Riqualificazione “Piazzetta” di Borgo Bonsignore, a breve la gara per l’affidamento dei lavori

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Il prossimo 16 giugno l’Urega di Agrigento celebrerà una gara telematica per l’affidamento dei lavori di riqualificazione della “Piazzetta“ di Borgo Bonsignore. L’importo dei lavori, comprensivi di oneri per la sicurezza,è di circa 2 milioni d euro.


“Questo intervento ha una valenza storica, culturale e turistica, ne trarranno benefici non soltanto i residenti della borgata ma anche i cittadini e le attività turistico/ricettive di un intero comprensorio” . E’ quanto afferma il sindaco di Ribera, Carmelo Pace, in merito all’avvio, a breve, della gara per l’affidamento dei lavori della “Piazzetta” di Borgo Bonsignore. La piazzetta – evidenzia Pace – sarà riqualificata e ricontestualizzata al periodo del ventennio.
Anche la pubblica illuminazione ricorderà lo stesso periodo storico.
Sono previsti lavori per il rifacimento di tutti i prospetti, con la sostituzione anche degli infissi esterni di tutti gli edifici prospicienti nella piazzetta.
È un progetto che può realmente segnare il rilancio economico del territorio. Borgo Bonsignore e’ tra i pochissimi borghi Siciliani a beneficiare di tale intervento, tutto ciò è stato possibile grazie alla felice intuizione e alla volontà politica del Presidente Musumeci e della sua giunta.
Borgo Bonsignore potrebbe prestissimo davvero diventare un polo di attrazione straordinario- conclude Pace – ipotizzare un luogo suggestivo con attività commerciali , piccole botteghe e laboratori gastronomici che caratterizzano la Sicilianita’ non è più un’utopia”.

Installare telacamera di videosorveglianza nella zona del campanaro di San Michele a Sciacca, interrogazione di Monte, Caracappa e Santangelo

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“Nonostante i continui solleciti e segnalazioni- scrivono in una nota i tre consiglieri comunali Monte, Santangelo e Caracappa – a tutela della salute pubblica e del rispetto delle norme vigenti, rappresentiamo ulteriormente il degrado che caratterizza la zona intorno allo storico campanaro di San Michele. Invece di provvedere tempestivamente alla riqualificazione di quest’angolo dal quale si ha una vista particolare sul centro storico del paese si continua a consentire che la zona sia luogo ove depositare, in disprezzo di ogni disposizione comunale e sanitaria, sacchetti di immondizia di umido e indifferenziata favorendo così una presenza pericolosa di ratti e di animali di altro genere,”.

I tre consiglieri saccensi, pertanto sottolineano:”La situazione è diventata insostenibile per cui richiediamo un pronto ed immediato intervento con il posizionamento di telecamera di sorveglianza con annessa registrazione al fine di punire i trasgressori nonché l’immediata pulizia e disinfestazione dell’intera zona. Chiediamo, altresì, dopo gli opportuni e necessari interventi una riqualificazione di quell’angolo come “luogo”, per i turisti, da cui affacciarsi per la vista di una antica zona non trascurabile del paese.
Detto intervento oltre che assumere il carattere di salvaguardia ambientale e sanitaria assume un significato ben più profondo che riguarda l’amore per la propria città”.

La Lilt apre una sede a Calamonaci, ambulatori e 5 giornate di screening gratuiti

Nasce   a   Calamonaci   la   sede   distrettuale   della   Lilt,   che   sostituirà quella   di   Ribera.   Ha   colto   la   palla   al   balzo   il   primo   cittadino, Pellegrino   Spinelli,   nel   riuscire   a   far   trasferire   l’associazione   che aveva   chiuso   i   battenti   nella   città   crispina, nella   sua   piccola comunità. In qualità di operatore sanitario ha voluto, ancora una volta, prendersi cura dei suoi cittadini, mettendo al primo posto la prevenzione e il benessere dei calamonacesi.

Una convenzione firmata   dalle   parti   che   deve   essere   vista   come   una   nuova prospettiva di buona amministrazione, che prevede, oltre ai normali servizi   che   già   la   Lilt offre presso i   propri   ambulatori,  quali dermatologia,       senologia,       ginecologia       e       oculistica,       la calendarizzazione   di   ben   cinque   giornate   di   screening   totalmente gratuiti che vorranno partecipare.

“Un contributo economico questo – dice il sindaco – che viene dato non senza qualche difficoltà, ma con tutto il cuore. È mio primario interesse la salute dei cittadini e ho sempre creduto che una buona prevenzione possa essere già un passo avanti nella guarigione”.

Il   progetto verrà   presentato   ufficialmente   durante   una conferenza stampa   che   avrà   luogo   venerdì   29   maggio, alle 11,30, presso l’ufficio del sindaco.

I finanzieri in congedo donano 10 mila euro all’ospedale di Sciacca per l’acquisto di beni utili a combattere il coronavirus

Domani, alle 10,30, l’Anfi, l’Associazione nazionale finanzieri d’Italia, donerà 10 mila euro all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca.

“Questo gesto assume un significato particolare – sottolinea l’Anfi – per la vicinanza espressa alle strutture sanitarie in affanno in piena emergenza Covid-19 in maniera così tangibile e spendibile sul territorio:  l’associazione onlus, che fa capo all’Anfi., ha deciso di donare  una somma in denaro da utilizzare per l’acquisto di beni materiali utili alla lotta al coronavirus.

L’Anfi conta circa 23 mila iscritti in Italia e si occupa di sostenere i finanzieri in servizio e in congedo che possano essere in difficoltà economiche, avere necessità di assistenza in materia pensionistica e giuridica o di natura sanitaria.

La proposta  a favore del presidio ospedaliero di Sciacca è stata avanzata da Antonio Maria La Scala,  ex ufficiale della Guardia di Finanza, vice presidente nazionale dell’ Anfi  per l’Italia del centro-sud, e dal presidente della sezione Anfi. “Ten. Cosimo Aleo” di Sciacca, cavaliere Franco Zerilli.

L’iniziativa rientra in un programma di solidarietà avviato in tutta Italia a favore delle zone maggiormente colpite dalla pandemia e che per la zona centro-meridionale ha riguardato gli ospedali di Pesaro e Foggia e il Giovanni Paolo II di Sciacca. L’intervento di 10 mila euro è stato previsto per le strutture ospedaliere di queste città.

Nella foto, Franco Zerilli e Antonio Maria La Scala

Nessun tampone effettuato oggi in provincia

E’ la prima volta che nessun tampone e’ stato effettuato nelle ultime ventiquattro ore in provincia di Agrigento. Di conseguenza, nessuna variazione nel numero dei contagi.

Neanche nessun nuovo guarito tra i dati riportati. Restano sempre due le persone ricoverate.

Una settimana dopo la riapertura, pub e ristoranti a Menfi: “I clienti tornano a trovarci, ma che fatica far rispettare le regole” (Intervista)

A distanza di una settimana dopo il lungo lockdown per l’emergenza coronavirus, Risoluto.it ha incontrato Domingo Graffeo del Wood wine pub nel centro storico di Menfi e Liborio Bivona del ristorante Pizzeria La Piazzetta.

Con loro una chiacchierata sulla prima settimana di lavoro dopo il lungo stop. I clienti sono tornati, ma ci vuole tanto lavoro per fare rispettare le nuove regole.

Mascherine per i saccensi in distribuzione, da domani nel piazzale dello stadio comunale

Da oggi pomeriggio sono in distribuzione le quarantamila mascherine in dotazione del Comune di Sciacca e che verranno consegnate ai saccensi nei prossimi giorni.

Sono le stesse associazioni di volontariato che si sono occupate del confezionamento dei dispositivi di protezione, ossia l’associazione dei vigili del fuoco in congedo e la Guarda Costiera ausiliaria che si sta occupando anche della distribuzione iniziata oggi pomeriggio con un gazebo in piazza Angelo Scandaliato. Finora sono state distribuite quasi mille mascherine. I volontari saranno nel gazebo di piazza Scandaliato fino le ore 20. Bisogna presentarsi per ricevere la mascherina con il documento di riconoscimento. Una volta registrati, si ricevera’ il dispositivo.

La distribuzione continuera’ domani dinnanzi il piazzale dello stadio comunale Luigi Gurrera alla Perriera. I volontari in questo momento stanno procedendo per chiamata ai nuclei familiari che vengono avvertiti con ora e luogo per la consegna. Questa modalità e’ stata assunta per evitare assembramenti.

Calamonaci primo comune siciliano a mappare il Covid-19

Da una collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Promozione della Salute, Materno-Infantile, Medicina Interna e Specialistica d’Eccellenza “D’Alessandro” dell’Università di Palermo e gli ospedali “Sciacca-Ribera” Calamonaci sarà il primo comune siciliano su cui verrà effettuata un’indagine per tracciare una mappatura sull’evoluzione del Covid-19 e definire un quadro conoscitivo relativo ai principali determinanti associati a stati di sovrappeso/obesità. Il progetto voluto dal Sindaco Pellegrino Spinelli è coordinato dal professore Alberto Firenze.

<<<<Con questa iniziativa – dice il sindaco di Calamonaci, Pellegrino Spinelli – l’amministrazione comunale dimostra di essere vicina alla popolazione in un periodo drammatico di emergenza sanitaria e sociale>>.

Attraverso la sottoposizione ai cittadini calamonacesi ai test seriologici si cercherà di valutare la risposta anticorpale al virus Sars-CoV-2. L’indagine permetterà di conoscere meglio la presenza del coronavirus nella comunità e di ragionare sulle modalità più efficaci per contrastarne la diffusione e ridurre il peso dell’epidemia.

<<<<Nell’attuale emergenza sanitaria, lo screening e la diagnosi rapida dei pazienti contagiati è una priorità per consentire il contenimento dell’infezione – dice Alberto Firenze – e l’estensione delle indagini sierologiche nella popolazione potrà permettere ai clinici di trattare prontamente i soggetti contagiati>>.

In occasione dello screening, verrà inoltre somministrato un questionario per conoscere i determinanti associati a quadri di sovrappeso/obesità ed eventuale esame bioimpedenziometrico. Il Sars-Cov-2, infatti, ha un impatto clinico peggiore nei soggetti in sovrappeso/obesi.

I test seriologici, 360 per un costo di circa 3000 euro, saranno acquistati dal Comune che si farà anche carico delle spese per l’implementazione dell’apparecchiatura necessaria alla valutazione della composizione corporea, nell’ambito della prevenzione dell’obesità e della promozione di un corretto stile di vita. Le giornate di screening verranno effettuate nei locali di pertinenza comunale dal sindaco Pellegrino Spinelli, infermiere professionale, coadiuvato da altri operatori sanitari qualificati quali un biologo nutrizionista, Matteo Pillitteri, un endocrinologo il Giuseppe Pillitteri, ed un medico in formazione, Katia Spinelli.

Coronavirus, scendono a 38 i positivi in provincia di Agrigento

Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 15 di oggi, così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province:
Agrigento, 38 (0 ricoverati, 102 guariti e 1 deceduto);
Caltanissetta, 20 (4, 141, 11);
Catania, 628 (31, 342, 98);
Enna, 67 (5, 325, 29);
Messina, 286 (30, 221, 56);
Palermo, 341 (26, 199, 34);
Ragusa, 28 (0, 62, 7);
Siracusa, 31 (4, 189, 28);
Trapani, 14 (0, 120, 5).
Il prossimo aggiornamento avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.

Coronavirus, solo due nuovi contagi in Sicilia e aumentano i guariti

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 133.249 (+1.336 rispetto a ieri), su 117.242 persone: di queste sono risultate positive 3.423 (+2), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.453 (-59), 1.701 sono guarite (+61) e 269 decedute (0).
Degli attuali 1.453 positivi, 100 pazienti (-4) sono ricoverati – di cui 9 in terapia intensiva (0) – mentre 1.353 (-55) sono in isolamento domiciliare. Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.