19.3 C
Comune di Sciacca
Home Blog Page 1028

Pubblica illuminazione funzionante e strada al buio, la stranezza di via Incisa

La segnalazione che è arrivata a Risoluto.it descriveva via Incisa al buio per la pubblica illuminazione non funzionante. E, invece, non è affatto così perchè la pubblica illuminazione funziona.

Il problema è determinato dalla mancata potatura degli alberi, soprattutto nel lato che costeggia il complesso monumentale di Santa Margherita. In pratica, la pubblica illuminazione consente di illuminare parte degli alberi perchè coperta dagli stessi e la luce non filtra.

E’ una stranezza che l’amministrazione comunale deve fare il possibile per eliminare al più presto perchè la questione riguarda via Incisa, una strada nel cuore del centro storico di Sciacca. La sera è praticamente al buio nonostante la pubblica illuminazione sia funzionante.

Crisi marinerie, emendamento di Italia dei Valori su sollecitazioni di Messina

0


“In data 1 Settembre, su mia sollecitazione, il Senatore di Italia dei Valori Elio Lannutti ha presentato in Commissione Bilancio del Senato un importante Emendamento per far fronte alle emergenze delle Marinerie” Così Ignazio Messina Segretario Nazionale di Italia dei Valori.

“Il nostro Emendamento rende possibile la cessione del credito d’imposta anche alle compagnie petrolifere – continua Messina – un modo concreto per rispondere in tempi brevi alla crisi del caro gasolio che sta affliggendo le Marinerie italiane e la Marineria di Sciacca in particolare. In pratica, secondo il nostro emendamento, il credito d’imposta potrà essere utilizzato direttamente per l’acquisto del gasolio. Auspichiamo – conclude Messina – un atto di responsabilità da parte di tutti i Gruppi parlamentari nell’approvare un così importante emendamento.”

Cittadinanza onoraria di Gibellina a Ivo Soncini, stasera la cerimonia

0

Il 1 settembre a Gibellina una serata ricca di storie da raccontare e di memorie toccanti da condividere.

La comunità di Gibellina donerà a Ivo Soncini, il vigile del fuoco che salvò dalle macerie Eleonora Di Girolamo ‘Cudduredda’, durante il terremoto del Belice 1968, la cittadinanza onoraria.

Ospite d’eccezione per la cerimonia di conferimento che si terrà alle ore 21, in Piazza XV gennaio ’68, sarà l’attore-regista Alessandro Preziosi che ha curato la regia e dato voce e presenza di attore al film documentario “La legge del terremoto”.

Il documentario verrà proiettato in Piazza XV gennaio alle ore 21. Un viaggio visivo, storico, ma soprattutto emotivo dentro uno dei cuori della storia fisica e psichica del nostro paese, i terremoti.

“Un momento per ricordare il dolore e la solidarietà ricevuta ma anche per riflettere sulla nostra storia, su chi siamo, su quanta strada abbiamo percorso come comunità gibellinese, rinascendo dalle macerie prodotte da un evento terribile come il terremoto del ‘68” – commenta il sindaco Salvatore Sutera.

Il viaggio ci porterà nel Belice, colpito nel 1968, poi in Friuli, ad Assisi, l’Aquila, Amatrice. Sismi, ma anche esperienze, umanità, ricostruzioni. Insieme a straordinari documenti d’archivio (tra gli altri dell’Archivio Luce, delle Teche Rai, dei Vigili del Fuoco), testimonianze d’eccezione e toccanti (come quelle di Erri De Luca, Francesco Merlo, Giulio Sapelli, Vittorio Sgarbi, Mario Cucinella, Pierluigi Bersani, Angelo Borrelli, Grazia Francescato), passaggi e riprese in luoghi di forte valenza simbolica come il cretto di Gibellina, e uno sguardo sofisticato e insieme commosso, il film disegna una mappa sorprendente di qualcosa che ci tocca da sempre, nel profondo. Una storia di bellezze colpite, e ricostruite, di memorie toccanti e immagini per il futuro, di impegno e vera emozione.

“La comunità gibellinese ha avuto la forza e il coraggio per trasformare energie di morte in energia di vita – commenta l’assessore alla cultura Viviana Rizzuto – Il terremoto e, ancor più, eroi come Ivo Soncini, sono identità di questa terra. È giusto ricordare, conoscere e fare conoscere le tempra di un popolo che ha saputo trasformare le avversità in energia positiva, la tragedia in motivo di crescita, il dolore e lo sconforto in speranza di nuova vita”

Sostenibilità e buone pratiche del Vino Siciliano

Pensare al futuro della viticoltura significa oggi sviluppare, sempre di più, temi legati alla sostenibilità del vino, preservando le risorse naturali per le generazioni future e ricercando i migliori metodi per ottenere il minor impatto possibile sull’ambiente. All’Enoteca Regionale di Alcamo proseguono le iniziative e gli incontri, i corsi formativi e le degustazioni per favorire la conoscenza delle diverse espressioni e peculiarità di un territorio ad alta vocazione vitivinicola, con l’obiettivo di sensibilizzare consumatori e winelover sul valore della sostenibilità come scelta identitaria del sistema vino in Sicilia e di un’educazione al bere sempre più informato e consapevole.  Diversi i tavoli tematici in programma Mercoledì 29 Giugno, tra i presenti Riccardo Cotarella, Patricia Tòth, Josè Rallo, Leonardo Taschetta, Alberto Tasca e il giornalista Nino Amadore de Il Sole 24 Ore.
Si inizierà alle 15:30 con “La sostenibilità nella filiera vitivinicola” che approfondirà anche il ruolo di VIVA in Italia e SOStain in Sicilia. Alle 16,30 il secondo appuntamento con “La sostenibilità in vigna”, dove si metterà a fuoco il ruolo dell’agronomo, le best practices ed i benefici di una gestione adeguata per il suolo e la pianta; subito dopo si proseguirà con “La sostenibilità in cantina” e per concludere con “La sostenibilità sul mercato”.

L’Italia oggi detiene, assieme alla Francia, il primato della presenza di superficie vitata biologica certificata con la Sicilia che è considerata la regione italiana con la più alta percentuale di vigneti in regime certificato pari a circa il 30 % della superficie nazionale.

Covid, diminuiscono in Sicilia contagi e ospedalizzazioni

Dal 22 al 28 agosto dai dati Covid si registra un decremento dei nuovi casi Covid in Sicilia con un’incidenza pari a 10.747 (-7%) e un valore cumulativo di 224/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Messina (339/100.000 abitanti), Siracusa (248/100.000), Trapani (247/100.000) e Agrigento (232/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 60 e i 79 anni. In diminuzione anche le nuove ospedalizzazioni.

I bambini tra i 5-11 anni vaccinati con almeno una dose si attestano al 26,33 %.
Hanno completato il ciclo primario 69.812 bambini, pari al 22,75%. Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,72%, mentre la percentuale di quanti hanno completato il ciclo primario è pari all’89,40%. I vaccinati con dose aggiuntiva/booster (terza dose) sono 2.760.768 pari al 72,29% degli aventi diritto.

Dal primo marzo sono state effettuate complessivamente 100.925 somministrazioni di quarta dose di cui 46.939 a soggetti over 80. Dal 13 luglio la vaccinazione in quarta dose è stata estesa agli over 60 anni e alle persone ad elevata fragilità over 12, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo.

Parco delle Terme di Sciacca, consegnati i lavori di riqualificazione (Video)

Il Comune di Sciacca ha affidato questa mattina a un’impresa palermitana i lavori di riqualificazione del parco delle Terme per i quali è intervenuto un finanziamento di 500 mila euro del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo. La gara, per un importo previsto di 340.000 euro, è stata aggiudica con il miglior ribasso del 33 per cento e si potranno recuperare risorse per ulteriori interventi sempre nel parco. Durata dell’appalto 120 giorni, ma come sottolinea il direttore dei lavori, l’architetto Paolo Ali, a Risoluto.it, bisogna già pensare a una sorveglianza che eviti di vanificare quanto sarà realizzato.

Il corallo di Sciacca protagonista di Azzurro Food

Azzurro Food, in collaborazione con il Consorzio Corallo Sciacca ed il Comune di Sciacca, presenta un evento in cui il Corallo di Sciacca, sarà protagonista di un’esposizione di pregio delle opere realizzate dai maestri orafi del Consorzio.

La mostra sarà aperta al pubblico presso il Sagrato della Basilica di Maria SS. Del Soccorso di Sciacca durante i giorni del festival Azzurro Food dal 2 al 4 Settembre dalle ore 21.00 alle 24.00.
Ogni sera saranno realizzate performance di musica, teatro e danza sul Sagrato della Basilica e tutti gli eventi saranno ad ingresso gratuito.

Ecco il programma:

2 SETTEMBRE
21.00 – PIAZZA DUOMO
CORAL EXPO
“Esposizione e racconti sulla storia del corallo di Sciacca”
Presentazione del Consorzio Corallo Sciacca
Danza del fuoco con la compagnia Joculares
Presenta Massimo D’Antoni
Esposizione del Corallo di Sciacca a cura del Consorzio Corallo Sciacca

3 SETTEMBRE
22.00 – PIAZZA DUOMO
CORAL EXPO
“Esposizione e racconti sulla storia del corallo di Sciacca”
Versi e rime dal Mare con Pippo Graffeo
Esposizione del Corallo di Sciacca a cura del Consorzio Corallo Sciacca

4 SETTEMBRE
21.00 – PIAZZA DUOMO
CORAL EXPO
“Esposizione e racconti sulla storia del corallo di Sciacca”
Note di passaggio con Giuseppe Milici e Valerio Rizzo Duo
Evento in collaborazione con Circolo di Cultura di Sciacca e Associazione Spazio Tempo
Esposizione del Corallo di Sciacca a cura del Consorzio Corallo Sciacca

Quarant’anni dall’uccisione del Generale Dalla Chiesa, manifestazioni a Palermo

In occasione del quarantesimo anniversario dell’ agguato in cui persero la vita il Generale di Corpo d’Armata Carlo Alberto dalla Chiesa, Prefetto di Palermo, la consorte Emanuela Setti Carraro e l’Agente Scelto Domenico Russo, la  Prefettura di Palermo e il Comando Legione Carabinieri Sicilia, hanno organizzato a Palermo diversi eventi commemorativi.

Alle 19, del due settembre sarà scoperta una targa in memoria del Prefetto Carlo Alberto dalla Chiesa presso la Prefettura.

Alle 21 il concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri a Palazzo Reale, organizzato con l’Assemblea Regionale Siciliana e la Fondazione Federico II.

Alle 9 del tre settembre la deposizione di un cuscino di fiori al busto dedicato al Generale, all’interno della caserma Generale C.A. dalla Chiesa, sede del Comando Legione Carabinieri Sicilia.

Alle 9.30 momento commemorativo nel luogo della strage, in via Isidoro Carini, a Palermo.

Alle 10 Santa Messa presso la Cattedrale di Palermo, officiata dall’Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice e, a seguire, commemorazione con interventi delle massime autorità.

Alle 11.30 deposizione, presso il cippo commemorativo dedicato al Generale in corso Vittorio Emanuele, di un omaggio floreale da parte del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri e dei bambini dei quartieri disagiati di Palermo. A seguire, esposizione, sempre in corso Vittorio Emanuele (presso l’ingresso della caserma Generale C.A. dalla Chiesa), di dipinti su pannelli amovibili, realizzati a cura dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, con successivo intervento del curatore del progetto.

Alle 12 cerimonia d’inaugurazione, nei pressi della Sala della Memoria (all’interno della caserma Generale C.A. dalla Chiesa), di un altorilievo celebrativo dedicato al Generale, realizzato e donato dal maestro ceramista Nicolò Giuliano

Recuperata durante la notte la salma dell’uomo nel lago Gibbesi a Naro

Sono stati i sommozzatori giunti da Palermo a recuperare, durante la notte, la salma di Alian Marian Balin, di 42 anni, il romeno che era finito nel lago Gibbesi, a Naro, dove si era tuffato dopo pranzo, una grigliata con amici e parenti.

Scattato l’allarme, sul luogo indicato erano arrivati anche sommozzatori giunti da Catania oltre ai vigili del fuoco e al personale sanitario con un’ambulanza del 118 e l’elisoccorso.
Per il romeno, che viveva a Campobello di Licata, non c’è stato niente da fare. Per diverse ore hanno operato nella zona anche i carabinieri. Sono stati sentiti parenti e amici del quarantaduenne.

Ardizzone rappresenta Menfi ad Ettlingen nell’anniversario del gemellaggio

0

L’assessore comunale Saverio Ardizzone, in rappresentanza dell’amministrazione Mauceri, si è recato ad Ettlingen in occasione del 25° anniversario del gemellaggio con la città tedesca. Oltre a Menfi erano presenti anche i rappresentanti delle altre città gemellate (Epernay e Middelkerke).

Ha presenziato la manifestazione il sindaco di Ettlingen, Johannes Arnold. Erano presenti Elio Sanzillo (presidente del “Centro Italiano”) ed il consigliere comunale di Ettlingen Lorenzo Saladino.

L’assessore Ardizzone ha omaggiato la città di Ettlingen con un quadro del pittore menfitano Nino Russo raffigurante la passeggiata e la Torre di Porto Palo. Il sindaco di Ettlingen ha comunicato che il 15 ottobre, percsuggellare l’amicizia tra le due città, intitolerà una piazza denominandola  “Piazza Menfi”.

Perdono i tre saccensi in gara su Rai uno

Niente da fare per Gaspare Giarratano, Valeria Sciamé e Vincenzo D’Aleo, i tre saccensi in gara stasera a “Reazione a Catena”, il game show in onda su Rai uno.

I tre ragazzi di Sciacca hanno perso alla gara decisiva con il punteggio di 16 a 10. Ottima partita comunque per i giovani saccensi che hanno, infatti, ricevuto i complimenti del presentatore Marco Liorni.

Parco eolico con sistema radar a controllo remoto, la Triskav scrive all’assessore Dimino

Con riferimento al dibattito relativo all’ installazione di un parco eolico nell’area di mare prospicente Sciacca e in merito alle osservazioni presentate dal Comune alla Capitaneria di Porto Empedocle, l’azienda Triskav ha fatto sapere che l’installazione potrebbe avvenire con la messa a punto di un sistema di boe radar-sonar a controllo remoto.


Così scrive l’azienda Triskav all’assessore comunale alla Pesca Francesco Dimino, in merito alle osservazioni rese note dal Comune di Sciacca sulla istanza presentata dalla ditta Avenhexicon S.R.L. ai fini del rilascio di una concessione demaniale marittima di 30 anni per la realizzazione, nel Canale di Sicilia, di un impianto eolico offshore, di tipo floating : L’installazione delle boe-radar ai bordi delle aree utilizzate per l’installazione dei generatori eolici permette:
1 – il controllo del traffico marittimo nella zona di installazione.
2 – la regolamentazione delle attività di pesca: autorizzando la pesca nei periodi legali ad operatori autorizzati.
3 – lo sviluppo controllato e monitorato di una nuova area di ripopolamento e di protezione dei fondali.
4 – il monitoraggio e lo studio della presenza e del passaggio dei grandi mammiferi..
La boa è equipaggiata con un radar di superficie in grado di “vedere” qualsiasi imbarcazione in un raggio di circa 18 km ( 10 nml ) e da 4 telecamere a visione notturna controllate da remoto e, su richiesta, da un drone TKE-15.
Il sistema radar TRISKAV si compone di due elementi.
Il primo elemento è il radar, installato sulla boa, totalmente indipendente.
La boa è dotata di pannelli solari, etc. ed equipaggiata da telecamere PTZ agli infrarossi e da un drone TKE-15 “residente” a bordo.
Il secondo elemento è la stazione di controllo, installata in un piccolo container da 6 metri, climatizzato ed allestito per un operatore in grado di controllare tutte le attività che si svolgono in una zona molto vasta di territorio.
La stazione di controllo può essere installata ovunque e può essere spostata da un luogo all’altro a seconda delle esigenze dell’operatore.
Il collegamento fra il radar e la stazione di controllo è effettuato con la rete telefonica 4/G oppure 5/G tramite una speciale antenna direzionale, motorizzata, stabilizzata, con una portata massima di 100 Km.
Con il radar di sorveglianza installato sulla boa ed integrato da telecamere PTZ e da un drone TKE-15 sempre operativo, si ottengono cinque risultati importanti .
Primo: la localizzazione di tutte le imbarcazioni che arrivano dal mare o da terra e dirette verso l’area protetta.
Secondo: la visualizzazione delle imbarcazioni tramite il drone installato sulla boa.
Terzo: il controllo di tutte le attività illegali di trasbordo di persone o merci effettuate con l’accosto di due imbarcazioni. Permette altresì di localizzare le imbarcazioni che non rispettano le regole marittime, doganali, oppure di esclusività/divieto di pesca che si avvicinano ai parchi eolici offshore e di proteggere la navigazione nelle vicinanze di siti sensibili ( raffinerie, terminal petroliferi, porti etc.) Si tratta della sorveglianza del traffico marittimo delle piccole imbarcazioni, non dotate del “blue-box” ( SCP ) a vantaggio delle autorità marittime internazionali.
Quarto: con l’installazione del sistema di idrofoni e del sonar si identificano e si tracciano tutte le attività subacquee, dal passaggio delle balene ad eventuali intrusioni illegali di subacquei.. ed altro..
Quinto: con l’installazione sulla boa di un drone sempre operativo, è possibile comandare da remoto un intervento rapido di osservazione e di identificazione di ogni intrusione nell’area protetta.
Il drone TKE-15 è equipaggiato con telecamera agli infrarossi e dotato di sistema automatico di inseguimento per missioni D.O.R.I – Detect – Observe – Regognize – Identify.