Domenico Mistretta, candidato sindaco dei 5 Stelle: “La voglia di cambiamento mi ha indotto a questa decisione”

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“Sono orgoglioso di rappresentare il Movimento Cinque Stelle in questa competizione elettorale. La voglia di cambiamento ha prevalso e mi ha dato la forza per trasformarmi da spettatore in attore principale di questo cambiamento”. Sono queste le prime dichiarazioni rilasciate, in piena notte, da Domenico Mistretta, 35 anni, tributarista e consulente del lavoro, da candidato sindaco dei grillini. Una scelta non indolore quella compiuta ieri dall’assemblea che ha lasciato sul campo qualche scontento visto che su 58 presenti i voti favorevoli sono stati 30, 8 i contrari e 20 gli astenuti. Mistretta afferma che non si aspettava questa designazione ed aggiunge: “La posta in gioco era troppo alta e da persona che vive e vivrà in questa città non potevo non assumermi le mie responsabilità. Sono sicuro che insieme allo splendido gruppo da cui sono circondato riusciremo a trovare una forza capace di superare qualsiasi ostacolo”. Sugli altri fronti le ultime ore parlano di un Michele Ferrara ancora in pausa di riflessione rispetto alla decisione del resto del centrosinistra di dare il via libera a Francesca Valenti come candidato sindaco. L’ex assessore continua a non escludere ogni ipotesi sulla collocazione del suo gruppo. Nel centrodestra, invece, l’ultimo attacco di Mario Turturici e Salvatore Monteleone a Fabrizio Di Paola, in risposta alle dichiarazioni del sindaco in carica, allontanano, e di molto, l’ipotesi di un accordo di Patto per Sciacca con il centrodestra. E nella coalizione c’è il derby tra Calogero Bono e Silvio Caracappa per la candidatura a sindaco. Per quanto riguarda Mizzica si parla sempre di Domenico Contino, ma sembra non ancora detta l’ultima parola.

In moto con 13 dosi di eroina, ai domiciliari un giovane di Ribera

I carabinieri hanno arrestato Sandro Andreatto, di 22 anni, di Ribera. Gli hanno trovato, nel marsupio, 13 dosi di eroina per un peso di circa 3 grammi. Il Gip del Tribunale di Sciacca, Roberta Nodari, ha convalidato l’arresto e confermato i domiciliari, ma ha qualificato come fatto di lieve entità. Ad Andreatto oltre alla detenzione al fine di spaccio di droga vengono contestati anche la ricettazione perché lo scooter sul quale viaggiava aveva il numero di telaio abraso e il porto ingiustificato di un coltello che i carabinieri hanno trovato nel porta oggetti del mezzo. Alla vista dei carabinieri il giovane avrebbe tentato di darsi alla fuga, prima con lo scooter e poi a piedi. I carabinieri sono riusciti a raggiungerlo. Per il ventiduenne terzo arresto per droga in sette mesi. Prima ancora i carabinieri e la guardia di finanza, ma mai per eroina. E’ difeso dall’avvocato Francesco Di Giovanna.

La musica dei Cinque Stelle: Domenico Mistretta, commercialista e chitarrista è il candidato del Movimento

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Trenta voti su cinquantotto dei presenti all’assemblea dei Cinque Stelle di questa sera.  E’ Domenico Mistretta il primo candidato sindaco delle prossime amministrative di Sciacca. Dall’ultima riunione dei pentastellati della scorsa settimana, il Movimento si era auto imposto una tempistica ben precisa per la scelta del candidato, ossia il termine di questa sera. Pertanto, i lavori del gruppo sono iniziati alle ore 20, nei saloni della chiesa del Carmine. Esemplificativo il fatto che mentre le precedenti riunioni si sono tenute nella sede dell’associazione “L’Acquario” di Pippo Vullo che sosteneva la candidatura di Ivana Dimino, defilata dopo l’ultima infuocata riunione, ora il M5S ha cambiato location e dopo questa sera proprio i componenti dell’associazione, considerati esterni potrebbero fuoriuscire già dalle prossime ore dal Movimento, mai veramente integrati nel gruppo dei militanti della prima ora. Prima dell’avvio dell’assemblea grillina, sembrava che il Movimento potesse chiudere attorno alla candidatura di Alessandro Mucaria, insegnante e musicista, ma alla seduta di questa sera, a sorpresa, si è presentato come unico candidato Domenico Mistretta, commercialista, figlio di Pietro, presidente dell’AltraSciacca ed ex assessore della Giunta Cucchiara. Mucaria che sembrava essere il favorito e il preferito dal parlamentare Matteo Mangiacavallo, si è dunque chiamato fuori, lasciando spazio a Mistretta che ha trovato il voto favorevole dei più, solo otto sono stati i contrari, venti gli astenuti. Prima della fase del voto, l’assemblea aveva aperto la fase delle domande al candidato. Molte di queste hanno riguardato l’esperienza precedente di Mistretta nel nucleo di valutazione del Comune di Sciacca durante l’amministrazione Vito Bono. Anche Mistretta junior, come Mucaria, leader degli “Skarafunia”, proviene dal mondo musicale, infatti è un chitarrista e per anni è stato componente della band saccense “Vinylika”. E la musica stellata, stasera ha suonato tutta per Mistretta che è riuscito a convincere l’assemblea del Movimento.

Buon risultato per i “Saraceni Bike” nella “Gran Fondo Valle dei vini”

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Si è svolta ieri, a Sambuca di Sicilia, la seconda tappa del campionato regionale C.S.I. di mountain bike, la “Gran Fondo Valle dei vini”. I “Saraceni Bike” che hanno preso parte al circuito con altre 60 società e più di 550 partecipanti,  ha ottenuto  dei buoni piazzamenti con Salvatore Tortorici,  4° di categoria (master 1) e 15° assoluto; Roberto Butera 6° di categoria (master 5) e 94° assoluto; e con Alessandro Bono 17° di categoria (elite sport) e 77° assoluto. Hanno inoltre ben figurato Toni Turano, Michele Scarpulla, Paolo Piazza, Emanuele Di Salvo e Christian Carlino.  La prossima tappa del campionato il trenta aprile per la Gran Fondo di Segesta.

Turturici: “Nefasta, in questi cinque anni, la scelta di Di Paola di non allargare la maggioranza”

“Fabrizio Di Paola dovrebbe recitare il mea culpa“. È questa l’opinione di Mario Turturici, che in una nota attacca quella che per l’ex sindaco è stata la caparbietà dell’attuale primo cittadino, “che in questi 5 anni – riflette Turturici – ha avuto la possibilità storica di governare la città con una maggioranza ampissima e rappresentativa, opzione da me più volte auspicata ma rimasta disattesa, perché egli ha scelto di governare in solitudine”. Scelta che, secondo Mario Turturici, ha acuito l’isolamento della città, con conseguenze la chiusura delle Terme e il drastico depotenziamento dell’ospedale. Quello di Di Paola, a giudizio di Turturici, è stato un metodo di governo “per pochi intimi”. Una scelta che gradatamente avrebbe indebolito e snaturato il progetto di partenza, nato dall’apporto di ben 6 liste, capaci di raccogliere oltre 13.000 voti e consentire la vittoria al primo turno. Turturici evidenzia di aver tentato di convincere Di Paola ad andare oltre, ma alla fine non ha avuto altra scelta che prendere le distanze dall’amministrazione e dichiarare la propria indipendenza politica. Turturici rivendica poi di non aver dato vita ad azioni strumentali. E polemizza con Di Paola, che ha definito “statisti” quelli che sono rimasti accanto a lui: “il sottoscritto – a differenza di qualche statista, non ha mai ricercato poltrone o sottogovernicchi per sé o per gli amici, ma ha sempre tentato di esporre le proprie convinzioni in assoluta libertà, senza secondi fini, assumendo posizioni talvolta scomode ma sempre propositive, consentendo di approvare (migliorandole) talune proposte di delibera, sempre nell’interesse generale”. Turturici chiede infine che Di Paola voglia esporre la sua relazione di mandato anche dinanzi al Consiglio comunale, perché attraverso il democratico dibattito in aula la città possa rendersi meglio conto dei reali accadimenti politici e meglio valutare la linearità dei comportamenti dei singoli.

Altalena per i bimbi disabili donata dal Rotary Club al Comune di Sciacca

Con la promessa e l’impegno che il parco giochi della contrada Perriera rimarrà aperto anche nei festivi e con regolarità, oggi il Rotary Club di Sciacca ha ufficialmente consegnato alla città di Sciacca e ai bambini disabili un’altalena che è stata installata all’interno dell’unica area attrezzata della città. Stamattina per la prima volta, molti bambini accompagnati dai genitori, molti dell’associazione “Crescere Insieme”, per la prima volta hanno potuto provare l’emozione del dondolo tra gli applausi e la commozione di molti dei presenti, un momento di grande gioia e festa.  

Atleti della “Tartaruga” alla maratonina di Pergusa

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L’associazione sportiva “La Tartaruga” di Sciacca ha partecipato, con ben undici atleti a più manifestazioni podistiche che si sono svolte nel territorio nazionale. Dieci atleti hanno partecipato alla 7° edizione della Maratonina di Pergusa, una competizione di podismo di 21.097 km, che ha visto alla partenza oltre 1.100 atleti. Valida come 3ª prova di Grand Prix Sicilia di Maratonine, portando a casa un risultato soddisfacente. Gli atleti in gara erano: Maria Rosaria Chiaramonte, Giuseppe Chiarantano, Mario Chiarello, Maria Di Rosa, Calogero Lauretta , Giuseppe Livio, Sergio Raso , Giovanni Scaduto, Luigi Martino Scandaglia, Piero Antonino Serra. I primi a tagliare il traguardo sono stati: Giovanni Scaduto, Mario Chiarello, Calogero Lauretta. Mentre un atleta ha partecipato alla 3°edizione Santander, mezza maratona di Torino “Corri per la Ricerca e la Solidarietà”, da quest’anno gara internazionale. Si tratta dell’atleta Luigi Scandaglia. Il due aprile gli atleti dell’ A.S.D. “La Tartaruga” saranno impegnati nei diversi circuiti provinciali e interprovinciali tra i quali: 5° Trofeo del mare a Bagheria; 5° EcoTrail della Valle dei Templi. Soddisfatto il presidente “La Tartaruga”, Gioacchino Di Benedetto, per il prestigioso risultato ottenuto da parte di tutti gli atleti.

Bellanca replica a Fabrizio Di Paola: “Non è vero che noi non ci stiamo mettendo la faccia”

“Io ho rispettato la scelta personale di Fabrizio Di Paola di non ricandidarsi, ma non è vero che noi non ci stiamo mettendo la faccia”. Così Filippo Bellanca, capogruppo di Sciacca Democratica, ha commentato ieri mattina, a margine dell’iniziativa politica del suo partito alla presenza di Francesca Valenti, la riflessione del sindaco uscente, che ha ironizzato su quelli che, dopo cinque anni di opposizione, non starebbero avendo il coraggio di candidarsi. Poi Bellanca ha ammesso che sul nome di Francesca Valenti c’è ancora qualche dubbio da parte del raggruppamento di Sicilia Futura: “È tutto normale, meglio anzi che si discuta adesso, così dal momento dopo l’investitura della candidatura saremo tutti al lavoro per il nostro progetto”.

30 quintali di derrate raccolte nell’ultima colletta alimentare

Ha registrato un riscontro positivo la nuova colletta alimentare organizzata dalla Caritas in undici supermercati di Sciacca. I volontari hanno raccolto derrate per 30 quintali. Un dato che soddisfa Luciano Sciortino, responsabile dell’associazione. Pasta, riso, latte e conserve alimentari a lunga scadenza, saranno distribuite alle 800 famiglie inserite nell’elenco di indigenti. L’obiettivo è di effettuare la distribuziond giá prima di Pasqua.

Duecento kg di rame sequestrato dai Carabinieri a Santa Margherita

Ammonta a due quintali la quantità di rame sequestrato dai Carabinieri della Compagnia di sciacca nel corso di un servizio di controllo del territorio effettuato nella zona della Valle del Belice, in particolare nei territori comunali di Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice e Montevago. Ad un posto di blocco notturno, lungo la Sciacca-Palermo, in territorio margheritese, un’auto sospetta ha eluso il controllo. Ne è scaturito un inseguimento. Poco dopo i militari hanno rintracciato il veicolo, risultato rubato a Palermo, mentre degli ignoti malfattori non c’era più traccia: evidentemente si sono dileguati nelle campagne circostanti. All’interno del veicolo i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 25 matasse di rame aventi peso complessivo superiore a duecento kg. Materiale verosimilmente asportato dai tralicci ENEL. Nell’auto c’era anche diversa attrezzatura idonea allo scasso. Lo specifico servizio di controllo del territorio da parte dei Carabinieri, coordinato dal Comando Provinciale di Agrigento, proseguirà anche nei prossimi giorni al fine di individuare i malviventi e mantenere alta la percezione di sicurezza su tutto il territorio di competenza, in particolare nelle aree più isolate maggiormente soggette al fenomeno predatorio.