Si incontreranno dopo 50 anni dalla maturità tre classi del liceo “Fazello” di Sciacca
L’incontro, dopo 50 anni dalla maturità, conseguita al liceo classico “Fazello” di Sciacca, è in programma giovedì 17 agosto a Villa Parlapiano di Ribera. Ci saranno i componenti delle tre classi del liceo che hanno conseguito la maturità nel 1967. Arriveranno anche dal nord Italia e alcuni dall’estero per non mancare a quest’appuntamento. Sono impegnati nell’organizzazione Giovanni Vaccaro e Peppino Di Giovanna per il corso B; Anna Maria Augugliaro, Graziella, Giulio e Maria Antonietta Vitale per il corso A; Michele Celestri, Stefano Longo, Franco Monteleone e Giovanni Tagliavia per il corso C. Dopo l’appello e le presentazioni seguirà la proiezione di foto, un momento d’arte e di poesia, una preghiera anche per chi è volato in cielo. Poi la cena, la musica degli anni 60, il ballo, e il brindisi dell’arrivederci.
Nella foto degli anni 60 alcuni componenti di quelle classi
Domenico De Cicco regista del potenziamento della Maugeri in Sicilia
Porta anche la firma di Domenico De Cicco, direttore degli Istituti siciliani Maugeri di Sciacca, Ribera e Mistretta, l’accordo che ha consentito di far salire a 36 i posti letto di riabilitazione gestiti da Maugeri nel centro ospedaliero della provincia di Messina. L’iniziativa è frutto di un accordo con l’Asp di Messina e consentirà di assistere a Mistretta un maggior numero di pazienti per patologie come la Sla. L’accordo è stato siglato dal direttore generale dell’Asp di Messina, Gaetano Sirna, e da Domenico De Cicco. La Maugeri a Mistretta ha avviato l’attività, nel 2006, con 22 posti letto. Un notevole potenziamento è stato effettuato anche in provincia di Agrigento con la sede di Sciacca che è diventata un centro di rilevante importanza per la Sicilia dove arrivano molti pazienti anche in elicottero e difficoltà ad accogliere tutte le richieste. A Sciacca l’Istituto Maugeri, da circa un anno, ha avviato anche la riabilitazione pediatrica con notevole beneficio per i pazienti di un vasto territorio che comprende le province di Agrigento, Trapani e Palermo. A Ribera l’Istituto è ormai una realtà e dispone di ampi spazi per l’assistenza ai pazienti. Il tutto sotto la guida e il coordinamento di Domenico De Cicco, ormai diventato un punto di riferimento in Sicilia.
Nella foto, l’ospedale di Mistretta
Fontane in funzione, riattivata quella dell’Atrio Superiore del Comune grazie alla cura di un cittadino
L’antica fontana posta al centro del chiostro di Palazzo di Città non era più funzionante da diversi anni. Vedere sgorgare l’acqua da lì era diventato uno sbiadito ricordo fino a quando l’impegno di un cittadino non ha riattivato la vasca che adesso, è tornata ad essere fotografata dai turisti.
Ma se quella all’interno dell’ex collegio dei Gesuiti ha trovato la cura di un privato che evidentemente si è sostituito all’amministrazione pubblica, altre fontane come quella di corso Vittorio Emanuele restano abbandonate e sporche.
Ieri a S.Margherita la cerimonia di premiazione del Premio Tomasi di Lampedusa a Orhan Pamuk
Si è svolta ieri sera a Santa Margherita di Belice la cerimonia di premiazione del XIV° Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa 2017. A rice° vere l’ambito riconoscimento è stato Orhan Pamuk, celebre autore turco, con il volume dal titolo “La ragazza dai capelli rossi” (Einaudi). Già premio Nobel per la Letteratura nel 2006, Pamuk è uno degli autori più importanti della letteratura moderna, e i suoi libri sono stati tradotti in quaranta lingue. Presidente della giuria, Gioacchino Lanza Tomasi, uno dei discendenti dell’autore de “Il Gattopardo”. “Pamuk – ha detto Lanza Tomasi nel leggere la motivazione del premio – ha raccontato l’evoluzione della Turchia a quasi un secolo dalla rivoluzione di Ataturk, in un romanzo in cui protagonista è una famiglia legata da rapporti incestuosi e conflittuali”. “Scrivo per dare una risposta ai sentimenti: dalla rabbia alla felicità”, ha detto Pamuk nel ricevere il premio. La serata è stata presentata da Daniela Poggi. Tra i presenti alla premiazione anche Peppe Servillo ed Eugenio Finardi. A Pamuk il sindaco di Palermo Leoluca Orlando assegnerà la cittadinanza onoraria. (Video tratto dal profilo Facebook della pagina Il futuro dipende da te).
Tantissimi fedeli stamattina alla Matrice: “Alla Madonna chiediamo pace e perdono”
Anche stamattina una Basilica della Madonna del Soccorso stracolma di fedeli, in occasione della Quindicina, in avvicinamento alla processione di martedì 15 agosto. Una Santa Messa partecipata, al termine della quale abbiamo registrato ancora una volta la grande devozione dei saccensi nei confronti di questa ricorrenza mariana. “Chiediamo la pace e il perdono”, hanno riferito al microfono di Risoluto.it le persone da noi avvicinate.
Terme di Sciacca: ancora possibile un rilancio?
La concessione delle Terme di Sciacca al Comune di Sciacca, è ormai vicina, mancava solo per la determinazione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, del valore del piccolo albergo San Calogero e adesso si avvicina sempre più il momento in cui il complesso termale di Sciacca potrà essere dato in concessione al Comune per il suo rilancio, almeno secondo quanto affermato dalla Regione.
Secondo l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Baccei, il passaggio si concretizzerà già ai primi di settembre. Adesso per completare il tutto servono solo alcuni documenti, la certificazione energetica degli immobili e dati catastali di agibilità degli stessi.
Un destino quello delle Terme ora più che mai legato agli intendimenti del Comune di Sciacca.
Ma a due anni dalla chiusura e a tutte le tormentate vicissitudini legate alla burocrazia e alla politica regionale, quanto ancora i saccensi pensano (o sperano) che le Terme di Sciacca potranno ripartire con il tanto atteso rilancio e soprattutto, come?
Immigrazione clandestina, resta in carcere il menfitano Felice Montalbano
Ferragosto in carcere per il menfitano Felice Montalbano, di 58 anni, coinvolto nell’operazione “Scorpion Fish” che ha colpito una presunta associazione a delinquere dedita all’immigrazione clandestina. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, Wilma Angela Mazzara, ha rigettato l’istanza che era stata presentata dal suo difensore, l’avvocato Pietro Alongi, di concessione degli arresti domiciliari per consentirgli di assistere un familiare malato. Per il giudice non sono emerse novità rispetto al quadro cautelare già emerso e susstistono “pericolo di reiterazione e di fuga”. Ed ancora, che risultano “irrilevanti le varie situazioni familiari e personali del Montalbano e che allo stato non si profila alcuna specifica incompatibilità delle sue condizioni di salute con il regime carcerario”. Montalbano è accusato di avere messo a disposizione una casa e svolto servizi per due tunisini pure arrestati nell’ambito di quest’operazione.
Guardia Costiera in azione a Porto Paolo di Menfi in soccorso dei bagnanti
Gran lavoro per tutta la giornata di ieri della Guardia Costiera sulla spiaggia di Porto Palo, a Menfi. E’ stata effettuata un’intesa opera di prevenzione e di monitoraggio nei confronti di tutti quei bagnanti che si apprestavano ad entrare in acqua con materassini, canotti e similari, vista la giornata di forte vento. I militari hanno sensibilizzato i bagnanti e gli assistenti a prestare la massima attenzione e a svolgere opera di prevenzione. Ammoniti i vari windserfisti a rispettare le norme (navigare fuori la zona riservata alla balneazione ma non oltre i 1000 metri) e prestato supporto ad un winserfista che a causa della poca esperienza si era allontanato notevolmente manifestando difficoltà nel rientrare. Controlli vengo effettuati anche per il rispetto del divieto di portare animali in spiaggia dalle 9 alle 19 così come prevede un’ordinanza dell’autorità marittima.
Mangia alla finestra in attesa del bando pubblico: dopo l’endorsement pro-Valenti sarà lui a rilanciare le Terme?
Sono trascorsi due anni da quando Antonio Mangia dichiarò pubblicamente che sarebbe stato disponibile a riaprire il Grand Hotel delle Terme. Disse di più: “Sono l’unico che può rilanciare la risorsa termale di Sciacca”. Politici e burocrati a Palermo avrebbero in breve frenato i facili entusiasmi del patron di Sciaccamare. Ma siamo già ai corsi e ricorsi storici. Sì, perché potrebbe chiudersi a breve il cerchio apertosi durante la campagna elettorale, con l’ormai celebre (e discusso) endorsement del capo di Aeroviaggi a favore della candidatura a sindaco Francesca Valenti. Mangia sa che un conto è avere a che fare con una Regione pachiderma, tutt’altro conto è avere a che fare con quel Comune adesso retto da chi, Francesca Valenti, è stata apertamente sponsorizzata, con una bella lettera di raccomandazione elettorale ai dipendenti. Mangia dunque alla finestra, che potrebbe far fruttare “affetto e vicinanza” mostrati alla nuova amministrazione prendendosi in carico la vertenza Terme e a riaprirle, in un gioco economico che potrebbe interessare lui e avvantaggiare Sciacca. Il percorso è tutt’altro che agevole, perché il tutto deve passare da un bando pubblico. Ma il coniglio dal cilindro potrebbe essere proprio questo. “Affetto e vicinanza – hanno accusato oggi dal centrodestra – si erano già palesati sin dai primi giorni di campagna elettorale ma che risiedendo evidentemente in ben altre motivazioni, sulle quali sarà nostra cura rimanere vigili”. Chissà a quali motivazioni si riferiscono quelli dell’Opposizione. Il sindaco Valenti, naturalmente, guarda alla prospettiva di far ripartire le Terme da Mangia con estremo interesse, pur nella necessità (e ci mancherebbe altro) di dover seguire la regolare trafila burocratica dell’evidenza pubblica. Non si può certamente escludere, a questo proposito, che anche ad altri imprenditori le Terme possano interessare, facendo una proposta perfino migliore di quella di Mangia, anche se appare improbabile. Insomma: potrebbe spiegarsi la recente euforia del centrosinistra a fronte della letterina di Alessandro Baccei. Un’euforia che ha fatto dire ai vertici del PD Michele Catanzaro e Simone Di Paola che, sostanzialmente, il vento è cambiato, e che ora con la Regione il Comune discute meglio di quanto non riusciva con Fabrizio Di Paola. È anche ipotizzabile, però, che il vento sia cambiato nella misura in cui si avvicinano le prossime elezioni regionali, ma il discorso qui si fa più ampio. Il centrodestra oggi ha invitato la maggioranza a evitare l’autoesaltazione e la denigrazione di chi c’era prima, opinando che i presunti cambi di passo sono solo una millanteria come un’altra. Ma torniamo al bando per le Terme. Chi dovrà scriverlo? Ieri sul nostro sito Alfredo Ambrosetti, uno che di Terme se ne intende, ha detto che secondo lui il Comune non deve certo chiedere l’aiuto della Regione. L’idea è quella di un gruppo ristretto, tecnico-politico. Nella maggioranza, d’altronde, ci sono soggetti che conoscono l’argomento, tra cui lo stesso Ambrosetti (candidatosi al Consiglio con la lista Nostra Sciacca), tra cui l’ex assessore Alberto Sabella. I prossimi passaggi saranno rivelatori.
Un branco di randagi stanzia da settimane nella pineta di San Calogero e c’è anche chi li ciba
Spaventano chi si reca sul Monte per una passeggiata o per cercare un po’ di refrigerio, da settimane un gruppo ci cani randagi, ormai un vero e proprio branco, si è insediato tra la pineta e il viale di San Calogero inducendo anche molta gente a non scendere neanche dalla macchina per paura di questi randagi.
Ma c’è anche chi ogni giorno li alimenta portando loro del cibo che distribuisce in piattini di plastica che poi vengono dispersi sul posto e che inquinano l’ambiente.
Ecco le immagini dei randagi, ormai padroni della zona.



