Il gruppo folcloristico di Lucca Sicula giovedì in diretta da Fiorello su “Viva Rai2”

Giovedì 18 aprile, alle 7, il gruppo folcloristico “Majorettes e Sbandieratori” della scuola primaria “Roncalli” di Lucca Sicula si esibirà nella trasmissione televisiva “Viva Rai 2!”, condotta dal carismatico Fiorello.

La scuola primaria “Roncalli” può vantare un’antica tradizione nel mantenimento delle radici culturali e nell’educazione artistica dei suoi alunni. Il gruppo folcloristico, composto da studenti appassionati di danza e di tradizioni locali, ha dimostrato nel corso degli anni un impegno costante e un talento straordinario nel portare avanti lo spirito del folklore siciliano.

La partecipazione a “Viva Rai 2” rappresenta un’opportunità unica per i giovani artisti di mostrare al vasto pubblico televisivo nazionale le proprie abilità e la bellezza delle antiche tradizioni della loro terra.

Il procuratore Salvatore Vella incontra gli studenti del “Fermi” per parlare di legalità (Video)

Un convegno per parlare di dignità della persona a 360 gradi e le domande degli studenti del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Sciacca non hanno disatteso le aspettative. Mafia, migrazione, cyberbullismo, violenza sulle donne e ancora carceri e prospettive per i giovani: sono stati questi i temi sottoposti al Procuratore Salvatore Vella, fresco di nomina alla Procura di Gela in provincia di Caltanissetta e che dopo tanti anni lascia la Procura di Agrigento.

Un momento importante per le terze classi coinvolte e per le professoresse del Dipartimento di Lettere coordinate dalla docente Daniela Campione che ha portato a diversi punti di riflessione.

Il magistrato si è così raccontato e ha raccontato tanti fatti di cronaca oggetto delle sue indagini in tutti questi anni.

Mancato rinnovo convenzione casa di riposo comunale di Menfi, l’opposizione presenta mozione

Non sara’ più rinnovata la convenzione trentennale con l’ associazione “La grande famiglia”, ente morale che gestisce una casa di riposo per anziani costruita a suo su un terreno di proprietà del Comune di Menfi situato in via Ognibene.

Una convenzione che concedeva gratuitamente all’associazione il diritto di superficie, e stabiliva anche che lo stesso immobile che l’associazione aveva potuto edificare grazie all’utilizzo di fondi regionali alla scadenza sarebbe diventato di proprietà del comune.

“Alla recente richiesta – scrive oggi l’opposizione consiliare -di accordare continuità all’attività della casa di riposo attraverso il rinnovo della convenzione, il comune ha opposto un diniego” . Di più: il sindaco Vito Clemente ha comunicato alla legale rappresentante Caterina Marchese l’intenzione di aprire a nuove eventuali manifestazioni d’interesse per la futura gestione della struttura. Come dire che al posto de “La grande famiglia” potrebbe arrivare un’altra associazione a gestire quella struttura. Uno scenario, questo, che l’ente morale fatica a comprendere. Tanto più che ha sottoposto all’attenzione dell’amministrazione la possibile soluzione del rinnovo della concessione del diritto di superficie non più gratuitamente, come previsto dalla precedente convenzione, ma a titolo oneroso. Oltretutto, “La grande famiglia” è tuttora creditrice nei confronti del comune di Menfi di oltre 63 mila euro per servizi socio-assistenziali erogati a favore del comune di Menfi. Somma che – questa è stata una delle proposte sottoposte alla giunta – potrebbe essere compensata all’interno di un nuovo accordo di tipo oneroso. La presidente dell’associazione confida nel raggiungimento un accordo. In mancanza del quale configura un inevitabile contenzioso civile, tenuto conto degli investimenti di manutenzione ordinaria e straordinaria che negli anni sono stati apportati alla struttura per rendere agevole il soggiorno degli ospiti, dicendosi anche pronta a presentare un ricorso alla giustizia amministrativa.

“Nel corso degli anni – evidenzia la presidente Caterina Marchese – sempre stato un clima di collaborazione e sinergia con tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute”.

Sulla vicenda l’opposizione consiliare ha presentato una mozione, chiedendo che venga trattata nel corso della prossima seduta consiliare, quella in programma il prossimo 22 aprile.

Seduta che si annuncia delicata e nel corso della quale dovrà essere approvata la delibera che dichiara il dissesto finanziario per il comune di Menfi.

Per i consiglieri del gruppo ‘Verso Menfi’, capeggiati da Ludovico Viviani, è opportuno garantire continuità nella gestione della struttura all’associazione “La grande famiglia”, e la mozione impegna l’amministrazione ad evitare quello che viene definito “quel naturale nocumento che verrebbe ad arrecarsi dalla eventuale interruzione delle attività”.

Ad oggi dentro l’associazione lavorano 22 operatori, mentre un’altra trentina di persone vi svolgono attività di volontariato.

Una cinquantina gli anziani che ricevono assistenza, incentivando le proprie relazioni sociali attraverso quotidiane attività ludiche e ricreative, con l’obiettivo di tenerli lontani dalla solitudine, visto che in massima parte non possono essere accuditi dai familiari.

Ma l’associazione si occupa anche di assistere disabili che non possono più risiedere presso il proprio domicilio e necessitano di cure socio-sanitarie, i volontari svolgono assistenza domiciliare a soggetti non autosufficienti e l’associazione ha stipulato una convenzione con il tribunale di Sciacca rendendosi disponibile all’accoglienza di persone sottoposte al percorso di lavoro di pubblica utilità e alla messa alla prova.

Elezioni europee, Forza Italia insedia ad Agrigento il coordinamento provinciale (Video)

Si è insediato oggi il nuovo comitato provinciale di Forza Italia di Agrigento. La cerimonia ha visto la partecipazione della coordinatrice provinciale, Margherita La Rocca Ruvolo, e del vice coordinatore regionale di Forza Italia, Riccardo Gallo.

Il comitato provinciale è composto da Filippo Caci, Carmelo Cantone, Agata Irene Sachele, Angela Belmonte, Paolo Dalli Cardillo, Domenico Scicolone, Enrico Vella, Stefania Virga, Luca Iacolino, Irene Artale, Giovanni Cutrera, Michele Interrante, Giuseppe Urso, Ignazio Perrone, Floriana Licata, Mariella Renda, Antonio Graziano, Giulio La Rocca, Calogero Restivo, Francesco Callea, Matteo Scavone, Giovanni Civiltà, Giuseppe Saito e Vincenza Bellavia.

“Stiamo lavorando per la verità da anni e da mesi”.  Lo ha dichiarato alla stampa Margherita La Rocca Ruvolo, sottolineando il continuo lavoro svolto dal partito negli anni.

Di Natali: “Miraglia lottava contro una struttura di peccato in nome della fede” (Video)

“La teleologia della liberazione in Accursio Miraglia” tema di un convegno di studi che si e’ svolto nel salone parrocchiale Beata Maria Vergine di Loreto.

L’iniziativa è nata da un incontro tra Nico Miraglia e lo storico Enzo Di Natali, avvenuto in occasione de Le Vie dei Tesori.

“Miraglia seguiva il Vangelo attraverso l’azione in favore dei braccianti”, ha detto Di Natali che ha fatto conoscere, con ampi riferimenti agli scritti del sindacalista ucciso dalla mafia, a una parte poco nota di Miraglia.

Oltre a Di Natali e’ intervenuto Calogero Vella, dell’Ordine Francescano Secolare. Hanno portato il saluto l’assessore Salvatore Mannino, il parroco della chiesa della Perriera don Gino Faragone, il segretario provinciale della Cgil Alfonso Buscemi e il presidente regionale di Alpaa Cgil Franco Colletti.

Ad Agrigento la prima conferenza programmatica di Fratelli d’Italia in provincia

La prima conferenza programmatica in provincia di Fratelli D’Italia si terrà oggi pomeriggio nello spazio Temenos ad Agrigento.

Si tratta della prima uscita ufficiale del neo eletto direttivo provinciale di cui è Presidente Adriano Barba.

A darne notizia è oggi il saccense Calogero Bono componente del direttivo.

Nel corso della conferenza saranno trattati diversi temi che il direttivo ha scelto fra i quali Enti Locali, turismo, infrastrutture, ambiente, Attività produttive, sanità e risorse idriche.
Saranno gli stessi componenti del direttivo a tracciare le linee guida lasciando spazio anche ai tanti amministratori locali provinciale aprendo quindi dibattiti sui vari temi proposti.
Il partito di Fratelli D’Italia rilancia quindi, la propria azione politica in provincia consci di rappresentare sul territorio la leader nazionale Giorgia Meloni che a detta di tanti osservatori internazionali sta ben facendo alla guida del paese.
Alla conferenza saranno presenti il Ministro Musumeci, i coordinatori regionali Canella e Pogliese parlamentari molti assessori regionali.

Rogo di rifiuti nel centro storico di Cattolica Eraclea

Un incendio è divampato nel centro storico di Cattolica Eraclea. A prendere fuoco sono stati cumuli di rifiuti che giacevano all’interno di un garage di un pensionato di 66 anni. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento, intervenuti sul posto per spegnere le fiamme. Il rogo è stato stato di natura dolosa, per cui, adesso, ci si interroga su chi possa essere l’autore del gesto.

L’immobile non ha riportato – secondo quanto accertato dai vigili del fuoco – alcun danno. La procura della Repubblica di Agrigento è stata portata a conoscenza dei fatti e con il suo sostituto di turno, titolare del fascicolo d’inchiesta subito aperto, coordinerà l’attività investigativa dei militari dell’Arma. La zona del centro di Cattolica Eraclea sarebbe sprovvista di impianti di videosorveglianza. Delle indagini si stanno già occupando i carabinieri.

Violazioni stradali in aumento, sanzioni anche a Sciacca

La provincia di Agrigento è al centro di un’analisi dettagliata dei comportamenti degli automobilisti, evidenziando una serie di violazioni gravi al codice della strada.

Dai dati raccolti dalla polizia Stradale, emerge un quadro preoccupante: dall’aprile 2023 al marzo 2024, sono state elevate ben 5.473 contravvenzioni.

Eccesso di velocità e mancato rispetto delle norme di sicurezza

La cifra più significativa è rappresentata dalle 962 sanzioni per eccesso di velocità, seguite da 592 automobilisti multati per non aver allacciato le cinture di sicurezza, un dettaglio che mette in evidenza una scarsa consapevolezza del rischio da parte dei conducenti.

Inoltre, 674 persone sono state sanzionate per la mancata revisione dei veicoli e 304 per circolare senza assicurazione.

L’uso del cellulare alla guida

Un’altra violazione che ha attirato l’attenzione è l’utilizzo del cellulare durante la guida, un comportamento pericoloso che ha portato a 92 sanzioni. Questo dato sottolinea l’importanza di mantenere la concentrazione al volante per evitare incidenti.

Incidenti e conseguenze

La carenza di rispetto delle norme stradali si traduce in un aumento degli incidenti: 178 nel periodo considerato, con 3 casi mortali e 131 incidenti con feriti. Questi numeri allarmano e indicano la necessità di una maggiore sensibilizzazione sulla sicurezza stradale.

Attività di controllo e interventi

La polizia Stradale non si limita solo a elevare contravvenzioni, ma svolge anche un ruolo attivo nella prevenzione e nel contrasto dei reati.

Sono stati effettuati controlli su 39 esercizi pubblici, con 9 violazioni contestate, e sono state denunciate 43 persone con il sequestro di 3 veicoli per riciclaggio.

I dati raccolti evidenziano la necessità di un maggiore impegno nella sensibilizzazione e nell’applicazione delle normative stradali.

Solo attraverso un cambiamento di comportamento e una maggiore responsabilizzazione da parte dei conducenti sarà possibile garantire la sicurezza sulle strade di Agrigento e ridurre il numero di incidenti e violazioni.

In campo anche la Polizia stradale di Sciacca.

“Impediva alla moglie di usare l’acqua per lavarsi e guardare la tv”, riberese condannato per maltrattamenti

Il Tribunale di Sciacca ha condannato a un anno e 6 mesi di reclusione e risarcimento danni alla parte civile un uomo di 65 anni di Ribera accusato di maltrattamenti alla coniuge convivente che si è costituita parte civile, assistita dall’avvocato Calogero D’Angelo. L’uomo, nel 2017, l’uomo avrebbe impedito alla donna di usare l’acqua per lavarsi e di guardare la televisione per evitare il consumo di elettricità perché la coniuge non concorreva al bilancio familiare.

La donna sarebbe stata anche percossa con calci e pugni e cacciata dall’abitazione. In quest’episodio, dell’estate 2017, ha riportato lesioni giudicate guaribili in un giorno. Successivamente a questi fatti l’imputato avrebbe ingiuriato e minacciato con un coltello la donna costringendola a vivere al di fuori dalla loro comune abitazione di Ribera. Il riberese è stato condannato a un anno e 6 mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena e la non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale. Sono in numero sempre maggiore al Tribunale di Sciacca i processi per maltrattamenti in famiglia.

Nella foto, l’avvocato Calogero D’Angelo

Auto a fuoco a Ribera, due assoluzioni e una condanna

Assolti per non avere commesso il fatto dall’accusa di essere gli autori dell’incendio di auto tra febbraio ed aprile del 2017 Gaetano Clemente, di 56 anni, ed Edoardo Bordonaro, di 57, entrambi di Ribera. Un terzo imputato, Maurizio Carbone, di 49 anni, anch’egli di Ribera, e’ stato condannato per l’incendio di un autocarro, nella primavera di quell’anno. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Sciacca in composizione monocratica. Clemente e Bordonaro erano accusati di avere appiccato il fuoco, il 9 aprile 2017, a una Fiat Panda di proprietà di una donna di Ribera. Bordonaro anche a una Nissan Terrano, di proprietà di un riberese, il 27 aprile dello stesso anno, e Clemente, quello stesso giorno, a una Bmw, sempre di un riberese. A Clemente venivano contestati altri due incendi di auto, il 20 febbraio 2017 a una Fiat Punto e il 26 febbraio 2017 a un’Opel. Sono stati assolti da tutte le accuse a loro carico. I due sono stati difesi dagli avvocati Giovanni Di Caro e Mirella Vento. Carbone era accusato di avere danneggiato, il 12 aprile 2017, l’autocarro di un riberese appiccando il fuoco e cagionando un incendio che si estendeva a un’abitazione limitrofa. Nella foto, gli avvocati Giovanni Di Caro e Mirella Vento.