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Comune di Sciacca
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Gela-Castelvetrano, avviata la procedura di dibattito

E’ stata avviata la procedura di dibattito pubblico sulla statale 115 “sud occidentale sicula”. Itinerario Gela – Agrigento – Castelvetrano. Macrolotto 1 da svincolo A29 Castelvetrano a svincolo di Sciacca ovest.
Il progetto, parte dell’itinerario Gela – Agrigento – Castelvetrano, è riferito al tratto di viabilità di collegamento tra Castelvetrano e Sciacca. L’inizio è stabilito in corrispondenza dell’attuale svincolo di Castelvetrano, prevedendone l’adeguamento da realizzarsi a livelli sfalsati, che consente la riconnessione con l’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo e la viabilità locale.

Il progetto termina con lo svincolo di Sciacca Ovest che consente la connessione tra l’infrastruttura in progetto e la statale 624 proveniente da Palermo. Lo ha comunicato stamattina il vice sindaco di Sciacca, Gianluca Fisco.

“L’anno – ha detto Fisco, anche assessore alle infrastrutture – non poteva partire con notizia migliore, anche il nostro territorio potrà già contare su un dibattito pubblico per la progettazione di questa fondamentale arteria.
I tempi sono lunghi ma è già una prima fase.
Ringraziamo l’onorevole Catanzaro per l’impegno che in questi anni ha messo per questa importante infrastruttura”

Cinque cuccioli abbandonati in fin di vita a Sciacca, la Lav organizza una nuova raccolta (Video)

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La Lav di Sciacca è nuovamente a lavoro per una nuova raccolta di cibo per cinque cuccioli di cane che sono stati abbandonati in questi giorni all’interno di un sacchetto di plastica in condizioni di salute precarie.

Sarà possibile contribuire alla cura di questi cinque cuccioli attraverso la donazione di mangime oppure attraverso un piccolo contributo economico da portare ai volontari Lav che domani, martedì 27 dicembre, si troveranno dalle ore 16:30 alle ore 19:00 presso Dog Club, in Via delle Palme 6, contrada Perriera. 

Iris Pedrazzi, volontaria dell’associazione dalla parte degli animali Lav, spiega inoltre nell’intervista di Risoluto.it che l’abbandono e il maltrattamento di animali è un reato punito dal codice penale e che prevede sanzioni e anni di reclusione.

Chiunque si trovi in difficoltà, anche per motivi economici, nella gestione del proprio animale domestico può rivolgersi all’amministrazione comunale e alle associazioni del territorio, i quali sapranno intervenire nell’interesse dell’animale e della comunità.

Dopo Sciaccamare nuovo furto di cavi in rame da 100 mila euro alla cantina Corbera

Questa volta i ladri di cavi in rame sono entrati in azione nella cantina Corbera, sulla statale 188, in territorio di Santa Margherita Belice. Utilizzando un trattore per tranciare i cavi sono stati portati via cavi per un valore di 100 mila euro.

Sono stati rubati i cavi di rame dell’impianto di illuminazione elettrica della cantina.  Pochi giorni fa un altro furto di cavi in rame a Sciaccamare con danno pure in quel caso di 100 mila euro. Indagano i carabinieri.

Divelto il tetto di un tir nel sottopassaggio di un ponte del Belice

Incidente questa mattina su un ponte dell’Asse del Belice.

Il tetto di un tir e’ andato divelto a causa dell’urto con un ponte.

L’autista del camion non ha trovato nessuna indicazione, rispetto all’altezza massima consentita per i mezzi pesanti e si è avviato credendo di riuscire a passare nel sottopassaggio. Invece, il tetto del mezzo, di un noto pastificio, e’ andato distrutto.

(Foto di Castelvetranoselinunte.it)

Il Comune di Petralia Soprana introduce il “baratto amministrativo”

A Petralia Soprana, piccolo comune delle Madonie, nel Palermitano, è stato istituito il “baratto amministrativo”. I cittadini potranno scambiare con una propria prestazione di utilità sociale il mancato pagamento di tributi già scaduti.

L’opportunità è stata introdotta con l’approvazione all’unanimità da parte del consiglio comunale, guidato da Laura Sabatino, del regolamento che disciplina l’ agevolazione. “Con l’istituto del baratto amministrativo – spiega soddisfatto il sindaco Macaluso, che ringrazia il consiglio comunale per l’approvazione dell’atto – si introduce la possibilità, in caso di mancato pagamento di tributi comunali già scaduti, di offrire all’ente comunale, e quindi alla comunità, una propria prestazione di pubblica utilità. Chi non riesce a pagare – continua il sindaco – può azzerare, con grande dignità, il proprio debito attraverso il proprio lavoro. Un strumento quindi molto importante che va nella direzione dell’inclusione sociale e del coinvolgimento attivo dei cittadini alla vita del paese.
Potranno aderire, in forma volontaria, all’agevolazione i contribuenti e le associazioni per i debiti maturati al 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione della domanda, di entità non inferiore a 600 euro per nucleo familiare, iscritti a ruolo e non ancora regolarizzati.
Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano individuati dall’amministrazione comunale o proposti dai cittadini stessi.

A Custonaci, l’albero di Natale più grande di Sicilia, presepi anche a Cammarata e Cattolica

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Grazie a centinaia di lanterne installate sul monte Bufara, è stato realizzato l’albero più grande mai fatto nel territorio, uno spettacolo da vedere in lontananza nella cittadina trapanese di Custonaci.

L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Morfino ha patrocinato la realizzazione dell’opera realizzata dall’Associazione Socio Culturale Maria Santissima di Custonaci Civitas Mariae.

Le tradizioni natalizie perpetrate anche in altri comuni dell’agrigentino, in particolare organizzati presepi viventi anche a Cammarata e Cattolica Eraclea.

Droga, domiciliari e giudizio immediato per un saccense

Per le sue condizioni di salute, non sono compatibili con il regime detentivo, Francesco Notaro, di 67 anni, di Sciacca, ha ottenuto i domiciliari e lasciato il carcere.

A Notaro era stata aggravata la misura con il trasferimento in carcere a seguito di violazione delle prescrizioni imposte dal gip. In particolare, aveva lasciato un biglietto nel quale sosteneva di essersi allontanato da casa per raccogliere le olive.

Adesso il gip del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, ha accolto la richiesta avanzata dalla difesa con l’avvocato Enrico Di Benedetto di sostituzione della misura cautelare con quella meno affettiva degli arresti domiciliari, ripristinando in sostanza la precedente misura.

Per questo procedimento di detenzione di poco meno di 20 grammi di cocaina il giudice, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica di Sciacca, ha disposto per Notaro il giudizio immediato e fissato la prima udienza del processo il 12 gennaio 2023 davanti al tribunale in composizione monocratica.

Femminicidio a Marinella di Selinunte, lei voleva lasciarlo

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Oggi voleva andare via da lui. Insieme avevano avuto tre figli, mentre lei aveva altri tre figli da precedenti relazioni. Tanti anni di differenza tra i due in un contesto di disagio sociale. Maria Amatuzzo, la donna uccisa dal compagno a Marinella di Selinunte, aveva 29, era la compagna da dieci anni circa di Ernesto Favara, 63 anni, l’uomo che l’ha accoltellata nel cortile interno dell’abitazione dove vivevano a Marinella.

La donna e’ stata lasciata per terra in un lago di sangue, i vicini hanno chiamato subito il 118 ed hanno raccontato dei frequenti e duri litigi tra i due.

Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, Ernesto Favara aveva ancora in mano il grosso coltello, era in stato confusionale.
Ernesto, aveva diversi precedenti penali e faceva il pescatore, Maria lo aiutava a vendere il pescato. I figli da qualche tempo, erano stati affidati ad una comunità per minori.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, Maria Amatuzzo oggi aveva preso la decisione di andare via da quella casa. Lui però l’ha inseguita nel cortile, ferendola a morte.

L’uomo e’ stato arrestato, a suo carico la Procura di Marsala ha emesso gia’ un provvedimento di fermo per omicidio.

Bagheria sotto choc per l’omicidio della maestra per mano della figlia, il sindaco: “Stare vicino alla ragazza”

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Teresa Spanò uccisa dalla figlia. E’ successo ieri a Bagheria dove la maestra di 55 anni e’ stata strangolata dalla figlia di appena 17 anni. La ragazza ha confessato dopo aver provato a tenere in piedi l’ipotesi di un suicidio.

Anche il sindaco di Bagheria, Filippo Tripoli, ha manifestato lo sgomento della città, sotto choc per quanto accaduto e soprattutto perché la famiglia coinvolta era considerata tranquilla. “Esprimo il cordoglio – ha detto il primo cittadino – di tutta la comunità. Quello che è successo a Bagheria è un dramma. C’è una donna morta, ma c’è anche un ragazza di 17 anni che se arriva a compiere un gesto simile manifesta solo tantissimo disagio. Adesso dobbiamo dare l’ultimo saluto ad un’insegnante conosciuta e apprezzata in paese anche per le sue attività sociali e in parrocchia, ma dobbiamo stare vicino alla ragazza. Senza esprimere giudizi sommari o puntare il dito contro».

L’omicidio di oggi a Cattolica Eraclea, l’indagato non risponde ai pm.

Giovanni Ferrera, pensionato di 66 anni, indagato per l’omicidio di oggi a Cattolica Eraclea, dinanzi ai pm, il procuratore aggiunto Salvatore Vella e il sostituto Paola Vetro, si è avvalso della facoltà di non rispondere. E’ difeso dall’avvocato Ignazio Martorana. Carmelo Contarini, 51 anni, muratore di Cattolica Eraclea, è stato ucciso a coltellate in via Agrigento.

Il diverbio sfociato in un omicidio sarebbe scaturito, a quanto pare, per futili motivi, forse dovuti all’alcool. E’ stato arrestato, in quasi flagranza di reato, il presunto responsabile dell’omicidio. Pare che la vittima e il presunto assassino si conoscessero da tempo, erano vicini di campagna, i loro terreni confinanti. Il sessantaseienne è stato bloccato mentre si stava dirigendo verso la stazione dei carabinieri dove voleva costituirsi.

Al via i saldi anche a Sciacca (Video)

Sono iniziati il 2 gennaio i saldi in Sicilia, un momento atteso dai consumatori per gli acquisti non effettuati durante la stagione piena o rimandati in attesa di poter approfittare dei ribassi.

Anche a Sciacca l’avvio della stagione dei saldi ha portato più persone in giro per le strade del centro dove i negozianti oggi hanno cercato di tirare un primo bilancio.

A Sciacca il dibattito si sposta anche sulla possibilità di alcune vie senza più auto e destinate allo shopping.

Incidente alle porte di Castelvetrano, tre feriti

Incidente stradale alle porte di Castelvetrano poco prima del bivio per Partanna lungo la statale 115.

Il traffico veicolare e’ stato momentaneamente deviato. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Castelvetrano che hanno effettuato un lungo intervento e i mezzi di soccorso.

Coinvolte nel sinistro una Tiguan, finita in una scarpata, una Toyota Yaris grigia e una Bmw. Una donna 39enne, di Partanna, è stata trasportata in ospedale in gravi condizioni. Altre due le persone rimaste ferite: una donna di 32 anni di Castelvetrano e un uomo di 52 anni di Sciacca. Alla base del sinistro uno scontro frontale tra due auto che ha poi determinato il coinvolgimento di una terza vettura. 

Una delle auto coinvolte nel sinistro e’ andata in fiamme.