Centro storico vuoto, ma il secondo spettacolo in programma alla Perriera soddisfa Ambrogio: “Grazie assessore Caracappa”

Quello andato in scena ieri sera, e’ stato il secondo atto della serie di quattro pensati, diretti e messi in scena dall’istrionico Pippo Graffeo, protagonista di sketch e siparietti satirici e comici sulla vita cittadina accompagnato da Anna Rita Maretta, Emanuela Scaduto e un corpo di ballo.

Mentre sui social c’è chi fa notare la fatica dell’Estate saccense a decollare, almeno nel centro storico di Sciacca che in questi primi giorni di agosto e’ apparso poco frequentato, altra aria si e’ respirata nel quartiere Perriera dove ieri sera e’ andato in scena il secondo spettacolo dei quattro in programma del cartellone “Sciacca Estate 2019” previsti nel quartiere.

Ieri sera eccezionalmente sul palco di Pippo Graffeo anche il consigliere di maggioranza Giuseppe Ambrogio che ha espresso soddisfazione per esser riusciti dopo tre anni, a riportare il parco del Museo del Carnevale come location di spettacoli.

” Grazie – ha detto Ambrogio molto soddisfatto intervenendo sul palco e interangendo ironicamente con Graffeo – all’ assessore Sino Caracappa, ci siamo riusciti”.

Nel video di copertina il momento in cui Giuseppe Ambrogio e’ intervenuto durante lo spettacolo di Graffeo

Il Premio Letterario Tomasi di Lampedusa ottiene il patrocinio dell’Enit e promuove l’offerta turistica nazionale

“Il nostro Premio Letterario continua a stupire. L’Agenzia Nazionale del Turismo – Enit – concede il patrocinio. Significa che il Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa è stato ritenuto idoneo a promuovere l’offerta turistica nazionale. Siamo fra i grandi eventi d’Italia”.

Lo ha annunciato poche ore fa il sindaco di Santa Margherita Belice, Franco Valenti. “Un grandissimo risultato, un’immensa gioia. Santa Margherita, città del Gattopardo, c’è! È Gattopardomania”. Così Valenti che è riuscito ad imporre il premio letterario come manifestazione cardine del territorio.

Luigi Lo Cascio aprirà la dodicesima edizione dello Sciacca Film Fest

Sarà Luigi Lo Cascio ad aprire la dodicesima edizione dello Sciacca Film Fest, il festival che ogni anno si svolge con lo scopo di promuovere e favorire la diffusione del Cinema, in programma alla Multisala Badia Grande dal 29 agosto al primo settembre.

Giovedì 29 agosto l’attore vincitore del Nastro D’Argento per l’interpretazione nel film “Il Traditore”, sarà a Sciacca con un doppio appuntamento. Luigi Lo Cascio durante la giornata inaugurale dello Sciacca Film Fest infatti presenta sia il suo primo libro dal titolo “Ogni ricordo un fiore” che il film in uscita che lo vede protagonista “Il mangiatore di pietre”.

Ospite della serata d’apertura dello Sciacca Film Fest anche il regista del film, Nicola Bellucci, documentarista alle prese con il suo primo lungometraggio di fiction: un thriller che racconta la storia di Cesare, un ex trafficante di uomini che, in cerca dell’assassino del nipote, si ritrova a trasbordare illegalmente rifugiati in Svizzera.

«Quest’anno abbiamo deciso di affrontare con più decisione l’attualità. Si parlerà di confini fisici, simbolici e sociali e sul modo diverso di concepirli – dichiara il comitato artistico promotore – C’è chi li vede come muri da alzare, chi invece li considera come soglie da aprire e attraversare».

Ultime ore per definire i dettagli del programma che verrà presentato nei prossimi giorni. Intanto, da mercoledì 7 agosto, è possibile abbonarsi allo Sciacca Film Fest che quest’anno si finanzia grazie al sostegno di spettatori e sponsor privati.

Tra pochi giorni a Sciacca il nuovo Green Park Michele Buscarnera

Un’area bimbi, una per il fitness, un giardino zen e una zona per lo sgambamento dei cani. Ci sarà tutto questo e molto di più, al Green Park Michele Buscarnera di Sciacca, il nuovo parco che verrà realizzato dalla CIG Consulting in un’area comunale in contrada San Marco e dedicato alla memoria dell’ingegnere Michele Buscarnera, conosciuto in città per la sua attività professionale e per le sue idee all’avanguardia.

Il parco, infatti, prende spunto proprio da uno degli ultimi suoi progetti. Prematuramente scomparso, i figli Cristina e Giuseppe decidono così di farlo diventare realtà: grazie alla partecipazione al bando pubblico “Fai più bella la città” riescono ad ottenere l’affidamento del terreno, finora abbandonato, per prendersene cura.

“Quando io e mio fratello ci siamo chiesti come poter onorare la memoria di nostro padre è stato facile pensare a questo progetto – spiega Cristina Buscarnera – Abbiamo così deciso di fare un investimento per dare nuova vita al quartiere e regalare uno spazio di aggregazione alla comunità”.

La realizzazione del Green Park Michele Buscarnera di Sciacca rappresenta dunque un intervento di rigenerazione che permetterà ai cittadini e alle generazioni di incontrarsi. I lavori sono già iniziati e dovrebbero concludersi entro fine agosto.

Soccorso in mare, a Sciacca arriva anche la Croce Rossa

L’imbarcazione ha trasportato migranti ed è stata sequestrata dall’autorità giudiziaria. Adesso, attraverso la Lega Navale di Sciacca, è arrivata alla Croce Rossa che l’ha trasformata in un’unità di salvataggio ed è pronta ad attivare un servizio di soccorso in mare. Per procedere in questa direzione manca un sostegno economico per garantire il carburante necessario e l’attività potrà andare a regime soltanto dalla prossima stagione estiva, ma, intanto, sono state effettuate le esercitazioni e tutto procede per il verso giusto. Negli ultimi giorni si è proceduto a un’esercitazione di primo soccorso con ausilio del natante. Il comitato di Agrigento unità territoriale di Sciacca ha attivato un’esercitazione con i volontari / soccorritori con la presenza del delegato Area 1 Cosimo Interrante, che è un infermiere, e la supervisione del delegato dell’Unità Territoriale di Sciacca, Enzo Vita. L’esercitazione ha visto impegnati oltre 20 volontari.

Ai nastri di partenza la nuova edizione di Azzurro Food, novità di quest’anno lo spazio sushi

Tante novità come al solito, per la nuova edizione del festival del pesce azzurro che si rinnova con appuntamenti e spazi nelle quattro giornate completamente inediti.

Concerti, spettacoli, cooking show, talk e non mancherà ovviamente lo spazio riservato al buon cibo, a cominciare dal ritorno di chef Natale Giunta e della sua brigada. Ma tra le novità di questa edizione il lounge&sushi.

Elodie e Carmen Consoli i due spettacoli di punta e ancora spazio alla comicità di Sasà Selvaggio. Il programma integrale del festival lo trovate qui di seguito.

Cambio alla guida di Riberambiente, l’amministratore unico è Tramuta

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Con determinazione sindacale adottata nella giornata di oggi è stato individuato l’amministratore unico della società partecipata “Riberambiente” s.r.l.. che gestisce, del centro crispino, il servizio di raccolta dei rifiuti.

A seguito della manifestazione di interesse è stato individuato Francesco Tramuta, che ha già maturato un’esperienza nel settore, il quale risulta “essere idoneo ad assicurare in modo ottimale lo svolgimento della carica che andrà a rivestire in quanto lo stesso è dotato di adeguate, specifiche e comprovate competenze manageriali maturate nel settore della gestione del ciclo dei rifiuti”.

Successivamente alla convocazione dell’assemblea della società Riberambiente si procederà alla nomina.

Chiude lo Sprar di Montevago, critiche sulla La Rocca Ruvolo che chiarisce: “Decisione tecnica non politica”

Ha chiuso i battenti con quattro mesi di anticipo il centro Sprar di Montevago”. Lo comunica il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo in una nota in cui spiega le ragioni che hanno portato alla chiusura del centro con quattro mesi di anticipo rispetto a quanto previsto dal progetto di sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati della durata di tre anni.

“Si tratta di una decisione tecnica e non politica, come sindaco sono stata sostanzialmente costretta a chiudere lo Sprar dal ministero dell’Interno per problemi legati all’affidamento dei servizi a causa di una gara espletata in difformità alle norme del codice dei contratti. La decisione è stata assunta, infatti, sulla scorta degli esiti di un’ispezione disposta dalla Prefettura di Agrigento.

Lo Sprar, che riguardava il periodo  1 gennaio 2017 – 31 dicembre 2019 e per un finanziamento di 1.700.000 euro, lo abbiamo chiuso con quattro mesi di anticipo avendo regolarmente pagato tutto alla cooperativa Quadrifoglio, che ha continuato a svolgere i servizi anche in assenza di una regolare procedura di gara. Man mano sono arrivati i soldi dal ministero e sono stati regolarmente dati alla cooperativa che ad oggi ha ricevuto un milione e quattrocentomila euro. Non c’è stato nessun disagio per gli ospiti che continueranno ad essere accolti dalla stessa cooperativa e nelle strutture di Montevago e Sambuca di Sicilia. Le risorse economiche residue, pari a circa trecentomila euro, saranno ugualmente assegnate alla cooperativa per la gestione del progetto Sprar che la stessa svolge al comune di Sambuca di Sicilia che ha già avuto da noi il nulla osta per ospitare i migranti nella sede di Montevago. Per questi ultimi nessun disagio verrà arrecato fino alla chiusura dello Sprar.

Sulla vicenda, il gruppo consiliare di opposizione – prosegue il sindaco di Montevago – mi sta attaccando in maniera scomposta senza che io, peraltro, abbia nessuna responsabilità. Se fosse vera la dichiarazione del consigliere Infranco, pubblicata su Facebook, che 140 comuni hanno operato affidando il servizio senza gara o con gare espletate in difformità alle norme del codice dei contratti senza che il servizio sia stato revocato sorgono molti dubbi e, sicuramente, altre Istituzioni saranno chiamate ad accertare come vengano gestiti milioni di euro.

Ritengo assolutamente fuori luogo accostare, come ha fatto l’opposizione, le scelte amministrative legate allo Sprar e l’encomio conferito dall’Ars al comandante e all’equipaggio del peschereccio ‘Accursio Giarratano’ che hanno soccorso in mare decine di migranti in difficoltà. Non accetto lezione di etica e di morale da nessuno. La coerenza vuol dire rispetto delle regole e delle norme anche quando queste possono risultare impopolari. La solidarietà è innanzitutto un sentimento intimo che deve nascere in ciascuno di noi utilizzando, se serve denari propri. E’, altresì, un valore cardine della nostra società che va sostenuto ed alimentato anche da parte delle istituzioni. In uno Stato di diritto, però, qualunque sentimento trova il proprio limite ultimo nel rispetto delle leggi dello Stato per le quali non si può ammettere a nessun titolo deroga”

Podisti saccensi in gara a “La Maratona alla Filippide” e al Memorial Lillo Inguanta

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Una giornata all’insegna dello sport quella di ieri che ha visto protagonisti alcuni podisti saccensi in due differenti competizioni: la maratona alla Filippide e il memorial Lillo Inguanta.

Alla maratona alla Filippide, che si è svolta nei luoghi del celebre Commissario Montalbano con partenza alle 4,30 del mattino dall’antica stazione di Chiaramonte e arrivo alla casa del protagonista del compianto Camilleri, e che ha avuto la particolarità di essere una rievocazione storica in onore di Filippide, un leggendario militare ateniese, hanno partecipato i saccensi dell’Agatocle di Sciacca Mario Chiarello e Giuseppe Chiarantano che hanno chiuso la gara rispettivamente in 3h56′ e 4h19′.

Il memorial Lillo Inguanta, invece, si è svolto, come da tradizione, a Palma di Montechiaro ed è stato valevole per l’ottava prova di campionato di corsa su strada della provincia di Agrigento. Tra i 200 partecipanti che hanno corso 6 km in un percorso ad anello sul lungomare di marina di Palma, hanno partecipato diversi podisti saccensi, 4 dei quali si sono piazzati in posizioni di rilievo: Nella prima batteria: 3° assoluto per Vincenzo Fazio della Marathon Club; nella seconda batteria: 7° assoluto per Alberto Fieramosca della Marathon Club, 9° assoluto per Ivano Nicolosi della Marathon Club e 11° assoluto per Alessandro Mucaria dell’associazione La Tartaruga.

ll prossimo appuntamento con il Grand prix di corsa su strada della provincia di Agrigento sarà domenica 11 Agosto a Ravanusa in occasione del 27° trofeo Acsi Città di Ravanusa, gara valvole come 9^ prova del campionato provinciale.

Di seguito i saccensi premiati e i piazzamenti generali di tutti i podisti di Sciacca che hanno gareggiato.

Strada provinciale “Sciacca-Menfi”, scade il 5 settembre il bando di gara per i lavori di eliminazione delle condizioni di pericolo

Ci sarà tempo fino alle 12,00 del 5 settembre per inviare le offerte di partecipazione al bando di gara per i lavori di eliminazione delle condizioni di pericolo e il ripristino della regolare transitabilità sulla S.P. n. 79/A, meglio conosciuta come “Sciacca-Menfi”.

Da anni la strada che collega i due comuni agrigentini riversa in condizioni disastrose a causa dei fenomeni atmosferici che si sono susseguiti negli anni. In particolare, la scarsità di strutture di protezione e di opere finalizzate a mantenere l’integrità delle scarpate rappresenta un evidente situazione di pericolo per il transito veicolare.

L’appalto, che ha un importo complessivo di 593.669,35 euro, di cui € 12.384,16 per gli oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso, prevede una paratia di pali al chilometro 0+650 con trave di irrigidimento terminale, la realizzazioni di “gabbionate metalliche” per ricostituzione delle scarpate, il rifacimento di tratti di cassonetto stradale dissestato, il ripristino in sagoma delle sedi stradali deformate con bitume, il rifacimento del manto di usura stradale e la realizzazione di nuove barriere di protezione.

La ditta che si aggiudicherà l’appalto dovrà consegnare i lavori entro 365 giorni dalla data di consegna.

La procedura è gestita integralmente in modalità telematica e pertanto verranno ammesse solo le offerte presentate attraverso il portale appalti.

La documentazione completa del bando di gara è visionabile nella sede dell’ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia Regionale di Agrigento oppure nel portale gare e nella home page del sito della Provincia www.provincia.agrigento.it .