Subito una proposta per i locali della Badia Grande: “Centro diurno per i diversamente abili”

Mizzica è pronta a donare un progetto di riqualificazione degli spazi della Badia Grande alle associazioni che hanno chiesto di ottenerne l’affidamento.

È questa la nuova proposta del movimento, dispiaciuto per il momento critico che il quartiere di San Michele sta vivendo a causa della chiusura dell’asilo che da anni offre servizi qualificati ai cittadini e alle famiglie.

“Sappiamo – afferma Mizzica –  che alcune associazioni che si occupano di disabilità hanno chiesto al Sindaco Valenti di essere assegnatarie di questi spazi per rispondere finalmente a delle esigenze precise. Si metterebbe così in moto una macchina organizzativa specializzata pronta a fornire una serie di servizi utili ai cittadini, ad iniziare dal centro diurno, e per dare risposta al tanto atteso “dopo di noi”. La Badia Grande è un luogo già dotato di tutte le caratteristiche e pronto per essere riqualificato in questo senso. Per questo Mizzica oggi rilancia sul suo futuro e sulla sua funzione sociale non soltanto da mantenere, ma da far accrescere sfruttando tutte le potenzialità della struttura. Tra l’altro, si rispetterebbe anche la volontà – quella di aprire la struttura alla disabilità – che era già stata manifestata anche da suor Lucia, figura storica fondamentale della Badia Grande”.

La morte del saccense Pignocco in un incidente stradale nel 2010, la Cassazione conferma il diritto al risarcimento dei prossimi congiunti della vittima

Dopo 8 anni si è concluso il processo per la morte, in un incidente stradale, avvenuto nel 2010, a Enna, del saccense Pietro Pignocco. La Cassazione ha messo un punto definitivo in ordine alla colpevolezza del conducente del mezzo sul quale Pignocco era terzo trasportato, dichiarando inammissibile, così come richiesto dal Procuratore Generale e dalle parti civili costituite, gli avvocati Sandro e Luigi La Placa e Antonino Alagna, il ricorso proposto dagli imputati, confermando quindi la sentenza della Corte di Appello di Caltanissetta, concernente il diritto al risarcimento dei danni in capo ai prossimi congiunti della vittima. L’11 maggio del 2010, sull’autostrada Palermo – Catania, il veicolo Fiat Iveco 35, di proprietà di Paolo Montalbano, sul quale viaggiava Pignocco, mentre percorreva la A 19 Palermo – Catania, direzione Palermo, dopo aver sfondato le barriere di protezione del viadotto in prossimità dello svincolo di Mulinello, precipitava nella scarpata sottostante. Per il saccense non c’è stato nulla da fare. All’esito delle indagini espletate dai periti della Procura, Montalbano veniva individuato quale conducente del veicolo e pertanto tratto a giudizio avanti il Tribunale di Enna per rispondere di omicidio colposo. Nel corso del giudizio di primo grado si sono costituiti parti civile alcuni congiunti di Pignocco, otto dei quali difesi dallo studio La Placa di Menfi. Il Tribunale di Enna, in composizione monocratica, ha dichiarato Antonino colpevole del reato a lui ascritto e, concesse le circostanze attenuanti generiche, ritenute equivalenti alla contestata aggravante, lo ha condannato a 6 mesi di reclusione, oltre al pagamento delle spese del procedimento, disponendo anche il risarcimento dei danni arrecati alle parti civili. Avverso la sentenza ha proposto appello l’imputato chiedendo la riforma dell’impugnata sentenza e quindi l’assoluzione, perché, a suo dire, il veicolo al momento del sinistro era condotto da Pignocco. La Corte di Appello di Caltanissetta ha integralmente confermato la sentenza di primo grado, riconoscendo ancora una volta il diritto delle parti civili al risarcimento dei danni non patrimoniali. La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dall’imputato, confermando l’impostazione dei precedenti gradi di giudizio e dunque la linea seguita anche dalla parte civile con gli avvocati Sandro e Luigi La Placa ed Antonino Alagna. Nella foto, l’avvocato Sandro La Placa

Sospesa la distribuzione del kit per la differenziata, “problemi al server” si giustificano le ditte “Bono-Sea”

Nessuna coda e gente in fila stamattina nei due centri di distribuzione dei kit per il nuovo sistema di raccolta differenziata. Ne all’isola ecologica di contrada Perriera, ne all’ufficio dell’ex mattatoio comunale questa mattina e per le prossime ore, saranno consegnati i mastelli. Sospesa per ventiquattro ore la distribuzione per problemi al server che assegna ad ogni utenza i relativi codici di riconoscimento dei contenitori. Stamattina, secondo l’ordinanza sindacale emessa, doveva essere avviata già la seconda fase che prevedeva l’estensione anche alla contrada Perriera, al Fondo La Seta e alla contrada Ferraro. Invece, stamattina la raccolta è stata operata soltanto in alcune strade.  

Operazione “Caronte” per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, rimessi in libertà dal Riesame il margheritese Giuseppe Morreale e il tunisino Bouaicha Montasar

Rimessi in libertà dal Tribunale del Riesame di Palermo Giuseppe Morreale, di Santa Margherita Belice, e Montasar Bouaicha, tunisino, indagati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nell’operazione “Caronte”. I giudici per entrambi hanno annullato le misure cautelari che erano state emesse dal Gip del Tribunale di Marsala. Morreale, difeso dall’avvocato Antonino Augello, era ai domiciliari, e Montasar,assistito dall’avvocato Accursio Gagliano, si trovava in carcere. L’accusa per il margheritese è di avere dato supporto logistico dopo lo sbarco dei migranti e per il tunisino di avere fatto da scafista. Due gli sbarchi riguardanti l’operazione. Nei giorni scorsi avevano già lasciato il carcere, messi ai domiciliari, Salvatore Calcara, di Sambuca, e Marco Bucalo, di Menfi, coinvolti nella stessa operazione.

Alla ditta Delta Emme Srls l’incarico di direttore dell’esecuzione del piano Aro

Sono state quattro le istanze pervenute al Comune di Sciacca per il conferimento d’incarico di direttore dell’esecuzione del contratto del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Sciacca. L’incarico è stato conferito dopo l’espletamento delle procedure di selezione da parte della commissione aggiudicatrice composta dal dirigente del 3° Settore Sviluppo Economico, dal funzionario Accursia Ciaccio e dal responsabile unico del procedimento, Vincenzo Saladino. La seduta si è svolta lo scorso venerdì. La graduatoria finale ha assegnato il maggiore punteggio, calcolato sulla base della sommatoria basata su criteri  come  pregressi incarichi professionali per conto di enti pubblici, esperienza nella redazione di piani d’ambito o industriali di raccolta e gestione dei rifiuti e ancora sulla base della valutazione della proposta metodologica per lo svolgimento dello stesso incarico. E’ stata la Delta Emme Srls ad aggiudicarsi, dunque l’incarico superando nella graduatoria finale Francesco Micalizzi, Girolamo Interrante e Lilia Ciancimino. Gli altri tre che avevano presentato la propria candidatura per l’incarico. Dopo tanti mesi, dallo scorso venerdì finalmente è stato individuato il direttore del piano Aro che riveste un ruolo fondamentale per l’applicazione delle clausole che sanciscono le clausole del contratto stipulato tra il Comune di Sciacca e le ditte Bono-Sea che si sono aggiudicate il nuovo piano Aro. Una sorta insomma, di controllore anche sull’efficienza del servizio che a Sciacca nonostante il nuovo sistema sia già attivo da diversi mesi, aveva perso tanto tempo nell’individuazione del soggetto che avrebbe controllato sulla giusta e corretta applicazione del servizio. In prima battuta, il Comune di Sciacca aveva deciso di tentare di trovare tra il suo personale interno il soggetto che previsti determinati requisiti, potesse rivestire il ruolo. Avviso andato a vuoto e da lì l’avvio della ricerca con un nuovo avviso pubblico, ma stavolta rivolto a figure esterne. La Delta Emme è una società a responsabilità limitata semplificata con sede a Palermo che si occupa di servizi di progettazione di ingegneria integrata.

Ritiro rifiuti ingombranti a domicilio, nuovo servizio gratuito a Ribera

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Da ieri, è attivo a Ribera il servizio di raccolta rifiuti ingombranti direttamente a domicilio su tutto il territorio comunale. Lo ha reso noto la società RiberAmbiente con un comunicato. Si tratta di un servizio comunale, come hanno spiegato il sindaco Carmelo Pace e l’amministratore unico della società Antonino Lo Brutto, di particolare importanza in quanto mira a disincentivare l’abbandono dei rifiuti ingombranti. Due i numeri attivi: uno di telefono lo 0925-543515 e tramite messaggio whatsapp al 3203252060. Si tratta di un servizio naturalmente pubblico e gratuito.

Con il gettone di presenza del consigliere Bilello i Cinque Stelle vogliono realizzare il “percorso vita” al Museo del Carnevale

Un “percorso vita” per favorire l’attività motoria di grandi e bambini nel giardino del Museo del Carnevale. E’ l’iniziativa presentata oggi dal Movimento Cinque Stelle e in particolare da Teresa Bilello che vuole realizzarla con i fondi del proprio gettone di presenza al consiglio comunale di Sciacca. Il “percorso vita” si svolgerà su una distanza di circa 1.680 metri, equivalenti a tre giri di un circuito segnalato lungo il quale saranno collocate le stazioni per gli esercizi a corpo libero. La realizzazione del progetto prevede la collocazione di 22 cartelli plastificati sostenuti da paletti di legno infissi sul terreno. Nei cartelli saranno descritti gli esercizi da compiere. Ci saranno anche quelli che indicheranno il percorso da compiere e uno conterrà la legenda con le informazioni generali. I cartelli, facilmente rimovibili, verranno collocati lungo il percorso nel terreno attiguo ai vialetti. “Sono esercizi che vanno bene sia per i bambini che per gli adulti – hanno sottolineato, durante la presentazione, Dorenzo Navarra e Silvio Scaduto, del Movimento Cinque Stelle – ed il percorso è stato strutturato anche per consentire agli adulti di non perdere mai di vista i bambini”. Teresa Bilello ha ricordato che i Cinque Stelle fin dall’inizio della loro esperienza al Comune di Sciacca hanno fatto presente di volere effettuare un proficuo impegno dei fondi che derivano dal gettone di presenza. “Per quanto riguarda il parco giochi della Perriera – ha aggiunto – avremmo voluto acquistare il tappeto verde danneggiato, ma l’amministrazione ha optato per un’altra soluzione che non si è mostrata certamente di buona qualità”. Adesso i grillini attendono di essere autorizzati a realizzare il “percorso vita”. “Da parte nostra – ha detto il presidente del comitato di quartiere Perriera, Giusi Corbo – siamo favorevoli a tutte le iniziative, a prescindere dal colore politico, dalle quali la gente della zona può trarre beneficio”.

Cambiamento del nome, norma impugnata. Mangiacavallo: “Aspettiamo il pronunciamento della Consulta”

Si infoltisce l’elenco delle leggi approvate dall’Assemblea Regionale Siciliana ma che sono state impugnate dal governo nazionale. L’ultima vittima è la norma, varata nei mesi scorsi, che aveva introdotto la facoltà per i comuni di cambiare la propria denominazione senza bisogno di ricorrere al referendum. Una norma che avevo fatto saltare anche a Sciacca, dopo il fallito referendum del 2002 che impedì alla città di aggiungere Terme al toponimo sciacca. Recentemente il comune di Montevago ha approvato una delibera che, proprio in forza di quella norma varata dallas, ha aggiunto Terme al proprio toponimo. Adesso, evidentemente, questa norma dovrà essere riconsiderata dalla Corte costituzionale. Il primo firmatario della legge approvata a suo tempo dall’Ars, il saccente Matteo Mangiacavallo, a risoluto.it dichiara: “Vedremo il contenuto del pronunciamento della Consulta”.

Verifiche in corso sul viadotto Cansalamone: si confida in una riapertura a senso unico alternato

È stata una mattinata di intense verifiche statiche sul viadotto Cansalamone, nell’attesa che i tecnici si pronuncino sull’atteso parere che possa autorizzare una riepertura almeno a senso unico alternato del ponte, chiuso da anni. Alcuni sondaggi sono stati effettuati dagli ingegneri che avevano aderito alla manifestazione d’interesse bandita dall’amministrazione Valenti. Oggi è stato effettuato un controllo di travi, trefoli, pulvini e eventuali movimenti che potrebbero essersi verificati dopo gli ultimi due controlli.

Ribera. Bilancio di previsione già approvato in giunta

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La giunta comunale di Ribera ha approvato il bilancio di previsione per l’anno 2018. Lo rende noto l’assessore al bilancio Maria Teresa Taglialavore. “Siamo molto soddisfatti per l’obiettivo raggiunto – afferma il sindaco di Ribera Carmelo Pace – lo schema di bilancio verrà adesso sottoposto al parere dei revisori dei conti e successivamente trasmesso all’ufficio di presidenza per essere discusso e approvato dal Consiglio Comunale”.
L’assessore al ramo Taglialavore ha aggiunto“Grazie alla sinergia dell’amministrazione comunale e degli uffici finanziari siamo riusciti a concludere un iter burocratico necessario per un corretto funzionamento della macchina amministrativa”. (Nella foto: l’assessore Maria Teresa Taglialavore).