Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 16 di oggi (martedì 5 maggio), così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 69 (0 ricoverati, 65 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 127 (14, 24, 11); Catania, 685 (84, 239, 88); Enna, 294 (117, 95, 29); Messina, 373 (74, 126, 52); Palermo, 397 (60, 95, 29); Ragusa, 54 (3, 33, 7); Siracusa, 111 (37, 99, 25); Trapani, 92 (4, 42, 5). Il prossimo aggiornamento avverrà domani.
I dati provinciali sui positivi al Coronavirus non evidenziano nessuna novità nell’Agrigentino
Fruttivendolo vende anche cocaina, arrestato a Campobello di Licata uomo di 46 anni
Nella suo negozio di frutta e verdura, a Campobello di Licata, Vincenzo Aquilino, di 46 anni, oltre alla frutta e agli ortaggi, teneva anche della cocaina da vendere. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri.
I militari dell’Arma di Campobello di Licata hanno arrestato Vincenzo Aquilino, di 46 anni, fruttivendolo del luogo. L’uomo, tra le cassette di frutta e verdura esposte all’interno della rivendita, nascondeva anche della cocaina. In particolare, nove grammi erano ancora da “trattare” e sei dosi già pronte per essere cedute. Il tutto sequestrato dai carabinieri. L’ipotesi di reato contestata all’uomo è detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Vincenzo Aquilino – che ha già nominato l’avvocato Salvatore Manganello come suo difensore – è stato posto, in attesa dell’udienza di convalida, agli arresti domiciliari.
Tamponamento alle porte di Sciacca, un ferito in maniera non grave
Un incidente stradale si e’ verificato poco prima delle 17 sulla statale 115, poco distante l’ingresso est di Sciacca. Si e’ trattato di un tamponamento che ha coinvolto due automobili e uno scooter.
Nel sinistro e’ rimasta ferita una persona immediatamente soccorsa e trasportata al Giovanni Paolo II di Sciacca dove le sue condizioni non destano alcuna preoccupazione, ma solo qualche ferita lieve.
Sul posto oltre il 118 anche la Polizia stradale per effettuare i rilievi del caso e stabilire le cause dell’incidente.
Coronavirus: in Sicilia oltre 4 mila tamponi, meno ricoveri e più guariti
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 16 di oggi (martedì 5 maggio), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 91.306 (+4.140 rispetto a ieri), su 82.079 persone: di queste sono risultate positive 3.267 (+12), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.202 (0), 818 sono guarite (+9) e 247 decedute (+3).
Degli attuali 2.202 positivi, 393 pazienti (-10) sono ricoverati – di cui 26 in terapia intensiva (-1) – mentre 1.809 (+10) sono in isolamento domiciliare. Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87.
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Riaprono i laboratori di ceramica di Sciacca, Sabella: “Dovremo concentrarci maggiormente sul mercato regionale” (Intervista)
Hanno aperto i battenti a Sciacca i laboratori di ceramica. I negozi, invece, restano chiusi. La ripresa sarà difficile anche per questo settore, come sottolinea, in un’intervista a Risoluto.it, Salvatore Sabella.
Intanto, il Comune di Sciacca sta lavorando per partecipare anche quest’anno a Buongiorno Ceramica “la festa diffusa della Ceramica Italiana”, promossa a livello nazionale dall’associazione italiana Città della ceramica, che ha il sindaco Francesca Valenti come vicepresidente.
Si tratta di un’edizione straordinaria tutta digitale in programma, in tutta Italia, nelle città di antica tradizione ceramica, sabato 16 e domenica 17 maggio 2020.
Anche il Comune di Sciacca sta lavorando, con il coinvolgimento degli stessi ceramisti, alla realizzazione di video che saranno inviati ad Aicc che li circuiterà nei suoi canali nazionali promuovendo la ceramica di Sciacca e la città.
Autonomia e comunicazione scolastica, la Cgil: “Migliorare i servizi per i disabili”
I rappresentanti della Cgil hanno proposto di aumentare a 12 ore settimanali il contratto di lavoro e garantire continuità, almeno triennale, con diritto di precedenza come previsto dall’art. 81 della legge 105/2015.
Migliorare i servizi per l’assistenza alla comunicazione e all’autonomia scolastica. E’ quanto chiedono i rappresentanti della Cgil che, stamane, a Ribera, si sono incontrati per trovare soluzioni inerenti le problematiche in questione in favore dei disabili. Erano presenti, per la Cgil, il segretario Matteo Lo Raso e Caterina Sparacino. In rappresentanza dell’ l’amministrazione, invece, l’assessore Francesco Montalbano, che ha condiviso la necessità di trovare maggiori tutele per i lavoratori.
Il sindaco di Burgio: “Irresponsabili le riunioni nei cortili, intensificherò i controlli”
“Girando per le vie del paese ho visto una serie di cose che non vanno”. Lo ha detto oggi il sindaco di Burgio, Franco Matinella, ricordando, ad esempio, che non si possono fare riunioni nei cortili o grigliate in gruppo. Ha ricordato che nella fase 2 sono vietati:
- riunioni in cortile;
- passeggiate in comitiva;
- barbecue e grigliate in gruppo;
- far giocare i bambini e i ragazzi in gruppo;
- giocare a calcetto;
- ecc.
“Sono molto preoccupato – ha aggiunto il sindaco – per questo atteggiamento irresponsabile”.
Ha ribadito che si può uscire dal proprio domicilio solo: - per andare al lavoro (per coltivare il proprio orto e dare da mangiare ai propri animali);
- per motivi di salute,
- per necessità (acquisti di beni di prima necessità, acquisti di prodotti d’asporto, visita ai congiunti);
- per svolgere attività sportiva o motoria all’aperto (le passeggiate sono ammesse solo se strettamente necessarie).
“Non assumiamo comportamenti irresponsabili – aggiunge Matinella – che possono mettere a rischio la propria vita e quella degli altri. Saranno intensificati i controlli ed esorto nuovamente ad evitare di uscire con motivazioni non consentite, rispettare il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’obbligo dell’uso delle mascherine”.
Anche a Ribera è boom dei delivery
Nelle ultime settimane il mondo delle consegne a domicilio sta cambiando molto velocemente, non solo nelle grandi città, anche a Ribera si sta registrando il boom dell’home delivery di pizzerie, ristoranti, supermercati, macellerie, pasticcerie, gelaterie, vinerie, paninerie e bar. Sono categorie che in questo momento si sono messe in discussione, obbligate dall’emergenza covid-19 a rivedere l’approccio con i clienti, ad adeguare i menu, ad ottimizzare i processi delle preparazioni e delle consegne.
Non solo cibo, anche la consegna di medicinali e prodotti di farmacia, così come le consegne dei fiori, sono in netta crescita.
I servizi a domicilio vengono offerti dai titolari delle attività commerciali tramite le diffuse app whatsapp, Facebook e con le classiche telefonate.
Durante il periodo di lockdown si è registrato un +56% in tutta Italia del servizio di consegne a domicilio attraverso l’uso di app dedicate. Questa tendenza sta aprendo nuove possibilità imprenditoriali e la rivoluzione digitale in atto, in un mondo in cui siamo sempre connessi, sta spingendo molte aziende e non solo i ristoranti a trovare soluzioni alternative, evitando così di fermare del tutto le proprie attività. La voglia di tornare alla normalità è tanta e quindi, se di andare in pizzeria o al bar al momento non se ne parla, non ci resta che spostare tutto tra le mura domestiche.
(Di Leonardo Augello)
Coronavirus, a Menfi un altro guarito e resta un solo positivo al Covid
Un altro soggetto guarito a Menfi da Covid-19. Lo ha annunciati il sindaco, Marilena Mauceri, nel video messaggio di oggi.
La situazione a Menfi risulta la seguente: 12 i casi positivi di cui 10 guariti, un deceduto e uno che ad oggi si trova ricoverato presso una struttura ospedaliera e che speriamo possa guarire il prima possibile.
I soggetti che in città sono stati posti in isolamento obbligatorio sono 147, di cui 103 sono negativi al Covid-19. Gli altri sono in attesa di tampone o del risultato da parte dell’Asp.
Ribera, Pace chiede la riapertura di tutti gli uffici postali e la normalizzazione degli orari di ricevimento al pubblico
Il sindaco di Ribera, Carmelo Pace, ha chiesto ai direttori di poste italiane della Sicilia e della provincia e al Prefetto di Agrigento la riapertura degli uffici postali indispensabili e la rimozione degli orari ridotti di ricevimento al pubblico.
Pace spiega, infatti, che ogni giorno all’ufficio postale di Ribera tanti anziani attendono in coda, sotto il sole, il loro turno fino ad orario di chiusura, 13,15, per poi magari dovere ritornare il giorno successivo. In questo modo, Poste italiane, non evita gli assembramenti sostiene il sindaco.
Proprio per tale motivo, Pace invita il Prefetto a valutare tale situazione e intervenire per risolverla.



