“È fondamentale continuare a donare il sangue, se naturalmente si è in salute: negli ultimi giorni infatti vi è stato un calo delle donazioni. Ma il sangue serve sempre”. Lo scrive questa mattina il sindaco di Ribera, Carmelo Pace, aggiungendo: “Il Centro Nazionale Sangue ricorda che chiunque abbia soggiornato nella Repubblica Popolare Cinese o che sia transitato e abbia sostato dall’1 febbraio 2020 nei comuni interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio verrà sospeso dalla donazione per 14 giorni. Lo stesso provvedimento verrà adottato per chiunque sia stato a contatto con persone con infezione documentata da Sars-CoV-2. Ad oggi, il rischio di trasmissione trasfusionale di SARS-CoV-2 non è documentato, e le misure sono solo precauzionali, il requisito fondamentale per donare è essere in buona salute, basta un raffreddore per essere esclusi”. Pertanto, Pace chiede a chi si trova in buona salute di “non esitare a contattare la sede dell’AVIS di Ribera al numero 3470592760 per prendere un appuntamento alla donazione o per eventuali informazioni”.
I panifici di Sciacca fanno orario unico fino alle 15: “Sempre al nostro posto per servire la gente” (Intervista)
I panifici di Sciacca sono in piena azione. Fanno orario unico, fino alle 15, ma vanno avanti nel lavoro e cercano di dare fiducia alla gente in un momento di grande difficoltà: “Il pane c’è e non mancherà”.
Questa mattina siamo stati a trovare uno dei panificatori e abbiano notato che il lavoro si svolge nel più assoluto rispetto delle regole per quanto riguarda le distanze tra i clienti che entrano nei locali uno alla volta. Tutti gli operatori sono muniti di mascherine.
Decreto “Cura Italia”, ecco la lista di tutti i rinvii fiscali
Approvato il maxi decreto sulle misure economiche contro il coronavirus.
“Una manovra poderosa”, l’ha definita Conte con cui “si attivano 350 miliardi”.
“Il governo è vicino alle imprese, i professionisti, le famiglie, alle donne e gli uomini, i giovani che stanno facendo enormi sacrifici per tutelare il bene più alto. Nessuno deve sentirsi abbandonato e questo decreto lo dimostra”, ha aggiunto Conte in conferenza stampa dopo il Cdm. “Abbiamo appena concluso i lavori del Consiglio dei ministri: è un passaggio importante. “Possiamo parlare di modello italiano non solo per la strategia di contrasto ma anche di un modello italiano per la strategia di risposta economica all’epidemia”. E ancora: “Non abbiamo pensato e non pensiamo di combattere un’alluvione con gli stracci. Stiamo cercando di costruire una diga per proteggere imprese famiglie lavoratori”.
“Siamo consapevoli che non basterà” il decreto anti-coronavirus ma “il governo risponderà presente anche domani; dovremo predisporre misure per il tessuto economico e sociale fortemente intaccato” dall’emergenza “con un piano di ingenti investimenti con una rapidità che il nostro paese non ha mai conosciuto prima”.
Sono previste, nel pacchetto del decreto, ulteriori misure per il lavoro agile nella P.A., che consentiranno ai dirigenti scolastici di organizzare le attività da remoto e lasciare le scuole aperte solo per le attività “indifferibili”. Fino alla ripresa delle lezioni sarà possibile limitare al massimo le aperture degli edifici. La presenza del personale Ata (Ausiliario, tecnico, amministrativo), sarà prevista solo nei casi di stretta necessità. Lo annuncia la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.. Stop e rinvii sono al centro del decreto Cura Italia varato dal governo. C’è la sospensione dei processi, lo spostamento dell’ultima sessione di laurea dell’anno accademico 2018/2019. Ma, almeno per il momento, non è stata prevista una proroga dei termini per la revisione dell’auto a differenza di quanto era stati ipotizzato in un primo momento.
Per quanto riguarda il fisco, il decreto prevede che tutti gli adempimenti fiscali con scadenza tra l’ 8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020 sono spostati al 31 maggio. Sospesi al 31 maggio anche i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria dovute dalle imprese. In entrambi casi tutti i versamenti potranno essere effettuati in un’unica soluzione entro il 31 maggio o in 5 rate uguali a partire dal mese di maggio. Fanno eccezione – come ha spiegato il ministro Gualtieri – i soggetti con fatturato superiore a 2 milioni di euro e non rientra nelle categorie colpite dall’emergenza. Per questi soggetti è concessa una proroga solo fino a venerdì 20 marzo termine nel quale dovranno pagare tasse e contributi scaduti oggi. Inoltre è sospeso il decorso dei termini di decadenza relativi alle prestazioni previdenziali, assistenziali e assicurative erogate dall’INPS e dall’INAIL a decorrere dal 23 febbraio 2020 e sino al 1° giugno 2020.
Ancora piu’ importare stare a casa nell’agrigentino, Lillo Firetto:”Un numero alto di casi non sarebbe contrastabile”
“Un numero di casi importanti ci metterebbe in difficoltà di risposta alle esigenze di salute e di cura. Stiamo attraversando una fase delicata, una fase che rischia anche di sfociare in una emergenza che sarebbe non facilmente contrastabile per via della situazione del sistema sanitario regionale e del sistema sanitario agrigentino”.
Lillo Firetto, sindaco di Agrigento, ha richiamato tutti a “non sottovalutare la vicenda”. Firetto ha sottolineato che un’emergenza Coronavirus non sarebbe facilmente contrastabile “per via della situazione del sistema sanitario regionale e del sistema sanitario agrigentino”.
La strigliata del sindaco di Delia. Ascoltate l’invito a non prendere sottogamba il virus:”Restate a casa!”
Sindaco di una piccola comunita’ in provincia di Caltanissetta non ha risparmiato energia nel richiamare i propri concittadini al senso di responsabilità . Il suo appello preciso e l’ammonimento verso certi atteggiamenti valgono per tutta Italia.
Lo riproponiamo sperando che possa maturare nelle persone il giusto senso di responsabilita’ .
Terza vittima in Sicilia di Coronavirus, muore al Cannizzaro di Catania un uomo di 52 anni
Un uomo di 52 anni, positivo al coronavirus, è deceduto oggi nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania, dove si trovava in terapia intensiva per insufficienza respiratoria. Lo ha comunicato la Direzione dell’Azienda ospedaliera Cannizzaro.
Si tratta della terza vittima da coronavirus in Sicilia, dopo altri due uomini deceduti nei giorni scorsi.
L’uomo di Catania, affetto da altre patologie, era stato preso in carico venerdì al pre-triage infettivologico con febbre, tosse e difficoltà respiratorie. È stato quindi sottoposto al tampone per Covid-19 ed è risultato positivo.
Secondo indiscrezioni, era stato al nord Italia per conto dell’azienda per la quale lavorava.
La saccense Ezia Certa si laurea, la rinascita dopo il nubifragio del 2016
Giornata di grande gioia per Ezia Certa, la saccense che nel 2016 subì grossi danni alla sua attività commerciale a seguito della violenta alluvione che colpì la città termale.
Nonostante le difficoltà, Ezia non si è persa d’animo e con tenacia e determinazione è riuscita a riaprire il suo negozio solo pochi mesi dopo.
Determinazione e tenacia che hanno sempre contraddistinto la donna saccense e che, oggi, le hanno permesso di realizzare il suo sogno: ottenere la laurea in Lingue, Letterature e Studi Culturali.
“Dedico questa mia Laurea ai miei figli – scrive sul suo profilo social – Sono contenta di aver realizzato questo mio grande sogno dopo tanti anni e il messaggio che voglio mandare a tutti è quello di essere sempre liberi di fare le proprie scelte nella vita. La libertà è sacra come il pane”.
Servizio “Pronto spesa” e “Pronto farmaco” a Sciacca, nella sola giornata di oggi effettuate oltre 100 consegne
Dall’attuazione del servizio “Pronto spesa” e “Pronto farmaco”, sono già circa 200 le consegne effettuate, a Sciacca, alle persone anziane e a quelle impossibilitate ad uscire da casa a causa dell’epidemia di Coronavirus.
Il servizio “Pronto spesa” e “Pronto farmaco”, che sta avendo grande riscontro a Sciacca con circa 200 consegne effettuate, viene svolto dall’associazione Vigili del Fuoco in congedo con la collaborazione della Guardia Costiera Ausiliaria che, adesso, provvedono a distribuire anche i pacchi con i generi alimentari per assistiti dalla parrocchia dei Cappuccini (circa 80 famiglie). I vigili del fuoco in congedo hanno ricevuto un aiuto economico di 340 euro, per riparazione messo e acquisto di materiali di consumo dal gruppo whatsapp “Passione Kart”. Un piccolo gesto, ma significativo per chi e’ molto impegnato sul campo proprio in questo periodo di emergenza nazionale.
Per informazioni e prenotazioni bisogna contattare i seguenti numeri:
0925-575745 – Sede dell’Associazione
320-8754741 – Presidente dell’Associazione Calogero Catanzaro
Coronavirus, morto Vittorio Gregotti. Fu l’architetto del centro storico di Menfi
E’ morto ieri in un ospedale di Milano uno dei padri della moderna architettura italiana, dove era ricoverato per complicanze di una polmonite causata dal Coronavirus.
Vittorio Gregotti, architetto e urbanista di fama internazionale aveva 92 anni. A Menfi negli anni 80′ e 90′ progettò la nuova Piazza Vittorio Emanuele, la ristrutturazione della Torre Federiciana, oggi sede del Consiglio Comunale, la biblioteca Federico II e la Chiesa madre distrutta dal terremoto del 1968
Coronavirus: selezionati 350 medici per ospedali siciliani
Sono oltre quattrocento le istanze pervenute dai medici che stanno rispondendo al reclutamento della Regione Siciliana per fronteggiare l’emergenza Coronavirus nell’Isola. Il policlinico ‘Martino’ di Messina – azienda capofila per l’arruolamento del personale medico – ha già individuato, tra questi, 350 professionisti così suddivisi: 80 specializzati, 70 specializzandi e 200 non specializzati. Il bando, comunque, resta ancora aperto. Questo personale verrà destinato alle corsie degli ospedali di tutto il Sistema sanitario regionale.
L’assessorato della Salute, guidato da Ruggero Razza, ha immediatamente adottato una direttiva che recepisce tutte le disposizioni in deroga all’ordinaria modalità di contrattualizzazione, avviando così le azioni per un celere reclutamento del personale medico e sanitario necessario a fronteggiare l’emergenza Covid-19.
In queste ore sono stati posti sotto contratto oltre seicento infermieri che hanno risposto al bando dell’Asp di Palermo, azienda capofila di riferimento anche per i professionisti di supporto sanitario (Oss e ausiliari). Un nuovo avviso di bacino riservato a Oss e infermieri scadrà mercoledì 18 marzo.
Oggi, intanto è stato formalizzato l’accordo tra assessorato alla Salute e Aiop Sicilia per l’impiego straordinario di personale sanitario e per l’utilizzo dei posti letto degli ospedali privati accreditati compresi quelli di terapia intensiva e semintensiva.



