Parroco di Caltanissetta sorpreso dalla polizia a spiare alcune pallavoliste nello spogliatoio

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Un parroco di Caltanissetta è stato sorpreso da una pattuglia della polizia mentre, arrampicato su una sedia, spiava

Alcune pallavoliste si stavano cambiando negli spogliatoi del Palazzetto dello Sport di Pian del Lago mentre dall’altro lato, un sacerdote di Caltanissetta le spiava arrampicato su una sedia: E’ la scena che si sono ritrovati davanti gli agenti della polizia allertati da un passante che aveva notato il parroco intento ad osservare attentamente le sportive.

Di fronte alla richiesta di chiarimenti da parte dei poliziotti, il religioso si è giustificato dicendo di avere avuto “un momento di debolezza”.

La questura ha trasmesso un’informativa alla Procura, senza tuttavia formalizzare alcuna ipotesi di reato nei confronti del parroco.

Ecografo per il Pronto Soccorso di Sciacca, il primario Galizia: “Ridurra’ del 35 per cento i ricoveri” (Video)

A giorni verrà collaudato e tra pochissimo entrerà in funzione al Pronto Soccorso di Sciacca un nuovo ecografo di ultima generazione, un’apparecchiatura che come oggi ha spiegato il direttore del reparto, il medico Ignazio Galizia, permettera’ di ridurre di ben il 35 per cento i ricoveri grazie a diagnosi più celeri e tempestive soprattutto per le malattie cardiovascolari .

Il direttore ha spiegato insieme al collega di reparto, il dirigente medico Umberto Marsala, a cosa serve l’innovativa attrezzatura.

L’ecografo non e’ l’unica nuova apparecchiatura che sarà in dotazione all’area di emergenza

Sciacca, grazie a un finanziamento di 28 mila euro restaurate 4 statue della chiesa del Giglio (Video)

Il lavoro è andato avanti per 6 mesi, grazie a un finanziamento del Fec di 28 mila euro, e questa mattina sono tornate nella chiesa del Giglio, a Sciacca, quattro statue.

Sono le statue di San Calogero, San Gioacchino con Maria bambina, Santa Filomena e una, più piccola, di San Giuseppe.

Oggi la consegna da parte della Soprintendenza ai beni Culturali di Agrigento, alla chiesa e al parroco, padre Paolo Raviotta.

E’ stata la restauratrice Giovanna Comnes ad occuparsi del lavoro che è stato seguito per la Soprintendenza ai beni culturali da Rita Ferlisi, Calogero Licata (direttore dei lavori) e Vincenzo Galione (responsabile unico del procedimento).

Criticità ospedale di Sciacca, Termine convoca il Comitato Sanita’ e i sindaci


Criticità della sanità pubblica nel territorio di Sciacca e prospettive di rilancio. È l’argomento di un incontro indetto dal sindaco di Sciacca Fabio Termine. È stato programmato per martedì 15 novembre 2022, con inizio alle ore 17,30 e si svolgerà nella Sala Giunta del Palazzo Municipale di Via Roma. Sono stati invitati a partecipare i sindaci dei diversi comuni dell’hinterland e il Comitato Civico per la Sanità di Sciacca. 

Ricorso elettorale a Sciacca, domani la decisione del Tar

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Si e’ svolta questa mattina la prima udienza discussione del ricorso al Tribunale amministrativo regionale presentato da Ignazio Messina e sul ricorso incidentale preposto dagli assessori della Giunta Termine.

La vicenda scaturisce all’esito dell’ultima tornata elettorale per l’elezione dell’amministrazione comunale di Sciacca nel mese di giugno scorso, il candidato alla carica di sindaco non eletto, Ignazio Messina, ha proposto un ricorso giurisdizionale, innanzi il TAR Palermo, contestando presunte irregolarità delle operazioni elettorali e chiedendo la correzione del risultato elettorale e l’accertamento della propria vittoria al primo turno.

A sua volta, il sindaco di Sciacca Fabio Termine, eletto a secondo turno, si e’ costituito in giudizio,

Anche l’intera squadra assessoriale è intervenuta in giudizio a sostegno del sindaco Termine, proponendo ricorso incidentale

Il Collegio giudicante del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, stamattina ha rimesso la causa in decisione e domani se ne conoscerà il dispositivo.

Ignazio Messina e’ assistito dagli avvocati Stefano Polizzotto e Antonietta Sartorio mentre l’attuale sindaco e la squadra assessoriale dai legali Gigi Ribino, Calogero Marino e Giuseppe Impiduglia.

Come arrivano 3,6 milioni di euro dall’Eas al Comune di Sciacca, storia di un iter giudiziario avviato nel 2009

Con ordinanza del 7 novembre scorso il Tribunale di Palermo ha assegnato al Comune di Sciacca la somma di 1.623.339,21 euro a soddisfacimento di un credito residuo vantato nei confronti dell’Eas: il mancato incasso di tale somma avrebbe prodotto, secondo una attenta analisi effettuata dalla sirigenza del settore Finanziario del Comune di Sciacca: “conseguenze irreparabili dal punto di vista finanziario” a carico della comunità saccense.

Il provvedimento viene emesso a conclusione di una complessa procedura esecutiva azionata dal Comune di Sciacca in forza della sentenza della Corte d’Appello di Palermo del 2 dicembre 2019 che, confermando la condanna inflitta all’Eas dal Tribunale di Sciacca con la sentenza dell’11 maggio 2015, riconosceva in favore del Comune un credito risarcitorio di 3.232.088,57 euro.

A causa del mancato pagamento spontaneo da parte dell’Eas, il credito levitava, negli anni successivi, ad oltre 3.600.000 euro per il maturarsi di interessi e spese legali posti a carico del ente debitore.

Solo nel 2017, a seguito di due procedure esecutive intraprese dal Comune presso il Tribunale di Palermo nei confronti dell’Eas e dell’assessorato regionale dell’Economia, veniva recuperata la somma di 2.000.000 di euro a parziale soddisfo del maggior credito ventato dall’amministrazione comunale.

L’assegnazione della somma residua in favore del Comune arriva dopo una lunga e complessa procedura esecutiva nell’ambito della quale interveniva incidentalmente la Consulta sulla questione di illegittimità costituzionale, sollevata dai difensori del Comune di Sciacca, dell’art. 4 della legge regionale 8/2017, norma in forza della quale l’Eas veniva posto in liquidazione coatta amministrativa con provvedimento del Presidente della Regione Siciliana del 2 gennaio 2020. Ai sensi della legge fallimentare, invero, la liquidazione coatta amministrativa, come sopra dichiarata, comportava il divieto di iniziare o proseguire procedure esecutive nei confronti dell’Eas, con la conseguente impossibilità per il Comune di Sciacca di recuperare coattivamente la somma dovuta.

A seguito di un attento studio ed una successiva relazione analitica posti in essere dai difensori del Comune, l’allora sindaco, Francesca Valenti, autorizzava i legali ad intraprendere ugualmente l’azione esecutiva.

L’intervento della Corte Costituzionale, tenacemente stimolato dai difensori dell’amministrazione comunale, si concludeva positivamente con sentenza numero 193 del 25 luglio 2022 con la quale, in accoglimento della questione sollevata, veniva dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 4, della legge regionale con il conseguente venir mento degli effetti del provvedimento di messa in liquidazione coatta amministrativa dell’Eas.

La decisione della Consulta, pertanto, si è rilevata determinante per la conclusione favorevole della procedura esecutiva incardinata dal Comune in quanto, come statuito dal Tribunale di Palermo, “la sentenza n. 193/2022 della Corte Costituzionale fa venire meno il presupposto giuridico del provvedimento di messa in liquidazione coatta amministrativa dell’Ente esecutato”: ciò ha reso possibile l’assegnazione della somma residua dovuta all’amministrazione comunale. Per l’intero iter giudiziario, iniziato nel 2009 e che ha consentito l’introito nelle casse comunali della somma complessiva di 3.600.000 euro, il Comune di Sciacca è stato difeso dallo studio legale Sclafani degli avvocati Paolo e Ledo Sclafani.

Nella foto, gli avvocati Paolo e Ledo Sclafani

Cinque consiglieri comunali di Sciacca con la Nuova Dc

La prima comunicazione ufficiale è arrivata questa mattina ed è di Carmela Santangelo, ma sarebbero complessivamente cinque i consiglieri comunali di Sciacca pronti ad aderire alla Nuova Dc.

“Dopo attenta, meditata e lunga riflessione ho maturato il convincimento di aderire alla nuova formazione politica della Democrazia Cristiana – ha scritto in una nota Carmela Santangelo -. Un sentito ringraziamento va al commissario regionale Totò Cuffaro per aver avuto forza e coraggio nel far rivivere la Dc con i suoi valori, e all’onorevole Carmelo Pace, da anni punto di riferimento della politica agrigentina e a cui va tutta la mia stima. Si interrompe, quindi, la mia esperienza politica nel gruppo Onda che fa riferimento all’onorevole Pullara, al quale mi lega stima e affetto personale. Consapevole della sfida che mi attende, sono determinata nell’intraprendere questo nuovo percorso politico e sono convinta che tutti insieme riusciremo a far crescere il nostro territorio”.

Gli altri consiglieri di Sciacca che potrebbero aderire alla Nuova Dc sono Filippo Bellanca, Pasquale Bentivegna e Nino Venezia. Ci sarebbe anche un quinto in procinto di dare l’adesione. A medio termine, addirittura, anche altri due. Entro qualche giorno, dunque, con Pace e Cuffaro potrebbero esserci otto consiglieri di Sciacca.

Traina carrello di vendita con auto su area pedonale, sanzionato ambulante a Sciacca (Video)

Un ambulante ha trainato il proprio carrello di vendita con la propria vettura in piazza Angelo Scandaliato ed è stato sanzionato per le violazioni al codice della strada per transito su area pedonale e traino di veicolo non conforme alla normativa.
I due verbali accertati e comminati ammontano a quasi 200 € di sanzione.
L’episodio verificato sulla piazza Scandaliato nella giornata è stato accertato mediante video delle telecamere presenti nella zona.
La polizia municipale ha garantito la massima attenzione e intransigenza verso chi si fa beffa delle normali regole della civile convivenza.

Vasco a Palermo, ecco le date: 22 e 23 giugno 2023

Dopo aver conquistato il primo posto del podio per il maggior numero di spettatori conseguito ai suoi concerti quest’anno, a giugno proseguirà il tour Vasco Live 2023 , esattamente quando il calcio lascia libero il campo al popolo del rock.
Date attese quelle in Sicilia. Ieri intanto, era stata diffusa la notizia di una tappa del Blasco al Barbera di Palermo e oggi l’ufficializzazione delle date direttamente dai canali ufficiali del cantautore emiliano. Vasco Rossi infiammerà lo stadio di via Del Fante nelle due tappe in programma il 22 e il 23 giugno.

A Palermo, si tratta di un evento unico, visto che lo stadio Barbera non era stato mai concesso.

Ecco tutte le altre date italiane:
6 giugno BOLOGNA – Stadio Dall’Ara
7 giugno BOLOGNA – Stadio Dall’Ara
16 giugno ROMA- Stadio Olimpico
17 giugno ROMA- Stadio Olimpico
22 giugno PALERMO – Stadio Barbera
23 giugno PALERMO – Stadio Barbera
28 giugno SALERNO – Stadio Arechi
29 giugno SALERNO – Stadio Arechi
21 novembre presale Blasco fan club dalle ore 10.00
23 novembre presale Vodafone Happy dalle ore 10
25 novembre (venerdì) – apertura vendite generali dalle ore 11.00
Le presale avverranno in esclusiva sulla piattaforma Vivaticket
L’apertura vendite generale sarà aperta sulle 3 biglietterie: Vivaticket, Ticketmaster, Ticketone

Toto-assessori, due agrigentini in corsa per la giunta Schifani

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Roberto Di Mauro e Giusy Savarino sono i due agrigentini che secondo le indiscrezioni delle ultime ore, sarebbero in corsa per la probabile composizione della nuova giunta regionale che il governatore Renato Schifani potrebbe comporre da qui a domenica mentre giovedì si insedierà l’assemblea regionale siciliana.

 L’autonomista Roberto Di Mauro, veterano del parlamento siciliano, potrebbe andare all’Energia mentre l’assessorato al Territorio e ambiente potrebbe toccare all’agrigentina Giusi Savarino.