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Comune di Sciacca
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A Partanna per tutto il 2023 notevoli restrizioni al consumo di alcol durante la notte

Il sindaco di Partanna, Nicola Catania, ha emesso un’ordinanza che fa scattare notevoli restrizioni alla vendita e dunque al consumo di alcol durante la notte, per tutto il 2023.

Nella cittadina trapanese si registra la presenza di tanti esercizi pubblici e locali di intrattenimento che attraggono tanta gente anche da altri comuni.

In tutto il territorio comunale, pertanto, fino al 31 gennaio 2023, dalle 23 fino alle 6 del mattino seguente è vietata la vendita e la somministrazione – “sia in forma fissa che itinerante – nonché la detenzione e il consumo in luogo pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche, in contenitori in vetro e non, anche se dispensate da distributori automatici. Il divieto non si applica all’’interno dei locali e degli spazi pubblici legittimamente occupati dagli esercizi autorizzati di pubblica somministrazione”.

L’ordinanza regolamenta anche la diffusione della musica sia all’interno degli esercizi pubblici che all’aperto e la violazione è soggetta a sanzioni amministrative.

Sciacca, Palazzo Tagliavia di San Giacomo comincia a mostrare la sua facciata su piazza Friscia (Video)

Il Palazzo Tagliavia di San Giacomo comincia a mostrare in queste ore la sua facciata sulla piazza Saverio Friscia. I lavori che stanno eseguendo i privati proprietari della struttura sono nella fase conclusiva.

Le origini del palazzo risalgono al 1400 e poi l’immobile ebbe una trasformazione a partire del 1812.

Grazie al bonus che garantisce un notevole sostegno economico per questo tipo di lavori i privati hanno deciso di intervenire e di questo ne trarrà beneficio l’intera città per l’importanza e la bellezza del palazzo.

In un’intervista a Risoluto.it l’architetto Ignazio Gallo, che ha curato progettazione e realizzazione dei lavori, spiega il tipo di intervento che si sta eseguendo.

Due settimane di proroga per l’indifferenziata di Menfi, Sambuca, Santa Margherita e Montevago nell’impianto Catanzaro

Ancora per due settimane i rifiuti indifferenziati di Menfi, Sambuca, Santa Margherita Belice e Montevago continueranno ad essere conferiti nell’impianto Catanzaro di Siculiana.

Lo ha comunicato il presidente della Srr Ato Agrigento Ovest, Vito Marsala. Due settimane di proroga ottenuti dal Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti in attesa di trovare una soluzione. Marsala oggi ha partecipato, a Palermo, a una riunione dei vertici delle Srr siciliane al dipartimento.

Per i comuni belicini il problema si pone per l’indisponibilità dell’impianto di Trapani.

Tombola delle Onlus Agape e Capurro, raccolti 3500 euro destinati alla Caritas (Video)

Si e’ svolta ieri sera nei saloni della chiesa della B.M.V. di Loreto della Perriera la tombola di beneficenza organizzata quest’anno dalle Onlus Orazio Capurro – Amore per la vita e Agape di Sciacca. Un appuntamento tradizionale che si svolge da circa un decennio e che causa pandemia era stato interrotto. Quest’anno il ritorno con un folto pubblico che ha partecipato con entusiasmo alla serata allietata dalla conduzione di Fabio Piazza e Massimo Napoli.

Il momento del selfie collettivo durante la manifestazione

Una rete di solidarietà quella messa in circolo dalle due associazioni che da anni operano nel sociale.

Tanti i premi che le attività e i tanti commercianti di Sciacca hanno voluto donare e che hanno costituito il montepremi della tombola che ha permesso la raccolta di fondi per oltre 3.500 euro, somme che saranno destinate – come ha spiegato il presidente della Onlus Capurro – alle due Caritas cittadine, quella del Carmelo e quella della Perriera. I fondi serviranno per acquistare derrate alimentari.

Baldo Piazza, vincitore del primo premio della tombola, un televisore 55” messo a disposizione dal polo universitario Unipegaso di Calogero Colletti
Lidia Lauro vincitrice di un piatto in ceramica raffigurante la Madonna del Soccorso di Sciacca, nello scatto il momento della consegna per mano di Calogero in rappresentanza dell’Agape

Zammuto: “Le terme chiuse frenano a Sciacca il rilancio del turismo” (Video)

Il segretario della Cgil di Sciacca, Franco Zammuto, ha annunciato questa mattina di volere aprire un confronto con l’amministrazione comunale sui temi del lavoro.

Per Zammuto bisogna sostenere gli imprenditori locali, anche della pesca e dell’agricoltura, ma le terme chiuse frenano lo sviluppo turistico e le ricadute in campo occupazionale.

“Sequestrano e picchiano un ragazzino”, arrestati a Caltanissetta due quindicenni

Due quindicenni sono stati arrestati dai carabinieri di Caltanissetta per aver sequestrato in un garage e picchiato per un’ora e mezza un tredicenne. La misura cautelare del collocamento in un istituto penitenziario minorile è stata emessa dal gip del Tribunale per i minorenni di Caltanissetta a seguito di un’articolata attività investigativa coordinata dal procuratore della Repubblica per i minorenni Rocco Cosentino e condotta dalla Sezione operativa dei carabinieri. I due quindicenni sono gravemente indiziati, a vario titolo, di tortura, sequestro di persona, minaccia, lesioni aggravate e porto di oggetti atti ad offendere. 

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due, nel mese di settembre, avrebbero attirato con l’inganno all’interno di un garage, di proprietà di uno dei due, un tredicenne, bloccandolo su una sedia e legandogli caviglie, polsi e bocca con del nastro da imballaggio. Poi lo avrebbero preso a schiaffi su tutto il corpo, sputandogli sul volto e intimidendolo con attrezzi da lavoro e con un coltello, oltre a versargli addosso acqua intrisa di olio per motori minacciando di dargli fuoco. Dopo circa un’ora e mezza, il tredicenne sarebbe stato liberato con l’ulteriore minaccia di morte qualora avesse raccontato a qualcuno quanto accaduto.   

Il movente sarebbe da ricondurre alla volontà dei due minorenni di vendicarsi della vittima, rea di aver espresso con altre persone il suo disappunto per alcune aggressioni che i due avrebbero posto in essere nei confronti di alcuni suoi amici.   

Sanità, selezione dei nuovi manager e proroga di 6 mesi per i commissari

Sarà pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana l’avviso pubblico di selezione dei nuovi direttori generali delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale. Il documento, firmato dall’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo lo scorso 20 dicembre, ha ricevuto oggi l’apprezzamento della giunta di governo.
«Un avviso – dice il presidente della Regione Renato Schifani – che mi soddisfa perché contiene importanti elementi di novità, primo tra tutti il fatto che i colloqui con i candidati saranno pubblici. Sulla salute i siciliani sono sensibili e chiedono trasparenza di regole e rigore selettivo. Mi auguro che questa selezione, che contiamo di chiudere tra maggio e giugno, porti a un significativo cambiamento, perché la sanità siciliana ha aspetti di eccellenza che intendiamo mettere in risalto ma lavoreremo concretamente anche per migliorare quegli altri aspetti che necessitano di essere migliorati».

L’avviso di selezione sarà pubblicato anche sul sito istituzionale dell’assessorato regionale della Salute. Possono partecipare esclusivamente soggetti inseriti nell’elenco nazionale di idonei. Con successivo decreto del presidente della Regione, sarà nominata una commissione costituita da tre esperti, di cui uno designato da istituzioni universitarie indipendenti, uno dall’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) e uno nominato dallo stesso governatore, che procederà con la valutazione dei titoli e della concreta esperienza dirigenziale e con un colloquio pubblico. 
Contestualmente, dalla giunta è arrivato anche il via libera al decreto con cui si proroga l’incarico degli attuali manager che, col ruolo di commissari straordinari, resteranno in carica fino al prossimo 30 giugno 2023 o fino al termine della selezione pubblica, se questa dovesse concludersi prima del suddetto termine. Avvicendamento al vertice della Asp di Ragusa, invece, dove Fabrizio Russo, 51 anni, iscritto nell’albo nazionale degli idonei alla nomina di direttore generale nelle aziende e negli enti della sanità ed esperto di processi gestionali, ha preso il posto di Gaetano Sirna, già alla guida anche del Policlinico di Catania.
«I nuovi direttori generali delle aziende e degli enti del sistema sanitario regionale saranno fondamentali nei prossimi anni per la realizzazione della nuova sanità che abbiamo immaginato per la Sicilia – sottolinea l’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo -. Un sistema in cui pubblico e privato, strutture ospedaliere e territoriali si integrino perfettamente per fornire ai cittadini assistenza e cure d’eccellenza».
Revocato anche l’avviso pubblico per la selezione del direttore generale del Policlinico di Palermo, ritenendo, per ragioni di uniformità e organicità, di dover utilizzare anche per l’ospedale universitario del capoluogo siciliano i medesimi criteri di valutazione e selezione previsti per tutte le altre aziende del servizio sanitario regionale.

Tentano furto in un supermercato di Ribera, uno viene denunciato e due fuggono

I carabinieri hanno denunciato un tunisino per tentato furto alla Conad di Ribera. Il nordafricano è stato sorpreso dal proprietario e poi bloccato dai carabinieri intorno alle 23 nel magazzino merci del supermercato.

In due sono riusciti a fuggire. Ricevuta la segnalazione i carabinieri sono intervenuti prontamente. I militari dell’Arma hanno rafforzato a Ribera, in particolare nelle ultime settimane, i servizi di controllo del territorio.

Cascio a 85 anni sempre nel suo laboratorio: “I sindaci di Sciacca pensano più al Carnevale che alla ceramica” (Video)

Il 2023 vedrà ancora in azione Gaspare Cascio, il più longevo tra i ceramisti di Sciacca con laboratorio e negozio in attività. “Chi è ceramista lo è per sempre fino a quando può – dice Cascio – come il medico”.

La sua analisi sulla ceramica a Sciacca lo porta subito a rilevare “una grave mancanza, quella del museo, che altre città hanno realizzato e che a noi ci penalizza tanto. I sindaci di Sciacca – dice – pensano più al Carnevale che alla ceramica”.

Undici indagati per la morte del giovane di Castelvetrano deceduto dopo il ricovero in ospedale

Undici le persone iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Marsala che indaga sulla morte di Gianluca Maniscalco 32 anni, deceduto dopo un ricovero in ospedale.

Secondo i familiari, non è stato curato adeguatamente. L’autopsia e’ stata disposta dalla Procura alla presenza dei legali della famiglia.

Gianluca Maniscalco è stato ricoverato in ospedale per 22 giorni dopo una diagnosi ai reni.

Dopo qualche giorno si è scoperto che era positivo al Covid, ed è stato trasferito e lasciato da solo in una stanza. Lo ha raccontato lui stesso tramite dei messaggi vocali, alla famiglia, ed in particolare alla sorella.

La notte di Natale il giovane e’ peggiorato ed è stato disposto il trasferimento a Marsala dove sarebbe giunto già morto. 

I funerali del giovane sono previsti per oggi alle 15 presso la Chiesa di Santa Lucia.

Chiude il negozio “Il cappello”, Pietro Vella: “Vado in pensione, ma in via Licata la mia vita” (Video)

Trent’anni di attività in via Giuseppe Licata e arrivata l’età della pensione, Pietro Vella il trentuno di dicembre chiuderà lo storico negozio “Il cappello”. Le due figlie hanno deciso di fare altro e così l’attività tra meno di 48 ore cesserà. Un piccolo negozio come ora non ci sono più con una clientela fidelizzata non solo da Sciacca ma anche dai paesi vicini e che dell’accessorio per il capo ha fatto il suo punto di forza insieme alla qualità italiana.

Pietro Vella in via Giuseppe Licata è praticamente cresciuto. Suo papà, a pochi metri dal suo negozio, in vicolo Sammaritano, ha iniziato nel dopoguerra con una una bancarella vendendo coppole e poi è arrivato Pietro con il negozio su strada che ha ampliato l’offerta con calze e collant, sciarpe e foulard, guanti e gli immancabili cappelli.

“Ringrazio – ha detto oggi Pietro che a Sciacca in molti indicano come il signor cappellaio – tutti i clienti che ho cercato di servire nel miglior modo possibile e ringrazio tutti i miei colleghi. Vado in pensione, ma qui in via Licata ho davvero trascorso una vita”.

Prorogato in Sicilia per 2 mesi il contratto del personale tecnico e amministrativo assunto per l’emergenza Covid

Approvata all’Assemblea regionale siciliana, con un emendamento alle variazioni di bilancio, la norma che consente di prorogare per 60 giorni il contratto di lavoro del personale tecnico e amministrativo che è stato impiegato nella sanità durante l’emergenza Covid.

«Ieri ho incontrato una delegazione di questi lavoratori e ho preso un impegno che ho subito mantenuto, grazie anche alla sensibilità del Parlamento regionale sul tema – dice il presidente della Regione Renato Schifani -. Lavoreranno ancora per due mesi e nel frattempo c’è l’impegno di tutte le parti coinvolte a sedere a un tavolo tecnico, che istituiremo presso l’assessorato alla Salute, che cercherà di individuare possibili percorsi per l’impiego di queste risorse umane».