Videosorveglianza e nuovo manto stradale realizzati dal Flag al porto di Sciacca (Video)

Il “Il Sole e l’Azzurro” ha appena completato un importante intervento di riqualificazione dell’area portuale di Sciacca. Il progetto, con una spesa complessiva di mezzo milione di euro, ha previsto, dopo la scarificazione a freddo del fondo stradale, la collocazione di un nuovo manto in asfalto lungo le banchine San Paolo, Piazza Consiglio, Via Mulini, Vicolo Spiaggia, Via Gaie di Garaffe, fino ad arrivare all’Ufficio Circondariale Marittimo della Guardia Costiera. Contestualmente è stata realizzata anche la nuova segnaletica orizzontale e verticale, oltreche la manutenzione dell’impianto di illuminazione, con la sostituzione delle vecchie lampade con nuovi proiettori a led, e il posizionamento di telecamere di videosorveglianza dell’area portuale. Sono 32 le telecamere collocare.

Il secondo lotto di interventi ha consentito la manutenzione straordinaria delle quattro torri faro con la sostituzione delle lampade nel molo di levante e nel molo di ponente del porto di Sciacca. Questa mattina conferenza stampa di Flag e Comune di Sciacca durante la quale si è parlato anche delle iniziative riguardanti il Natale.

Cardiologia di Sciacca leader in Italia per l’angioplastica, Ciotta: “Risultato di gruppo” (Video)

“La Cardiologia dell’ospedale di Sciacca ha sempre svolto un ruolo di primo piano nel nel territorio e anche questo nuovo risultato è frutto di un lavoro di gruppo”. Lo dice il direttore, Ennio Ciotta, dopo che per la tempestività di accesso (entro 90 minuti) all’angioplastica coronarica il Giovanni Paolo II di Sciacca è risultato tra i primi dieci ospedali in Italia. Il report su dati 2021, curato dall’Agenas, è stato presentato oggi a Roma al ministero della Salute. I dati fanno riferimento all’attività assistenziale effettuata nell’anno 2021 da 1.377 ospedali pubblici e privati e a quella relativa al periodo 2015-21 per la ricostruzione dei trend temporali. In un’intervista a Risoluto.it il direttore Ciotta fa il punto sull’attività della Cardiologia di Sciacca.

Favoreggiamento, ricorso inammissibile e pena definitiva per un menfitano

0

E’ stato dichiarato inammissibile dalla Corte di Cassazione il ricorso presentato dal menfitano Vito Riggio, di 55 anni, di Menfi, la cui condanna a 2 anni e 6 mesi di reclusione per favoreggiamento nell’ambito del processo di mafia “Opuntia” è adesso definitiva.

Riggio ha già scontato circa 2 anni della pena. Per la difesa di Riggio, rappresentata dall’avvocato Calogero Lanzarone, il menfitano è estraneo ai fatti e doveva essere assolto. Negli altri tronconi del processo gli imputati accusati di mafia sono stati tutti assolti.

Il favoreggiamento contestato a Riggio verteva in particolare su due episodi quando lo stesso avrebbe accompagnato ad altrettanti incontri Vito Bucceri, indicato come il capomafia di Menfi e che poi ha iniziato la sua collaborazione con la giustizia. Per la difesa di Riggio in quegli incontri non si è discusso di fatti di mafia, ma di vicende di altro genere.

Nonna Maria Aurelia tra gli ultracentenari di Sciacca, festa con il sindaco (Video)

Cento + una candeline sulla torta di Maria Aurelia Curreri. La ultracentenaria saccense che oggi ha festeggiato il compleanno. Appena dodici mesi fa, il traguardo del secolo di vita. Adesso la soddisfazione di poter ancora festeggiare. Una storia quella di Maria Aurelia che racconta la forza di una donna costretta ad affrontare le difficoltà della vita. Le difficoltà della guerra, della morte del marito a soli 44 anni. Una vita dedicata alla crescita dei due figli. Una vita nella quale ha portato il lutto per venti anni.

E’ sopravvissuta alla tragedia della morte del marito Salvatore Giarratano, il cui corpo non fu mai trovato dopo il naufragio del mercantile che comandava e che stava navigando verso Malta.

Nonna Maria Aurelia ha cresciuto i due figli,  Anna che all’epoca della perdita del marito aveva 10 anni e Gaspare che aveva appena 5 anni.

Insieme ad Aurelia vive la sorella minore Rita di 93 anni. Nonna Maria Aurelia ha 4 nipoti ed è bisnonna di 3 maschietti, Giovanni, Luca ed Andrea.

Oggi oer il raggiungimento dei 101 anni a far festa a casa di nonna Maria Aurelia e’ arrivato anche il sindaco Fabio Termine e l’assessore Salvino Patti.

Santa Margherita Belice, quattro feriti nello scontro tra due auto.

Incidente stradale questa sera fra due auto che provenivano in direzione opposta all’altezza del bivio Gulfa, in territorio di Santa Margherita Belice.

Quattro persone sono rimaste ferite e trasportate per accertamenti in ospedale. Gli occupanti delle auto sono di Menfi e di Sambuca. Hanno operato vigili del fuoco e carabinieri.

Traffico bloccato.Nello scontro tra una Ford Station Wagon e una Fiat 500 sono rimaste ferite alcune persone, una delle quali è stata estratta dai Vigili del fuoco dalle lamiere contorte di uno dei due mezzi.

Bullismo, ragazzo di 15 anni aggredito da coetanei a Caltanissetta

0

Un ragazzo di 15 anni è stato aggredito ieri mattina da alcuni suoi coetanei davanti la scuola che frequenta a Caltanissetta.

I motivi dell’aggressione sono ancora sconosciuti, ma il ragazzo è stato aggredito alla testa con pugni e una bottiglia che gli hanno causato un trauma cranico.

Il quindicenne, dopo l’aggressione subita, è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia. I medici lo hanno dimesso con quattro giorni di prognosi.

L’episodio di bullismo si è verificato in pieno giorno in una via trafficata della città nei pressi del Liceo Scientifico e a quanto pare nessun passante sarebbe intervenuto a difendere il quindicenne.

Una saccense tra le comparse del film “Chiara” in uscita domani al cinema

Rita Bentivegna, giovane di Sciacca, ha partecipato come figurazione speciale al film “Chiara” della regista Susanna Nicchiarella che uscirà domani 7 dicembre nelle sale cinematografiche.

Rita Bentivegna, 28 anni, sui suoi profili social ha espresso le sue emozioni per questa esperienza:

È stata un’esperienza incredibile che porterò sempre nel cuore, mi sono messa in gioco tagliando i capelli, ho ballato, cantato e sopportato tanto freddo, tutto condiviso con delle “clarisse” / compagne di avventura speciali. Direi che sicuramente ne è valse la pena e spero che più persone possibili vadano a vederlo perché merita tanto”.

Di seguito la trama del film:

“1211. Chiara, ragazza di buona famiglia, decide di lasciare la casa del padre per seguire il percorso di Francesco d’Assisi, obbedendo alla regola di castità e di rinuncia ai beni materiali. Inizia così per lei una vita di preghiera, di servizio e di comunità, accanto a fratelli e sorelle, presso il monastero di San Damiano. A poco a poco Chiara emerge come una figura guida per le consorelle, opera miracoli senza nemmeno rendersene conto e raccoglie un seguito sempre crescente, che sfocerà nella creazione di un ordine sancito dal Papa. Ma non tutto sarà lineare e semplice, perché Chiara è una donna, e ad una donna molto di ciò che è consentito ad un uomo, ad esempio Francesco, è invece ostacolato”.

Dopo 38 giorni torna in funzione il semaforo di via Cappuccini a Sciacca

Ci sono voluti 38 giorni da quando il semaforo di via Cappuccini ha ceduto, rischiando di colpire Giuseppe Montalbano, della Cna, che si trovava in quella zona. Nel pomeriggio di oggi l’impianto è stato ripristinato ed è funzionante.

Questo semaforo è di fondamentale importanza per la sicurezza di automobilisti, motociclisti e pedoni che si trovano in questa zona e Risoluto.it è più volte intervenuto segnalando la necessità di garantirne il funzionamento non certo per un capriccio o per segnalare una scarsa attenzione verso il problema. Nessuno può sottovalutare l’importanza di questo semaforo.

Purtroppo, a Sciacca, capita spesso che i semafori non funzionano. Quello al quadrivio tra via Giotto e via Mazzini più degli altri. Ci saranno certamente dei problemi, si tratterà di vecchi impianti. E’ opportuno, però, prestare la massima attenzione a fare sempre il possibile affinché quando si registrano guasti vengano riparati con celerità. Tutto è importante in una città, la sicurezza stradale lo è ancora di più e merita il massimo dell’attenzione.

Mafia, inflitti 15 anni e 4 mesi all’avvocato agrigentino Porcello nel processo “Xydi”

Il gup di Palermo Paolo Magro ha condannato a pene comprese tra 10 mesi e 20 anni mafiosi e professionisti agrigentini accusati a vario titolo di associazione mafiosa.

Il processo, celebrato in abbreviato, nasce da una indagine della Dda, coordinata dall”aggiunto Paolo Guido, sui clan della provincia di Agrigento che coinvolse anche l’avvocato Angela Porcello, oggi condannata per mafia a 15 anni e 4 mesi.

Condannati anche un poliziotto e un agente penitenziario che rispondevano, rispettivamente, di accesso abusivo al sistema informatico e rivelazione di segreto d’ufficio.
Quattro gli assolti.

E’ stato condannato il capomafia Giuseppe Sicilia a 18 anni e 4 mesi, ai boss Luigi Boncori e Calogero di Caro 20 anni, a Giancarlo Buggea, compagno della Porcello, 20 anni, a Simone Castello, in passato ritenuto il “postino del capomafia Bernardo Provenzano, 12 anni, a Diego Cigna, esponente della stidda 10 anni e sei mesi, a Gregorio Lombardo 17 anni, a Calogero Paceco 8 anni, a Giuseppe Giuliana 8 anni.

Il poliziotto di Canicattì Giuseppe D’Andrea ha avuto, per accesso abusivo al sistema informatico, 3 anni e 4 mesi, la collaboratrice della Porcello, l’avvocato Annalisa Lentini un anno e 4 mesi per falso materiale in concorso con Vincenzo Di Caro che ha avuto un anno. Per rivelazione di segreto professionale ha avuto 10 mesi Giuseppe Grassadonia, un agente penitenziario che avrebbe comunicato ai familiari di un detenuto il suo spostamento.

A Gaetano Lombardo sono stati inflitti per favoreggiamento 3 anni e 4 mesi.

Gli assolti sono: Luigi Carmina, Antonino Oliveri, Giovanni Nobile, Gianfranco Gaetani.

A Catania un giovane di Sciacca di cui da giorni si erano perse le tracce

Un saccense di 26 anni del quale si erano perse le tracce da alcuni giorni è stato visto a Catania. E’ quanto ha riferito l’assessore comunale Agnese Sinagra che, assieme all’avvocato Nicola Bellia, legale del Comune di Sciacca, si è recata nel pomeriggio presso la compagnia dei carabinieri di Sciacca per presentare denuncia di scomparsa. Sarebbe stato proprio un carabiniere a vedere il giovane a Catania. Si tratta di un ragazzo senza fissa dimora, che staziona spesso nel centro storico di Sciacca.