete saranno, come di consueto, quelle turistiche di mare, con incrementi del +13% al Sud e sulle isole.
Sono previsti incrementi sulla rete Anas anche in montagna con picchi di circa il +16% al Nord.
Ulteriore innalzamento del traffico la settimana successiva, quando mercoledì 30 aprile è prevista una crescita del +9% rispetto al mercoledì medio. Un particolare incremento dei transiti è atteso sulle lunghe percorrenze in Sicilia e al Sud.
L’ultimo grande rientro è previsto nei giorni successivi al primo maggio, tra venerdì 2 e domenica 4 maggio, con picchi del traffico del +12% nella giornata di venerdì, durante la quale si prevedono i maggiori rientri.
Le strade più trafficate saranno l’A2 Autostrada del “Mediterraneo”, il Grande Raccordo Anulare, la statale SS1 “Aurelia”, la Statale SS16 “Adriatica”, la statale SS106 “Jonica” e la statale SS38 in Lombardia.
Per favorire gli spostamenti, la circolazione dei mezzi pesanti sarà sospesa venerdì 18 aprile dalle 14 alle 22, sabato 19 aprile dalle 9 alle 16, domenica 20, lunedì 21, venerdì 25, domenica 27 aprile, giovedì 1° e domenica 4 maggio dalle 9 alle 22. In vista del controesodo, nella giornata di martedì 22 aprile, il blocco sarà in vigore dalle 9 alle 14.
Durante le festività sarà aumentata la sorveglianza e garantita la presenza costante del personale. La presenza su strada di Anas sarà di 2050 risorse in turnazione, personale tecnico e di esercizio, più 230 unità delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h24.

– foto ufficio stampa Anas –

(ITALPRESS).

Palermo, non pagano la luce in 111 nello stesso complesso residenziale

È scattato un imponente servizio di controlli a Montepellegrino, quartiere palermitano al centro di un’operazione straordinaria da parte dei carabinieri del Comando Provinciale. L’azione, finalizzata al contrasto dell’illegalità diffusa, ha portato a risultati significativi in termini di denunce e sanzioni.

Furti di energia e occupazioni abusive

Durante i controlli a Montepellegrino, i militari hanno ispezionato un complesso residenziale di via Brigata Aosta. Con il supporto tecnico dell’Enel, sono emersi numerosi allacci abusivi alla rete elettrica. Ben 111 persone sono state denunciate per furto di energia elettrica e invasione di edifici in relazione alla proprietà degli immobili occupati.

Violazioni stradali e sequestri di veicoli

L’operazione ha incluso anche intensi controlli alla circolazione stradale: 50 le sanzioni elevate, per un totale di 49.000 euro. Tra le principali infrazioni: 6 guide senza patente, 17 mancate revisioni, 17 veicoli senza assicurazione, 2 casi di guida con patente scaduta e 2 mancati usi del casco. Sequestrati 17 veicoli, mentre 4 sono stati sottoposti a fermo amministrativo.

Droghe e denunce penali: il fiuto di Ron

I controlli a Montepellegrino hanno portato anche a scoperte sul fronte dello spaccio. Grazie al fiuto del cane antidroga Ron, in un deposito condominiale è stato trovato un panetto di hashish da 70 grammi. Inoltre, quattro persone sono state segnalate alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti.

Identificazioni e sicurezza urbana

Nel complesso, durante i controlli a Montepellegrino sono state identificate 269 persone, controllati 94 veicoli ed effettuate 12 perquisizioni. Le accuse contestate includono anche guida reiterata senza patente, furto aggravato in un supermercato e l’esercizio abusivo della professione di parcheggiatore.

L’intervento si inserisce in una più ampia strategia di sicurezza urbana, mirata al ripristino della legalità e al miglioramento delle condizioni di vita nei quartieri più a rischio della città di Palermo.

Norris il più veloce nelle FP2 in Arabia Saudita, Leclerc 4°

ROMA (ITALPRESS) – Lando Norris fa segnare il miglior crono in 1:28.267 nella seconda sessione delle prove libere del Gran Premio di Arabia Saudita 2025, valido per il Mondiale di Formula 1. Il pilota britannico della McLaren precede il compagno di squadra Oscar Piastri di 163 millesimi e la Red Bull dell’iridato in carica Max Verstappen di 280 millesimi.

Quarto tempo per Charles Leclerc, su Ferrari, che ha un ritardo di quasi mezzo secondo dal leader del Mondiale; mentre con l’altra Rossa Lewis Hamilton chiude soltanto in tredicesima piazza. Ottima prova delle due Williams, con Carlos Sainz che si issa fino al quinto posto ed Alexander Albon che ottiene il decimo tempo, davanti alla Mercedes di Kimi Antonelli.

– foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

In macchina con un chilo di cocaina tra il caffè, ai domiciliari un trentunenne ad Agrigento

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agrigento, hanno arrestato in flagranza di reato un 31enne di origine albanese, domiciliato in città e regolare sul territorio nazionale, perché ritenuto responsabile di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’uomo, fermato nel corso di un servizio di controllo alla circolazione stradale lungo la Stale 640, è stato trovato in possesso, all’interno del veicolo da lui condotto, di un involucro contenente oltre un chilogrammo di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

La sostanza, ricoperta da uno strato di caffè, era verosimilmente occultata nel tentativo di eludere eventuali controlli.
La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire ulteriori 140 grammi della stessa sostanza, suddivisi in tre involucri, oltre a due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e la somma contante di 400 euro, ritenuta provento dell’attività illecita. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro. Con lo stupefacente si sarebbero potute confezionare oltre 3200 dosi per un valore una volta immesso sul mercato di 130 mila euro.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale “Pasquale Di Lorenzo”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il Giudice per le Indagini Preliminari, in esito alla relativa udienza, ha convalidato l’arresto, disponendo per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Meloni-Trump “Rafforzare l’alleanza strategica tra Italia e Usa”

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – La Casa Bianca e Palazzo Chigi hanno pubblicato una Dichiarazione congiunta del presidente Usa Donald Trump e del presidente del Consiglio Giorgia Meloni a seguito dell’incontro avvenuto ieri sera a Washington.

“Il presidente Donald J. Trump e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni hanno tenuto ieri il loro primo incontro ufficiale a Washington, DC, dove hanno confermato la loro determinazione a promuovere una relazione reciprocamente vantaggiosa e a rafforzare ulteriormente l’alleanza strategica tra Stati Uniti e Italia su questioni di sicurezza, economiche e tecnologiche”, precisa la nota.

“Il presidente Trump ha accettato l’invito del primo ministro Meloni a effettuare una visita ufficiale in Italia nel prossimo futuro. Si sta anche valutando la possibilità di organizzare, in tale occasione, un incontro tra Stati Uniti ed Europa”, si legge ancora nella dichiarazione congiunta.

“Stati Uniti e Italia ribadiscono il loro incrollabile impegno nei confronti della Nato e del principio di sviluppare la loro capacità collettiva e individuale di contribuire agli obiettivi dell’Alleanza”, spiegano Trump e Meloni. In merito alla cooperazione tra Stati Uniti e Italia per la sicurezza, i due Paesi “sottolineano che la guerra in Ucraina deve finire e sostengono pienamente la leadership del presidente Trump nel mediare un cessate il fuoco e nel realizzare una pace giusta e duratura. Stati Uniti e Italia ribadiscono il loro incrollabile
impegno nei confronti della Nato e del principio di sviluppare la loro capacità collettiva e individuale di contribuire agli obiettivi dell’Alleanza. Ci impegniamo pertanto a garantire che la nostra sicurezza nazionale e la nostra difesa siano allineate e finanziate per affrontare le sfide di oggi e, soprattutto, i rischi di domani. La nostra cooperazione in materia di difesa deve basarsi su una catena di approvvigionamento transatlantica profonda ed estesa. Ci troviamo di fronte a un contesto di sicurezza complesso e siamo pronti ad aumentare ulteriormente la cooperazione in materia di equipaggiamenti e tecnologie per la
difesa, inclusa la coproduzione e il co-sviluppo che rafforzano la capacità industriale della difesa statunitense e italiana e la proteggono dagli avversari stranieri”, si legge nella d dichiarazione.

Gli Stati Uniti e l’Italia “ribadiscono il loro impegno comune a contrastare l’immigrazione illegale e a garantire che l’immigrazione legale sia utilizzata come strumento a vantaggio delle nostre nazioni e non per creare un problema di sicurezza per i nostri cittadini”. Inoltre “gli Stati Uniti e l’Italia concordano di lavorare per garantire che il commercio tra Stati
Uniti ed Europa sia reciprocamente vantaggioso, equo e reciproco”.

I due Paesi cooperano anche “per rafforzare la sicurezza energetica incoraggiando ulteriormente la diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico italiano e aumentando le esportazioni di gas naturale liquefatto statunitense verso l’Italia, in modo reciprocamente vantaggioso”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).