Auditorium Conservatorio Toscanini: 7,3 milioni per un progetto innovativo

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Il Conservatorio di Musica di Stato “Arturo Toscanini” di Ribera si distingue con un nuovo, ambizioso progetto: la costruzione di un Auditorium innovativo grazie a un finanziamento di 7,3 milioni di euro stanziato dal MUR attraverso i fondi ex DM 338/2022. Questa struttura moderna sarà una vera e propria icona culturale, destinata a implementare l’offerta di produzione musicale e Alta Formazione, con spazi all’avanguardia per studenti e artisti.

Un Auditorium all’avanguardia per Ribera

Il nuovo Auditorium, progettato dagli Architetti AM3 di Palermo, comprenderà:

  • – Cinque sale prova e due sale di incisione.
  • – Una sala principale da 430 mq, con 300 posti modulari su due livelli.
  • – Un ampio foyer e una medioteca.

Questa nuova infrastruttura rafforzerà il ruolo del Conservatorio come punto di riferimento culturale e didattico a livello nazionale.

Un riconoscimento internazionale: Expo Osaka 2025

Il Conservatorio Toscanini rappresenterà l’Italia all’Expo Osaka 2025, confermando il suo status di eccellenza AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale). Per questa occasione, il MUR ha destinato ulteriori 90.000 euro per la messa in scena della “Suite dei Templi”, un’opera dedicata ad Agrigento Capitale della Cultura 2025.

Altri finanziamenti e progetti innovativi

Oltre all’Auditorium, il Conservatorio ha ricevuto finanziamenti aggiuntivi che superano 9 milioni di euro complessivi:

  • – 800.000 euro per l’efficientamento energetico.
  • – 260.000 euro per borse di dottorato dedicate alla produzione di Opera Lirica.
  • – 278.000 euro dai fondi PNRR per il progetto Music 4D, in collaborazione con altri Conservatori.

Ringraziamenti e prospettive future

La direttrice, Mariangela Longo, e il presidente, Giuseppe Tortorici, hanno sottolineato l’importanza del lavoro sinergico svolto negli ultimi anni, ringraziando il MUR, il Comune di Ribera e il personale del Conservatorio. Un riconoscimento speciale è stato rivolto al Direttore uscente, prof. Riccardo Ferrara, per il supporto costante.

Con questo progetto, il Conservatorio Toscanini si prepara a scrivere una nuova pagina nella storia della formazione musicale italiana, guardando con entusiasmo al futuro.

Accoltellamento di moglie e figli, giudizio abbreviato per Alba

Daniele Alba, il meccanico di 35 anni di Cianciana che ha accoltellato moglie e due figli, ha chiesto il giudizio abbreviato. La richiesta è stata avanzata dalla difesa dopo che la procura della Repubblica di Sciacca aveva chiesto e ottenuto il giudizio immediato con udienza già fissata per il 15 gennaio 2025 davanti al tribunale in composizione collegiale. Alba, pertanto, sarà giudicato allo stato degli atti e per tutti i reati che gli vengono contestati. Non era capace di intendere e di volere al momento del fatto per il tentato omicidio di moglie e figli ha ha stabilito una perizia psichiatrica disposta dal gip Antonino Cucinella. Alba è stato ritenuto dal perito capace di stare in giudizio ed a suo carico c’è pure l’accusa di maltrattamenti. La perizia doveva stabilire la capacità di intendere e di volere dell’indagato, la capacità di stare coscientemente in giudizio e la pericolosità sociale. Per il perito c’è la pericolosità sociale. Alba, difeso dagli avvocati Maurizio Gaudio e Luca Burgio, rimane in carcere ed a breve sarà giudicato per i fatti del 23 maggio scorso. Moglie e figli del meccanico sono rappresentati dall’avvocato Carlo D’Angelo. Si profila al processo una costituzione di parte civile da parte della moglie. Nella foto, gli avvocati Maurizio Gaudio e Luca Burgio.

Consiglio Pastorale Cittadino a Sciacca, coordinatore Montalbano (Video)

Si è insediato a Sciacca il Consiglio Pastorale Cittadino. Ne fanno parte il Vicario Foraneo don Alessandro Di Fede Santangelo, che, insieme ai parroci di Sciacca, è chiamato a presiederlo; i vicari parrocchiali; i rappresentanti degli istituti religiosi; i coordinatori e i segretari delle varie comunità parrocchiali e della Cappellania dell’Ospedale e il presidente diocesano delle Confraternite.

Il direttivo è composto dal vicario foraneo, da Toni Montalbano, della parrocchia San Calogero, eletto coordinatore del Consiglio; Nuccio Catagnano, della parrocchia B.M.V. di Fatima, nominato segretario; Giusy Bono, della parrocchia San Pietro e membro del Consiglio Pastorale Diocesano, insieme a Daniela Preti, della Basilica Maria SS. del Soccorso, elette consigliere.


Il Consiglio Pastorale Cittadino è l’organismo di comunione, partecipazione e corresponsabilità dei fedeli al servizio della missione della Chiesa e rappresenta l’intera comunità nell’unità della fede e nella varietà dei carismi e ministeri.


Nel Consiglio l’intera comunità è rappresentata nell’unità
della fede e nella varietà dei carismi, doni e ministeri, non per un semplice fatto di delega né per una mera istanza organizzativa, bensì per un esercizio organico di ecclesialità, che si compie attraverso la mediazione, il discernimento e la decisione.

A questo scopo saranno individuate delle aree di azione (giovani, famiglie, catechesi, caritas, liturgia, cultura…) con apposite commissioni con membri esterni al Consiglio stesso, che riceveranno un mandato ufficiale per lavorare in sinergia e pianificare gli obiettivi da raggiungere per il bene di tutta la comunità.

Siccità, Cocina: «Ingiustificato il tentativo di alcuni di manomettere impianti pubblici»

«Sulla vicenda dell’erogazione dell’acqua dell’Ancipa ai comuni dell’Ennese e del Nisseno la Regione ha agito come un “buon padre di famiglia”, con l’obiettivo di salvaguardare tutti i cittadini colpiti da una crisi idrica senza precedenti. È stata trovata una soluzione di equilibrio che permette di tamponare l’emergenza, evitando il rischio di gravi disordini sociali a Caltanissetta e San Cataldo. Per questo, pur considerando legittimo il diritto dei sindaci e dei cittadini di Troina e di altri centri di manifestare un disagio, non è assolutamente giustificato il tentativo di manomettere un impianto, causando un’interruzione di un pubblico servizio stoppando un’erogazione di soccorso alle due città, decisa in modo ragionato ed equilibrato dalla cabina di regia dopo aver sentito tutti i sindaci e gli enti di governo dell’acqua». Lo afferma il coordinatore della cabina di regia sull’emergenza idrica e capo della Protezione civile regionale, Salvatore Cocina, in merito alla protesta odierna di alcuni sindaci dell’Ennese.

«Giovedì – continua Cocina – ho firmato con l’Autorità di bacino, una nota per confermare la riserva dell’acqua della diga Ancipa a favore esclusivo dei cinque comuni dell’Ennese che non hanno risorse alternative, distaccando, come previsto, l’erogazione verso Caltanissetta e San Cataldo. Purtroppo si sono verificati dei guasti alla condotta di adduzione dell’acqua dai nuovi pozzi reperiti a Butera verso Caltanissetta e San Cataldo. Quindi i due centri già in forte crisi sono rimasti a secco con gravi conseguenze. Ho ingiunto a Siciliacque la rapida riparazione e la realizzazione di un bypass. A quel punto è stata fatta una scelta, nell’unico interesse dei cittadini, di sopperire, solo per alcuni giorni, con l’acqua di Ancipa. Dovevamo scegliere fra la certezza di gravi ulteriori disagi e disordini da oggi nelle due città oppure il rischio di avere meno acqua di riserva per le cinque citta dell’Ennese fra un mese e mezzo. Sicuramente pioverà e l’acqua sarà ricostituita, abbiamo inoltre fatto i piani di emergenza per il rifornimento con le autobotti e abbiamo assicurato le risorse finanziarie, come sanno i sindaci. Tutti i presenti nella riunione della cabina di regia, compresi i sindaci del Nisseno e dell’Ennese, hanno concordato nella ricerca di una soluzione di equilibrio. Ora la protesta, spinta fino alla manomissione di un impianto pubblico, non porta a nessuna soluzione e rischia solo di esasperare gli animi. Sono in contatto in queste ore anche con il prefetto e il questore di Enna che ringrazio per la grande attenzione posta sulle questioni di ordine pubblico».

Crisi idrica nell’ennese e nisseno, protesta di sindaci e cittadini

I sindaci di cinque comuni dell’ennese Troina, Nicosia, Sperlonga, Gagliano, Sperlonga, Castelferrato e Cerami, forniti dall’invaso dell’Ancipa, hanno prima occupato i locali della diga e poi tentato di bloccare la condotta.

Si tratta di una protesta clamorosa contro la decisione assunta della cabina di regia sull’emergenza idrica di ripristinare l’erogazione su Caltanissetta e San Cataldo, interrotta dal 15 novembre scorso in seguito alla notevole riduzione della capacità dell’invaso ormai quasi completamente a secco.

In nottata il comune di Caltanissetta aveva comunicato i risultati della riunione con la cabina di regia regionale sull’emergenza idrica, circa la riapertura dell’Ancipa per garantire l’approvvigionamento idrico nel nisseno, a quel punto e’ esplosa la rabbia dei sindaci che insieme a centinaia di cittadini si sono recati sul luogo per manifestare.

Lo Sciacca vince 3-2 in rimonta a Partinico, Cipolla: “Un miracolo” (Video)

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Discesa all’inferno e ritorno per l’Unitas Sciacca che conquista tre punti preziosi a Partinico. Vittoria del cuore per la squadra di Angelo Galfano che riesce a rimontare due reti ed a piazzare poi la zampata vincente con Caternicchia.

Si era messa male, malissimo, per l’Unitas che al 18′ con Olaoye e al 24′ con Cicale su rigore aveva subito un doppio colpo che avrebbe potuto mandarla al tappeto. Invece, proprio in quel momento è iniziato il riscatto dei verdenero, in rete al 37′ con Cipolla.

Una ripresa miracolosa per completare l’opera. Lo Sciacca, con due uomini in meno sul campo, riesce a ribaltarla grazie alle reti al 72′ di Graci e al 75′ di Caternicchia.

“Qualcosa di miracoloso”, commenta a fine gara Cipolla.

Giornata Mondiale contro l’Aids, iniziative Asp nei consultori

I consultori familiari aziendali e privati convenzionati, lunedì prossimo, 2 dicembre, dalle ore 9 alle ore 13, offriranno un’attività di consulenza speciale sui corretti di stili di vita e sui comportamenti idonei alla prevenzione delle patologie sessualmente trasmissibili oltre che informazioni sulla vaccinazione HPV.

Si tratta di una iniziativa dell’Azienda sanitaria provinciale in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS e le malattie sessualmente trasmissibili.

Un presidio informativo sarà allestito nelle ore antimeridiane anche presso la hall del presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento.

Le attività sono organizzate dal direttore del Dipartimento Cure Primarie, Ercole Marchica, e dal sostituto direttore dell’Unità Operativa Complessa Consultori Familiari, Olga Milano.

Incendio nell’ex cantina di via Musso a Ribera

Fiamme nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 30 novembre, nell’ex cantina di via Musso, a Ribera. La struttura, di enormi dimensioni, è chiusa da oltre trent’anni e sono in numero sempre maggiore gli extracomunitari che vi fanno ingresso, nonostante i tentativi, da parte della proprietà, di bloccare gli accessi.

Sono andati a fuoco materassi e suppellettili che si trovavano all’interno di un’area interessata dalle fiamme, ma si è sviluppato anche un denso fumo nero che, spinto dal vento, è arrivato nelle abitazioni della zona.

Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca ed i carabinieri della tenenza di Ribera. I capannoni quando sono entrati i vigili del fuoco erano deserti.

I residenti in quella zona di Ribera sono preoccupati ed auspicano un’iniziativa finalizzata a una maggiore sicurezza.

L’arte di Rosario Bruno nel libro di Sandra Tornetta, domani la presentazione al Circolo di Cultura (Video)

E’ il secondo libro che il critico d’arte Sandra Tornetta dedica a Rosario Bruno. Un volume che ripercorre l’attività artistica dell’artista siciliano che pur essendo maturata e profondamente radicata in un contesto periferico e marginale come quello siciliano, va collocata in maniera equidistante dai due maggiori fenomeni artistici del secondo Novecento, l’arte povera e la pop-art.

Un denso “racconto-intervista” legato per la maggior parte ai luoghi in cui ha vissuto e operato Bruno, dall’infanzia a Siculiana fino al suo prezioso contributo nella rinascita di Gibellina e alla prolifera
organizzazione di mostre ed esposizioni collettive presso l’Atelier di via Molinari a Sciacca, e’ contenuto in ” Rosario Bruno. Elogio del frammento” edizioni Coracol che domani, domenica Primo dicembre, sara’ presentato alle ore 18 al Circolo di Cultura di Sciacca. A moderare l’incontro l’architetto Michele Benfari.
L’evento è organizzato da Libreria Mondadori Bookstore di Sciacca, Circolo di Cultura ed Edizioni
Caracol con ingresso libero.

Passo avanti per il Prg di Ribera, la soddisfazione della Democrazia Cristiana

Si rende noto con soddisfazione che è stata pubblicata dal Comune la manifestazione d’interesse per affidare l’incarico ai tecnici che redigeranno la revisione della Piano Regolatore Generale di Ribera. Lo annunciano oggi i tre consiglieri comunali della Democrazia Cristiana, Nicola Inglese, Giovanni e Salvatore Tortorici.

“Un primo provvedimento – scrivono i tre – che mette in moto un iter voluto, sollevato e più volte sollecitato da tutta la Democrazia Cristiana di Ribera. I consiglieri Comunali della Dc prendono atto che l’Amministrazione del Sindaco Ruvolo, contraddistintasi in questi quattro anni per inerzia ed incapacità amministrativa, abbia accolto i numerosi appelli fatti dai sottoscritti per rivisitare ed aggiornare, alle esigenze moderne del nostro territorio, il Piano Regolatore”.

I tre consiglieri si dicono consapevoli che ancora vi è molto da fare sull’argomento e assicurano la continua vigilanza e che promuoveranno iniziative affinché Ribera abbia uno strumento urbanistico moderno ed adeguato alla vocazione turista del territorio e alle esigenze della nostra fiorente.

Anche il segretario cittadino della Democrazia Cristiana, Marcello D’Anna commenta positivamente il passo in avanti.
“Una iniziativa – scrive – fortemente voluta dalla Democrazia Cristiana che nel corso di questi anni ha più volte pungolato l’Amministrazione Comunale ad attivarsi, pubblicando comunicati stampa ed indicendo una conferenza stampa, ed infine proponendo per il tramite del proprio gruppo consiliare di destinare parte dell’avanzo di bilancio residuato alle spese necessarie per avviare la procedura di revisione del nostro strumento urbanistico”.
“I prossimi passi – conclude D’Anna – riferisce aranno: il conferimento dell’incarico ad uno o più progettisti da parte dell’Amministrazione Comunale per predisporre il PRG, e la convocazione del Consiglio Comunale per approvare le linee guida, che dovranno essere elaborate, a nostro avviso, dopo avere sentito i rappresentanti delle categorie produttive e i tecnici locali nell’ambito di una serie di incontri propedeutici che il nostro partito ha già iniziato a promuovere dallo scorso mese di maggio, che verranno intensificati nei prossimi giorni”.