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Premio Letterario Tomasi di Lampedusa, Cicio trionfa a “L’Officina del Racconto”

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Ieri sera, nella suggestiva cornice di piazza Matteotti a Santa Margherita di Belice, si è svolta la serata dedicata a “L’Officina del Racconto” all’interno del Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa. L’evento ha visto la partecipazione entusiasta di circa 400 spettatori. Sul palco, magistralmente condotto da Nino Graziano Luca e Licia Raimondi, si sono alternati 13 giovani talenti delle scuole superiori di primo grado delle Terre Sicane.

ll racconto vincitore di Mario Cicio

Mario Cicio, di soli 13 anni, ha conquistato il primo posto grazie al suo affascinante racconto ambientato nelle campagne di Adragna, una nota località di villeggiatura per molti sambucesi. Il suo componimento, ricco di dettagli e ricordi d’infanzia, ha colpito la giuria e il pubblico presente. Il secondo posto è stato assegnato ex aequo a Ginetta Marino di Santa Margherita di Belice e Francesca Sclafani di Sambuca.

Un evento ricco di performance Artistiche

L’evento è stato ulteriormente arricchito dalle esibizioni musicali del Trio Note di Bellezza, che ha interpretato alcuni grandi classici della musica internazionale, e dalle performance dei ragazzi della scuola di danza Imperial Dance di Santa Margherita. I maestri Lidia Scalici e Davide Montalbano hanno anch’essi contribuito a rendere la serata indimenticabile.Tra i momenti più apprezzati, le performance dei giovani musicisti Edoard Cicio al pianoforte e Domenico Di Giovanna alla chitarra. Il racconto vincitore è stato letto nel finale dalla scrittrice Gabriella Vicari, suscitando grande emozione tra il pubblico.

L’importanza dell’evento per la comunità

Il sindaco di Santa Margherita, Gaspare Viola, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’evento, sottolineando l’importanza di potenziare iniziative come “L’Officina del Racconto” per la formazione culturale dei giovani del territorio. Sul palco, sono intervenuti anche Matteo Raimondi, coordinatore del Premio Tomasi di Lampedusa, l’assessore al Turismo Deborah Ciaccio, e la dirigente scolastica Gabriella Scaturro, testimoniando l’impegno comune per la promozione culturale.

La serata di premiazione di Pierre Michon

Questa sera, piazza Matteotti ospiterà la cerimonia di consegna del Premio Letterario Internazionale Tomasi di Lampedusa allo scrittore francese Pierre Michon. L’evento vedrà la partecipazione della Women Orchestra e degli attori Alessio Vassallo e Lucia Sardo. Sono attese 1600 persone, pronte a godersi uno spettacolo di altissimo livello.

Ospedale di Sciacca, Tdm esprime preoccupazione: “Ora i fatti”

Il Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva Sciacca esprime una grandissima preoccupazione per le condizioni in cui versa oggi il presidio ospedaliero di Sciacca e per le sue future sorti.

“Al di là dei buoni propositi – scrive il direttivo Tdm- espressi a voce dal nuovo direttore dell’ASP di Agrigento, peraltro contraddetti dal tenore lapidario con il quale ha comunicato in assessorato regionale lo stato di chiusura della chirurgia ortopedica a Sciacca, la realtà è sotto gli occhi di tutti e fa solo registrare progressivi e ulteriori deterioramenti. Deve quindi ritenersi più che fondato il timore che l’Ospedale di Sciacca possa perdere la sua attuale qualifica di DEA di primo livello ed essere depotenziato a ospedale di base, con gravissimo danno per tutta l’utenza del territorio, essendo la sua effettiva funzionalità come DEA di primo livello indispensabile anche per salvare vite umane, considerata tra l’altro la sua collocazione geografica ai margini occidentali della provincia. La politica perseguita negli ultimi anni, con i fatti, dall’ASP di Agrigento sta progressivamente demolendo la qualità, l’efficienza e la diversificazione dei servizi offerti, anche nell’ambito emergenza-urgenza, come denunciano giornalmente i cittadini e i dirigenti medici, con l’effetto perverso e magari voluto (immaginiamo) di ridurre i numeri di produttività di questa struttura ospedaliera (fino a qualche anno addietro autonoma Azienda ospedaliera, ricordiamolo) e rendere così più facile il suo declassamento, a discapito dell’utenza di un distretto territoriale assai popoloso, tra l’altro penalizzato dalla precarietà delle vie di comunicazione”

Il TDM ritiene sia giunto il momento di prendere coscienza che non sono serviti la mobilitazione popolare di oltre 5 mila cittadini del territorio con alla testa i loro sindaci, le segnalazioni alla Procura della Repubblica, le tante denunce provenienti dalla stampa, dal Comitato Sanità e dal Tribunale per i Diritti del malato, la delibera adottata e le richieste formulate dal Consiglio Comunale di Sciacca, le riunioni con i sindaci e i deputati regionali dei territorio, le segnalazioni e richieste di aiuto ai vertici regionali, le dichiarazioni dei politici di turno, i documenti e i comunicati stampa scritti da questo e quell’altro soggetto.

” Da oggi in poi – concludono – è il momento dei fatti, non più delle parole e delle inutili rassicurazioni. Chiediamo alla classe politica cittadina di farsi promotrice di un’iniziativa, a forte risonanza mediatica, che avvalendosi dell’appoggio di una significativa espressione della società civile consenta di interloquire a Palermo direttamente con il Presidente della Regione e con l’Assessore regionale della sanità. Chiediamo al direttore generale dell’ASP, Giuseppe Capodieci, di dimostrare con i fatti di voler davvero risolvere le problematiche dell’Ospedale di Sciacca, non tanto con l’annuncio di soluzioni provvisorie ma con atti che siano chiaramente espressivi di una volontà gestionale finalizzata al potenziamento dell’ospedale, e in particolare: • di comunicare un ben definito cronoprogramma per l’apertura di neurologia e della Stroke Unit • di riportare a Sciacca il primario di ortopedia e il dirigente medico ortopedico sottratti entrambi all’UOC di Ortopedia di Sciacca e utilizzati su Agrigento, consentendosi così anche l’utilizzo su Sciacca degli specializzandi in ortopedia che hanno partecipato allo specifico concorso • di bandire i concorsi per la copertura di TUTTI i posti oggi vacanti rispetto alla pianta organica di DEA di primo livello nelle diverse unità operative • di bandire i concorsi per la copertura dei primari oggi assenti, essendoci unità operative ormai da anni prive di un primario titolare per concorso, e affidate, se va bene, a medici facenti funzione • di sciogliere il nodo degli Ospedali Riuniti di Sciacca e Ribera, ottimizzando la funzionalità della formula “riuniti” in funzione del DEA di primo livello ed eliminando doppioni che mortificano la dignità dei medici e dell’utenza, come una verifica dei numeri di produttività può in qualunque momento dimostrare. Chiediamo alla comunità dei cittadini attivi di essere ben consapevoli del rischio che l’Ospedale di Sciacca possa perdere la sua qualifica di DEA di primo livello e di tenersi pronti per partecipare ad ogni opportuna azione per difendere questo fondamentale presidio della salute e della sanità pubblica”.

Lo Sciacca accelera con la campagna abbonamenti e coinvolge anche i club delle squadre di serie A

Anche i club delle squadre di serie A che operano a Sciacca coinvolti nella campagna abbonamenti dell’Unitas. Il dirigente della squadra saccense Alessio Dimino li ha incontrati questa mattina allo stadio definendo un accordo finalizzato a favorire la presenza al Gurrera anche dei soci dei club Inter, Milan, Juventus e Roma.

Presenti al Gurrera, dove sono in fase di esecuzione lavori di manutenzione che saranno completati nel prossimo mese di ottobre, Mario Chillura (Inter) Marco Maggio (Juventus), Tommaso Zambito Marsala (Milan) e Luca La Barbera (Roma).

Dimino ha riferito anche dei lavori in corso allo stadio e dell’intervento di sistemazione del manto erboso.

Acqua per l’irrigazione a Sciacca dirottata nel Trapanese, insorgono gli agricoltori

Un gruppo di agricoltori di Sciacca sono riuniti in località Piana Scunchipani per decidere quali azioni intraprendere a seguito dell’interruzione della fornitura idrica per l’irrigazione con l’acqua del Lago Arancio. Protesta anche il Comune di Sciacca che, con l’assessore all’Agricoltura, Francesco Dimino, “denuncia con forza l’interruzione improvvisa e senza alcun preavviso dell’irrigazione prevista per la giornata odierna. Dopo varie interlocuzioni con il consorzio di bonifica Agrigento 3, abbiamo appreso che l’acqua destinata al nostro territorio è stata dirottata verso la provincia di Trapani”.   

“Questa situazione – aggiunge – è insostenibile e inconcepibile. Il comprensorio agricolo di Sciacca merita rispetto e considerazione. Pur consapevoli dell’emergenza idrica che sta colpendo l’intera Regione, contestiamo fermamente il mancato preavviso. Gli imprenditori agricoli della nostra comunità hanno scoperto questa sospensione soltanto pochi minuti prima dell’erogazione, causando gravi disagi e danni alle coltivazioni. È doveroso precisare che il consorzio di bonifica Agrigento 3 non ha colpe, in quanto esegue gli ordini di una politica regionale che rischia di innescare una guerra tra poveri. Tuttavia, questi eventi evidenziano l’urgenza e la fondamentale importanza del riutilizzo delle acque reflue del depuratore di Sciacca, un progetto già sollecitato dal nostro Comune per garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche”.

“Sciacca – conclude l’assessore Francesco Dimino – non può più tollerare tali disservizi. Chiediamo alla Regione di intervenire immediatamente per risolvere questa emergenza e di adottare misure strutturali che possano evitare il ripetersi di simili situazioni in futuro”.

Sciacca, dopo le telecamere per colpire l’abbandono dei rifiuti si amplia l’isola ecologica

Ore di registrazione con le telecamere mobili del Comune vengono esaminate in queste ore dalla Polizia municipale per scovare “sporcaccioni” che abbandonano i rifiuti. Una tra le zone più controllate è l’area antistante il centro comunale di raccolta di contrada Perriera dove continuano ad abbandonare rifiuti. Ci sono giorni, in particolare il lunedì mattina, che gli operatori del centro hanno anche difficoltà ad aprire il cancello d’ingresso, pressato da una montagna di rifiuti.

Nelle prossime settimane, entro il mese di agosto fa sapere l’assessore comunale all’Ambiente, Salvino Patti, sarà consegnata e fruibile la nuova area del centro comunale di raccolta. L’intervento è stato effettuato grazie ai fondi Pofesr Sicilia 2014/2020 che ammontano a 436.802 euro. L’iter è stato seguito dagli uffici del settore Lavori pubblici e nella prima fase, quando era ancora in carica prima delle dimissioni per ragioni di lavoro, dal vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici, Gianluca Fisco.

E’ stata realizzata una nuova area adiacente a quella esistente, dotata di tutte le nuove infrastrutture che permetteranno di aumentare la capienza del centro comunale di raccolta oltre ad una migliore fruizione da parte di tutti gli utenti.

La nuova area migliorerà anche la fruibilità della parte già esistente del centro comunale di raccolta. Due le nuove telecamere mobili arrivate al Comune di Sciacca, in dotazione alla Polizia municipale. L’ente ha dato in permuta le due delle quali disponeva con una batteria che garantiva una fase operativa di minore durata e tecnologicamente meno avanzate.

Riqualificazione della pista ciclabile, Menfi ottiene 100 mila euro

Con decreto del Dipartimento Regionale Agricoltura, nell’ambito della programmazione concertata con il Gal Valle del Belice, il Comune di Menfi ha ottenuto un altro finanziamento di circa 100 mila euro per le opere di riqualificazione della pista ciclabile di contrada Bertolino,. Previsti interventi sulla sede della pista con la rimozione e il ripristino di alcuni tratti distrutti, con la rimozione e ripristino delle barriere di protezioni e lavori manutenzione straordinaria su tutto il tratto, lungo 8.823,85 metri, tra Menfi e Bertolino di Mare.

Ad Agrigento stasera oltre 2 mila persone in piazza contro la crisi idrica (Video)

Oltre due mila persone alla manifestazione contro la crisi idrica organizzata dal comitato #vogliamolacqua che si è svolto oggi pomeriggio ad Agrigento.

Il corteo è partito da piazza Cavour e ha raggiunto la Prefettura dove da un palchetto alcuni rappresentanti del Comitato hanno spiegato le rimostranze di un’intera città attanagliata dalla mancanza d’acqua.
    Alcuni momenti di tensione si sono registrati quando il presidente di Aica, Settimio Cantone è stato contestato dalla folla e sono dovute intervenire le forze dell’ordine per riportare la calma.

Sono state chieste delle misure adeguate come l’intervento del Genio militare, della Protezione civile e interventi economici adeguati.

Presente anche l’arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, che ha solidarizzato coi manifestanti sottolineando come la Chiesa agrigentina, partecipe della grave crisi idrica della città e del territorio che mette a dura prova la vita della gente con un servizio idrico inadeguato, sollecita gli enti preposti a trovare “soluzioni emergenziali e strutturali risolutive, efficaci, efficienti, economiche e solidali tali da mitigare la crisi idrica dei comparti civile, agricolo, zootecnico e forestale con costi di gestione proporzionati al servizio reso, vigilando su eventuali speculazioni, su un bene primario”.

Ad Agrigento presente anche una delegazione da Sciacca.

Intervento straordinario di scerbatura al cimitero di Sciacca

Il sindaco Fabio Termine e l’assessore Fabio Leonte hanno fatto eseguire un intervento straordinario di scerbatura al cimitero comunale di Sciacca. Questa operazione, affidata a una ditta esterna, include la scerbatura, la pulizia dei viali e la raccolta e smaltimento delle sterpaglie e dei rifiuti vegetali. Gli operai stanno lavorando con attrezzature meccaniche lungo i viali del cimitero per garantire una rimozione efficace delle sterpaglie.

Dettagli dell’Intervento

L’intervento straordinario di scerbatura prevede non solo la rimozione delle sterpaglie, ma anche la pulizia completa dei viali e la gestione dei rifiuti vegetali. Gli operai sono dotati di attrezzature meccaniche avanzate per assicurare un lavoro rapido ed efficiente. Questa iniziativa è parte di un piano più ampio di manutenzione del cimitero comunale.

Investimenti dell’Amministrazione Comunale

L’Amministrazione comunale di Sciacca ha stanziato 100 mila euro nel bilancio comunale per una serie di interventi all’interno del cimitero. Questi fondi sono destinati a migliorare l’aspetto e la funzionalità del cimitero, assicurando che sia un luogo decoroso e ben mantenuto per i cittadini.

Operazioni Future

Oltre all’intervento straordinario di scerbatura, sono previste ulteriori attività di manutenzione e miglioramento del cimitero. Questi lavori rientrano in un progetto più ampio volto a mantenere il cimitero in condizioni ottimali. L’obiettivo è garantire che il cimitero comunale di Sciacca sia un luogo rispettabile e ben curato.

Muore nella piscina di casa un bimbo di tre anni a Palermo

Un bimbo di tre anni è morto questo pomeriggio in via del Tritone a Palermo, borgata di Sferracavallo.

Il piccolo sarebbe annegato nella piscina di casa mentre i genitori stavano riposando.

Sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti di polizia che hanno

Si è tentato di salvare il bambino in tutti i modi. I sanitari hanno praticato le manovre di rianimazione ma non c’è stato nulla da fare.

Dolore e sgomento per la morte del piccolo che domani avrebbe compiuto tre anni nella borgata dove la famiglia era conosciuta da tutti.

Giusy Savarino nel governo Schifani, prende il posto di Elena Pagana

La parlamentare regionale agrigentina di Fratelli d’Italia Giusy Savarino sta per entrare a fare parte del governo regionale. Prenderà il posto di Elena Pagana che di e’ dimessa nelle scorse ore. Savarino era stata già a un passo dalla nomina ad assessore quando è stato composto il governo Schifani. Poi il posto in giunta è andato proprio ad Elena Pagana che adesso si è dimessa. «Ho partecipato oggi alla mia ultima giunta di governo, nel corso della quale sono state approvate le proposte che ho presentato. Al termine ho informato il presidente della Regione della mia decisione di presentare le dimissioni dalla carica e ho salutato i colleghi per questi ventidue mesi di lavoro insieme». Così Elena Pagana, ormai ex assessora regionale al Territorio e all’Ambiente. «A 31 anni, dopo cinque trascorsi in Parlamento – dice Pagana – non era scontato che potessi avere l’onore di servire i siciliani nel governo della Regione. Di questo sono molto grata a Fratelli d’Italia e alla nostra leader, Giorgia Meloni, che mi ha proposto al presidente della Regione, che mi ha nominato».Giusy Savarino nel governo Schifani, prende il posto di Elena Pagana

Crisi idrica: lavori finanziati dalla Regione nell’Agrigentino, aumento del 20% dell’acqua entro metà agosto

La realizzazione di nuovi pozzi e la riattivazione di altri già esistenti consentiranno di aumentare di quasi il 20 per cento entro metà agosto la fornitura di acqua nelle case della provincia di Agrigento. È quanto emerso durante una riunione della Cabina di regia regionale sull’emergenza idrica, presieduta dal presidente della Regione, Renato Schifani.

Alla riunione hanno partecipato Roberto Di Mauro, assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Salvo Cocina, coordinatore della task force e capo della Protezione civile regionale, Giovanni Cirillo ed Enzo Greco Lucchina, rispettivamente presidente e direttore dell’Ati di Agrigento, Settimio Cantone e Claudio Guarneri, presidente del cda e direttore generale di Aica, gestore del servizio idrico integrato della provincia.

Nel corso dell’incontro è stato esaminato l’avanzamento del Piano di emergenza idrica varato dalla Regione e sono state delineate le prossime azioni. Il piano prevede la realizzazione di nuovi pozzi e la riattivazione di quelli esistenti per compensare la diminuzione dell’apporto dell’invaso Fanaco, pari a 10 litri al secondo.

Recentemente, sono stati già immessi 18 litri al secondo nella rete idrica grazie al riutilizzo di pozzi comunali a Favara, Ravanusa e San Biagio Platani. Entro il 13 agosto, salvo imprevisti, ulteriori 133 litri al secondo saranno aggiunti, raggiungendo così un totale di 151 litri al secondo. Questo intervento aumenterà la fornitura attuale, che è di 830 litri al secondo.

A Sciacca verrà completato un nuovo pozzo gemello a Grattavole P3 e riattivato il Grattavole 4, con la costruzione di una condotta di collegamento che aggiungerà 100 litri al secondo. A Canicattì saranno riutilizzati i pozzi comunali delle contrade Gulfi e Capodacqua, incrementando di 30 litri al secondo, mentre a Naro saranno riattivati i pozzi di contrada Falsina, aggiungendo ulteriori 3 litri al secondo.

Sono inoltre previste ulteriori azioni per il recupero di risorse idriche entro la fine di agosto (+10%) e ottobre (+15%). Ulteriori lavori saranno programmati grazie a recenti stanziamenti del bilancio regionale, pari a 38 milioni di euro.

Il nodo dell’amicizia, nuova attività del Kiwanis Club di Menfi

“Il nodo dell’amicizia” è l’attività ideata dal Kiwanis Club di Menfi in collaborazione con Animazione Coro degli Angeli, Lega Navale di Porto Palo, Azione Cattolica della chiesa Maria SS Addolorata di Menfi.

Un’attività dedicata ai bambini che hanno avuto la possibilità di trascorrere, all’interno della base nautica della lega navale, una giornata di apprendimento ma anche di divertimento.

All’evento presente anche l’arciprete di Menfi, don Alessandro Santangelo Di Fede, che ha preceduto il pranzo con una breve benedizione dal taglio empatico e divertente per tutti i bambini.

“Il service di ieri – afferma il presidente del Kiwanis club, Antonino Palminteri – rientra nel progetto che mette a sistema la collaborazione tra club service, associazioni e famiglie con l’intendo di concretizzare iniziative mirate alla crescita sana, all’educazione ed al miglioramento delle condizioni di vita dei bambini”.