Il Lions Club Sciacca dona piante al liceo scientifico “Fermi” 

Nella cornice della Festa dell’Albero, il Lions Club Sciacca Host ha regalato al liceo scientifico “Enrico Fermi” due maestose Cocos plumosa. Simbolo tangibile di un impegno concreto verso la tutela dell’ambiente e l’educazione ambientale delle nuove generazioni.

Il presidente del Lions Club Host, Marco Maggio, ha presieduto l’evento, accompagnato dai giovani membri del Leo Club Sciacca, tra cui Maria Pia Termine, Gloria Diliberto e Alessia Tulone. La dottoressa Tecla Bartolomeo, presidente di zona 28, ha partecipato all’iniziativa insieme all’architetto Giovanni Bono, componente del service nazionale “Club a impatto zero”.

Il momento clou della giornata è stato segnato dalla piantumazione delle due piante, un gesto simbolico che ha coinvolto attivamente gli studenti del liceo scientifico “Fermi”. Le classi prime, guidate dai professori Rosario Sgrò e Cinzia Montalbano, hanno partecipato con entusiasmo alle operazioni di preparazione del terreno.

In un gesto di generosità e responsabilità ambientale, il Lions Club Sciacca Host ha siglato una Convenzione con la scuola. Il Club si è impegnato a sostenere iniziative a favore dell’istituto, concentrandosi soprattutto su tematiche ambientali. Tra queste, spicca il service “Club a impatto zero, piantiamo alberi e ricicliamo smartphone”.

La convenzione prevede non solo la piantumazione di nuovi alberi ma anche la raccolta di dispositivi cellulari e tablet dismessi. Il dirigente scolastico, Maria Paola Raia, ha annunciato che saranno distribuiti appositi contenitori per facilitare la raccolta e lo smaltimento dei dispositivi ormai inutilizzati. Il Lions, a cui spetterà il compito di ritirare i dispositivi, garantirà il corretto riciclo di ogni componente interno.

Questa sinergia tra il Lions Club e il Liceo Scientifico “Fermi” non solo contribuisce alla bellezza del patrimonio verde della scuola ma si estende verso un impegno concreto per un ambiente più sano e sostenibile, educando gli studenti ai valori della responsabilità e della tutela del nostro pianeta.

Ruba borsa da auto davanti al Pronto soccorso e va a prelevare al bancomat, arrestato

I carabinieri di Castelvetrano hanno arrestato un 47enne del luogo per il reato di furto aggravato ed indebito utilizzo di carte di pagamento.

Su utenza 112 e’ arrivata richiesta di intervento da parte di un cittadino accortosi del furto della propria borsa da un’autovettura parcheggiata al Pronto soccorso dell’ospedale. Nell’immediatezza la vittima, in contatto telefonico con il proprio istituto bancario, ha riferito che erano appena stati effettuati tre prelievi per una somma di 270 euro da uno sportello bancomat nelle vicinanze. I carabinieri hanno preso subito visione ed acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza dell’istituto bancario e diramato le ricerche dell’individuo che veniva poco dopo fermato per le vie del centro della città. 

A seguito della perquisizione personale aveva ancora addosso la carta di credito e tutta la somma prelevata che e’ stata restituita al legittimo proprietario.

Tratto in arresto, dopo l’udienza di convalida, il 47enne è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla P.G. 2 volte a settimana.  

Alberi che cadono a Sciacca, Catanzaro: “Avevo chiesto potatura il 6 ottobre”

A causa delle piogge e del maltempo che ha colpito la Sicilia, un albero si è abbattuto in piazza Don Luigi Sturzo, a Sciacca. 

Il consigliere comunale Giuseppe Catanzaro ha inviato una lettera al sindaco, Fabio Termine, scrivendo: “Nessuno si è fatto male, probabilmente perché il maltempo non si è manifestato nelle ore in cui la piazza viene frequentata da anziani o clienti delle attività presenti. Con una interrogazione presentata il 6 ottobre 2023 all’attenzione del sindaco, avevo chiesto la programmazione della potatura degli alberi di piazza Sturzo, via Cappuccini e via Morandi, ancora non avvenuta e mancante da mesi”.

“Siamo nelle condizioni di fornire una data chiara per realizzare tale intervento? – chiede Catanzaro – La stagione del maltempo è arrivata e le condizioni di tali alberi non promettono nulla di buono, in termini di sicurezza per cittadini e mezzi di trasporto che sostano e transitano in zona”.

Maltempo in Sicilia: cade albero a Sciacca, allerta gialla in tutta l’isola

A causa delle piogge e del maltempo che ha colpito la Sicilia, un albero si è abbattuto in piazza Don Luigi Sturzo, a Sciacca. Le prime piogge intense hanno iniziato a manifestarsi già dalla sera di ieri. La Protezione civile regionale ha diramato un’allerta meteo gialla per l’intera giornata di oggi, mercoledì 22 novembre.

Le previsioni meteo per oggi indicano che la circolazione depressionaria sull’isola intensificherà la formazione di molte nubi sin dal mattino, con una tendenza al peggioramento nel pomeriggio e deboli piogge sparse. In particolare, sul litorale tirrenico e sull’Appennino si prevede un aumento delle nubi con piogge dal pomeriggio, intensificandosi in serata con rovesci anche temporaleschi.

Il litorale ionico vedrà cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge, che si intensificheranno dalla sera con possibilità di rovesci temporaleschi. Sulle zone interne, le nubi aumenteranno progressivamente con deboli piogge nel pomeriggio. I venti, deboli dai quadranti sud-occidentali, tenderanno ad attenuarsi e a ruotare verso i quadranti nord-orientali.

Il mare, dal Basso Tirreno al Canale e al Mare di Sicilia, presenterà un aumento del moto ondoso. Le temperature registreranno un calo sia per le minime che per le massime, con valori massimi compresi tra i 12 ed i 19 gradi. Si prevedono 17 gradi ad Agrigento, 15 a Caltanissetta, 18 a Catania, 12 ad Enna, 17 a Messina, 19 a Palermo, 15 a Ragusa, 18 a Siracusa e 19 a Trapani.

Domani, giovedì 23 novembre, un’area di bassa pressione continuerà a interessare la Sicilia, portando una giornata instabile con deboli piogge su diversi settori dell’isola. Le condizioni del tempo rimarranno sotto l’influenza di venti moderati dai quadranti sud-orientali, mentre il mare dal Basso Tirreno al Canale e al Mare di Sicilia sarà molto mosso.

Due ortopedici in servizio al Giovanni Paolo II di Sciacca

Riparte l’unità operativa di Ortopedia del Giovanni Paolo II di Sciacca. Un medico è rientrato in servizio ieri e un altro arriva questa mattina. Per la mancanza di medici sono state sospese già da qualche tempo tutte le attività ortopediche d’urgenza a Sciacca centralizzate presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.

La ripresa viene assicurata grazie a un accordo con il Civico di Palermo, con la Fondazione Giglio di Cefalù e con una società di servizi. Quello in atto è solo un primo intervento perchè sono attesi altri medici per un migliore svolgimento dell’attività. A Sciacca c’è grande attenzione per le questioni che riguardano il Giovanni Paolo II e nei giorni scorsi si è svolta anche una manifestazione per richiamare l’attenzione sulle necessità del nosocomio saccense e si è registrato l’intervento del presidente della Regione, Renato Schifani.

Caltabellotta dopo la morte del giovane nordafricano si interroga anche sul lavoro irregolare nelle campagne (Video)

Da un lato le indagini dei carabinieri per fare piena luce sulla morte di un giovane marocchino e che hanno già portato al fermo di un connazionale. Dall’altro a Caltabellotta ci si interroga sul lavoro nelle campagne e su quella sacca di attività non regolare. Irregolari sul territorio italiano sia il morto che l’indagato per il delitto così come altri nove identificati dai carabinieri.

“Molti di loro – dice il vicesindaco, Biagio Marciante, sindacalista della Cgil che opera proprio a Caltabellotta – non trovano adeguata sistemazione dal punto di vista lavorativo e alloggiativo. La Bossi-Fini ormai è inadeguata per risolvere il problema e così non si riesce a controllare la situazione. Il 70 per cento dei lavoratori hanno regolare contratto. Molti per via di procedure difficili per ottenere il permesso di soggiorno, invece, non riescono a regolarizzarsi”.

Marciante con riferimento alla tendopoli di via Triokola, al centro di un’area sportiva, annuncia che “si stanno predisponendo gli interventi di bonifica dell’area e si cercherà per il futuro di migliorare per quanto possibile le condizioni di questi lavoratori per evitare che si verifichino situazioni come quelle attuali”.

Ricerca complicanze diabete, il Garibaldi di Catania ottiene un finanziamento dal Ministero della Salute

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L’Arnas Garibaldi di Catania ha raggiunto un nuovo traguardo nell’ambito della ricerca biomedica, ottenendo un finanziamento di 766 mila euro dal Ministero della Salute attraverso i fondi del Pnrr.

Il progetto, parte di un’iniziativa prestigiosa pubblicata il 20 aprile 2022, si focalizza su “Proof of Concept,” Malattie Rare, e Malattie Croniche ad alto impatto.

Guida della Ricerca: Prof.ssa Lucia Frittitta

La prof.ssa Lucia Frittitta, responsabile scientifico dell’Arnas Garibaldi, guiderà lo studio che analizzerà le caratteristiche dei pazienti con complicanze del diabete. “La conoscenza di questi aspetti è indispensabile per individuare e trattare precocemente le persone a rischio maggiore,” ha dichiarato la prof.ssa Frittitta.

Impresa Biomedica di Eccellenza

Il finanziamento di € 766.227,00 prevede € 167.800,00 destinati all’Arnas Garibaldi. Questa somma sarà utilizzata per selezionare i pazienti, valutare le complicanze croniche e correlarle con le caratteristiche cliniche e metaboliche. Inoltre, si prevede la contrattualizzazione di nuovi ricercatori under 40, potenziando le risorse umane per la ricerca sanitaria.

Sinergia di Successo: Dott. Fabrizio De Nicola

Il commissario straordinario, dott. Fabrizio De Nicola, esprime soddisfazione per il successo ottenuto grazie al contributo della prof.ssa Lucia Frittitta, in qualità di responsabile scientifico e dirigente medico dell’Arnas Garibaldi di Catania presso l’UOSD diabetologia e obesità, nonché al supporto alle attività da parte della struttura per la ricerca sanitaria aziendale, dott. Luca Fallica e dott.ssa Nancy Catania, di concerto con la UOS Internazionalizzazione e ricerca diretta dal Dott. Sorelli, sottolineando l’impegno continuo dell’Arnas Garibaldi negli investimenti per la ricerca sanitaria e l’internazionalizzazione.

Prosegue senza fermarsi il percorso di investimento aziendale nei progetti di ricerca sanitaria e di internazionalizzazione,” ha affermato De Nicola.

Tentato omicidio a Castelvetrano, ferito un pastore

Tentato omicidio nel primo pomeriggio di oggi, nelle campagne di contrada Zangara, a Castelvetrano. Luciano Termini, 70 anni, originario di Partanna, è stato colpito alla spalla da colpi di fucile a quanto pare nell’ambito di contrasti legati al pascolo.

Il pastore, coinvolto in una disputa legata al pascolo con un altro uomo, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Castelvetrano, dove i medici mantengono riservata la prognosi. Fortunatamente, non sembrano esserci gravi preoccupazioni sulle sue condizioni di salute.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Marsala, sono affidate ai carabinieri della compagnia di Castelvetrano e al Reparto operativo provinciale. La dinamica dell’evento, verificatosi intorno alle 15, sembra essere strettamente connessa a contese di pascolo. Le forze dell’ordine hanno già fermato un uomo, anch’esso pastore.

Maltempo in arrivo in Sicilia, mercoledì con allerta gialla 

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Si prospetta una settimana caratterizzata da avverse condizioni meteorologiche su tutta la Sicilia. La Protezione civile regionale ha diramato un’allerta meteo gialla per il pomeriggio odierno e l’intera giornata di domani, mercoledì 22 novembre. Il territorio siciliano si prepara ad affrontare forti piogge e temporali, con precipitazioni da isolate a sparse su tutte le zone, particolarmente accentuate nei settori centro-orientali, con quantitativi cumulati da deboli a moderati.

Giovedì 23 novembre si prospetta un ulteriore peggioramento delle condizioni atmosferiche, con previsioni di forti rovesci o temporali, soprattutto nelle province di Siracusa e Catania. I venti intensificheranno la loro forza, raggiungendo raffiche di 50-70 km/h. Da mercoledì sera, inoltre, è atteso un aumento dell’intensità delle piogge e un calo termico di circa 5 gradi. Il maltempo porta con sé condizioni considerate avverse, tra cui forti venti di burrasca e mareggiate sulle coste.

Riconteggio dei voti per il consiglio comunale di Sambuca, decisione del Tar

Uno scarto di 72 voti tra i due candidati a sindaco di Sambuca e di 39 tra le due liste. Sario Arbisi, che ha sfidato Giuseppe Cacioppo, il candidato eletto, ha presentato ricorso al Tar e per il consiglio comunale si dovrà procedere al riconteggio dei voti in una sezione.

L’iniziativa di Arbisi si basa sui voti di lista e punta, quindi, a una diversa composizione del consiglio comunale. Oggi il Tar di Palermo si è pronunciato disponendo il riconteggio in due sezioni.

Il controllo sarà a cura della Prefettura. La parte ricorrente, assistita dall’avvocato Lucia Di Salvo, aveva chiesto il controllo delle schede per accertare alcune discordanze. Per il sindaco in carica, assistito dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, risultava sufficiente la verificazione mediante le tabelle di scrutinio.

La decisione è della quinta sezione del Tribunale Amministrativo Regionale di Palermo, composta dal presidente, Stefano Tenca, dal consigliere estensore Roberto Valenti e dal referendario Viola Montanari. Il risultato elettorale ha dato al sindaco eletto anche la maggioranza in consiglio comunale. Adesso si attendono le verifiche da parte del Tribunale Amministrativo regionale attraverso la Prefettura.