Una troupe della tv argentina è in Sicilia per fare delle riprese che poi verranno trasmesse in diversi paesi del sud America. La trasmissione si chiama Tour Italia e, grazie alla preziosa collaborazione del museo diffuso, i due operatori stanno riprendendo e intervistando tanti soggetti che raccontano le numerose bellezze e identità del territorio. Coinvolta anche l’amministrazione comunale.

Olio, corallo, ceramiche, farine sono solo alcune delle peculiarità del

“Il legame – scrive l’assessore comunale Francesco Dimino – tra Sicilia e Argentina è forte, nel dopoguerra tanti siciliani emigrarono in cerca di fortuna e far conoscere la nostra città in sud America può aprire importanti scenari economici e turistici. Ringrazio a Salvatore Caracappa, titolare di un b&b del centro storico, che ha creato il contatto, e il Museo Diffuso dei 5 Sensi per il grande lavoro che quotidianamente nel mostrare le numerose bellezze del territorio”.

E’ stata la famiglia Augello nella contrada Timpi Russi ad accorgersi di un barbagianni in difficoltà. L’animale con un’ala spezzata era impossibilitato a volare e quindi, destinato ad una morte sicura. Tramite la sezione locale del Wwf e un appello ai volontari locali, e’ stato contattato il Centro Recupero Animali Selvatici di Cattolica Eraclea dove il volatile e’ stato portato per essere curato.

Gaspare Viola, appena eletto “supersindaco” dell’Unione dei Comuni Terre Sicane, l’ente sovracomunale che riunisce Santa Margherita Belice, Menfi, Sambuca, Montevago e Caltabellotta, fissa i primi obiettivi.

Vuole varare al più presto un calendario di eventi unico per questo territorio, manifestazioni e anche spettacoli che coinvolgano tutti i comuni dell’Unione. E poi un settore contenziosi unico che consenta ai singoli comuni anche un notevole risparmio nella spesa. Viola è stato eletto all’unanimità prendendo il posto di Leo Ciaccio, sindaco di Sambuca.

“Ci sono tante potenzialità – dice Gaspare Viola al Giornale di Sicilia – e l’Unione non è chiamata a vivacchiare, ma deve dare un’identità al nostro territorio. La prima cosa da fare è riprendere le intuizioni originarie che poi non hanno avuto sviluppo. Adesso c’è una difficoltà anche ad incontrarsi tra i sindaci. L’Unione non deve essere un’area problematica, una zavorra. Invece, attraverso quelle intuizioni si può creare un’importante cinghia di trasmissione e spingersi laddove il singolo comune non può andare. La promozione in ambito sovracomunale del turismo, della cultura, degli spettacoli, deve essere unica. Non devono esserci accavallamenti. Un altro tema che sottrae tante risorse è la gestione dei contenziosi. Bisogna sottrarre questa competenza ai comuni ed affidare un unico incarico. Poi lavorare insieme all’autonomia energetica dei comuni”.

Sono diciannove i progetti di produzione cinematografica e audiovisiva ammessi al cofinanziamento della Regione Siciliana nella prima finestra del bando 2022. I contributi disponibili per l’intero anno ammontano complessivamente a 10,8 milioni di euro. Al termine del lavoro svolto dall’apposita Commissione di valutazione, infatti, è stata approvata la graduatoria delle produzioni cofinanziate con un decreto firmato dal dirigente generale del dipartimento regionale Turismo, sport e spettacolo, Lucia Di Fatta, e dal dirigente responsabile di Sicilia Film Commission, Nicola Tarantino. Le risorse provengono dal Piano di sviluppo e coesione Sicilia e le istanze sono quelle presentate nella prima delle due “finestre” previste dall’avviso pubblicato lo scorso maggio. La seconda si è chiusa venerdì 30 settembre ed entro fine mese sarà predisposta anche la seconda graduatoria.

«In questi anni – sottolinea il dirigente di Sicilia Film Commission, Nicola Tarantino – la Regione ha ritenuto di investire cospicue risorse nel cofinanziamento di opere cinematografiche di livello internazionale, mirando al sostegno di progetti importanti e di grande qualità, che possano costituire il veicolo promozionale di ciò che la nostra Isola può offrire ai visitatori di tutto il mondo. Un lavoro che intendiamo continuare su questo solco anche per gli anni a venire, per far sì che il brand Sicilia continui a essere uno dei più attraenti tra le regioni italiane».

Tra i “Film di produzione cinematografica/televisiva e serie tv, anche in animazione” sono state ammesse al cofinanziamento le seguenti 14 produzioni: “La stoccata vincente”, “Francesca&Giovanni”, “Indelebile”, “The end”, “Un destino migliore”, “L’amore che ho (la storia di Rosa Balistreri)”, “L’Isola (ex “Truly, madly, deeply”)”, “Il registro”, “Maredolce – Romeo e Giulietta non vivono a Brancaccio”, “Il cavaliere della strada”, “I leoni di Sicilia”, “Tina”, “Mandorlo amaro”, “Sabbia nera”. Tredici le proposte in questa categoria non ammesse al finanziamento.

Tra i “Documentari e serie tv documentarie, anche in animazione”, quattro i progetti valutati positivamente: “Opera Palermo”, “Etna – Dall’inferno al paradiso”, “Il respiro del vulcano”, “Working class hero”. Quattro, invece, quelli non finanziati.

Tra i “Cortometraggi”, infine, delle quattro proposte complessivamente valutate è stato ammesso al finanziamento solo il progetto “Luca, fuori sincrono”.