Interventi di decespugliamento a Sciacca, squadre comunali rafforzate da personale Esa

Continua l’opera di decespugliamento del territorio comunale. In programma nei prossimi giorni anche un intervento nel cimitero comunale.

L’intervento al cimitero – informano il sindaco Francesca Valenti e l’assessore Michele Bacchi – è previsto per lunedì 14 giugno. Quel giorno saranno impegnati a ripulire e a bonificare l’area cimiteriale tutti operai addetti alla scerbatura.

Nella giornata di oggi, intanto, è stata programmata la conclusione dell’intervento in contrada Ferraro, iniziato ieri. Sempre per oggi è stata programmata l’opera di scerbatura in contrada Isabella, lungo la Via Aldo Moro, e in centro nel Rione IV Novembre.

Nei prossimi giorni, – rendono infine noto il sindaco Valenti e l’assessore Bacchi – le squadre di intervento saranno integrate da personale dell’Esa, Ente di Sviluppo Agricolo, per rendere ancora più incisiva l’opera di decespugliamento del vasto territorio comunale, dal centro alle periferie.

Riapre il Giardino Botanico di Agrigento, iniziativa per i sessanta anni di Amnesty International

Un nuovo albero al Giardino botanico ricorderà i sessanta anni di Amnesty International. Il Commissario Straordinario Vincenzo Raffo del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, il 9 giugno alle ore 9,30 insieme al gruppo 283 di Amnesty International celebrerà i 60 anni di lotte in difesa delle vittime di violazioni dei diritti umani piantando un albero di ulivo. All’iniziativa saranno presenti oltre al Commissario Straordinario anche Sabina Castiglione responsabile agrigentina di Amnesty International insieme agli attivisti del gruppo 283.
L’iniziativa, ad oltre un anno dalla sua chiusura a causa dell’emergenza Covid, segna la ripresa dell’ attività al pubblico del Giardino Botanico.
Nel corso dell’evento verrà apposta anche una targa celebrativa per ricordare l’impegno dell’ organizzazione fondata da Peter Benenson nel 1961 e premio Nobel per la pace nel 1977, con lo scopo di liberare i cosiddetti prigionieri di coscienza, persone incarcerate solo per aver espresso le loro opinioni, esercitato il loro credo religioso, aver promosso i propri diritti.
Un’iniziativa dal valore altamente simbolico, ha dichiarato il Commissario Straordinario Vincenzo Raffo, per riaffermare i valori della pace e del rispetto dei diritti umani che cade in un momento particolarmente difficile e complesso per la nostra società.

Morto l’architetto Pietro Alberto Piazza, e’ stato il progettista del Prg di Sciacca

Aveva 73 anni Pietro Alberto Piazza, l’architetto saccense si e’ spento questa notte dopo una lunga malattia. Il suo nome da professionista e’ legato alla progettazione del Piano Regolatore Generale di Sciacca facendo parte dello staff del professor Nicola Giuliano Leone.

Laureatosi nel 1978 con il massimo dei voti tra la fine degli anni settanta e ottanta, ha collaborato con il professor Leonardo Urbani alla redazione del Piano Regolatore Particolareggiato della zona “lungomare”  della  di Cefalù, occupandosi in particolare degli aspetti connessi alla struttura alberghiera a alle connotazioni produttive turistiche di essa. Successivamente ha partecipato alla redazione del Piano Regolatore del Comune di Rosolini. Nel 1981 poi la collaborazione con il professor Giuseppe Samonà per la redazione del Piano Particolareggiato Regolatore  di espansione della zona Isabella di Sciacca, alla direzione dei lavori del Teatro Regionale e dell’ex Monastero di San Francesco. Inoltre con Alberto Samonà ha redatto i progetti di ingresso al Parco delle Terme Regionali nella zona Cammordino. La sua attività professionale si e’ spinta anche fuori dalla Sicilia sia in Italia che all’estero. E’ stato anche ricercatore e docente della facoltà di Architettura di Palermo.

Sessanta nuovi positivi in provincia, ultimo bollettino Asp

Sono sessanta i nuovi positivi in provincia, zero decessi. Un soggetto ospedalizzato e sessantacinque guarigioni.

Sono quindici i ricoverati in degenza ordinaria, zero in terapia intensiva.

Numeri stabili di attuali positivi a Ribera, Sciacca, Menfi, Sambuca e Santa Margherita.

Canicattì, Palma e Licata restano le cittadine con più casi.

Minaccia di mostrare i video intimi, arrestato un trentaseienne

L’aveva più volte minacciata e la richiesta era di denaro altrimenti avrebbe pubblicato i video intimi realizzati durante gli incontri avuti con la donna.

Il tunisino trentaseienne è stato arrestato, dai carabinieri della stazione di Raffadali, per tentata estorsione.

L’uomo e’ stato arrestato proprio mentre riceveva i soldi che aveva chiesto in cambio per la cancellazione dei video. La donna, una settantenne di Raffadali, ha deciso di denunciare e all’ennesima richiesta si e’ presentata con i carabinieri.

Il tunisino è stato, dopo le formalità di rito svoltesi in caserma, trasferito alla casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida.

Pare che fra i due – il tunisino e la raffadalese -, in passato vi fosse stata una relazione sentimentale. Durante i ripetuti incontri intimi, l’uomo – all’insaputa della donna – ha realizzato dei video con immagini decisamente compromettenti. Poi, ad un certo punto, le pretese. Il tunisino avrebbe chiesto, per cancellare quei video, – stando all’accusa – un contratto di lavoro. Un’istanza che s’è però ben presto trasformata: voleva 100 euro. Soltanto a denaro consegnato, l’uomo si diceva disponibile ad eliminare i video realizzati con una applicazione di messaggistica. In caso contrario, se la donna non avesse cioè acconsentito a sborsare quelle 100 euro, i video sarebbero stati – la minaccia fatta dall’uomo era più che chiara – pubblicati. Non ha specificato però su quale social. La raffadalese, verosimilmente consapevole del fatto che pagando la prima volta sarebbe precipitata in un vortice di richieste, ha scelto di andare a bussare alla porta della caserma dei carabinieri di Raffadali. E i militari dell’Arma, ancora una volta, hanno dato concretezza al loro slogan: “Possiamo aiutarvi”. E lo hanno fatto facendo in modo che la donna-vittima della pretesa estorsiva organizzasse un incontro con il tunisino per consegnare il denaro richiesto. Ma a quel “faccia a faccia” la donna non è andata da sola. A distanza, guardandosi bene dall’essere visti, c’erano anche loro: i carabinieri della stazione di Raffadali. Militari dell’Arma che qualche istante prima che la donna consegnasse quelle 100 euro, sono riusciti a bloccare l’immigrato. Il tunisino, a dire il vero, ha anche tentato di scappare. Ma inutilmente. Tutto era stato pianificato alla perfezione e quindi non c’è stata alcuna possibilità di dissolversi per l’uomo che è adesso indagato per tentata estorsione.

Intercultura, Maria Vacante vince a Ribera la borsa di studio Ilso da 6000 euro

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La cerimonia di consegna della borsa di studio Ilso si è svolta quest’anno nella Sala Consiliare del Comune di Ribera Il percorso che la vincitrice, Maria Vacante, ha fatto con Intercultura è stato invece tutto online.

Dopo il primo incontro, nell’autunno 2020, dopo un laboratorio di classe, Cittadini di un pianeta globale sull’Agenda 2030 con la docente Claudia Taglialavore con i volontari di Intercultura in, Maria ha seguito un articolato percorso di selezione con i 5.000 partecipanti al concorso “Vivi e studia all’estero” e poi un percorso di formazione con i 1.600 vincitori.

Le difficoltà e la freddezza di incontri online non hanno scoraggiato questi ragazzi, certamente provati dai limiti di movimento e relazione, ma ancora più determinati a rispondere alla pandemia con un progetto che li vede proiettati verso il mondo.

Alla cerimonia erano presenti il sindaco Matteo Ruvolo, la dirigente scolastica dell’istituto “Crispi”, Antonella Triolo, Vincenzo Sarullo della I.L.S.O. srl., Maria Imbornone, attuale presidente del Centro Locale di Sciacca di Intercultura, alcuni volontari, i familiari di Maria e dei signori Sarullo, la professoressa Taglialavore, docente di classe, e alcuni studenti del Crispi.

Nelle parole della dirigente Triolo e del sindaco Ruvolo l’esperienza all’estero di questi liceali influisce positivamente sulla crescita personale ed sul loro modo di rapportarsi con il mondo, ma ha anche una ricaduta positiva sul territorio e sulla Comunità. Vincenzo Sarullo ha esortato Maria a continuare a seguire i propri obiettivi senza arrendersi di fronte alle difficoltà. Ha anche annunziato che riproporrà la borsa di studio il prossimo anno. Maria Vacante è la quarta vincitrice della borsa di studio di 6.000 euro che la ILSO rende disponibile per studenti motivati a fare un’esperienza all’estero molto impegnativa. Anche i tre precedenti vincitori hanno inviato dei messaggio di sostegno, consiglio ed augurio a Maria.

Prime prove in Formula 4 oggi per il giovane pilota margheritese Giuseppe Guirreri

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La marcia di avvicinamento di Giuseppe Guirreri verso l’automobilismo di maggiore prestigio oggi ha compiuto un passo importante. Il pilota margheritese sul Circuito di Varano ha effettuato alcuni test con la Scuderia Cram di F.4 .

Per il giovane pilota che si è messo in luce nel monomarca Iame una bella occasione per un eventuale passaggio alle monoposto.

Guirreri si è già fatto le ossa nel campionato italiano Aci Karting come pilota ufficiale del team Vrt Motor Sport Parolin.

Palazzo Panitteri a Sambuca diventa un hub culturale

Il progetto della cooperativa Kòrai in partenariato con il Comune di Sambuca di Sicilia per la valorizzazione del Palazzo Panitteri come hub territoriale di comunità è tra i sei vincitori della prima edizione nazionale della call “Viviamo Cultura”.

L’iniziativa, promossa dall’Alleanza Cooperative Italiane (formata da Confcooperative, Legacoop e Agci), in collaborazione con Anci, è dedicata all’accompagnamento di idee progettuali di valorizzazione del patrimonio culturale, secondo forme di partenariato pubblico – privato.
    Il progetto della cooperativa Kòrai – Territorio, Sviluppo e Cultura, impresa cultura e creativa siciliana a prevalenza femminile che opera dal 2011 nel settore della valorizzazione dei beni culturali e del territorio, è focalizzato sulla valorizzazione di Palazzo Panitteri a Sambuca di Sicilia. Il progetto prevede il potenziamento della funzione culturale e una fruizione più ampia del bene situato nel cuore della Valle del Belìce in una città che si è meritata il titolo di Borgo dei Borghi nel 2016. Un “Hub territoriale di comunità” sorgerà dunque in quella che è un’antica dimora patrizia, un tempo torrione d’avamposto dell’antico borgo arabo di Zabut e oggi sede del Museo Archeologico e delle associazioni Strada del Vino Terre Sicane e Iter Vitis-Itinerario Culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa. “La riqualificazione dei suoi spazi con la creazione di nuovi servizi, di una struttura di coordinamento delle attività culturali e di un piano di co-gestione pubblico/privata – spiegano i promotori del progetto – mira a istituire il centro nevralgico di un sistema culturale dei beni del borgo, della chora selinuntina e delle Terre Sicane, in grado di aggregare e mettere a sistema le diverse risorse culturali del territorio, promuovere un risveglio culturale e una rete territoriale, generare nuove opportunità lavorative per gli abitanti del borgo e delle Terre Sicane, sviluppo economico e contrasto allo spopolamento”. La call Viviamo Cultura, alla quale hanno risposto 23 cooperative su tutto il territorio nazionale, ha visto solo 10 finalisti accedere al percorso di formazione con Fondazione Fitzcarraldo. Al termine del percorso, un colloquio finale e la scelta dei 6 progetti vincitori: Badia Lost&Found di Lentini (Sr), Compagnia Il Melarancio di Cuneo, Con la mano del cuore di San Martino Sannita (Bn), Mirare di Chieti, Zoe Gestione Servizi Culturali di La Spezia e Kòrai – Territorio, Sviluppo e Cultura di Palermo con il suo progetto su Sambuca di Sicilia

In autunno le elezioni per il rinnovo degli enti locali in Sicilia, in provincia di Agrigento sei comuni alle urne

L’Ars e’ riuscita ad approvare la norma che prende atto dello spostamento disposto già dal governo a causa dell’emergenza Covid e ha fissato nella finestra dal quindici settembre al quindici ottobre l’elezione per il rinnovo degli enti locali.

Sono sei i comuni della provincia di Agrigento che saranno chiamati alle urne: Canicattì, Favara, Montallegro, Montevago, Porto Empedocle e San Biagio Platani.

Ribera, inaugurato all’Istituto “Imbornone” il progetto del Rotary Club “Il Mondo di tutti”

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Ha avuto luogo ieri mattina, presso l’Istituto scolastico “Imbornone” di Ribera, l’inaugurazione del Progetto del Rotary Club di Ribera “Il Mondo di tutti”, un’iniziativa che mira non solo ad annullare le differenze tra bambini, sensibilizzandoli dinanzi alla diversità per favorire l’integrazione attraverso il rispetto e la valorizzazione delle differenze individuali di ciascun bambino, ma anche quello di dare contemporaneamente a tutti i bimbi la possibilità di praticare l’attività fisica dando al movimento l’imprescindibile valore educativo, umano e sociale volto al raggiungimento del benessere psicofisico e relazionale.

Il Rotary Club di Ribera per l’occasoine ha allestito uno spazio di oltre 50 mq caratterizzato da: piscina con palline, tappeto elastico, pouf, dondolo cavalcabile, proiettore di luci e musica, percorsi, palle sensoriali di diverse misure, tunnel e blocchi psicomotori. Tutti elementi ludico/ricreativi finalizzati a favorire l’integrazione tra bimbi senza distinzione di nessun tipo.

“La disabilità è un modo diverso di essere” è il pensiero che la Presidente del Rotary club Ribera Valentina Lupo ha riportato, sottolineando l’essenza di questa frase appresa dai bambini dell’Istituto durante una delle visite preliminari alla realizzazione del Progetto.

Presenti alla manifestazione oltre il Dirigente Scolastico Anna Maria Conti, con lo Staff, i docenti ed i collaboratori, anche le più alte cariche del Distretto rotariano “Sicilia e Malta” che ha sovvenzionato in parte il progetto, dal governatore Alfio Di Costa al presidente della commissione distrettuale “Rotary Foundation” e PDG Giovanni Vaccaro ed il coordinatore degli assistenti della Sicilia Occidentale Luigi Attanasio con l’assistente del club crispino Gaetano Casimiro Castronovo.

Per l’occasione è stato presente anche il sindaco Matteo Ruvolo, accompagnato da tutti i suoi assessori Mariella Ragusa, Giusy Zabbara, Emanuele Macaluso e Leonardo Augello, che il Rotary club ha tenuto a ringraziare per aver contribuito all’iniziativa “Il Mondo di tutti” donando il tappeto antitrauma.

Il “Mondo di tutti” è un’iniziativa, conclude il Presidente Lupo, “chiavi in mano” che sarà disponibile anche per chi, fuori dagli orari scolastici, vorrà usufruirne. Sono già in atto alcune convenzioni con associazioni di volontariato locali e tutti i piccoli amici che vorranno vivere lo spazio progettato dal Rotary potranno farlo grazie anche al contributo -in termini di servizio- che tanto i rotariani, quanto i ragazzi dell’Interact club, presieduto dal giovane Simone Palermo, saranno lieti di offrire negli orari extra scolastici.