Abuso d’ufficio, a giudizio due dipendenti del Comune di Sciacca

Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, accogliendo la richiesta del pubblici ministero, Michele Marrone, ha disposto il rinvio a giudizio per abuso d’ufficio di due tecnici comunali e dei proprietari di un’area, in via Allende, nella quale è stata realizzata una struttura. Secondo l’accusa la concessione edilizia sarebbe stata illegittima perché in quell’area si sarebbe potuto costruire soltanto attraverso piani di lottizzazione convenzionati o piani paesaggistici.   A giudizio l’ex dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Sciacca, Giuseppe Bivona, il  responsabile del procedimento amministrativo, Accursia Russo, coloro che vengono indicati come committenti e titolari del permesso di costruire, Accursia, Rosaria e Rosario Fauci. Rinvio a giudizio anche per il progettista e direttore dei lavori, l’architetto Giovanni Lombardo, perché, in concorso con i Fauci, avrebbero realizzato l’intervento edilizio a una distanza inferiore a 300 metri dalla battigia, in difformità al titolo edilizio.

Sciacca si prepara ad una domenica solidale

Mentre la politica segna il primo settimana denso di appuntamenti in vista delle regionali del cinque novembre prossimo. L’associazionismo cittadino si prepara ad una domenica all’insegna della solidarietà. Domani mattina, la Mensa della solidarietà con i volontari guidati da Padre Pasqualino Barone, per la prima volta aprirà i battenti anche la domenica a pranzo per fornire un pasto alle cinquanta persone che tutti i giorni usufruiscono della cena nella struttura solidale, creata qualche anno fa a Sciacca in concomitanza con la crisi economica. L’obiettivo dei volontari che gestiscono la mensa, è quella di poter coinvolgere altri volontari in modo da poter garantire anche l’apertura domenicale con una turnazione tra chi cucina e serve i piatti nella struttura di Santa Caterina. Domani pomeriggio, invece alle 18 al Borgo dello Stazzone, una originale iniziativa organizzata dal gruppo “We Help” con il comitato di quartiere per raccogliere fondi per l’acquisto dei giochi da collocare nel parco Robinson dell’area qualificata del borgo marinaro. I residenti del quartiere saranno coinvolti nella preparazione di un minestrone che sarà offerto dietro un contributo volontario a quanti parteciperanno all’iniziativa.

Al via il campionato di terza categoria per l’A.S.D. Burgio Sport

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“Il calcio come fenomeno sociale” è il valore aggiunto con cui torna in campo la nuova A.S.D. Burgio Sport, un nuovo modo di vivere lo sport che mira a ritrovare i sani principi sociali trasformando così i campi di calcio in palestre di vita. Sono questi gli obiettivi con cui la nuova dirigenza composta dal Presidente Vincenzo Galifi, dal Vice-Presidente Marco Virgadamo, dal Segretario Enzo Perricone, insieme al Mister Giuseppe Miceli, ha iscritto la società al campionato di terza categoria. A causa dell’inagibilità delle strutture sportive, le partite casalinghe non saranno disputate a Burgio ma, grazie alla gentile concessione del Sindaco di Villafranca Sicula, Mimmo Balsamo, verranno disputate presso il campo sportivo “Barone Musso” di Villafranca Sicula. C’è già tanto entusiasmo tra i numerosi sostenitori della A.S.D. Burgio Sport per la preparazione atletica che avrà luogo la prossima settimana. Intanto, la dirigenza sul profilo Facebook della pagina chiede il supporto di tutti scrivendo: “Speriamo e crediamo nella presenza cospicua di giovani e dei sostenitori, unico appagamento per la dirigenza che cercherà in voi tutti le motivazioni e il supporto per creare un gruppo forte e coeso”.

Serra coltivata a canapa indiana scoperta dai Carabinieri: arrestato castelvetranese

Una serra di circa 20 metri quadrati coltivata a canapa indiana è stata rinvenuta dai Carabinieri di Campobello di Mazara all’interno di un edificio. I carabinieri hanno arrestato l’occupante, Saverio Margiotta, originario di Castelvetrano. Una decina almeno il numero di piante sequestrate, di altezza variabile, e in piena fioritura. La serra era dotata di un impianto di irrigazione alimentata mediante un allaccio abusivo alla rete elettrica. La verifica è stata effettuata grazie anche all’aiuto dei tecnici dell’ Enel, giunti sul luogo per gli accertamenti del caso.

Rinasce via Campidoglio a Sciacca, inaugurazione il 14 ottobre prossimo

E’ una delle vie di Sciacca che può vantare un’incredibile vista sul mare di Sciacca, negli ultimi mesi la strada è stata interessata dai lavori di riqualificazione che hanno riguardato la zona della Marina e la scalinata che conduce nell’arteria che porta nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele. Questa mattina, il responsabile del cantiere Gugliemo Canino a Risoluto.it ha spiegato l’intervento che ha interessato la via che sarà inaugurata il prossimo 14 ottobre e che con ogni probabilità resterà chiusa al transito veicolare per permettere una maggiore fruizione turistica.

Contributi dall’Unione Europea con false attestazioni, sequestrati immobili ad agricoltore per oltre 100 mila euro

Avrebbe falsamente denunciato un contratto di affitto di immobili con il nominativo di una persona deceduta prima della stipula dello stesso atto: è quanto viene contestato ad un agricoltore il cui patrimonio per oltre 100 mila euro è stato posto sotto sequestro. Il provvedimento è stato eseguito dalla tenenza della Guardia di finanza di Canicattì nell’ambito di un’attività giudiziaria indirizzata al contrasto delle frodi nel settore della politica agricola comune (P.A.C.).  In questo modo, l’imprenditore ha indotto in errore i funzionari della Regione Sicilia e dell’Agea ed ha ottenuto i sussidi erogati dall’Unione Europea nel settore della P.A.C.. L’ipotesi di reato contestata all’imprenditore agricolo è dunque, quella di truffa aggravata a danno dell’Unione Europea. Sono stati sequestrati 20 immobili, fra porzioni di fabbricati e terreni, e denaro per una somma complessiva di circa 102.500 euro.

Tamponamento a catena al semaforo di via Sciascia: per fortuna nessun ferito

Tamponamento a catena stamattina in via Leonardo Sciascia, alla Perriera, all’altezza dell’incrocio regolato dai semafori. Quattro i veicoli coinvolti. Per fortuna non c’è stato alcun ferito. È un tratto particolarmente frequentato, anche perché nei paraggi si trova il Liceo Scientifico. Numerosi gli scooter in transito, ma in quel momento al semaforo c’erano solamente automobili. Ad avere la peggio è stata una Lancia Y, ferma al semaforo, contro cui si è schiantata un’altra autovettura il cui conducente probabilmente non si era accorto delle altre auto ferme. L’auto investita è stata scaraventata sul marciapiedi, a diversi metri di distanza, dopo avere tamponato l’auto che la precedeva. Sul posto sono giunti subito i soccorsi, un’ambulanza del 118 e gli agenti della Polizia Municipale per i rilievi.

Maltrattamenti a quattro alunni di una quinta elementare, indagata maestra a Salemi

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E’ indagata dalla Procura di Marsala per maltrattamenti una docente della scuola primaria, di 50 anni, di Salemi. Alla donna è stato notificato l’avviso conclusione indagini. Secondo l’accusa, la maestra, che sarebbe già stata sospesa, avrebbe picchiato alla nuca e alla schiena quattro alunni di una quinta elementare, i fatti si sarebbero verificati tra l’ottobre 2016 e lo scorso febbraio. Le indagini sono scattate dopo le segnalazioni dei genitori dei bambini e ad inchiodare l’insegnante ci sarebbero anche le immagini di alcune telecamere installate nelle aule della scuola dagli inquirenti.

“Rubò una lampada da tavolo e due caffettiere al municipio”, riberese condannato a un anno di reclusione

Un furto all’interno del municipio di Ribera ha determinato un processo che si è concluso con la condanna di un ventiseienne crispino, Giuseppe Sarullo, a un anno di reclusione e 300 euro di multa. Il giovane era accusato di avere prelevato all’interno degli uffici un pen drive,  una lampada da tavolo e due caffettiere oltre ad alcune monete contenute in un distributore di bibite all’interno dell’area Servizi sociali. Sarebbe entrato anche all’interno di altri uffici non riuscendo, però, a portare via nulla. Il giudice del Tribunale di Sciacca gli ha concesso l’attenuante del danno di speciale tenuità, ma lo ha condannato a un anno e 3 mesi e al pagamento delle spese processuali.

Silvio Caracappa: “Io via da Forza Italia perché è mancato il ricambio generazionale, l’Udc dà spazio ai giovani”

“Vado via da Forza Italia, approdo all’Udc a fianco di Salvatore Iacolino”. A Risoluto.it Silvio Caracappa, vicesindaco di Fabrizio Di Paola, spiega la sua decisione di lasciare i forzisti. “Rimaniamo nella coalizione di centrodestra che sostiene Nello Musumeci, ma in Forza Italia non c’è stato quel ricambio generazionale che mi aspettavo. L’Udc, invece, con a capo il senatore Ruvolo, ha deciso di dare spazio ai giovani”. Da sempre vecchio amico di Michele Cimino, Caracappa chiarisce: “Con lui le strade politiche sono divise perché ha scelto il centrosinistra”.