L’ex assessore al Commercio ed alla polizia municipale Silvio Caracappa ha criticato la partecipazione dell‘assessore al Turismo, Sino Caracappa, all’incontro dei commercianti di Sciacca che ha avuto luogo ieri pomeriggio.
In particolare, Caracappa, ha sottolineato come la presenza
del cugino assessore come unico rappresentante dell’amministrazione comunale ad
una riunione in cui si è discusso di una problematica così importante, sia
risultato poco elegante nei confronti dei commercianti che già si sentono
abbandonati dall’attuale giunta.
Non manca la replica del Pd che non comprende cosa ci sia di
inopportuno o fuori luogo nel mandare, come portavoce dell’amministrazione, Sino
Caracappa, tra l’altro in doppiaveste di amministratore e commerciante e la cui
presenza, a loro parere, è risultata essere stata gradita e apprezzata dalla
stragrande maggioranza dei partecipanti all’incontro.
<<Non
comprendiamo cosa ci sia di inopportuno o fuori luogo nel portare la voce
dell’amministrazione comunale ad una manifestazione, alla quale
l’amministrazione stessa era stata invitata a presenziare e prendere parte –
dichiarano i componenti del gruppo consiliare del Pd e l’indipendente Valeria
Gullotta – L’assessore Caracappa, in rappresentanza del governo cittadino,
partecipando all’evento organizzato dai commercianti del centro storico, ha
doverosamente adempiuto ad un dovere, che quello di portare il saluto
istituzionale di chi governa la città, a chi, legittimamente, manifesta
condizioni di disagio o di difficoltà. Per
quanto ci riguarda – continua – il
diritto a protestare è sacro e lo difenderemo, con ogni strumento a nostra
disposizione. Ma se questo è vero, è altrettanto vero ammettere la sacralità
del diritto alla difesa, specie contro
chi tenta strumentalmente, di buttarla sempre e comunque in politica, anche su
temi di grande delicatezza e rilievo sociale. Protestare è sacro – conclude – difendersi
lo è altrettanto>>.