Gens Nova a sostegno dei Leoni Sicani

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La delegazione regionale Gens Nova O.D.V Sicilia ha incontrato questa mattina il presidente della squadra “A.S.D. Leoni Sicani” di hocker su carrozzina – Cat.A/1, Giuseppe Sanfilippo di Santa Margherita Belice promettendo il sostegno di Gens Nova nelle future attività sportive della squadra.

Gens Nova O.d.V., nata in Puglia nel 2004 ed oggi presente anche in Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Sicilia e Veneto, presieduta dall’avvocato Antonio Maria La Scala. 

L’associazione che si occupa della tutela delle vittime delle violenze oltre che della diffusione a 360° della cultura alla legalita’, promuove numerose iniziative di formazione ed informazione per la cittadinanza e nelle scuole.

Si lanciò nel pullman che si era ribaltato sulla Fondovalle per aiutare i passeggeri, encomio solenne

Sarà conferito un encomio solenne al vigile del fuoco Giuseppe Bruno, di Salaparuta, in servizio al distaccamento di Santa Margherita Belice, che la sera del 30 settembre scorso, mentre era libero dal servizio e stava tornando a casa, è salito sul pullman che si era ribaltato sulla Fondovalle, in territorio belicino, per aiutare i passeggeri.

Lo ha deciso il consiglio comunale che conferirà a Bruno l’encomio speciale e di lodevole comportamento.

Questa la motivazione: “Per lo straordinario spirito di altruismo e le spiccate qualità professionali dimostrate il 30 Settembre 2022 nell’azione di salvataggio a persone, che erano rimaste intrappolate nel pullman ribaltato a seguito di una tromba d’aria, portandoli in sicurezza e per il coraggio dimostrato nonostante non fosse in servizio. Chiaro esempio di elette virtù civiche ed altissimo senso del dovere”.

Il pullman si è ribaltato a causa di una tromba d’aria e per gli occupanti, fortunatamente, solo lievi ferite. Alcuni sono usciti illesi.

Il pesante mezzo a due piani, della ditta Gallo, è finito in una scarpata mentre si trovava fermo in una piazzola di sosta nei pressi del bivio Gulfa.

Giuseppe Bruno ha già ricevuto i complimenti da parte del prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, che sarà invitata alla cerimonia che si svolgerà a Salaparuta, assieme al Prefetto di Trapani Trapani, al direttore regionale dei Vigili del fuoco ed ai comandanti provinciali di Agrigento e Trapani.

A proporre l’encomio solenne a Giuseppe Bruno sono stati i consiglieri comunali di minoranza “Viviamo Salaparuta”. Successivamente si è espressa in maniera favorevole la giunta comunale.

Nella foto, Giuseppe Bruno con il prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa

Cansalamone, corsa domenicale per aereoporto e stazione bus: gli incontri propedeutici del vice sindaco Fisco

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Si e’ svolto ieri un importante incontro all’assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità sull’argomento Torrente Cansalamone alla presenza del Direttore architetto Lizzio e del Capo del Genio Civile di Agrigento, Architetto Rino La Mendola. Lo riferisce il vice sindaco del comune di Sciacca, Gianluca Fisco.

Si è discusso durante la riunione di un progetto che potrebbe dare una soluzione definitiva alla questione torrente Cansalamone.
Mercoledì prossimo, trenta novembre, di un nuovo incontro per definire i prossimi step.

Nella stessa giornata, Fisco ha incontrato la dirigente del Dipartimento Regionale ai Trasporti per la questione della mancanza di corsa domenicale da e per l’aeroporto, è stato preso un impegno affinché venga convocata una riunione alla presenza della ditta che effettua il servizio.
Mentre Fisco, allo stesso dipartimento ed alla Motorizzazione di Agrigento, ha inviato la richiesta per un sopralluogo al fine di aprire al più presto la nuova stazione degli autobus nell’ex Cantina Carboj.

Gli studenti dell’ “Amato Vetrano” di Sciacca allestiranno la mensa scolastica per le scuole di Ribera

Il comune di Ribera ha stipulato con l’I.I.S.S. “Calogero Amato Vetrano” di Sciacca una convenzione che consentirà di effettuare il percorso di P.C.T.O., ex alternanza scuola lavoro, agli studenti del settore Cucina dell’indirizzo di Enogastronomia e dell’Ospitalità Alberghiera per l’a.s. 2022/23.

In particolare, l’accordo sottoscritto dal Dirigente Scolastico, Caterina Mulè, e dal sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, prevede l’accoglimento ogni giorno nella struttura del comune di Ribera di quattro studenti, i quali, accompagnati da un docente di cucina come tutor, allestiranno il servizio di mensa scolastica per le scuole della città di Ribera.

La scelta del comune di Ribera è stata accolta favorevolmente dal D.S. e da tutto il personale scolastico, sia per l’opportunità che la convenzione offre, che per la fiducia e la riconosciuta professionalità assegnata agli studenti dell’Istituto “Amato Vetrano”. Il servizio, coordinato dalla referente P.C.T.O. dell’Istituto, Vincenza Tacci, è stato avviato il 22 novembre 2022 dal docente Alessandro Lauretta con quattro studenti della classe 4° D; opereranno al servizio mensa anche i docenti Girolamo Mustacchia, Fabrizio Nicolosi, Calogero Cucchiara e Giuseppe Grisafi. Il servizio sarà offerto e garantito per tutto l’anno scolastico 2022/2023.

Smaltimento rifiuti, assolto ex presidente Sogeir Impianti

Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca ha disposto la revoca del decreto penale di condanna ed assolto perché il fatto non sussiste Giovanni Indelicato, di 73 anni, di Menfi, ex presidente e direttore tecnico di Sogeir Gestione Impianti Smaltimenti. E’ la società che si occupava degli impianti pubblici di smaltimento dei rifiuti a Sciacca.

Indelicato era accusato, quale rappresentante di Sogeir Impianti, di avere effettuato attività di raccolta di rifiuti in mancanza della prescritta autorizzazione: rifiuti liquidi in 6 contenitori pvc della capacità di 10 mc ciascuno presso l’impianto di compostaggio Sogeir di contrada Santa Maria, a Sciacca. La vicenda per la quale si è celebrato il processo si riferisce a un periodo fino al 13 aprile 2017. Il Tribunale di Sciacca ha revocato il decreto penale di condanna che era stato emesso il 14 settembre 2017 nei confronti di Indelicato, in ordine al reato a lui ascritto, e lo ha assolto perché il fatto non sussiste.

Mamma coraggio denuncia le violenze del figlio, arrestato dai carabinieri a Marsala

Una mamma, pensionata di 70 anni, disperata, ha trovato il coraggio, qualche giorno fa, di denunciare le continue violenze subite dal figlio 38enne che, per procurarsi droga, l’avrebbe picchiata e minacciata da circa due mesi, estorcendole i soldi della pensione per comprarsi sostanze stupefacenti.

I carabinieri della stazione hanno tratto in arresto il figlio in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Marsala.
Sottoposto agli arresti domiciliari ad inizio ottobre (dopo esser stato in carcere per aver commesso furti in abitazione), l’uomo è tornato a vivere nell’abitazione della madre che, nonostante la paura per precedenti aggressioni, lo ha accolto confidando in un miglioramento.
Da subito, tuttavia, secondo la ricostruzione degli inquirenti, ad ogni rifiuto di elargizione di denaro, sarebbero cominciate minacce di morte, paventando, in una occasione, finanche di far saltare la bombola del gas per dar fuoco alla casa.
L’escalation di violenza non si sarebbe interrotta nonostante le diverse aggressioni patite. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, sarebbe stato lo stesso marito della malcapitata, disoccupato, a farla desistere dalla denuncia per un ingiustificato timore di perdere i soldi derivanti dalla pensione di semi-invalidità del figlio.
Sola dinanzi alla furia violenta del figlio e all’inerzia complice del marito, la donna ha continuato a subire maltrattamenti in silenzio, riferendo anche di aver tentato il suicidio. Ciò non avrebbe impedito la prosecuzione di una sistematica condotta di sopraffazione da parte dell’indagato che, nell’ennesimo episodio di violenza, le avrebbe lanciato dei coltelli da cucina, nonché l’avrebbe colpita con pugni e schiaffi procurandole delle lezioni.

A quel punto, la donna alla vista dei carabinieri prontamente intervenuti grazie alla segnalazione di un passante, ha deciso di raccontare la sua terribile vicenda, formalizzando querela nonostante il dispiacere per le sorti del figlio.
La donna, dopo la denuncia, si è sentita costretta ad abbandonare l’abitazione di proprietà, recandosi altrove per paura delle conseguenze.
Il grave quadro indiziario refertato dai carabinieri di Marsala durante la preliminare fase di investigazione e l’impellente urgenza di tutelare della vittima, ha indotto il GIP del Tribunale di Marsala, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ad emettere immediatamente un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’indagato, subito eseguita.

Bollettino Covid in Sicilia, contagi e ospedalizzazioni in aumento

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Nella settimana dal 14 al 20 novembre in Sicilia si è registrata una risalita della curva epidemica. I nuovi positivi sono stati 10.839 (+7,65% rispetto alla settimana precedente) con un’incidenza di 225,74 casi per 100 mila abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Enna (incidenza di 251,95 casi), Trapani (251,67) e Catania (250,46). Le fasce d’età maggiormente a rischio sono risultate quelle tra i 60 e i 69 anni (incidenza di 302,63), tra i 70 e i 79 anni (291,85) e tra gli 80 e gli 89 anni (289,34). Nella settimana in esame le nuove ospedalizzazioni sono aumentate e oltre la metà dei pazienti è risultata non vaccinata.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale la settimana di riferimento è quella dal 16 al 22 novembre. Nella fascia di età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 24,82%. Sono invece 65.846 i bambini che hanno completato il ciclo primario di vaccinazione con una percentuale del 21,36. Gli over 12 vaccinati con almeno una dose sono il 90,86%, mentre la percentuale di chi ha completato il ciclo primario è pari all’89,51% del target regionale. I vaccinati con terza dose sono 2.769.337 pari al 72,37% degli aventi diritto.
Dal 7 settembre il ministero della Salute ha autorizzato l’utilizzo dei vaccini bivalenti per la dose booster/aggiuntiva agli over 60, alle persone di elevata fragilità e alle fasce di età over 12 in attesa della terza dose includendo anche operatori sanitari, operatori e ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza. Dal 23 settembre è consentita, su richiesta dell’interessato, la somministrazione dei vaccini m-RNA, aggiornati alle varianti BA.1 e BA.4-5 per la quarta dose, agli over 12 che hanno ricevuto la terza da almeno 120 giorni. Le quarte dosi finora somministrate dal primo marzo sono state 180.777, delle quali 163.655 a soggetti over 60.
Infine, il ministero della Salute ha autorizzato dal 23 settembre l’utilizzo dei vaccini bivalenti per la quinta dose ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria. Dal 17 ottobre la quinta dose può essere somministrata anche agli over 80, agli ospiti delle Rsa e alle persone over 60 con fragilità. Le quinte dosi finora somministrate sono 2.590.

Inviata richiesta di audizione alla commissione Sanità all’Ars dal Comitato “Zona Disagiata”

Sono state formate appena ieri le composizioni delle commissioni all’Assemblea regionale siciliana e la richiesta di audizione per riconoscimento del presidio ospedaliero ”Fratelli Parlapiano” di Ribera come ”Ospedale di Zona Disagiata” e per la risoluzione delle criticità dell’ospedale ”Giovanni Paolo” II di Sciacca’, e’ stata gia’ formalizzata al neo presidente della commissione Salute, Laccoto, e a tutti i componenti dal coordinatore del Comitato Zona Disagiata, Giovanni Montalbano

“La risposta sanitaria – scrive il coordinatore Montalbano- rappresentata dagli Ospedali “Fratelli Parlapiano” di Ribera e “Giovanni Paolo II” di Sciacca, deve essere vista in maniera unitaria che raccoglie le necessità di un vasto territorio con una utenza che supera i 150.000 abitanti, suddivisa in due diversi bacini. Infatti, nonostante la vicinanza stradale dei due Presidi (circa 30 minuti di distanza), ognuno insiste su bacini di utenza con caratteristiche differenti.
– Per il P.O. di Ribera si tratta di un territorio che risulta costituito da 50.000 abitanti (Area Interna TERRE SICANE) e la maggior parte della popolazione (90%) vive e risiede nei comuni montani e pre-montani in una situazione alquanto disagiata (vedi relazione SNAI – Strategia Nazionale Aree Interne – sito del Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale)
– Per il P.O. di Sciacca si tratta di un territorio trans-provinciale (posizione geografica tra le provincie di Agrigento, Trapani e Palermo) di circa 100.000 abitanti attraversato da una rete stradale ad alta velocità ma con un traffico misto causa spesso di gravi incidenti stradali.
Il primo punto è il riconoscimento di Ospedale di Zona Disagiata per il presidio “Fratelli Parlapiano” così come previsto dal Decreto Ministeriale n. 70 del 2015 nel punto 9.2.2 Presidi Ospedalieri in zone particolarmente disagiate. Il secondo punto riguarda – spiega Montalbano – riguarda l’attivazione della neurologia e della Stroke Unit presso il presidio ospedaliero saccense. Il terzo punto, invece l’adeguamento della pianta organica di entrambe le strutture, chiedendo l’attivazione di nuovi concorsi e la possibilità di sfruttare l’Accordo Quadro del 18-11-2020 che permette l’utilizzo di personale medico specializzando, in scadenza il 31-12-2022”.

Burgio rende omaggio al maestro Salvatore Rizzuti

Una ricercata e coinvolgente simbiosi artistica e culturale tra la ceramica artistica e tradizionale di Burgio e le opere del grande scultore Salvatore Rizzuti.

Mercoledì 30 novembre, alle ore 18, presso il Museo della Ceramica di Burgio, sarà inaugurata la mostra di sculture “Le mille forme dell’anima”, di Salvatore Rizzuti.

L’esposizione sarà aperta fino al 26 aprile 2023, dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Lo ha comunicato il sindaco di Burgio, Franco Matinella.

Rapina ad una gioielleria di Canicattì, bottino da 60 mila euro

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A volto scoperto ed armati di pistola, in due oggi pomeriggio hanno rapinato la gioielleria di viale Regina Margherita a Canicattì.
I rapinatori hanno minacciato la figlia della proprietaria della gioielleria riuscendo ad impossessarsi di un pannello contenente un importante quantitativo d’oro.
Di circa 60 mila euro il bottino.

Sul posto, una volta scattato l’allarme, si sono precipitate tutte le pattuglie di carabinieri e polizia.

In corso le ricerche dei due, si stanno acquisendo le indagini dei militari dell’Arma.