Assicurato per domani il ritiro della frazione umida domani a Sciacca, superata l’ennesima sospensione del servizio

Sarà regolare la raccolta dei rifiuti a Sciacca. L’ufficialita’ e’ giunta soltanto nelle ultime ore dopo che lo stop della giornata di sabato a causa dell’impossibilità di conferire nell’impianto di compostaggio aveva fatto presagire che sarebbe saltato il turno anche di lunedì.

Invece, l’interlocuzione delle ultime ore tra amministrazione e le ditte che a Sciacca si occupano dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani ha portato ad una possibilità di conferimento per lunedì.

E’ confermato dunque il ritiro domani della frazione umida a Sciacca. La garanzia del servizio di domani tuttavia non risolve il problema generale della capienza per il conferimento che resta ancora aperto.

Centinaia di migranti sbarcano a Palma di Montechiaro, la capitaneria a caccia della nave

Sono circa 400 i migranti che stamattina sono sbarcati lungo la costa adiacente il castello di Palma di Montechiaro.

Si tratta di uno dei più grandi sbarchi registrati negli ultimi tempi. Adesso, la Capitaneria di porto è alla ricerca della nave che li ha portati sulle nostre coste, sicuramente di grandi dimensioni visto la grande quantità di persone sbarcate.

Anche la guardia di finanza con un pattugliatore in mare e la polizia, con l’ausilio di un elicottero, è alle prese con la ricerca dei migranti sbarcati.

La domenica sulla spiaggia di Sovareto a Sciacca aspettando i turisti (Interviste)

Luca Licata ha aperto il bar del suo stabilimento balneare di Sovareto e dal 6 giugno potrà piazzare anche gli ombrelloni. C’è ancora qualcosa che non lo convince sulle disposizioni e non si sbilancia più di tanto, ma assicura che ci sarà. Calogero Napoli, direttore di Sciaccamare, sta trascorrendo una domenica di lavoro perché aspetta, venerdì 29 maggio, i primi 100 clienti dell’hotel Torre del Barone. La stagione 2020 parte anche a Sciacca con alcune incognite, ma con tanta determinazione da parte degli operatori.

Sciacca sospesa,l’ex sindaco Messina:”Citta’ immobile, subito una task force gratuita”

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“In questi giorni sono stato a Sciacca e mi sembra tutto in stallo, immobile, sospeso, con le persone che si lamentano ma non sanno cosa fare e aspettano non so che. La mia sensazione è che in altri luoghi si indignano, protestano, programmano, si preoccupano per il futuro. A Sciacca silenzio…”. Inizia così l’incipit della lettera indirizzata ai saccensi da Ignazio Messina. L’ex sindaco commenta lo stato della ripartenza a Sciacca.

“Ho sentito – continua – i ristoratori preoccupati, molti dei quali non hanno ancora riaperto (forse lo faranno la prossima settimana). Ho parlato con titolari di bar e pasticcerie che hanno messo in cassa integrazione tutto il personale (che peraltro non l’ha ancora ricevuta) e a cui hanno disdetto tutti i banchetti e non vedono clienti. Ho parlato con alcuni ceramisti che hanno riaperto ma non sanno a chi vendere.
Mi hanno chiesto delle terme.
La mia sensazione è che nel giro di pochi mesi ci aspetta una emergenza povertà (altro che Covid) ma non si sa come contrastarla”

Secondo l’ex primo cittadino, non c’è nessun progetto e nessuna strategia per la ripartenza. “Nessuno fa niente – continua nella missiva – aspettando e sperando che ci pensi qualcun altro. È arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e fare subito qualcosa!
Propongo un immediato confronto con imprenditori, lavoratori, amministratori.
Propongo di mettere insieme le migliori risorse umane, una Task Force gratuita per rimettere in moto la macchina, senza guardare al colore politico o a interessi di parte e sopratutto senza la paura dell’altro, preferendo nel dubbio stare fermi per salvaguardare qualche misera rendita di posizione”.
La proposta di Messina parte dal presupposto che “finora ogni tentativo in tal senso è stato vano o denigrato. Non il solito chiacchiericcio ma proposte concrete e realizzabili da attuare immediatamente per provare a tamponare il fenomeno pensando a sopravvivere e ripartire , senza trincerarsi con il “mantra” non ci sono soldi, ma indicando i tempi di realizzazione e monitorando costantemente la loro attuazione”.
“Capisco – conclude nella missiva – che la situazione non è semplice ma chi amministra ha il dovere di trovare soluzioni e non di limitarsi a dire che ci sono problemi”.

L’avvio della stagione turistica a Sciacca, alle 10,15 Risoluto.it in diretta dalla spiaggia di Sovareto

Questa mattina, alle 10,15, Risoluto.it si collegherà in diretta con la spiaggia di Sovareto. La stagione 2020 è iniziata anche se di turisti in giro ancora non ce ne sono e i titolari delle attività sono col fiato sospeso.

Dalla spiaggia di Sovareto si farà il punto anche con riferimento all’ormai imminente apertura del primo degli alberghi di Sciaccamare, in programma venerdì 29 maggio, con l’arrivo del primo gruppo di turisti.

Tutti negativi al tampone del coronavirus i 456 operatori dell’ospedale di Sciacca

Sono risultati tutti negativi al tampone del coronavirus i 456 operatori del Giovanni Paolo II di Sciacca. Una bella notizia che arriva proprio in questi giorni di piena ripresa dell’attività degli ospedali siciliani e dunque anche del nosocomio saccense.

“Come si apprende dall’Asp di Agrigento -commenta Margherita La Rocca Ruvolo, presidente della commissione Salute dell’Ars – sono risultati tutti negativi i 456 tamponi effettuati sugli operatori sanitari dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca. E’ una notizia positiva che ci rincuora e ci tranquillizza tutti, nella consapevolezza di dover restare vigili, avere grande senso di responsabilità e seguire le regole della Fase 2 che prevede la Convivenza con il virus. La negatività al Covid-19 di tutti gli operatori del nosocomio saccense, che è anche indice della capacità di contenere il contagio nell’Agrigentino nonostante le difficoltà, sgombera il campo da ogni dubbio – conclude La Rocca Ruvolo – e dalle polemiche politiche dei giorni scorsi e garantisce ai cittadini che il presidio ospedaliero non è un focolaio di infezione”.

Undicesimo giorno consecutivo senza alcun nuovo contagio in provincia di Agrigento

Restano confortanti anche i dati in provincia. E’ l’undicesimo giorno consecutivo senza alcun contagio. I tamponi effettuati oggi sono sessantotto mentre i guariti in totale sono 102 e il numero dei decessi resta invariato a quattordici.

Anniversario della strage di Capaci, un video di Lavinia Caminiti per ricordare le vittime della mafia (Video)

Sono passati ben 28 anni dalla strage di Capaci, l’attentato per mano mafiosa in cui persero la vita il giudice antimafia Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, e tre uomini della scorta, Antonio Montinaro, Rocco di Cillo e Vito Schifani.

Tantissime le iniziative in tutta Italia per commemorare l’anniversario di questa tragedia, niente cortei come ogni anno, ma, ai tempi del coronavirus si rende omaggio a questi eroi con flashmob dai balconi, post sui social e video.

Tra questi spicca il video di Lavinia Caminiti dal titolo “Gli invisibili ammazzati dalla mafia e dall’indifferenza”, parte di una mostra più ampia presentata in numerose città d’Italia e anche al palazzo di giustizia di Sciacca.
Una mostra che unisce storia, fotografia e cronaca con un unico filo conduttore rappresentato dalle vittime della mafia.

Sciacca, i Vigili del Fuoco consegnano 420 chili di pasta alla Caritas San Calogero per le famiglie bisognose

I Vigili del Fuoco del distaccamento di Sciacca hanno consegnato oggi alla Caritas parrocchiale di San Calogero 420 kg di pasta da destinare alle famiglie bisognose. Un gesto molto apprezzato dalla comunità parrocchiale che commenta:

Oggi la Provvidenza ha bussato alla porta di Caritas San Calogero, con grande gioia abbiamo ricevuto una donazione per le necessità delle famiglie che continuiamo ad accompagnare. Un gesto di solidarietà nel giorno di una ricorrenza importante che chiama tutti ad essere testimoni dei valori sociali e morali. La Caritas Parrocchiale di San Calogero ringrazia il Corpo dei Vigili del Fuoco di Sciacca e auspica sempre più la sinergia tra tutte le istituzioni mirando tutti insieme a non abbandonare chi per un periodo della vita resta un po’ indietro”.

Scala dei turchi, denunce per chi sosterà sulla marna bianca

Chiunque verrà trovato a sostare sulla marna bianca sarà denunciato per violazione dei sigilli di un sito sottoposto a sequestro penale.

Sono tante le persone che, complice il bel tempo e l’avvio della fase 2, sono ritornate a visitare la Scala dei turchi, il sito che è ancora sotto sequestro penale. All’interno del sito, infatti, continuano ad essere apposti i sigilli e chi sarà trovato a visitarlo e a sostare sulla caratteristica marna bianca sarà denunciato. La guardia costiera, il corpo forestale, la polizia municipale e la polizia provinciale continuano ad effettuare una serrata vigilanza del luogo. Nei prossimi giorni, intanto, ci sarà dapprima la delimitazione del sito dal punto di vista demaniale e poi la progettazione da parte degli enti preposti per restituire vitalità a questo importante patrimonio.