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Comune di Sciacca
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Sbarco di migranti a Menfi, in 8 rintracciati in paese ed a Porto Palo

Otto uomini di nazionalità tunisina sono stati bloccati nelle ultime ore a Menfi, tre erano nel centro del paese e gli altri sono stati lungo la strada provinciale che collega Porto Palo a Menfi.

I carabinieri della locale stazione hanno attivato i servizi di controllo, ma ancora nessuna imbarcazione è stata rinvenuta.

I nordafricani nelle prossime ore saranno trasferiti presso la struttura di Porto Empedocle dove viene eseguito il triage con gli accertamenti anticovid per essere successivamente avviati in un centro di prima accoglienza.

Il Dpcm di Conte all’esame dei sindaci, Mauceri di Menfi: “Se sarà necessario pronti ad intervenire”

A Menfi attualmente non c’è nessun caso positivo al Coronavirus. Per il sindaco, Marilena, Mauceri, questo deve essere da stimolo a rispettare tutte le disposizioni e non abbassare la guardia.

In un’intervista a Risoluto.it il sindaco di Menfi esprime il proprio parere sul Dpcm soprattutto nella parte che assegna ai sindaci la possibilità di intervenire con misure più restrittive.

“Se sarà necessario – dice Mauceri – io interverrò a tutela della mia comunità”

Pazienti della Rsa di Sambuca dall’ospedale di Agrigento a Sciacca, Pullara:”Non sono pacchi postali”

“I pazienti non possono essere trattati come pacchi postali ed essere trasferiti da un ospedale all’altro”.
Lo sostiene il Vice Presidente della Commissione Sanità all’ARS l’On Carmelo Pullara.
“Quattro dei pazienti Covid provenienti dalle Rsa di Sambuca di Sicilia e che erano ricoverati presso l’ospedale di Agrigento -dichiara Pullara- sono stati trasferiti nel reparto di medicina interna dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca. Cosi’ va di male in peggio .Rimango sbigottito e incredulo di fronte a queste notizie .E’ assurdo che i pazienti vengano trattati come pacchi postali e trasferiti da un ospedale all’altro .Tra l’altro -aggiunge Pullara- presso il reparto di Terapia intensiva a Sciacca si trovano ricoverati altri tre pazienti risultati positivi al Covid e che non necessitano di cure intensive e nel presidio ospedaliero di Sciacca si trovano anche altri casi che sono in attesa di effettuare il tampone.
Bisogna fare delle scelte secondo protocolli.
La pezza-conclude Pullara- è peggiore del buco e certamente la responsabilità non è di chi è in prima linea come la Direzione Aziendale dell’Asp, infatti ieri non ho compreso il perché dell’intervento del Commissario Zappia, o gli operatori, ma di una programmazione regionale di governo che con pochi pazienti ovviamente ha retto ma sotto stress evidenzia criticità e ritardi.”

Pulizia del vallone Mandrarossa a Menfi, iniziati questa mattina i lavori

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Questa mattina a Menfi sono iniziati i lavori di pulizia e messa in sicurezza del vallone Mandrarossa in contrada Fiori.

Si tratta di un intervento con fondi comunali per salvaguardare la zona Fiori dove nel passato si sono verificati danni anche alle strutture.

Altri interventi a Menfi sono già stati eseguiti con fondi regionali. La Regione ha impegnato 12 milioni di euro per ripulire 57 tra torrenti e fiumi della Sicilia. In provincia di Agrigento sette interventi e quello destinato a Menfi è stato il più cospicuo per somma stanziata.

Apertura di cimiteri 1 e 2 novembre, i sindaci agrigentini si rivolgono al prefetto

“Ci siamo rivolti alla Prefettura per assumere una decisione sull’apertura dei cimiteri durante la commemorazione dei defunti. Obiettivo dei sindaci della provincia è di assumere una decisione che non sia diversa tra le varie realtà”. Lo ha dichiarato il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, che vuole fare presto per consentire la necessaria organizzazione e anche per fare in modo che i commercianti dei fiori non vengano penalizzati ordinando magari dei quantitativi che poi non riusciranno a smaltire.  

Si attendono, pertanto, linee guida univoche per l’interna provincia. Il sindaco di Sciacca ha chiesto anche un incontro alla luce dalla corretta sollecitazione dei fiorai che vogliono sapere come attrezzarsi. Una regolamentazione certamente ci dovrà essere a cominciare da un contingentamento che eviti l’assembramento anche fuori dal cancello d’ingresso. Il sindaco, in ogni caso, punta a rivedere anche i tempi di apertura nei giorni che precedono il primo e il 2 novembre. Aprire per un maggior numero di ore consentirebbe a più persone di recarsi al cimitero per la visita ai defunti anche nei giorni che precedono 1 e 2 novembre.

Nuovo Dpcm, potere ai sindaci per chiusura di vie e piazze dove si creano assembramenti

Conferenza stampa del premier Giuseppe Conte iniziata alle 21,30 dopo che era attesa dal tardo pomeriggio ma la contrattazione con le Regioni si e’ prolungata.

In base al nuovo Dpcm: “I sindaci dispongono la chiusura al pubblico, dopo le ore 21, di vie o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private”.

Daremo una settimana di tempo alle palestre per allinearsi ai protocolli di sicurezza”. Lo ha affermato il premier Conte nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi chiarendo che saranno poi prese decisioni sulle chiusure per chi non rispetterà tali protocolli. Le attività scolastiche continueranno in presenza : sono un asset fondamentale del Paese Per le scuole di secondo grado, verranno favorite modalità flessibili di organizzazione didattica con ingresso dalle ore 9. I ristoranti chiuderanno alle 24: “si potrà stare per un massimo di sei persone per singolo tavolo e tutti i ristoratori dovranno affiggere quante persone ammesse. Nessuna limitazione negli ospedali, negli aeroporti, lungo le autostrade”. “La strategia non è e non può essere la stessa della primavera: in questi mesi abbiamo lavorato intensamente”.

Pantelleria-addicted: il popolo dei social in fissa con l’isola vista da Menfi

Uno spettacolo ricorrente in questi giorni d’autunno, ve ne avevamo raccontato qui. La perla nera del Mediterraneo è diventata un’icona sui social durante le ultime due settimane con il popolo di Facebook ed Instagram che sta tempestando di foto e video il web. In effetti Pantelleria è ben visibile da Menfi sia al mattino, ma soprattutto nel tardo pomeriggio e al tramonto regalando emozioni e speranza di visitarla presto con serenità soprattutto in questo periodo caratterizzato dal Covid-19.

La foto è di Filippo Moschitta

Il menfitano don Salvatore Piazza nuovo vice parroco della chiesa di San Michele a Sciacca

Don Salvatore Piazza è il nuovo vice parroco della chiesa di San Michele, a Sciacca. Il giovane sacerdote, ordinato appena qualche settimana fa, è già arrivato a Sciacca dove collaborerà nella parrocchia guidata da padre Pasqualino Barone.

Don Salvatore Piazza dal giorno dell’ordinazione sacerdotale ha partecipato a diverse concelebrazioni, anche assieme ai novelli presbiteri.  Il nuovo sacerdote ha il volto della serenità. I suoi genitori, Michele e Maria, hanno dato un figlio, il loro unico figlio, alla Chiesa.

Da qualche don Saverio Taffari tempo collabora con il parroco di San Michele. Adesso potrà aiutare altre parrocchie dell’Arcidiocesi.

Nella foto, il nuovo vice parroco con i genitori

In Sicilia altri 548 positivi, settanta in terapia intensiva

Sono 548 i nuovi malati di Covid-19 in Sicilia, salgono così i positivi a 6.790: 493 ricoverati con sintomi, 70 in terapia intensiva (+9) e 6.227 in isolamento domiciliare.

Sono 12.292 i casi totali, 5.137 i dimessi guariti e 365 i deceduti

Rispetto a ieri, quando si era sfiorata quota 11 mila (10.925), sono 780 in più. I decessi sono stati 69, in aumento rispetto ai 47 di ieri. I tamponi sono stati 146 mila, in calo di circa 20 mila

A Menfi apre un nuovo lounge bar nonostante le nuove restrizioni causate dal Coronavirus (Interviste)

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Un lounge bar nel centro storico di Menfi dove è possibile gustarsi la calma e la bontà della colazione o un aperitivo con possibilità di cenare.

Eccolo il nuovo locale a Menfi che i titolari Calogero Manno ed Enzo Vetrano hanno deciso di aprire nonostante le restrizioni anticovid

Buon pari dello Sciacca a Misilmeri, Dimino: “Una squadra ordinata con le qualità per ben figurare”

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“E’ stato uno Sciacca ordinato che può avere un rendimento ancora migliore”. Lo ha detto questa sera, Enzo Dimino, nel commento alla partita che i verdenero hanno disputato sul terreno di gioco del Misilmeri e che si è conclusa sul risultato di parità, zero a zero.

Lo Sciacca ha recuperato gli squalificati Galluzzo e Santangelo. Poche occasioni da rete per entrambe le squadre, i padroni di casa hanno avuto la supremazia territoriale, ma la squadra di mister Geraldi non ha mai corso seri pericoli ed ha controllato bene e con lucidità tutte le fasi del match. Bene la difesa, dove i giovani Steffen e Maniscalco questa volta si sono dati un gran da fare sotto la guida di Lombardo chiudendo tutti i varchi ad un avversario che ha tentato spesso, ma senza riuscirvi, di trovare la via della rete. Gran lavoro in avanti per i rientranti Galluzzo e Santangelo, ma per loro c’è stato poco spazio perchè anche la difesa del Misilmeri è stata attenta.

La migliore occasione neroverde è arrivata al 30′ del secondo tempo con un diagonale di destro di Santangelo deviato da un avversario in angolo mentre la palla si dirigeva verso l’angolino alla destra del portiere. Nel finale di partita sono entrati in campo Sanny per Bono e La Bella per Galluzzo.

Domenica 25 ottobre arriverà al Gurrera la Nissa e lo Sciacca potrà ospitare circa 400 spettatori che potranno tornare al Gurrera.

Chiusura scuole e cimitero per la festa dei defunti, il sindaco Ruvolo:”Mi adoperero’ per una apertura scaglionata”

Primo videomessaggio su emergenza Covid-19 di Matteo Ruvolo da primo cittadino. Il sindaco ha informato la città sui tre casi di positività a Ribera, un nucleo familiare che però per fortuna, non avverte particolari e che stanno bene. Poi il sindaco si e’ concentrato su quanto richiesto dai cittadini, ossia apertura scuole e cimitero in occasione della festa dei commemorazione dei defunti.

Quanto alla possibilità di chiusura, il primo cittadino rimanda ai nuovi provvedimenti e ad un confronto con gli organi preposti mentre per quanto riguarda l’apertura del cimitero si dice pronto ad adoperarsi per un ingresso scaglionato dal trenta al due che possa fare svolgere in sicurezza la visita ai defunti. Infine, un monito generale all’utilizzo dei dispositivi di sicurezza.