Scuola materna in Tanzania, arrivati gli arredi scolastici acquistati grazie alle donazioni di tanti agrigentini

Verrà presto inaugurata a Ihimbo, nel distretto di Kilolo in Tanzania, la nuova scuola materna costruita grazie dalla Comunità Cristiani nel Mondo grazie alle tante donazioni di molti agrigentini.

Sono, infatti, già arrivati gli arredi scolastici donati dall’associazione onlus “A cuore Aperto”, presieduta dal cardiochirurgo Giovanni Ruvolo: <<In Tanzania da quindici anni siamo impegnati in diverse iniziative di volontariato per l’assistenza sanitaria e la formazione in collaborazione con la Comunità Cristiani nel Mondo – spiega il cardiochirurgo – Siamo davvero contenti di poter contribuire alla nascita della nuova scuola materna ad Ihimbo. Grazie al contributo di donatori dell’associazione – aggiunge – abbiamo acquistato banchi, sedie, arredamenti per la case delle suore e della mensa, un’iniziativa che permetterà a ottanta bambini di avere una nuova scuola nel villaggio in cui vivono, solo attraverso la cultura, la formazione, la salute e il lavoro potranno avere un futuro da uomini liberi>>.

In questi giorni la guida spirituale della Comunità Cristinani nel Mondo, don Saverio Pititteri, si trova in Tanzania per seguire da vicino il completamento dei lavori: <<E’ un progetto di evangelizzazione e di istruzione – ha spiegato il prete– che abbiamo potuto realizzare grazie a una generosa donazione che monsignor Calogero Lupo, ex parroco agrigentino di San Vito, ci ha fatto pervenire dopo la sua morte tramite la sorella. Abbiamo così avuto la possibilità – continua – di iniziare i lavori che sono proseguiti anche grazie al contributo di tante altre persone dell’Agrigentino che hanno saputo mettere un piccolo mattone affinché diventasse la scuola di tutti, un progetto che abbraccia la nostra terra di Agrigento con la diocesi di Iringa>>.

L’attore Luigi Lo Cascio grande protagonista della prima giornata dello Sciacca Film Fest, oggi la seconda giornata

La regista romana Michela Occhipinti sarà l’ospite della seconda giornata dello Sciacca Film Fest che si è aperto ieri con un buon esordio di pubblico.
La Occhipinti sarà ospite di punta della serata di venerdì che a Sciacca presenta “Il corpo della sposa”, un film potente e doloroso che racconta la storia della giovane Verida. La regista si è distinta per uno sguardo autoriale e fresco in grado di raccontare con eleganza un tema attuale e contemporaneo che indaga il ruolo del corpo femminile. Dialoga con la regista Fabrizio Della Costa.

Alle 22, in programma “*Border. Creature di confine*”, il film di Ali Abbasi che lo scorso anno a Cannes ha vinto il “Premio Un Certain Regard”.

Protagonista indiscusso ieri sera l’attore Luigi Lo Cascio che con due diversi appuntamenti, ha raccontato il suo libro e presentato il suo ultimo film.

Anche ricco di appunatamenti il programma di oggi.

Si parte alle 18: sul grande schermo è il documentario “*A prescindere… Antonio De Curtis*”, di *Gaetano di Lorenzo*, che racconta di quando nel 1957, mentre recitava al Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, Totò perse momentaneamente la vista. È un bellicoso diario famigliare “Noi”, il documentario *di Benedetta Valabrega*proposto dal *Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, in programma alle 18.

Sarà proiettato alle 19.45, “La patente”, il documentario in concorso di
Giovanni Gaetani che narra delle difficoltà di Domenico per conseguire la
patente: uno spaccato di periferia raccontato con empatia e misura.

Segue “Ars longa, vita brevis” di Riccardo Campagna, un pregevole lavoro di montaggio che ha come oggetto l’uso dei simboli, nell’antichità e oggi. Alle 20 inizierà la proiezione del blocco B dei cortometraggi

Spazio alle 20 a Michela Occhipinti. Alle 22, in programma “Border. Creature di confine”, il film di Ali Abbasi che lo scorso anno a Cannes ha vinto il “Premio Un Certain Regard”


In grande crescita a Sciacca la nautica da diporto, ma i problemi non mancano

Trecento posti barca, tutti occupati, tra circolo nautico “Il Corallo” e “Lega Navale”, e arrivano richieste per altri ormeggi di natanti in una stagione di successi per la nautica da diporto saccense.  

“La stagione 2019 per noi sta andando a gonfie vele – dice il presidente del circolo “Il Corallo”, Francesco Galluzzo – ed a parte le varie attività sportive, di pesca e di vela, che abbiamo organizzato e altre che si svolgeranno, anche noi, in qualche modo, abbiamo partecipato anche all’evento Dolce & Gabbana. Abbiamo ospitato delle barche e l’occasione è stata utile per ristrutturare la nostra base nautica per dare un’immagine ancora migliore alla città”.

I 120 posti barca del “Corallo” sono riservati ai soci e soltanto alcuni li lasciano per le barche in transito che fanno scalo tecnico a Sciacca. “Noi e la Lega Navale – dice Galluzzo – facciamo tanti sacrifici per tenere in piedi questo porticciolo turistico e ci auguriamo che tutto questo in futuro trovi maggiore attenzione da parte degli amministratori locali per potenziare il settore”. Galluzzo evidenzia le maggiori criticità: “Non abbiamo l’acqua corrente e la acquistiamo con le autobotti, non c’è uno scarico fognario e abbiamo una cisterna a tenuta stagna. I pontili risalgono al 1989/90. Noi facciamo tutte le manutenzioni necessarie, ma sono strutture che hanno bisogno di ricambio”.

Sciacca, nati i primi piccoli di tartaruga marina sulla spiaggia di Capo San Marco (video)

Si sono schiuse ieri sera a Sciacca, sulla spiaggia di Capo San Marco, le prime 16 uova di tartaruga Caretta caretta, da uno dei due nidi presenti sulla spiaggia saccense.
Le piccole tartarughe, però, hanno inizialmente avuto difficoltà a raggiungere l’acqua poiché disorientate dalle luci provenienti dalla strada e dagli stabilimenti balneari. La Caretta caretta, infatti, non appena esce dal suo guscio è solita seguire il chiaro di luna che la guida verso il mare e verso la libertà. Accortosi della schiusa il titolare dello stabilimento balneare Aloha, Vincenzo Fazio, ha subito allertato i volontari del Wwf che si sono recati in spiaggia per aiutare le neonate a riprendere la retta via.
Con l’ausilio di torce, Luisa Maietta, Raffaella Vella, Stefano Siracusa, Giuseppe Mazzotta, Nicola Palermo, Fabio Mazzotta, Federica Licata e Lucio Mazzotta, sono riusciti ad aiutare le piccole a riprendere il loro percorso naturale.
Si resta in attesa, adesso, della nascita delle altre tartarughe marine. I volontari, che continueranno a vigilare i nidi, invitano tutti i bagnanti a prestare attenzione e ad avvisare nel caso di eventuale schiusa.

Due turiste di Parma rimangono bloccate con la loro moto in una campagna di Caltabellotta, raggiunte e soccorse dai carabinieri

Sono rimaste bloccate, con la moto, in una campagna di Caltabellotta e non riuscivano più a raggiungere la strada. Due turiste, ventiseienni, di Parma, sono state raggiunte e soccorse dai carabinieri e dai vigili del fuoco. I carabinieri sono riusciti a localizzarle grazie al Gps. Le giovani sono rimaste per circa 2 ore in quella zona di campagna non riuscendo a raggiungere la strada. Le due giovani hanno girato e rigirato fino a quando, all’improvviso, si sono ritrovate in un punto impervio e senza possibilità di rintracciare la strada per raggiungere Caltabellotta. E’ stato un carabiniere, raggiunte le ragazze, a mettersi in sella alla moto ed a portare il mezzo fino alla strada asfaltata dove le due turiste hanno potuto riprendere il loro viaggio in direzione Caltabellotta.

Emergenza Sanità: chi non vuole l’Azienda Territoriale Selinuntina?

C’è anche uno studio, al quale hanno lavorato all’interno dello stesso Comitato e c’è chi dice che è un sogno che si insegue da quindici anni, ma cosa osta alla possibilità della costituzione della nuova Azienda Territoriale Selinuntina?

I numeri ci sarebbero tutti, il buon senso imporrebbe che un territorio vasto come la provincia ovest agrigentina trovasse sponda con quell’altra parte di estremità della provincia trapanese, ma la variazione dello status, potrebbe essere un iter troppo lungo, non attuabile nell’immediato e quindi, non perseguibile.

La Onlus, Orazio Capurro – Amore per la vita, alla vigilia dell’ennesima convocazione di una riunione del Comitato Civico per la Sanità, ha rilanciato la proposta facendo appello ad un’apertura, alla condivisione degli steccati perché questa potrebbe essere la via per trovare soluzione a molte delle défaillance al momento, in atto al Giovanni Paolo II di Sciacca.

Un ospedale che così come ha riferito il portavoce del Comitato, Ignazio Cucchiara, ha in questi giorni problemi perfino con il centralino non riuscendo a fornire il servizio anche per alcune ore.

La battaglia per l’ospedale ricomincia da un documento condiviso

E’ stato firmato dai sindaci del territorio, dai deputati regionali, dai rappresentanti delle associazioni che costituiscono il Comitato Civico per la Sanita’, il documento condiviso che sara’ presentato all’assessore regionale alla Sanita’ Ruggero Razza e ai vertici Asp.

Ancora oggetto le criticita’ del Giovanni Paolo II dove il riconoscimento di Dea di I livello e’ rimasto solo sulla carta.

Stasera una riunione molto partecipata quella convocata dal Comitato che ha anche sollecitato i sindaci a monitorare e spingere con piu’ forza rispetto quanto i vertici aziendali provinciali si erano impegnati in passato a fare-

Ecco di seguito il documento condiviso:



Stasera a Sciacca “Insieme per la mensa della solidarietà”

La mensa della solidarietà’ è una tra le iniziative più belle avviate a Sciacca da molti anni a questa parte. Nata da un’idea di don Pasqualino Barone, evidenzia il bisogno che, purtroppo, si registra in città, ma esalta anche l’azione di chi, con gesti concreti, dando un contributo economico, fornendo generi alimentari o garantendo qualche ora di lavoro, rende possibile intervenire a beneficio di chi vive in condizioni economiche difficili. E sono una trentina, attualmente, persone che consumano la cena alla mensa e altre ricevono i pasti a casa non potendo raggiungere la sede di via Santa Caterina.

Stasera, con inizio alle ore 21, nella piazzetta antistante il campanile della chiesa di San Michele, si svolgerà un momento di solidarietà per sostenere la mensa. La manifestazione si svolge per il quinto anno consecutivo. La mensa opera già da 8 anni. Il coordinamento è dell’Avis con il presidente, Calogero Termine. Dell’organizzazione si occupano Vincenzo Mandracchia, Enzo Lucenti, Toni Montalbano, Mimmo Corona. Presenta Roberta Mandalà.

Una festa oggi a Ribera mentre le ruspe abbattevano le case popolari di Largo Martiri di via Fani

Alcuni tra gli assegnatari delle case popolari di Largo Martiri di via Fani hanno abbracciato, questa mattina, a Ribera, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, al suo arrivo nel centro Crispino, il componente del governo regionale, assieme all’onorevole Margherita La Rocca Ruvolo, al sindaco, Carmelo Pace, ed ai vertici dell’Iacp di Agrigento, ha assistito ad alcune fasi dei lavori che dovranno essere completati entro un anno.

Risoluto.it ha seguito, questa mattina, con una lunga diretta Facebook e sul sito, la fase di avvio dei lavori.

Miss Italia, va in finale la riberese Laura Tortorici

Si è svolta questa mattina la selezione delle 80 ragazze che andranno in finale a “Miss Italia” su Rai Uno. Tra le miss che si contenderanno il titolo anche la riberese Laura Tortorici, eletta “Miss Sport Sicilia Ovest” nella finale regionale di Licata.

Dopo l’ex Miss Italia Clarissa Marchese, dunque, un’altra riberese gareggerà al noto concorso di bellezza che si svolgerà a Jesolo. Laura Tortorici sfilerà oggi, insieme alle altre finaliste e Patrizia Mirigliani, alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

Non vanno in finale, dunque, le altre due agrigentine in gara, la saccense Emanuela Bacchi e la margheritese Anastasia Pellegrino, che, comunque, hanno ugualmente raggiunto un ottimo risultato arrivando alla soglia del più famoso concorso di bellezza italiano.