14.3 C
Comune di Sciacca
Home Blog Page 2606

I redditi dei deputati regionali agrigentini, Michele Catanzaro 41 mila euro e Matteo Mangiacavallo 63 mila

Il più “ricco” è Carmelo Pullara dei Democratici e autonomisti), dirigente medico dell’Asp, con 96.119 euro, mentre nella parte bassa della classifica dei redditi dei  deputati regionali agrigentini c’è il saccense Michele Catanzaro, del Pd, con un imponibile di 41.438 euro.

Questi redditi sono quelli del 2017, dichiarati nel 730 del 2018 e dunque, per chi non era già parlamentare, “pesa” soltanto quanto percepivano prima di entrare all’Ars.

Giusi Savarino (Diventerà bellissima) risulta avere avuto un imponibile di 3.275 euro. Ale spalle di Pullara c’è Riccardo Gallo Afflitto (Forza Italia), che era parlamentare nazionale, con 90.153 euro. Il vice presidente dell’Ars, Roberto Di Mauro, ha dichiarato un imponibile di 82.953 euro e Margherita La Rocca Ruvolo (Udc), che era già all’Ars nella precedente legislatura, 66.363 euro, qualche migliaio di euro in più rispetto al saccense Matteo Mangiacavallo (M5S), con 63.418 euro. L’altro grillino della provincia di Agrigento all’Ars, Giovanni Di Caro, ha dichiarato un imponibile di 50.583 euro.

Maltempo in arrivo, tromba marina dinnanzi Sciacca

Precipitazioni, freddo e vento. La settimana e’ iniziata con il brutto tempo e nei prossimi giorni non andra’ meglio. Previsto anche un calo ulteriore delle temperature a causa dei venti polari che soffieranno sulla penisola e che interessano il centro sud.

Da questa mattina, la pioggia interessa quasi tutta la Sicilia. La pioggia cade incessante su Sciacca da questa mattina, pochi minuti fa, anche una tromba marina,  era visibile dal porto di ScIacca. Le immagini che vi proponiamo sono state girate alcuni minuti fa, da una famiglia dal balcone della propria abitazione. Mentre la foto di copertina e’ stata scattata da un altro angolo della citta’.

 

Servizi Carnevale 2019, ci sarebbe anche una società non saccense pronta a presentare istanza

Le indiscrezioni si susseguono di ora in ora con l’avvicinarsi dello scadere del termine ultimo per la presentazione delle istanze per l’aggiudicazione dei servizi connessi alla prossima edizione del Carnevale di Sciacca.

Pare che ci sarà sicuramente la proposta di Ats, l’associazione temporanea di scopo formata dai carristi,presieduta da Federica Leone che già a settembre ha curato la versione estiva della festa. L’Ats sarebbe pronta, a quanto sembra,  a presentare la propria istanza nella quale sarebbe supportata in alcuni servizi previsti dal bando dalla Futuris di Giuseppe Corona, altra società che ha già collaborato alla manifestazione nelle passate edizioni con la Pro Loco.

Mentre sarebbe sfumata l’ipotesi di partecipazione di un altro imprenditore del mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento, l’agrigentino Sergio Di Benedetto, che ha confermato al nostro giornale di non essere interessato così come Calogero Di Leo, altro imprenditore saccense che lo scorso Natale aveva organizzato per conto del Comune lo spettacolo itinerante di artisti di strada. A quanto pare, c’era stato un coinvolgimento ma poi non concretizzato in alcuna proposta.

Ma l’indiscrezione più rilevante delle ultime ore riguarderebbe una società non saccense che avrebbe deciso di presentare un’offerta, ovviamente difficile in questo momento poter confermare i rumors.

Domani mattina intanto, sarà il dirigente del settore Affari Generali Michele Todaro a scaricare le proposte pervenute tramite pec all’indirizzo dello stesso ufficio. Successivamente la commissione di valutazione si riunirà per vagliare le istanze e valutare quelle più idonea e congrua ai parametri indicati nello stesso avviso.

Malattie paradontali, prevenzione e trattamento

Per malattie parodontali si intendono il gruppo di patologie infiammatorie che colpiscono il tessuto di sostegno del dente.  

Essendo spesso indolore, può succedere che ci si accorga della malattia parodontale solo quando gengive e tessuto osseo sono seriamente compromessi: è, infatti, una delle cause più frequente di perdita dei denti negli adulti.
Visite di controllo regolari  permettono di fare una diagnosi precoce della malattia parodontale e di mettere in atto adeguate misure di prevenzione e di trattamento.

.

L’Unione Europea finanzia il wifi in 224 comuni italiani, solo uno in provincia di Agrigento

Tra i 3202 comuni italiani che hanno partecipato al bando europeo per l’installazione della rete wifi gratuita negli spazi pubblici, 224 sono risultati vincitori. I comuni siciliani ad aggiudicarsi i fondi sono 12, tra cui Erice, Favignana e uno solo della provincia di Agrigento, Sant’Angelo Muxaro.

Questi comuni riceveranno un voucher da 15mila euro messo a disposizione dall’Ue per installare il wifi in spazi pubblici come municipi, biblioteche, musei, parchi e piazze.

Intanto è già uscito il bando 2019. I Comuni che vogliano concorrere possono già registrarsi su https://www.wifi4eu.eu/#/beneficiary-landing e presentare domanda.

Per Sciacca potrebbe rappresentare una buona occasione per offrire al turista un servizio sempre più richiesto e utile, ormai indispensabile per una cittadina che aspira a diventare un centro turistico.

“Spaccio di droga nei pressi della villa comunale di Ribera”, un arresto dei carabinieri

0

Ennesimo arresto per droga effettuato nelle ultime ore a Ribera dai carabinieri della locale tenenza. I militari hanno tratto in arresto un tunisino di 28 anni, con regolare permesso di soggiorno, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.

Ad insospettire i militari sarebbe stato il via-vai di gente dall’abitazione del giovane che si trova nei pressi della villa comunale di Ribera.  Così è scattata la perquisizione personale e domiciliare ed i carabinieri hanno rinvenuto alcune dosi di droga destinata allo spaccio. Il tunisino è stato associato al carcere di Sciacca in attesa della convalida.

 

Nuovo Speciale Unitas Sciacca questa sera in diretta Facebook, in studio con Enzo Dimino anche mister Piazza

Appuntamento come ogni lunedì anche questa sera sulla pagina Facebook di Risoluto.it con lo speciale “Unitas Sciacca”.

In studio, l’ex calciatore Enzo Dimino che proporrà i suoi commenti tecnici e le sue pagelle, insieme a lui stasera anche Vincenzo Piazza, allenatore dello Sciacca. Nelle precedenti dirette sono stati ospiti Fabio Miraglia e Gaspare Bonsignore, compiente e presidente della società sportiva saccense.

La diretta avrà inizio alle ore 20 dagli studio di Risoluto.it

Un saccense, Mauro Zinna, vice campione italiano di beach tennis

0

La coppia formata dal saccense Mauro Zinna e Giovanni Macca seconda classificata all’Open Cup Italia di beach volley svoltosi ieri  a Mantova.

In finale la coppia siciliana si è dovuta arrendere a giocatori che hanno militato al numero 87 della classifica mondiale.
Con questo straordinario risultato Zinna e Macca si sono qualificati per il torneo ITF €.8.000 che si svolgerà a Terracina.
La Sicilia è salita sul podio. Mauro Zinna viene allenato dallo staff tecnico del Tennis Club Sciacca.

A Ribera un forum sull’attuazione degli interventi nel settore dei servizi sociali

0

Si terrà  il prossimo 24 gennaio  a partire dalle ore 17, nei locali dell’associazione Amici della Terza età – Auser di Ribera, un “Forum”  sullo stato di attuazione a Ribera dei progetti della Legge 328/2000 sui servizi sociali” varati per il triennio 2013-2015 (con successiva integrazione nei mesi scorsi) dal Comitato dei sindaci del Distretto socio-sanitario 6, di cui Ribera è il comune capofila.

Del Distretto fanno parte anche i comuni di Calamonaci, Lucca Sicula, Burgio, Villafranca Sicula, Montallegro e Cattolica Eraclea.

Attraverso il “Forum”, considerato che, dopo alcuni incontri tenuti in Municipio e guidati prima dall’allora assessore ai servizi sociali Alessandro Dinghile e da quello attuale Francesco Montalbano non si sono registrate novità di rilievo in merito al varo dei progetti, si vuol cercare di conoscere meglio e approfondire la problematica e, ove possibile,  di poter dare un contributo dalla cosiddetta “base” per trovare la strada giusta per la soluzione dei problemi emersi nel corso dei citati incontri.

La Regione siciliana negli anni passati ha erogato complessivamente un finanziamento di circa un milione di euro e il Comitato dei sindaci ha varato nel 2014 tutta una serie di progetti nell’ambito del Piano di zona 2013-2015 nei tempi in cui l’assessorato ai servizi sociali era guidato da Davide Caico, il quale in quell’occasione espresse grande soddisfazione dato che le fasce deboli delle popolazioni interessate (anziani, disabili, tossicodipendenti, ragazze madri, giovani in difficoltà),  avrebbero avuto la possibilità di usufruire di diversi servizi, che ancora non decollano, in base a quanto riferito in occasione di alcune conferenze di servizi tenute lo scorso anno, per difficoltà di carattere burocratico a vario livello.

Tramite l’allestimento del Forum si vuol cercare di verificare quali siano le difficoltà e trovare le soluzioni adeguate per poterle superare.

Secondo quanto riferito nel 2014 dall’allora assessore ai servizi sociali Davide Caico nella fase del varo del Piano di zona, lo scorso anno integrato con altri progetti per l’arrivo di nuovi fondi regionali,  erano previste le seguenti azioni di sostegno:

– centro famiglia e disagio sociale;  – minori – recupero scolastico ed animazione territoriale; – disabili adulti e minori domiciliarità; – inclusione sociale e borse lavoro prevenzione primaria e T.D.; – centro diurno disabili adulti; – interventi di prevenzione e benessere per anziani; – socializzazione disabili psichici;

– sportello legale immigrati – help desk sociale alfabetizzazione linguistica.

Il Forum è  promosso e coordinato dal giornalista Totò Castelli, sotto l’egida di “Cultura viva”.

Cercasi investitore per progetto di recupero dell’antico edificio del molino saccense, l’opera anche su Facebook

L’antico mulino di Sciacca, edificio abbandonato nella zona del porto tra la dismessa stazione ferroviaria e la via Gaie di Garaffe, si trova in un luogo strategico della città di Sciacca, così come gli architetti Michele Ferrara e Giuseppe Fanara, i primi due progettisti dell’opera, hanno sottolineato per spiegare il valore che assume la sua riqualificazione e valorizzazione. 

Successivamente è stato l’ingegnere Giuseppe Zinna ad apportare al progetto dei due architetti, delle modifiche sia all’interno che all’esterno ottenendo anche il consenso per la possibilità di un pontile privato.  Oggi del progetto di recupero di questo vecchio ed importante edificio saccense, 3200 metri quadrati in una delle zone più suggestive di Sciacca, esiste anche un sito internet che permette di visionare per intero ciò che sarebbe possibile realizzare: ossia, un hotel di lusso, una galleria commerciale per dieci attività,  una sala concerti, una piazza con vista su mare, una  sala ricevimenti  un giardino privato con piscina ed un tetto giardino solarium e perfino un museo dedicato alle antiche fasi della lavorazione del grano.

Il progetto è stato pubblicato anche su Facebook per dare ampia pubblicità e poter trovare un investitore che voglia finanziare l’intera opera.

 

 

Ignazio Messina batte sui social ancora sulle Terme e dopo la petizione online incontra gli ex lavoratori

0

Quasi un appuntamento ormai. Anche questa domenica l’ex sindaco Ignazio Messina e’ tornato sui social a parlare di Terme. Appena sette giorni fa, Messina aveva lanciato tramite una petizione online una  raccolta di firme per la riapertura delle Terme di Sciacca, una iniziativa che ha suscitato tanto dibattito in citta’. Questa domenica e’ nuovamente tornato a rilanciare il tema con una foto insieme a un gruppo di ex lavoratori termali.

“Oggi ho incontrato – scrive sul proprio profilo Facebook l’ex sindaco- una delegazione degli ex lavoratori delle Terme e del Gruppo Archeologico. Abbiamo parlato del più totale degrado delle Terme, che hanno subito anche attacchi vandalici, e del rilancio culturale della città”.

Infine, l’ex sindaco rilancia la petizione annunciando un incontro in Regione: “Abbiamo quasi raggiunto le 2.000 firme, ancora una settimana per firmare e poi andrò ad incontrare i referenti Regionali e li ci faremo sentire.Ora Basta, Sciacca merita di meglio!”

Pericolo al parco giochi dello Stazzone e bimbi a rischio: urgente la messa in sicurezza

Il parco giochi versa in uno stato di totale abbandono e sono tanti i bambini che, quotidianamente, ma soprattutto nei fine settimana, frequentano il posto per giocare all’aria aperta.

Ferri a vista, ovunque, e gabbie pericolanti. Non può definirsi un parco giochi, non in queste condizioni. Allo Stazzone, specie nei fine settimana, tante famiglie trascorrono un pò di tempo libero all’aria aperta per la gioia dei molti bimbi che, magari approfittando di una bella giornata di sole, si divertono e corrono all’impazzata. Occhio, però, perchè proprio all’interno del parco giochi il pericolo è dietro l’angolo. La presenza di una gabbia di acciaio pericolante, con innumerevoli fili di ferro arrugginito che fuoriescono all’esterno, potrebbe rappresentare un potenziale rischio per l’incolumità dei bambini che, attratti dalla struttura fatiscente che ingloba al suo interno anche una vecchia giostra evidentemente non più agibile, gravitano lì intorno toccando con le mani i pericolosi ferri.  Appare urgente, in queste condizioni, la messa in sicurezza di un’area destinata al gioco dei più piccoli che, in tal modo, sono esposti a grossi pericoli. A pochi metri dal “traballante” parco giochi, la struttura in legno adiacente, che rappresentava l’area “relax” del borgo dello Stazzone, è ancora transennata per ragioni di sicurezza e chissà quanto altro tempo trascorrerà prima che venga sistemata e messa a punto. Occorre più tempestività e più prontezza nell’affrontare i problemi che vengono a galla, senza aspettare il susseguirsi delle stagioni e delle fasi lunari per risolverli. Rammarica il fatto che siano stati spesi tanti soldi  per riqualificare un’area che necessita, ancora oggi, di manutenzione e ulteriori modifiche.