Circolazione dei cani a Santo Stefano Quisquina, multe fino a mille euro per chi non rispetta le regole

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Il sindaco di Santo Stefano Quisquina, Francesco Cacciatore, ha emesso un’ordinanza riguardante la circolazione dei cani nel territorio comunale che prevede sanzioni amministrative per chi non si attiene alle regole.

Museruole e guinzagli, in primis, per chi porta a spasso i propri cani nelle vie della città o in altri luoghi aperti al pubblico, nonchè nei locali o nei mezzi pubblici di trasporto. Chi non rispetta le regole va incontro a sanzioni amministrative che vanno da 258,20 euro a 1.291,10 euro. Sono solo alcune delle postille inserite in un’ordinanza sindacale emessa dal primo cittadino di Santo Stefano Quisquina, Francesco Cacciatore, che disciplina la circolazione dei quattro zampe in città. Nell’ordinanza si legge, inoltre, che i proprietari e i detentori, anche momentanei, di cani di razza devono applicare la museruola ai cani sia quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico, sia quando si trovano nei locali pubblici o sui mezzi pubblici di trasporto. Per chi viola le disposizioni le multe vanno da 258,20 euro a 1.291,10 euro. Ed inoltre, coloro che conducono i cani nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico, devono essere muniti di appositi dispositivi per la rimozione delle deiezioni solide dei propri animali. La violazione è punita con la sanzione amministrativa da 28 euro a 173 euro. Infine, negli spazi pubblici o aperti al pubblico, ad esclusione dei campi al di fuori del centro abitato, i conduttori dei cani devono provvedere all’asportazione delle feci dell’animale ed introdurle in involucri chiusi conferendoli negli appositi cassonetti. La violazione è punita con la sanzione amministrativa da 58 euro a 173 euro.

Coronavirus, boom di guariti e un solo decesso in Sicilia

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Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 140.295 (+2.613 rispetto a ieri), su 122.130 persone: di queste sono risultate positive 3.435 (+5), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.318 (-112), 1.845 sono guarite (+116) e 272 decedute (+1).

Degli attuali 1.318 positivi, 83 pazienti (-10) sono ricoverati – di cui 10 in terapia intensiva (0) – mentre 1.235 (-102) sono in isolamento domiciliare. Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.

Il giornalista Vassily Sortino:”Intitolare la contrada Fiori a John Peter Sloan”

Tanti personaggi quelli raccontati nelle pagine di Repubblica-Palermo in questi anni da Vassily Sortino. E tante volte tra quelle colonne aveva trovato spazio anche lui John Peter Sloan…per i suoi spettacoli, i suoi libri, i suoi film e i mille progetti nei quali era coinvolto anche da qui, da quel pezzo di Sicilia agrigentina dove aveva deciso di trasferirsi a vivere nonostante forse, un posto “poco comodo” per un artista di successo come lui. Contrada Fiori era diventata pero’ per John Peter Sloan il suo porto sicuro, il suo rifugio da quella vita frenetica che lo aveva portato a diventare famosissimo e ad esplodere come un vero fenomeno editoriale con le sue collane con il suo originale metodo per imparare l’inglese.

“Ho conosciuto John sui social – racconta oggi in una nostra intervista il giornalista di Repubblica – lo seguivo come allora seguivo tanti vip… poi ci siamo sentiti e scritti fino a quando John e’ arrivato in Sicilia e mi ha chiamato. Da li’ e’ nata la nostra amicizia che andava oltre il contatto professionale. Credo che oggi sia doveroso e giusto intitolare la contrada Fiori di Menfi a John. Lui la amava davvero tantissimo”.

La compagna di John Peter Sloan:”Una cerimonia a Milano quando sarà possibile con tutti i suoi familiari, amici e colleghi”.

“Non posso spiegare a parole il dolore che si prova veder andar via la propria metà. Ho il cuore in mille pezzi. E al momento non so come faró a superare e a ripartire da questa perdita così grande”. Così Asia Gagliano, compagna da sei anni di John Peter Sloan, ha affidato le sue prime parole ad un post ricordo sui social dopo la morte dell’attore inglese, avvenuta l’altro ieri sera. Asia e John si erano conosciuti a Milano e da lì l’inizio di una storia d’amore che si è trasformata anche nell’amore di John per quel posto dal quale proveniva Asia, dove era nata e cresciuta, nella contrada Fiori a Menfi.

I due condividevano poi l’amore animalista. Nella loro casa vivevano con altri quattordici cani ed entrambi erano impegnati per la cura e la salvezza di animali abbandonati. Erano insieme Asia e John anche quando la contrada Fiori venne travolta dall’alluvione che fece temere il peggio nel 2018. Con i piedi nell’acqua riuscirono a mettere in salvo i loro animali anche quella volta.
“L’amore – continua a scrivere Asia sul social – che avete dimostrato per lui è assurdo, per questo vi ringrazio. E grazie infinite per la vicinanza verso di me e la sua famiglia”.

Tantissima commozione, infatti ha suscitato la prematura scomparsa di John Peter Sloan, i giornali di tutta Italia hanno dedicato spazio all’improvvisa morte di un volto noto che molti hanno definito “il piu’ famoso insegnante d’inglese d’Italia”.

“Mi hanno detto – aggiunge Asia nel post accompagnato da una foto in cui la coppia e’ ripresa di spalle mentre si abbraccia – che sono usciti dei bellissimi servizi nelle varie reti televisive nazionali, chi avesse voglia di mandarmeli, li vedró appena saró psicologicamente in grado di farlo, senza crollare”.

Infine poi l’annuncio di una prossima cerimonia nel capoluogo lombardo, il posto dove John aveva vissuto per anni prima di trasferirsi a Menfi.
“Con la sua famiglia – afferma Asia – organizzeremo una cerimonia , quando sarà possibile, con le ceneri (secondo suo volere) a Milano, dove ritengo giusto così, tutti i suoi amici, i familiari e colleghi sono lì, e se possibile verrà anche la sua famiglia inglese. Ma ancora è tutto da vedere. È un periodo di confusione e incertezza. ’importante, intanto, è che non lo dimentichiamo e che lo ameremo per sempre , per il pazzo genio super amorevole che è stato”.

Sicilia, segnalati i primi nidi del 2020 di Caretta caretta

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Come ormai noto le spiagge siciliane sono mete ambite dalle tartarughe marine Caretta caretta per la deposizione delle loro uova e, sebbene piuttosto in anticipo rispetto alla “stagione ufficiale” di nidificazione, anche per il 2020 esemplari di questa specie hanno lasciato in custodia ai siciliani le loro uova. Sono stati segnalati, verificati e messi in sicurezza già ben due nidi sulle spiagge del ragusano.

A fare il primo avvistamento delle tracce è stato un fotografo russo, Valentin Eshpai, giunto in Italia per un reportage fotografico su natura e paesaggi della Sicilia e bloccato poi in Italia dalle misure restrittive per il Covid-19. Il fotografo ha immediatamente effettuato la segnalazione agli attivisti Wwf di Pozzallo, grazie al cartello del progetto tartarughe posto all’ingresso della spiaggia ragusana di Randello. Immediatamente si è attivata la rete tartarughe marine del Wwf, sostenuta anche dal Progetto europeo Life Euroturtles, e sono stati avvertiti Capitaneria di porto e Ripartizione faunistico venatoria, che hanno provveduto alla verifica dell’effettiva presenza del nido e alla successiva messa in sicurezza.

Durante l’ispezione del nido, la biologa marina del progetto tartarughe Wwf e operatrice del Life Euroturtles, Oleana Prato, ha notato una seconda traccia di deposizione a pochi metri di distanza, avvenuta probabilmente qualche giorno prima. Dopo aver effettuato le verifiche e confermato la presenza di un secondo nido, anche quest’ultimo è stato messo in sicurezza.

Coronavirus, nuovo positivo a Castelvetrano e salgono a 5 in provincia di Trapani

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È salito a quota 5 il numero di pazienti con coronavirus in provincia di Trapani. L’ultimo caso è stato registrato a Castelvetrano e si tratta di una persona asintomatica che il 9 maggio sarebbe rientrata dal Veneto. Dopo aver effettuato il periodo di quarantena è stato sottoposto a tampone domiciliare risultando positivo.

Anche a Marsala il caso è di una persona asintomatica rientrata dalle Marche il 9 maggio che, dopo il periodo di quarantena, è risultata positiva al Covid. Un altro tampone verrà effettuato non prima di 7 giorni.

Intanto, l’Asp ha aggiornato i casi attuali positivi in provincia di Trapani che sono così distribuiti: Castelvetrano 2; Calatafimi-Segesta 1; Trapani 0; Valderice 0; Alcamo 0; Buseto Palizzolo 0; Campobello di Mazara 0; Castellammare del Golfo 0; Erice 0; Gibellina 0; Marsala 1; Mazara del Vallo 1; Paceco 0 e Salemi 0.

Scadenza convenzione del parcheggio piazza Rossi, il Centro Studi De Gasperi: “Ne assuma adesso la gestione diretta il Comune”

“In data 31 luglio scadrà la convenzione fra il Comune di Sciacca e la società SGS snc”. Cosi’ il Centro Studi De Gasperi, presieduto da Stefano Scaduto prende posizione contro la gestione dei parcheggi a pagamento su aree comunali da parte del gestore privato.

“Per venti anni il Comune di Sciacca – scrive nella nota Scaduto – ha gravemente rinunziato per effetto della originaria convenzione stipulata con la società SGS, e della proroga successiva a ritrarre utili dalla gestione delle aree comunali destinate a parcheggio, mentre al privato gestore sono andati tutti i guadagni, senza nessun onere a suo carico tanto che il Comune ha persino sostenuto gli oneri di riqualificazione della Piazza Rossi e delle altre aree destinate al parcheggio; che il Comune di Sciacca, non percependo nessun utile per venti anni dalla gestione dei parcheggi comunali nel ventennio in questione ha arrecato a sé stesso e ai suoi cittadini gravi danni, tanto più che nei venti anni trascorsi il Comune di Sciacca è sempre stato in precarie condizioni economico-finanziarie, in ritardo nel pagamento dei suoi creditori, incapace di programmare con proprie risorse opere pubbliche, in crisi spesso di liquidità, tanto da aver fatto ricorso a numerose anticipazioni di cassa da parte dell’istituto di credito gestore del servizio di tesoreria comunale con aggravio di interessi e spese”.

Scaduto definisce un vero “scandalo ventennale” quello che ha caratterizzato la gestione delle aree comunali destinate a parcheggio nel territorio comunale in considerazione anche della gravissima crisi economica in atto in città a seguito del forte impatto negativo delle misure di contenimento della pandemia da Covid 19, che si è aggiunto ad una crisi strutturale dell’economia locale preesistente all’emergenza epidemiologica e considerato che le condizioni già strutturalmente precarie della finanza locale sono oggi pesantemente aggravate, dalla già avvenuta doverosa sospensione delle scadenze fiscale per i contribuenti, e considerato il prospettarsi anche imminente di un peggioramento della quantità di entrate al Comune di Sciacca, conseguente alla possibilità che un numero considerevole di cittadini non sia in condizioni di provvedere, una volta scaduta la sospensione degli obblighi fiscali, propone per il periodo successivo al 31 luglio 2020, termine di conclusione della convenzione fra il Comune di Sciacca e la ditta SGS snc,
che dal 1° agosto 2020 il Comune di Sciacca assuma la gestione diretta in economia di tutte le aree comunali destinate a parcheggio attualmente affidate fino alla data del 31 luglio 2020 alla società SGS snc, e a tal fine che il Comune adotti tutti gli atti che sono a ciò necessari, a cominciare dalla comunicazione di cessazione della convenzione al gestore privato e gli atti organizzativi successivi peraltro semplici.

“Chiediamo al Sindaco – continua la nota – risposta alla nostra suddetta proposta, come per legge, entro e non oltre trenta giorni dalla ricezione della presente, comunicando all’associazione e alla Città di Sciacca gli intendimenti dell’amministrazione comunale riguardo alla gestione delle aree comunali adibite a parcheggio dal 1 agosto 2020 e se atti amministrativi sono stati già compiuti al riguardo, di darne comunicazione a questa associazione ed alla città”.

Volo di Stato con plasma autoimmune per salvare la donna ricoverata al “Cervello”

Il volo di Stato nella notte. Due sacche di plasma autoimmune sono arrivate dall’azienda ospedaliera di Pavia all’ospedale “Cervello” di Palermo.

Si sta facendo di tutto per salvare la vita alla donna bengalese, di 34 anni, incinta e ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale “Cervello” di Palermo risultata positiva al Covid dopo essere rientrata da Londra nei giorni scorsi. Due sacche di plasma sono arrivate, questa notte, a Palermo, prelevate dal personale del 118, con un volo di Stato da Pavia per provare a salvarla. Le sue condizioni sono gravissime. La donna è intubata e sedata e so trova nel reparto di Rianimazione dell’ospedale palermitano. Intanto, tutti i passeggeri che hanno volato con la donna da Londra a Roma e poi da Roma a Palermo, sono stati avvisati dalla compagnia aerea “Alitalia” e dai sanitari dell’Asp di Palermo ed, inoltre, sono state intercettate le persone che sono venute a contatto con la gestante. A tutti è stato eseguito il tampone.

Randagismo a Sciacca problema irrisolto, l’ex assessore Paolo Mandracchia:”Mizzica e M5S come mai adesso in silenzio”.

Nota del consigliere comunale, Paolo Mandracchia sul tema del randagismo ma con sfumature volutamente politiche. “Il sindaco Valenti – scrive l’ex assessore – voleva dare nuova linfa, slancio, rilancio all’azione amministrativa. Voleva costruire una “Giunta vincente”, aveva dimenticato che aveva vinto le amministrative 2017 anche grazie a coloro che si erano spesi sin dal primo giorno.
“Dato atto che, sulla base di una complessiva riconsiderazione dei rapporti politici con i gruppi che compongono la coalizione che sostiene la scrivente, quale Sindaco di questo Comune, è emersa l’esigenza di un ripensamento sulla composizione della Giunta”. Il ripensamento dopo soli quattordici mesi ha partorito la mancanza della maggioranza. (estratto della Determina Sindacale n. 29 del 12 settembre 2018)
Il Sindaco Valenti cercava garanzie sulla unitarietà dell’azione di governo volta al raggiungimento degli obiettivi di mandato, nell’esclusivo interesse della città.
Parliamo dell’obiettivo Randagismo.
Di seguito si riporta l’anno di riferimento e il numero di randagi sterilizzati
2009/34 – 2010/75 – 2011/239 – 2012/​84 – 2013/89 – 2014/61 –
2015/65 – 2016/65 – 2017/62 – 2018/138 – 2019/79 – 2020/8
Abbiamo criticato l’operato delle altre Giunte comunali. Oggi perché il Sindaco non ottempera alla legge 15/2000 art. 15 c. 6, che da la possibilità di rimettere gli animali idonei in libertà e catturare gli altri vaganti nel territorio non ancora sterilizzati?
Perché il nostro ambulatorio risulta chiuso per mancanza di sanificazione dei locali?
Perché non vengono assicurati i presidi necessari a garantire la sicurezza degli operatori?
Perché solo otto sterilizzazioni nei primi cinque mesi dell’anno?
Questa è l’azione di rilancio pensata e messa in atto dal nostro primo cittadino”.
L’ex assessore poi constatando che la problematica del randagismo non è scomparsa, evidenzia come l’associazione Mizzica e alcuni componenti dei Cinque Stelle che erano solerti solo in un determinato periodo, dopo che l’ assessore delle cinquecentosette preferenze è stato “congedato” la loro attenzione è svanita.
“Ci auguriamo – conclude – nell’esclusivo interesse della Città, che il Sindaco non consideri tali dati come obiettivi raggiunti”.

Riparte a Sciacca la nautica da diporto, Galluzzo: “Operiamo in piena sicurezza” (Intervista)

E’ ripartita a Sciacca l’attività della nautica da diporto, settore molto importante che con oltre 300 natanti, ormeggiati ai pontili della Lega Navale e del Circolo Nautico “Il Corallo”, riveste importanza anche in chiave turistica.

Dall’inizio dell’anno, però, al “Corallo”, solo due barche in transito e la rinuncia, come sottolinea, in un’intervista a Risoluto.it, il presidente del sodalizio, Francesco Galluzzo, ad importanti eventi di carattere nazionale.