I carabinieri bloccano 147 dosi di crack in transito da Sciacca, due arresti

Il sequestro di 147 dosi di crack e due arresti è il bilancio di un servizio di controllo effettuato sulla statale 115, in località Bordea, dai carabinieri della compagnia di Sciacca.

I militari hanno sequestrato poco meno di 40 grammi della sostanza stupefacente e altri 16 sempre di crack oltre a una modica quantità di eroina.

Prima ai domiciliari e poi sottoposti all’obbligo di dimora dal gip del Tribunale di Sciacca il nigeriano Austine Oyeka Udu, di 44 anni, difeso dall’avvocato Fabio Di Paola, e il gambiano, Jaithe Ibrahima, di 26, assistito dall’avvocato Tiziana Favoroso. Per il primo a Campobello di Mazara e per il secondo a Ribera.

Screening senologico a Sambuca grazie all’associazione Quadrifoglio, visitate 60 donne

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Un’intera giornata di screening senologico nella sede Avis di Sambuca di Sicilia e’ stata organizzata dall’associazione Il Quadrifoglio. Hanno partecipato alla giornata visitando gratuitamente più di 60 donne, Domenico Santangelo, oncologo e senologo, Lidia Corsini oncologa, l’oncologo Giovanni Vaccaro, Antonella Ardizzone psicologa e psicoterapeuta, il
presidente nazionale del “Quadrifoglio Rosa” Giuseppe Imbornone e il presidente provinciale Agrigento Valeria Lo Monaco.

Determina per la manutenzione dell’ascensore del Comune di Sciacca

Determina dirigenziale del Comune di Sciacca per la manutenzione dell’ascensore del palazzo comunale.

L’intervento comprende anche la manutenzione degli ascensori delle scuola Modigliani, Fazello, Inveges, Loreto e Sant’Agostino e del complesso monumentale Sant’Anna.

Per la manutenzione dell’ascensore del palazzo municipale la spesa è di 2.684 euro.

Un’interrogazione è stata presentata oggi dai consiglieri Carmela Santangelo e Luca la Barbera per la riattivazione dell’ascensore del palazzo municipale che da tempo non è funzionante.

Per il film che si gira a Sciacca venerdì mattina chiuso al transito corso Vittorio Emanuele

Venerdì 28 ottobre, dalle 8,30  alle 15, sarà istituito il divieto di transito nel corso Vittorio Emanuele, a Sciacca, nel tratto compreso tra la piazza Friscia e la via Incisa. Sono esigenze legate al film che si gira in città “Sciacca Sicilian Holiday.

E’ stata disposta anche l’istituzione del divieto di transito per sabato 29 ottobre, dalle 7,30 alle 15, nella via Giotto nel tratto compreso tra l’intersezione con la via delle Garnette e l’intersezione con la via Cappuccini.

Dipendente sconta la pena e viene riammesso in servizio al Comune di Menfi

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Riammissione in servizio per un dipendente del Comune di Menfi che ha patteggiato una pena, già scontata, ai domiciliari, a 2 anni e 4 mesi.

La delibera è della giunta municipale. Il 31 dicembre del 2019 l’uomo è stato fermato in municipio per porto di arma clandestina. E’ stato un carabiniere a bloccarlo dopo avere ricevuto una segnalazione in merito al fatto che l’uomo nascondesse, sotto un giubbotto, una pistola. L’arma, che è stata sequestrata, era una scacciacani, ma con proiettile vero munito di ogiva ed avrebbe riportato modifiche tali che l’avrebbero resa idonea al fuoco. La Procura della Repubblica di Sciacca aveva chiesto e ottenuto il giudizio immediato, ma la difesa, con l’avvocato Calogero Lanzarone, ha chiesto il patteggiamento, definito nell’udienza tenuta dal giudice Antonino Cucinella.

Al menfitano venivano contestati il porto dell’arma clandestina modificata in modo tale da essere trasformata in arma da sparo, la detenzione di una cartuccia calibro 12 e di un coltello della lunghezza complessiva di 20 centimetri circa con lama di 9 centimetri che avrebbe portato pure in municipio. Lo stesso era stato sospeso dal servizio dal Comune di Menfi con privazione della retribuzione fino alla revoca della misura di detenzione. L’avvocato Lanzarone ha presentato una memoria difensiva e dopo un’ulteriore sospensione per sei mesi dal lavoro adesso per il dipendente è arrivata la riammissione.

Rifiuti, Srr pronta a risolvere il problema del pagamento degli stipendi con puntualità

La buona notizia, comunicata dal rappresentante provinciale della Fiadel, Enzo Lo Re, è che le ditte che svolgono il servizio di raccolta dei rifiuti a Sciacca hanno fatto sapere che questa mattina avrebbero effettuato il pagamento dello stipendio di settembre 2022 ai lavoratori.

Intanto, la Srr Ato 11, con il presidente, Vito Marsala, ricorda che già da tempo ha dato la disponibilità ad intervenire, con puntualità, per il pagamento degli stipendi, ricevendo poi le relative somme dal Comune di Sciacca. Questo accorcerebbe l’iter che al momento prevede il pagamento da parte delle ditte. I lavoratori fanno capo alla Srr, ma sono in comando alle ditte.

Oggi, intanto, l’assessore all’Ambiente, Salvino Patti, ha tenuto una riunione a palazzo di città sulla questione del pagamento degli stipendi con puntualità ai lavoratori. Si attendono notizie sulle decisioni assunte.

Nella foto, il presidente della Srr, Vito Marsala

Ascensore ancora bloccato al municipio di Sciacca, interrogazione

La riattivazione dell’ascensore del Comune di Sciacca
è sollecitata in un’interrogazione all’amministrazione comunale dai consiglieri Carmela Santangelo e Luca La Barbera. “È doveroso segnalare – scrivono – che l’ascensore posto all’interno del Comune di Sciacca da diversi mesi non è funzionante. Tale situazione determina dei disagi non solo al personale in servizio ma soprattutto a tutti gli utenti che hanno delle disabilità e per tale ragione non possono accedere all’interno del palazzo di città e raggiungere i piani superiori. In ordine alle molteplici priorità questa merita particolare attenzione – concludono i due consiglieri – anche in ricordo di tutte le battaglie portate avanti negli anni passati proprio allo scopo di abbattere le barriere architettoniche”.

In corso Miraglia a Sciacca si sostituiranno 40 metri di condotta fognaria (Video)

C’è una soluzione per completare i lavori in corso Miraglia a Sciacca. Si sostituirà la condotta fognaria per un tratto di circa 40 metri. L’area di cantiere interesserà anche via Giovanni XXIII che, però, compatibilmente con l’intervento da eseguire, il Comune vuole mantenere aperta al transito. La video ispezione eseguita da Aica ha evidenziato che il collettore è ammalorato e bisogna sostituirlo per un lungo tratto. Questo, unitamente alla doppia caditoia che è stata realizzata, dovrebbe dare soluzione a un problema che ha comportato il transennamento di parte della strada per circa 4 anni. La prova del nove sulla tenuta saranno le piogge intense. Questa mattina nuovo sopralluogo di Comune ed Aica in vista dell’inizio dei lavori, a partire dalla prossima settimana. Dureranno da 7 a 10 giorni secondo le attuali previsioni. L’assessore ai Servizi a Rete, Valeria Gulotta, in un’intervista a Risoluto.it, fa il punto della situazione è afferma di guardare al futuro con riferimento alle ragioni per le quali nel passato il problema non è stato risolto.

Lavori al San Francesco di Sciacca, ci pensa il Genio Civile

Consolidamento dei paramenti murari lesionati con la tecnica dello “scuci e cuci”, ristilatura dei giunti ammalorati, inserimento di nuove catene nel cantonale sud, ritesatura delle catene esistenti, cerchiatura di cinque colonne all’interno del chiostro, demolizione e ricostruzione di un campo di solaio, ripristino dei prospetti ammalorati.
Sono questi i principali lavori, previsti dal progetto redatto dal Genio Civile di Agrigento, finalizzati alla manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza dell’ex Convento di San Francesco di Sciacca, per un importo complessivo di 1.142.000 euro.
Il progetto, che impegna risorse stanziate dalla Regione Siciliana, per un importo complessivo di 1. 1.142.000, è stato elaborato dai funzionari direttivi del Genio Civile Roberto Mistretta, Carmelo Sorce, Salvatore Failla e Gaspare Patti, con la collaborazione operativa di Isidoro Curaba, ed è stato approvato in linea tecnica, verificato e validato dal RUP dei lavori Salvatore Alessi, previa acquisizione dei pareri di rito.
“ Stamattina, afferma il Capo del Genio Civile Rino La Mendola, abbiamo inviato il progetto approvato al Servizio Demanio della Regione, affinché venga formalmente finanziato, con le risorse già stanziate dal Governo Regionale in seno al Piano di Sviluppo e Coesione”.
“Non appena le risorse necessarie saranno disponibili, continua La Mendola, procederemo immediatamente all’appalto ed alla veloce esecuzione dei lavori, grazie ai quali potrà essere restituito alla città il complesso monumentale in piena efficienza strutturale e potrà essere finalmente riaperta la corsia di via Agatocle interdetta, da tempo, al traffico per il crollo di calcinacci dal cantonale sud della costruzione”.

Randagismo, Calasanzio invita Schifani all’Oasi Ohana

Chiara Calasanzio, fondatrice del rifugio di Santa Margherita di Belice Oasi Ohana, ha scritto una lettera al presidente della Regione Renato Schifani per sottoporre alla sua attenzione il problema del randagismo in Sicilia e l’esistenza di piccole realtà di volontari come il rifugio da Lei fondato che salvano quanto più cani possibili.

Calasanzio nella sua lettera cerca di sintetizzare le varie problematiche sul tema concludendo con un invito ad una visita in presenza al suo rifugio con l’occasione di approfondire l’argomento.

Di seguito la lettera inviata dalla volontaria e fondatrice dell’Oasi Ohana:

“Gentile Presidente Schifani,mi chiamo Chiara Calasanzio, sono la fondatrice dell’Oasi Ohana di Santa Margherita di Belice, una struttura privata e finanziata con le sole donazioni dei sostenitori che ha come scopo fondamentale salvare tutti quei cani che si incontrano in situazioni di randagismo e di pericolo. Attualmente ospitiamo oltre 100 cani provenienti dalla strada, da abbandoni, da maltrattamenti e alcuni di loro sono superstiti della sanguinosa Strage di Sciacca, in cui furono avvelenati oltre 40 cani. Immagino che in questi primi mesi dopo la sua elezione stia ricevendo centinaia di lettere da parte di associazioni e realtà che chiedono la sua attenzione, però anch’io cercherò di attirarla su un tema per me fondamentale e oggettivamente importante per la Regione Siciliana: il randagismo.Quando parlo di randagismo parlo di un fenomeno che nella nostra Regione è totalmente fuori controllo e all’orizzonte non esiste alcun progetto o piano che possa farvi fronte nel breve o medio periodo. Anzi, con queste premesse anche nel lungo lasso la situazione appare nerissima.Io, come altre volontarie e volontari, abbiamo tante idee da proporre ad un Presidente che per la prima volta volesse ascoltare direttamente chi ogni giorno mette da parte i propri affetti e il proprio lavoro per provare a salvare quanti più cani possibili. Non esistono solo le grandi realtà nazionali, esistiamo anche noi, piccoli rifugi che sopravvivono quotidianamente con enormi sacrifici.Vorremmo raccontarle come una sterilizzazione massiva avrebbe ricadute a cascata su tutta la filiera del randagismo, su come i benefici supererebbero di gran lunga i costi, anche paragonandoli a quanto la pubblica amministrazione già spende per mantenere i randagi nei canili comunali o convenzionati.Però non avrebbe senso scriverle tutto in una fredda lettera. Io voglio invitarla a visitarci. Questo è un invito ufficiale affinché possa venire a trovarci all’Oasi Ohana. Io e i nostri 100 bambini saremmo felici di ospitarla e sarebbe un grande segno per tutto il Sud Italia”.